The Passion of the Christ: a prequel

Mel Gibson’s ‘The Passion of the Christ‘ will have a prequel: ‘Mary, Mother of Christ‘. Particularly interesting, it will be shot in Marzamemi, a small locality near Pachino, in the province of Siracusa, where the undersigned remembers he went being for the first time 10 years old, leaving there a piece of the heart. Almost a Pulitzer Prize scoop for the organizators, this was announced by the film’s executive producer, Vito Bruno, at the Marzamemi Frontier Cinema – International Film Festival:

Shooting of ‘Mary mother of Christ will begin in February and March and Ben Kingsley and Julia Ormond will be in the cast. We already did surveys on Etna and we will stay in Sicily to find the most suitable locations to shoot.”

As easy to imagine, ‘Mary, Mother of Christ‘ will deal with the story of Mary from the age of eight till to the vicissitudes lived together with Saint Joseph before the birth of Jesus (it will be appropriate, as in the previous chapter, to lean to the apocryphal gospels).

According to some rumours, it seems that they have been taken into account also the Basilicata, set of The Passion, and Calabria.

One must assume that Ben Kingsley will play as St. Joseph, and Julia Ormond as the Holy Virgin.

The film, a Lionsgate production, directed by Alister Grierson, will be in theaters in 2015.

La Passione di Cristo‘ di Mel Gibson avrà un prequel e sarà ‘Maria, madre di Cristo‘. Cosa particolarmente interessante, sarà girato a Marzamemi, piccola frazione di Pachino, in provincia di Siracusa, dove il sottoscritto ricorda d’essere stato per la prima volta a dieci anni e d’avervi lasciato un pezzo di cuore. Ad annunciarlo, fornendo uno scoop da premio Pulitzer agli organizzatori,  è stato proprio il produttore esecutivo del film, Vito Bruno, al Festival internazionale del cinema di frontiera di Marzamemi:

 “Le riprese di ‘Mary mother of Christ cominceranno tra febbraio e marzo e nel cast ci saranno Ben Kingsley e Julia Ormond. Abbiamo fatto sopralluoghi sull’Etna e ci fermeremo in Sicilia per cercare le località più adatte alle riprese”.

Come intuibile, “Maria, madre di Cristo” tratterà le vicende di Maria a partire dagli otto anni, fino alle vicissitudini passate insieme a san Giuseppe prima della nascita di Gesú (sarà d’uopo, come nel precedente capitolo, appoggiarsi ai vangeli apocrifi).

Da alcune indiscrezioni, sembra che siano state prese in considerazione anche la Basilicata, set di The Passion, e la Calabria.

Si deve supporre che Ben Kingsley interpreterà san Giuseppe, Julia Ormond la santa Vergine .

La pellicola, prodotta dalla Lionsgate e diretta da Alister Grierson, sarà nelle sale nel 2015.

del gattopardo e altri demoni

Il libro ‘Operazione Gattopardo – Come Visconti trasformò un romanzo ‘di destra’ in un successo ‘di sinistra’, di Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice, è stato premiato dal Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani come Libro di Cinema dell’anno, conquistando l’Efebo d’Oro 2013.

La cerimonia di premiazione del saggio, edito dalla casa editrice ‘Le Mani’, avverrà ad Agrigento il prossimo 26 ottobre, nell’isola in cui Tomasi di Lampedusa ambientò il suo romanzo. Il giorno prima, inoltre, avrà luogo un convegno sui cinquant’anni del Gattopardo cinematografico di Luchino Visconti. L’evento sarà aperto dai dodici minuti di scene tagliate nel 1963 dallo stesso Visconti ; tema dell’incontro “Nello specchio del Gattopardo la Sicilia 50 anni dopo fra coraggio e paure”.

È fin troppo facile riprendere la trita citazione “bisogna che tutti cambi affinché niente cambi”; il merito dei due scrittori sarà stato quello di trascendere le letture piú ovvie.

