brevi dai media (95)

  • aggiornamento 7 settembre: tanti auguri, Dario Argento!
  • Adieu, monsieur Philippe Daverio!
  • Goodby, dj Erick Morillo! We liked to move it…
  • Finalmente Venezia!
  • Si giocherà domani, 3 settembre, a Verona, la ‘Partita del Cuore’ 2020, per aiutare i lavoratori dello spettacolo in uno dei momenti piú difficili della storia. Per la prima volta, a sfidarsi saranno quattro squadre; tali quattro squadre, capitanate da Alessandra Amoroso, Raoul Bova, Gianni Morandi e Salmo, rigorosamente formate dai soli undici giocatori titolari (senza possibilità di riserve), si sfideranno in due partite eliminatorie da 30 minuti ciascuna. Le due vincitrici si contenderanno la finale di ‘Chi vincerà La Partita del cuore? – Edizione Speciale 2020’. L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 1, per la conduzione di Carlo Conti.
  • Sarà in sala il 31 dicembre ‘Diabolik’ secondo i fratelli Manetti. Nel primo character poster del film, svelato oggi, appare il tenebroso sguardo di Luca Marinelli, perfetto per interpretare il Re del Terrore. Nel cast anche Miriam Leone, nei panni di Eva Kant, Valerio Mastandrea nel ruolo di Ginko, poi Alessandro Roia, Serena Rossi e Claudia Gerini. Questo ‘Diabolik’, adattamento cinematografico delle avventure del personaggio creato da Angela e Luciana Giussani, è scritto da Michelangelo La Neve e dai Manetti Bros che hanno firmato anche il soggetto insieme a Mario Gomboli. È una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotta da Carlo Macchitella e Manetti Bros., in associazione con Astorina, con il sostegno di Emilia – Romagna Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission, Film Commission Vallée D’Aoste.
  • Boing – canale 40 del DTT nato dalla joint-venture tra il Gruppo WarnerMedia e RTI Mediaset(altro…)

brevi dai media (89)

  • aggiornamento 15 luglio: sono iniziate sui terreni dietro Cinecittà World, a Castel Romano, le riprese della serie in dieci puntate ‘Romulus’, che muove le mosse dal coraggioso e filologico film ‘il Primo Re’, di Matteo Rovere. L’ambientazione è quella di un’Alba Longa dell’800 a.C; Matteo Rovere, creatore, show runner e regista degli episodi insieme con Michele Alhaique e Enrico Maria Artale, spiega che nella serie sarà raccontata la “realtà che ha fatto da genesi a quella leggenda, sui movimenti e gli scontri delle tribú latine, su chi ci sia dietro il personaggio leggendario di Romolo”. Produzione Sky, Cattleya e Groenlandia, distribuita da Itv, ‘Romulus’ debutterà nel 2020.
  • Una conduttrice, anche attrice, che stimo particolarmente, tornerà finalmente in televisione con un programma tutto suo. La conduttrice è Enrica Bonaccorti, la trasmissione si chiamerà ‘Ho qualcosa da dirti’ e andrà in onda su Tv8, nel pomeriggio; sorta di emotainment, ospiterà persone vere che non sono mai riuscite a dire qualcosa davvero importante a chi tenevano davvero. Per partecipare basta mandare un messaggio di posta elettronica a [email protected] o chiamare il numero 3914173072.
  • Carlo Verdone è stato invitato dall’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ad entrare nella giuria che, ogni anno, assegna le preziose statuette. L’attore simpaticamente confessa d’averlo saputo da un messaggino di Anna Praderio, la giornalista del Tg5, e d’aver esclamato: «Ma davero? Famme guarda’ su Internet…». Bisogna precisare, ma la cosa assolutamente non va a detrimento di Carlo, che l’Academy prevede l’iscrizione dei membri in una sola delle diciassette categorie; Carlo è stato inserito in quella degli attori, in compagnia, tra gli italiani, di Giancarlo Giannini, Matteo Garrone e Toni Servillo.
  • Il liquidatore della società “Edizioni Musicali Acqua Azzurra”, che custodisce i dodici album storici di Lucio Battisti, ha deciso di (altro…)

figli di una TV minore?

LA REALE DIFFUSIONE DELLE RETI MINORI

Scritto il: 20/10/2012 da Redazione TVPro.it

Con l’avvento del digitale terrestre, la proliferazione delle reti e la diffusione dei canali satellitari, il telecomando ha trovato nuovi orizzonti che vanno ben al di là del tasto 9 cui eravamo abituati fino a poco tempo fa. L’offerta di canali è ora spropositata, anche se i contenuti non hanno seguito di pari passo l’espansione delle reti. Infatti se si tolgono i canali +1 e le repliche, i contenuti originali restano piuttosto limitati.

