barbaflop

Tre cose non ho capito di ‘Barbarossa’, anzi quattro mi dan da pensare:

  • perché è stato intitolato all’imperatore germanico se doveva celebrare Alberto da Giussano e i Comuni?

  • la falce profetizzata al Barbarossa come segno di sventura era limitata al contesto o era predittiva di talune ideologie che l’avrebbero assurta a simbolo, assieme al martello, di lì a qualche secolo?

  • perché la scena della battaglia di Legnano sembrava interpretata, a ritmi alterni, da poche persone o da folle oceaniche?

  • come mai ha ottenuto ascolti cosí bassi, a fronte dei faraonici costi?

rileggi Hollywood sui Navigli

Ciao, Sanremo!

L’edizione 2012 del festival di Sanremo sarà ricordata come una delle piú “salutanti”. Il rito, forse scaramantico, della mano con le cinque dita ben spiegate o lasciate morbidamente flettere, è stato osservato da tutti, cantanti, conduttori e ospiti, e la spiegazione di Papaleo, che diceva rivolgersi a Celentano, ha convinto in modo relativo.

Anche le canzoni meritano un cenno, però.

La canzone di Emma (‘Non è l’Inferno’) ha avuto il merito di trattare la cruda attualità e toccare il sentire della gente. (altro…)

(C)rocco e i suoi fratelli

L’elenco delle fiction ispirate alla storia del nostro Risorgimento si è arricchito de ‘Il generale dei briganti’ (ieri e domenica su Rai 1), dedicato alla discussa figura di Carmine Crocco e dal brigantaggio (fenomeno collaterale al processo unitario).

Lo si cita per la completezza dell’informazione, senza entrare nel merito.

Si coglie però l’occasione per precisare che, a nostro avviso, il Risorgimento è argomento interessante per le fiction televisive perché tra quelli che la famiglia guarda volentieri tutta insieme, in virtú dei contenuti.

La concessionaria di Stato, certo, dovrebbe essere anche consapevole del valore intrinseco.

Giorno della Memoria 2012 – in tv il ricordo dell'Olocausto

Da dodici anni, il 27 gennaio è Il Giorno della Memoria, istituito affinché nessuno dimentichi la Shoah e, in generale, tutte le vittime del nazismo.

Il 27 gennaio 1945, infatti, le truppe dell’Armata rossa  entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz ed ebbero davanti agli occhi uno degli spettacoli piú atroci che il mondi ricordi.

La televisione italiana non si tira indietro, per tale importante memento:

RAI:

Da sabato 21, e fino a domenica 29, è in corso una staffetta tra testate, reti e siti web, annunciata con tanto di promo istituzionale.

In particolare, il 27 gennaio la programmazione vedrà impegnate reti e testate sin dall’apertura. Inoltre:

  • “Agorà'” alle 9.15, su Rai 3, dedicherà l’approfondimento alla Shoah;
  • alle 10.00, Rai 150 proporrà uno speciale ‘La Storia Siamo noi‘ dal titolo ‘Il Ghetto – Il film incompiuto‘, le immagini che le cineprese dei nazisti registrarononel Ghetto di Varsavia nella primavera del 1942, tre mesi prima della sua distruzione (film,  della giovane Yael Hersonski,  nel 2010 al Sundance Film Festival);
  • sempre su Rai 3, dalle 11.00 alle 12.00, diretta dal Palazzo del Quirinale per la Celebrazione del ‘Giorno della Memoria‘;
  • in prima serata, alle 21.05, sarà trasmesso il film “The Reader – A voce alta“, ambientato nella Germania reduce dal secondo dopoguerra;
  • su Rai 2 alle 21 lo speciale ‘La Storia Siamo Noi – Auschwitz: i nazisti e la Soluzione Finale‘, un film documentario della BBC sul grande campo di sterminio;
  • Rai Storia dedica al  Giorno della Memoria tutta la programmazione dalle 17.00 alle 21.00  e dalle 23.00 alle 03.00.
  • Su Rai Premium sarà riproposta, alle 21.00 la prima parte della fiction ‘Le ragazze dello Swing’, la storia del Trio Lescano, le tre sorelle olandesi d’origine ebraica;
  • Rai Movie proporrà due film: il primo,  alle 22.45,  dal titolo  ‘Amen’,  e ‘Arrivederci Ragazzi‘;
  • Rai Scuola dalle 14.00, e con repliche ogni 4 ore, presenta la terza e ultima puntata di ‘Memoria di un viaggio‘, il racconto del viaggio compiuto dagli studenti delle scuole medie superiori insieme al Ministro Francesco Profumo nei luoghi della Shoah.