Si vuol concludere con una citazione della Regina di Picche, da ‘Alice attraverso lo specchio‘ di Lewis Carrol:

Che razza di Paese! — disse la Regina. Qui invece, per quanto si possa correre si rimane sempre allo stesso punto. Se si vuole andare in qualche altra parte, si deve correre almeno con una velocità doppia della nostra.

Piace molto a Lella Costa.. Forse, non solo a lei.

Due altre notizie in breve:

  • sabato prossimo, alle Giornate del Cinema muto di Pordenone, verrà proiettato in versione integrale l’unico adattamento cinematografico del primo Novecento dei ‘Promessi sposi’ di Alessandro Manzoni, risalente al 1913;

  • il film ‘Il giardino dei Finzi Contini’, di Vittorio De Sica, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani, è stato scelto per commemorare i settant’anni dalla deportazione romana degli Ebrei, nell’ambito della mostra ‘Storie del ‘900 – Il giardino dei Finzi Contini‘, al Museo Ebraico di Roma.

la Libertà, al cinema e ovunque

L’ottava edizione della rassegna ‘Libero cinema in libera terra’, che porta la settima arte nelle terre confiscate alle mafie, avrà luogo quest’anno dal 18 giugno al 3 ottobre. La partenza sarà da Bruxelles, il percorso si snoderà lungo tutta l’Italia e la chiusura avverrà a Parigi. Don Ciotti, nel presentare l’edizione 2013 dell’iniziativa ha ricordato che la cultura è incompatibile con le mafie ed è nemica dell’illegalità.

Si è inoltre saputo che al Taormina Film Festival 2013 saranno presenti ben quattro premi Oscar: Russell Crowe, Jeremy Irons, Marisa Tomei e Giuseppe Tornatore.  Crowe presenterà l’anteprima de ‘L’uomo d’acciaio con il regista Zack Snyder, Henry Cavill e Amy Adams

Previste anche le presenze di Giorgia Surina, Cristiana Capotondi, Lamia Kashoggi, della top model Marpessa, di Cristina Chiabotto e di Ornella Muti, che farà da madrina alla serata in onore della Fondazione del Principe Alberto II di Monaco. Jeremy Irons terrà le “TaoClass” insieme e James Gandolfini e Gabriele Muccino .

In chiusura di festival arriverà ‘The Lone Range’ di Gore Verbinski, con Johnny Depp.

cuando calienta el Sol…

È diffusa convinzione che lo switch off non sia stato perfettamente indolore; non poche, infatti, sono le segnalazioni relative a disservizi, difficoltà di sintonia, cattiva ricezione. Né ci sarebbe da stupirsi se l’abbassamento degli ascolti di talune emittenti fosse in qualche modo da collegare al fenomeno.

Il caldo eccessivo non aiuta la ricezione dei segnali televisivi in quanto i raggi del Sole, che sono notoriamente radiazioni elettromagnetiche, interferiscono con le emissioni dei ripetitori e, in un’area come, ad esempio, quella dello Stretto di Messina, sono perfino amplificati riflettendosi nell’acqua (la qual cosa si combina poi alla curvatura terrestre e alle altre variabili della diffusione).

A un editore locale che conoscevo è giunta notizia d’essere stato ricevuto in Finlandia…

Roma, Taormina, Giffoni

  • Roma (RM), dal 18 giugno al 1 luglio: Fantafestival – Mostra Internazionale del film di fantascienza e del fantastico.

La trentaduesima edizione getterà un affresco sul passato, terrà bene in vista il presente, tenterà di sbilanciarsi sul futuro. Ci sarà, tra l’altro, in apertura, una celebrazione delle colonne sonore italiane che hanno consegnato alla storia le nostre produzioni.

  • Taormina (ME), dal 22 al 28 giugno: Taormina Film Fest.