Quello che ci interessa fare oggi però, è scattare una fotografia agli ascolti delle reti televisive. Ci sono molte sorprese, al di là delle reti generaliste i movimenti di audience cominciano a premiare la ricchezza di contenuti.

Nella prima tabella sono evidenziati gli ascolti medi sull’intera giornata nelle ultime settimane.

ascolto reti minori

In questa seconda tabella invece, le reti sono ordinate sugli ascolti medi del Prime Time.ascolto reti minori prime time

È interessante notare alcune differenze rispetto alla tabella precedente. In particolare Iris e Rai4 che nel Prime Time surclassano Real Time, probabilmente perché trasmettendo prevalentemente repliche di programmi popolari tipiche da generalista, più si avvicinano al target largo del Prime Time.  Continuano a rimanere molto distanziate le reti a pagamento.

Resta evidente come le reti di maggiore diffusione non necessariamente debbano essere distribuite su più piattaforme.  Iris ad esempio è visibile solo sul digitale terrestre ed è più vista (ad esempio) di Cielo Tv, distribuita sia sul DTT che sulla piattaforma Sky.

courtesy of TVPro.it TvPro Logo

las hermanitas de Tele 5

Tele 5, sorellina spagnola di Canale 5, ha incontrato un ottimo riscontro nella terra di Calderón de la Barca, cosí come le altre realtà collegate a Mediaset.

Perché, dunque, non clonarla in America Latina, creando una Tele 5 in tutti i Paesi ispanofoni?

È un mercato vastissimo!

rileggi Mediaset primo operatore spagnolo

 

Paesi ispanofoni nel mondo

Oddio, anche un canale in Brasile, potenza in via d’espansione, non sarebbe male…

Anche in Russia, cambiando continente…

Il fratellino di Boing

logo cartoonito Il mese di agosto comincia oggi ma non farà in tempo a concludersi senza il lancio di un nuovo canale: Cartoonito.

Parto, per la verità, della medesima joint venture Turner – Mediaset che ha generato Boing, Cartoonito muoverà dalla speranza di bissare il successo del fratello maggiore: in onda ventiquattr’ore su ventiquattro, avrà però un focus target più giovane, formato dai bambini in età prescolare.

La raccolta pubblicitaria sarà affidata a Publitalia, storica concessionaria del Biscione mentre Jaime Ondarza,  senior vice president e general manager di Turner Italia e Francia, ha così presentato il progetto:

«Con Cartoonito vogliamo creare un nuovo mercato per gli inserzionisti pubblicitari rivolto soprattutto alle mamme, non solo con giocattoli ma con prodotti per la vita quotidiana dei più piccoli e per la famiglia. Turner ha dalla sua l’esperienza di Boomerang, canale pre-scolare in onda sulla piattaforma Sky dove la battaglia è invece molto agguerrita. Sul digitale terrestre gratuito invece l’unico canale analogo già esistente è Rai YoYo. Con questo nuovo arrivo Mediaset pareggia il conto di canali free dedicati ai bambini con i diretti competitor, la Rai (oltre a YoYo c’è anche Gulp) e Switch Over Media (K2, Frisbee oltre al nuovo CanalOne), ampliando il target di Boing rivolto principalmente ai bambini tra 6 e 14 anni.»

Sembra che le premesse siano le migliori: Boing ha toccato a giugno il 10,2% sul target bambini (secondo solo a Italia 1) e l’1,5% sul totale individui, posizionandosi stabilmente come ottavo canale nazionale dopo i sette generalisti. In Francia, Boomerang è cresciuto del 93% in sette mesi e Cartoon Network del 62% nel target maschile 4-14.

AGGIORNAMENTO:

Il prossimo arrivo in Italia di Cartoonito, che trasmette in UK dal 2007,  causerà alcuni sconvolgimenti geologici nella composizione dei mux di Mediaset:

  •  HIRO non è più  sul mux Mediaset 5 ma alcuni suoi contenuti sono sulla Premium NET TV;

  • FOR YOU si è spostato dal mux Mediaset 2 al Mediaset 5 mantenendo l’LCN 39;

  • ITALIA 1 + 1 dal mux Mediaset 5 ha traslocato sul Mediaset 6 con il medesimo LCN 106.

Boing e altri Turner

Boing, il canale tematico free che Mediaset gestisce in partnership con Turner, potrebbe andare allo Show dei Record, almeno per quanto riguarda la tv dei ragazzi. Da quando è nato, è sistematicamente al primo posto tra i canali kids e, sul target individui, è l’ottavo dopo le reti generaliste. Unico tra i digital native, supera sistematicamente il famoso 1% di share nelle 24 ore.