MEDIASET

  • Su TGCom24 andrà in onda dalle 14.30 alle 15.30 lo speciale ‘Giornata della memoria‘, con documenti e testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle le note vicende. Tra gli altri l’avvocato milanese Gianfranco Maris, deportato nel campo di concentramento di Mauthausen e l’ex giornalista Luciano Foglietta, ormai 92enne, recluso nel campo di concentramento di Chemnitz, in Sassonia;
  • DISCOVERY WORLD (Mediaset Premium), presenta ‘IL MESE DELLA MEMORIA’ e commemora la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio del 1945, quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa scoprirono il tristemente famoso luogo liberandone i pochi superstiti.
  • il 27 gennaio alle ore 21.00 ‘ATTENTATO A HITLER‘ ripercorre il complotto per uccidere Hitler nel luglio del 1944, su come il dittatore sfuggì alla bomba e cosa sarebbe successo se il piano fosse riuscito;
  • alle 21:55 la biografa Carol Ann Lee tratta una delle figure emblematiche dell’Olocausto in  ‘CHI HA TRADITO ANNA FRANK?‘: chi mandò la Gestapo ad arrestare la famiglia della piccola ebrea?
  • il 28 gennaio una maratona dalle ore 14:35 alle 18:15 riproporrà gli appuntamenti settimanali del venerdì sera;
  • su Premium Cinema Emotion alle 21.15 andrà in onda il cortometraggio ‘Il paese dei Balocchi‘, (Oscar 2009), ambientato nella Germania nazista;
  • a seguire, il celeberrimo ‘Schindler’s List‘, di Steven Spielberg, premiato da sette premi Oscar e tre Golden Globe.

LA7

  • alle 14:00 su LA7 il film “L’Ultimo Treno” di Yurek Bogayevicz, che racconta la storia di Romek, un bambino ebreo di 11 anni che venne nascosto in un sacco di patate durante l’assalto nazista a Cracovia e visse un’avventura incredibile;
  • a seguire “Io non vi ho dimenticato”, il documentario su  Simon Wiesenthal, che ha contribuito in modo sostanziale a condannare i responsabili dei crimini legati all’Olocausto;
  • Otto e mezzo‘ ospiterà il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni e la semiologa Valentina Pisanty, autrice del libro “Abusi di memoria”;
  • alle 21 ‘Le Invasioni Barbariche‘ di Daria Bignardi daranno spazio a Marco Paolini, che anticiperà la serata del 29 gennaio, ‘Ausmerzen – Vite indegne di essere vissute‘;
  • su LA7d la prima serata sarà invece occupata dal capolavoro ‘Train de Vie‘, vincitore nel 1998 del David di Donatello come miglior film straniero.

SKY

  • Diva Universal (Sky – Canale 128) alle ore 12.45 manda in onda ‘Donne nel mito: Natalia Ginzburg‘;
  • alle 18.50 ‘Donne nel mito: Luciana Nissim Momigliano‘;
  • alle 21 ”Donne nel mito: Ada Ascarelli Sereni‘ (esponente del movimento sionista che riuscí a salvare e a far arrivare in Israele quasi venticinquemila ebrei).

eroi ed eroine

Ieri Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, ha dichiarato che “non ci saranno sconvolgimenti ai vertici” della sua azienda (Andreani è un ottimo presidente e ad, altri professionisti possono aspettare).