La cinquattottesima edizione della sicula kermesse sarà all’insegna della commedia, a forte vocazione popolare, nella convinzione che sia un genere sufficientemente colto per affrontare cose serie, di parlare di temi importanti in modo divertente” (M. Sesti)

Il festival si caratterizzerà quest’anno per un omaggio alla cinematografia russa, con la sezione “Focus Russo”, già presentata a Mosca. Sembra, infatti, che la terra di Ejzenstejn e Tarkowskj stia ospitando una vera e propria renaissance dell’arte cinematografica. Nell’ambito di questa vetrina, verranno proposti alcuni titoli già presenti nel circuito dei festival internazionali, con la presenza della nota attrice Xenia Rappoport che presenterà la sua ultima fatica, ‘Il giorno di Yuriev‘.

Prevista l’anteprima di ‘The Thing’, remake dell’horror ‘La cosa’, proiettato a mezzanotte in punto.

L’inaugurazione avrà luogo il 22 al Palacultura di Messina con la famiglia Castellitto al completo: Sergio, Margaret (Mazzantini) e Pietro. Il 23 Paola Cortellesi farà l’inaugurazione ufficiale, Sophia Loren (madrina ufficiale) e Carlo Verdone il avranno il compito di chiuderla, il 28.

La prima grande anteprima del festival sarà ‘L’amore dura tre anni‘, esordio alla regia di Frederic Beigbeder e adattamento del suo stesso romanzo, in sala dal 29 Commedia raffinata e divertente, racconta di Mar Marronier (Gaspar Proust), e della sua doppia vita di critico letterario e cronista mondano. È secondo lui che “l’amore dura tre anni…”.

Nell’ambito della sezione “Pre-visioni – Lavori in corso“, si racconteranno in anteprima i film italiani della prossima stagione presentati dagli autori, Fausto Brizzi, Michele Placido, Marco Risi, Massimiliano Bruno, Pupi Avati.
Gli anni Ottanta – La vendetta” rivisiterà invece il mitico decennio pop della Milano da bere, anche grazie alla presenza di due icone quali 
Kelly LeBrock e Carol Alt .

Un omaggio speciale sarà dedicato a Lucio Dalla, nel suo impegno cinematografico. 

Non mancherà modo, inoltre, d’incontrare la banda di ‘Boris‘, il surreale film nato dall’omonima serie tv. Mattia Torre, regista e sceneggiatore, Antonio Catania (il delegato di produzione Diego Lopez ), Pietro Sermonti (il divo Stanis) saranno tutti e tre al Festival di Taormina e parteciperanno ad un incontro mediato dal direttore Mario Sesti.

Sempre a Taormina, un’attenzione speciale al cinema d’animazione e alle proiezioni in 3 D, come nella miglior tradizione di questo festival siciliano: il 23 ci sarà la proiezione di ‘Ribelle – The Brave‘, della  Disney, che sarà poi nelle sale il 5 settembre.

Cinque i progetti di beneficenza, in favore di Haiti, della Sicilia, dell’Unicef, dei terremotati dell’Emilia. L’intero incasso delle serate sarà devoluto al Teatro Antico.

  • Giffoni (SA), dal 14 al 24 luglio: Giffoni Film Festival.

Ilfil rouge di questa edzione sarà la felicità. Madrina del’evento sarà Mara Venier ma nelle vicinanze di Salerno arriveranno anche  Leonardo Pieraccioni, Ale e Franz, Martina Colombari, Filippo Nigro, Anita Caprioli, Francesca Inaudi, Jessica Alba, Jean Reno e Dianna Agron. Il 15 luglio ci sarà l’anteprima nazionale di ‘Madagascar 3-Ricercati in Europa‘, ennesima avventura targata Dreamworks della giraffa, della zebra, dell’ippopotamo e del leone piú famosi al mondo, in 3d, già presentata a Cannes e in sala dal 22 agosto, distribuita da Universal. I nostri eroi vivranno rocambolesche avventure nel vecchio continente e passeranno anche dal nostro Paese. Le voci del leone Alex e della zebra Marty saranno ancora di Ale & Franz, presenti a Giffoni.

il digitale delle due Sicilie (4)

Lo switch off a Reggio Calabria ha avuto luogo venerdí scorso ma la situazione nello Stretto è ancora fluida.

A causa di alcuni fattori geografici, la provincia di Reggio è illuminata da ripetitori posizionati sia vicino Scilla che nei pressi di Cariddi, dunque in Calabria come in Sicilia, ed è anzi diffuso accorgimento dei reggini orientare l’antenna verso la terra di Pirandello per ricevere il maggior numero possibile di frequenze (ovviamente le emittenti locali e nazionali che trasmettono su Reggio hanno dei ripetitori anche sull’altra sponda!).

Le emittenti, inoltre, stanno ancora ottimizzando il passaggio al digitale e si consiglia di risintonizzare il decoder anche piú volte al giorno, per essere sicuri di avere le frequenze aggiornate (oggi non sono previste operazioni perché gioca l’Italia ma domani sarà delicato perché è previsto un secondo passaggio, contestuale allo switch off di Enna, Caltanissetta, Catania, Siracusa e Ragusa).

Sono arrivati Mediaset Italia 2, TGCOM 24, Cielo… Mancano però all’appello La 7, La 7D, MTV e altre realtà.

La situazione si stabilizzerà nelle prossime settimane, in attesa di quel 4 luglio in cui tutte le operazioni previste per il nostro Paese saranno finalmente concluse.

In alternativa, c’è sempre tivùsat 

il digitale delle due Sicilie

Non hanno la parabola? che comprino il decoder!”

Maria Antonietta d’Asburgo – Lorena, ne Il Codice Peyo

Da lunedí 7 maggio il passaggio dall’analogico al digitale arriva alla fase conclusiva anche nelle regioni e province del Sud che non erano state ancora coinvolte.
La chiusura definitiva del segnale analogico, il vero e proprio switch off, avverrà secondo un calendario che il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito nel seguente modo:

  • Abruzzo, Molise e provincia di Foggia*: dal 7 maggio al 23 maggio;

  • Basilicata, resto della Puglia e province di Cosenza e Crotone: dal 24 maggio all’8 giugno;

  • Sicilia e restanti province della Calabria: dall’11 al 30 giugno.

Sarà una nuova unità d’Italia. In digitale.

* AGGIORNAMENTO 3 MAGGIO 2012:

Con provvedimento cautelare monocratico n.1562/2012 reso in data odierna, nell’ambito del giudizio n. 2941/12 avanti il TAR Lazio, è stato sospeso, nei limiti dell’interesse azionato in tale giudizio, fino alla Camera di Consiglio del 23 maggio 2012, alla quale è stata fissata la trattazione in sede Collegiale dell’istanza cautelare, il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico in data 14 dicembre 2011, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 17 febbraio 2011, recante “Definizione delle scadenze relative al passaggio definitivo alla trasmissione televisiva digitale terrestre dell’area tecnica dell’Abruzzo e Molise (inclusa la provincia di Foggia)” con il quale le suddette scadenze sono state fissate a partire dal 7 maggio 2012 ed entro e non oltre il 23 maggio 2012.

Con l’istanza di sospensiva, che verrà trattata in sede collegiale all’udienza del 23 maggio 2012 avanti la I sezione del TAR Lazio, l’impresa televisiva ricorrente ha chiesto, in particolare, l’emanazione del provvedimento cautelare al fine del riesame del decreto impugnato da parte del Ministro dello Sviluppo Economico affinché quest’ultimo fissi le nuove date dello switch off nell’area tecnica n.11 sul presupposto che dovrebbe intercorrere un intervallo di almeno tre/quattro mesi tra la data di rilascio dei diritti di uso delle frequenze e la data di inizio di tale switch off.