Grossi sconvolgimenti furono, invece, quelli del nostro Risorgimento e si ricorderà come, in un vecchio post, ci si chiedesse per quale motivo, nell’anno celebrativo dell’unità nazionale, non fossero in onda fiction a tema, sugli eroi e sulle eroine che hanno permesso all’Italia di essere libera e una.

Pur con ritardo, Rai 1 dedica due serate ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, nota a tutti come Anita Garibaldi, moglie di Giuseppe e di lui fedele compagna anche nella pugna (in realtà tutte le donne del Risorgimento andrebbero riscoperte e approfondite).

Anita è interpretata da Valeria Solarino, essendo Giorgio Pasotti nei panni dell’Eroe dei due mondi.

La Solarino sembra una buona Anita, mediterranea e sanguigna, nata in America latina per una di quelle magiche coincidenze che talvolta capitano nello spettacolo e già interprete di pellicole di sicuro interesse, tra cui ‘Vallanzasca- Gli angeli del male’ e ‘Viola di mare’ (quest’ultimo le valse il premio come migliore attrice femminile al Nice Film Festival).

Si saluta caramente. 

le bellezze di milly

‘Bellezze al bagno’era un varietà estivo di Canale 5 (1989 – 1993).

Era ispirato a ‘Giochi senza frontiere’, con il quale condivideva gran parte della formula.

In ogni puntata due squadre di baldi/e giovani, in rappresentanza di regioni italiane o, come in ‘Giochi’, Paesi europei, dovevano affrontarsi in prove ludico-sportive e passare a successivi meccanismi di eliminazione.

La prima edizione venne condotta da Milly Carlucci.

il cuore grande di Pupi

Pupi Avati sarà in concorso al prossimo Festival di Roma con la pellicola ‘Il cuore grande delle ragazze’, con Micaela Ramazzotti e un inedito Cesare Cremonini al suo debutto cinematografico.

Il film, girato interamente nelle Marche e ambientato negli anni ’50, riprende la storia vera dei nonni  di Pupi Avati e racconta l’amore tra Francesca, ragazza di buona famiglia, e Carlino, un giovane interessato solo a Bacco, Diana (in alternativa a Tabacco)  e Venere, che riuscirà a tradire Francesca anche durante la prima notte di nozze.

Il regista dirigerà anche ‘Un matrimonio’, fiction in sei puntate per Rai Uno, interpretato anch’esso da Micaela Ramazzotti, stavolta in compagnia di Flavio Parenti.

 

dubbio patriottico

Aggiornamento 17 gennaio 2012: Rai 1 dedicherà due serate ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, nota a tutti come Anita Garibaldi, moglie di Giuseppe e di lui fedele compagna anche nella pugna (in realtà tutte le donne del Risorgimento andrebbero riscoperte e approfondite).
Anita è interpretata da Valeria Solarino, essendo Giorgio Pasotti nei panni dell’Eroe dei due mondi.

Si cominciano a delineare le strategie della prossima stagione televisiva ma mi attanaglia un dubbio inquietante su quella appena conclusa:

Perché (Why? Picché?) nel 2011, anno di celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, non una fiction è stata dedicata al nostro Risorgimento?

AGGIORNAMENTO:

in data 12 luglio si è saputo che, forse con l’intento di colmare questa lacuna, Rai 3 manderà in onda in autunno  ‘Noi credevamo’, il film di Mario Martone sul Risorgimento italiano. Doveva andare su Rai 1 in due puntate ma Paolo Ruffini lo ha chiesto al coordinamento del palinsesto.

Martone, che, nel frattempo, è stato scelto come uno dei giurati alla prossima mostra del cinema di Venezia, ha accolto positivamente la notizia.

È inoltre partita una campagna per candidare ‘Noi credevamo‘ agli Oscar, ovviamente in rappresentanza dei nostri colori.

niente cellulite e molta celluloide

Un esercito di quaranta ragazze, scelte da una rosa di oltre quattromila tra quante, in tutto il mondo, hanno in comune italico DNA, sarà a Reggio Calabria il prossimo 4 luglio. In tale data e in tale location avrà infatti luogo la finale di Miss Italia nel Mondo, con la conduzione di Elisa Isoardi e Pupo (su Rai 1).