Nel ricorso si evidenzia, tra l’altro, che nonostante la fissazione dello switch off dell’area 11 a partire dal 7 maggio 2012, il Ministero non ha ancora provveduto al rilascio dei diritti di uso delle frequenze di trasmissione. Viene inoltre evidenziato che in relazione a ciò la situazione è insostenibile per la tv ricorrente sia che la stessa ottenga l’assegnazione di tali diritti di uso, sia che venga esclusa da detta assegnazione.

Infatti, nell’ipotesi di assegnazione, non sarebbe possibile realizzare lo switch off nelle date previste dal decreto ministeriale impugnato poiché non vi sarebbe il tempo per progettare la nuova rete di trasmissione (sulla base delle assegnazioni frequenziali ricevute), per procedere all’acquisto degli impianti, per chiedere le autorizzazioni urbanistiche, ambientali e igienico sanitarie.

Nel ricorso si spiega inoltre che la tv ricorrente, in mancanza di sospensiva , sarebbe stata costretta a spegnere gli impianti analogici alla data prevista dal decreto ministeriale impugnato, cessando le relative trasmissioni senza potere, allo stesso tempo, attivare gli impianti digitali prima di alcuni mesi, con ogni evidente conseguenza.

Nel ricorso si evidenzia altresì che qualora la tv ricorrente venisse invece esclusa dalle assegnazioni frequenziali, non vi sarebbero i tempi (cinquanta giorni) per la formazione, prima dello switch off, dell’accordo di “must carry” di cui all’art. 27 della delibera n.353/11/CONS della Agcom con un soggetto destinatario di assegnazione.

L‘Avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo e il Dott. Maurizio Giunco, presidente dell’Associazione Tv Locali Frt, nell’esprimere soddisfazione per la sospensiva concessa con il suddetto provvedimento cautelare monocratico, hanno dichiarato: “Aeranti-Corallo e Associazione Tv Locali Frt da sempre lamentano l’illegittimità di assegnazioni frequenziali pochi giorni o poche ore prima degli switch off. In tal modo, infatti – hanno proseguito Rossignoli e Giunco – le tv locali non sapendo, fino all’ultimo momento se avranno diritto all’assegnazione delle frequenze, non possono programmare investimenti e installazioni, organizzando le proprie reti per la transizione al digitale secondo i tempi calendarizzati. In relazione a ciò – hanno aggiunto Rossignoli e Giunco – le tv locali spesso non riescono a far sintonizzare i propri programmi al momento dello switch off, rimanendo così escluse dalla ricezione televisiva per tempi indefiniti. Auspichiamo che il provvedimento odierno della Magistratura Amministrativa – hanno concluso Rossignoli e Giunco – riapra la discussione su un tema fondamentale quale è quello della partecipazione a pieno titolo, da parte delle tv locali, al processo di transizione digitale.”

comunicato stampa

la Scossa (anche cinematografica) di Reggio e Messina

Era il 28 dicembre 1908, le 5 del mattino. Mia nonna aveva cinque mesi.

Un tremendo terremoto – maremoto devastava le due città di Reggio Calabria e Messina in modo esiziale, catastrofico. Nei manuali di storia, nei francobolli e nei discorsi da bar è ricordato come ‘terremoto di Messina’ ma tale denominazione è, come intuibile, erronea perché non tiene acconto di quanto avvenne sulla sponda calabrese.

Esce oggi nelle sale di Roma e della Sicilia, dopo il passaggio fuori concorso alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il film collettivo ‘Scossa’, prima grande ricostruzione cinematografica del sisma, composta a otto mani da Ugo Gregoretti, Carlo Lizzani, Citto Maselli e Nino Russo, autori dei quattro brevi film che compongono l’opera.

Taormina toward the Future!

“Il cinema è, tra le forme di espressione artistica, una delle più apprezzate dai giovani italiani. Per questo abbiamo voluto riservare a tanti giovani l’occasione di vivere da protagonisti uno degli eventi cinematografici più blasonati, facendo incontrare loro i più grandi nomi del cinema internazionale e consentendo ad una giuria di ragazzi di votare le opere migliori”.

Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù (vedi fine post)

Il Taormina Film Fest 2011 avrà luogo nella ridente cittadina sicula dall’11 al 18 giugno.

Si aprirà con Kung Fu Panda 2, secondo capitolo della saga dedicata al guerriero mammifero più imbranato del grande schermo, al quale anche questo blog si è talvolta ispirato (rileggi, tra gli altri, panda a confronto).

Nella medesima cornice del Teatro antico, il regista Francesco Gasperoni sarà lieto di presentare Parking Lot, thriller ambientato nel parcheggio coperto di un centro commerciale, girato interamente in 3D e a basso costo, con un sistema considerato innovativo dai più.

Il regista italo-americano, che  introduce il progetto con simpatica affermazione (Che c’è di strano? L’universo è gratuitamente in 3D da quindici miliardi di anni, il teatro da settemila. Oggi, grazie al 3D low budget, il cinema ha la possibilità di adeguarsi!”), ha scritto il film con Harriet MacMasters-Green, che lo interpreta. E i due terranno una lezione di cinema per gli iscritti a Campus Taormina, sulle tecniche di ripresa e recitazione in 3D.

Servendosi di una macchina da presa 3D di sua invenzione, Gasperoni realizzerà inoltre un cortometraggio a soggetto, di cui saranno protagonisti tutto il pubblico e gli attori presenti a Taormina.

La pellicola costituirà lo spettacolo di chiusura del 18 giugno.

Iuventus -pardon!- dulcis in fundo, il Taormina Film Fest, con la sezione del Campus Taormina, offrirà l’opportunità a seicentogiovani al di sotto dei trent’anni di incontrare personalità di prim’ordine del mondo della celluloide, nazionale ed internazionale. Un’apposita Giuria della Gioventù, formata da 40 ragazze e ragazzi, assegnerà il premio “Campus Gioventù Award” alle tre opere ritenute più meritevoli.

Adrano e l’Etna

Il vulcano Etna è legato a molti miti.

Zeus e Athena schiacciarono sotto la sua massa il gigante ribelle Encelado.

Efesto e i Ciclopi operavano nelle sue magmatiche viscere. Secondo Eschilo anche Tifone venne confinato colà. Vi finirono dentro, per motivi diversi, il filosofo Empedocle e re Teodorico.

Chi abita da quelle parti conosce anche la storia di Adrano, il dio che viveva proprio in prossimità del cratere. Aveva dei cani, i fedeli cirnechi, che accompagnavano fedelmente al tempio quanti vi accorrevano con devozione, mettendo in fuga i ladri e i malintenzionati (a tutt’oggi c’è una razza di cani che si chiama “cirneco dell’Etna”).

Helios, per rimanere sul mitologico, ha sempre regalato caldi raggi ricchi d’energia per gran parte dell’anno,  dal suo cocchio dardeggiando instancabile.

Non per niente, il comune di Adrano, dove ricordo d’essere stato in gita scolastica nel 1988, ospita una centrale per la produzione di energia solare concepita proprio per mettere a frutto la generosità del Sole.

In questi giorni si parla nuovamente di energia nucleare, che presenterebbe qualche vantaggio ma anche numerosi problemi in termini di costi, rischi e tempi.

Helios dardeggia generoso non solo sulla Sicilia ma su gran parte del Paese. Perché non preferirlo?

Ops… dimenticavo Eolo…

a proposito di Sicilia

La mia prof delle superiori vedeva in Teocrito di Siracusa, oltre al padre del genere bucolico, anche il fondatore del tema della “sicilianità“, ovvero di quella ben rappresentata corrente letteraria che ha cantato la bellezza della Sicilia nel corso dei secoli.
Taluni post pubblicati nei giorni scorsi potrebbero aver deposto male riguardo al mio rapporto con la solatia Trinacria. Niente di più inesatto. A Messina, Taormina, Siracusa, Catania, palpitano ancora pezzetti del mio cuore che si sono staccati per rimanere lì in eterno!

 

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