Venerdì e sabato scorsi, come da questo blog anticipato, si è  inoltre tenuto il Reggio Calabria Film Fest 2011 (settima edizione), che ha visto le seguenti premiazioni:

  • Silvio Orlando alla carriera;

  • Kim Rossi Stuart: premio Raf Vallone;

  • Pupi Avati: premio ”Città di Reggio Calabria”;

  • Giuseppe Gagliardi: Premio Mediterranea;

  • Peppe Voltarelli: Premio Musica Città del Mediterraneo (il compositore ha colto l’occasione per difendere l’origine filologica di ‘Onda calabra’);

  • Anita Caprioli: Premio Leopoldo Trieste (l’attrice è interprete di ‘Corpo Celeste‘, film interamente girato in Calabria).

Nell’ambito della kermesse, si è parlato anche di Tatanka con Giuseppe Gagliardi e Peppe Voltarelli, de ‘Il mercante di stoffe’, di Sebastiano Somma (prossimamente in tournée teatrale con ‘Il giorno della civetta’), de ‘L’umanità scalza’, di Americo Melchionda, della figura di Vittorio Gassman. È stato inoltre proiettato il gradevole ‘Vorrei vederti ballare’, con Adriana Toman, Giulio Forges Davanzati, Giuliana De Sio, Gianmarco Tognazzi e Alessandro Haber.

Le avventure della Ventura (2)

In un’intervista rilasciata ad un altro blog, Simona Ventura chiarisce che il suo legame con la Rai è molto profondo – come dimostrato in questi dieci anni – ma il contratto scade a giugno e lei è  sul mercato.

Chi vivrà vedrà, dunque.

Si è saputo nel frattempo che la prima puntata dell’Isola dei famosi dovrà confrontarsi anche con il film Ex (in prima visione su Rai 1) e che il competitor Grande fratello 11 si concluderà il 18 aprile, in modo da dare all’Isola quanto più filo è possibile torcere!

Simona non sembra impensierita, anzi… le sfide sembrano accenderla!

rileggi Le avventure della Ventura

gli antidoti a Sanremo

Durante la settimana sanremese Mediaset manderà in onda regolarmente Zelig, Paperissima e Corrida, il primo con una puntata nuova, gli altri due con puntate antologiche (“E non finisce qui…” nel caso de La Corrida, SuperPaperissima nell’altro).

L’anno scorso l’azienda si era chiamata fuori dal periodo di garanzia e non aveva controprogrammato, quest’anno ha ragionato diversamente.

La RAI manderà normalmente in onda puntate decisamente non antologiche di Ballarò, Chi l’ha visto? e Annozero.

Ciliegina sulla torta,  mercoledì 16 c’è la partita degli ottavi di finale della Champions League.

caravaggi a confronto

Alessio Boni è stato il riuscito Caravaggio dell’ultima fiction che Rai 1 ha dedicato al genio della pittura. Sabato mattina, ospite di TV Talk, l’attore ha riepilogato le inquietanti (nel senso ameno del termine) analogie che legano, a distanza di secoli, il pittore seicentesco e l’attore di oggi:

  1. Michelangelo Merisi, il Caravaggio, proveniva da un paesino vicino Bergamo ;

  2. Caravaggio aveva tre fratelli, di cui uno prete;

  3. Caravaggio era legato professionalmente a tale Orazio Costa ;

  4. Caravaggio andava matto per i carciofi ;

  5. altre, che l’attore non è riuscito a elencare;

  1. Alessio Boni viene da un paesino vicino Bergamo;              

  2. Boni ha tre fratelli, di cui uno prete;

  3. il Boni ha studiato alla ‘Orazio Costa’, scuola di recitazione;      

  4. anche Alessio adora tale ortaggio

La domanda nasce spontanea:

quello raffigurato sulle vecchie centomila lire era Caravaggio o Alessio Boni?

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