Bisogna ammettere che non meno lusinghieri sono gli ascolti degli altri canali Turner, gruppo che gode di ottima salute e spazia dal digitale al satellitare, sempre in top position ( a marzo ha avuto la parte del leone sia sul target 4 -14 che su quello individui, con oltre 1, 3 milioni di contatti tra i bambini e 4,7 tra gli adulti).

Ottimi, d’altro canto, i prodotti.

I mitici Puffi vanno su Boing ma sono interessanti anche  Batman of the Future, Mucca e Pollo, Il laboratorio di Dexter ma anche Scooby DooL’Orso Yoghi,  i Looney Tunes e le Super Chicche.

Al target individui piacciono particolarmente, sembra,  Leone il Cane Fifone su Cartoon NetworkLa Pantera Rosa su Boomerang, (performance superiori a 100 mila di ascolto medio percentuale).

In virtù di queste ed altre considerazioni, le previsioni per il gruppo sono di forte crescita.

Mediaset primo operatore spagnolo

Olé!

Mediaset ha acquisito in Spagna il 22% di DTS Distribuidora de Televisión Digital SA (che gestisce il canale Digital+) e il 100% del capitale azionario di Four Television SAU (“Sogecuatro”), titolare, tra gli altri, del canale  Cuatro. Ricordiamo che il Biscione possedeva già nella terra di Cervantes Telecinco, Lasiete (canale tematico con “il meglio di”), Factoria de Ficción (canale che trasmette fiction), la versione ispanica di Boing e un canale dedicato interamente al GF spagnolo, ‘el Gran Hermano’.

tra serio e faceto

Due notizie mi hanno particolarmente colpito, oggi:

A partire dal 27 settembre l’Auditel pubblicherà per la prima volta i dati d’ascolto di La5, rete free del digitale terrestre alla quale abbiamo dedicato, illo tempore, un post specifico.

Considerando che Iris e Boing sono già rilevate dal 2009, i dati d’ascolto del gruppo saranno completi.

 

Da Lunedì 27 Settembre l'Auditel svelerà anche l'ascolto di La5
  • La seconda una birichina iniziativa presa ai danni di un dirigente RAI : (altro…)

Fantabosco in pericolo

Mussi Bollini, capostruttura della fascia ragazzi di Rai Tre, dichiara di averlo saputo un mese fa.

In Rai vogliono togliere la fascia kids dal palinsesto della terza rete dal prossimo ottobre.

La strategia dell’azienda punterebbe a trasferire sulla piattaforma digitale terrestre, dove la Rai ha già due canali dedicati al pubblico più giovane (RaiGulp! e Rai Yoyo), le trasmissioni destinate ai bambini (che attualmente conquistano share non esaltanti) e modificare la fisionomia della terza rete.

Sospetti anche sui costi, sulla necessità di ottimizzare.

In realtà “non  c’è nessuna certezza riguardo la ricollocazione dei programmi sul digitale terrestre: il pericolo è che la Rai disperda il lavoro di anni, in cui è riuscita a dare un’identità di qualità ai programmi per bambini, intesi come tali, e non come mini-divi che partecipano ad una gara di canto o di ballo» (da Corriere.it). 

Rai Tre, fino a questa stagione,  è stata l’unica emittente pubblica generalista ad adempiere gli obblighi istituzionali verso il pubblico dei più piccoli, almeno per quanto attiene al day time del pomeriggio. In prima serata, la rete diretta fino a poco tempo fa da Paolo Ruffini ha mandato in onda anche i film di Hayao Miyazaki.

Gli uffici di viale Mazzini affermano che la Rai continuerà a investire e a fare tv per ragazzi ed il CPTV di Torino, specializzato proprio in questo, non corre alcun rischio. Aggiungiamo che la concessionaria di Stato deve produrre cartoni in osservanza di una legge di qualche anno fa, che ha recepito la normativa europea, e non basta la mattina di Rai Due ad ospitare i cartoni autoprodotti.

Su  Facebook è già stato creato un gruppo determinato a impedire il fatale accadimento, formato dai genitori che vedono in un certo tipo di televisione una baby sitter comoda e tranquilla.

In realtà il pomeriggio della nostra televisione rimane ricco di prodotti interessanti. Su Italia 1, tanto per citare un’emittente ed un prodotto a caso, si distingue Ben 10, il simpatico ragazzotto che riesce a trasformarsi in alieni diversi grazie ad un braccialetto di provenienza extraterrestre. Educa al rispetto della diversità e ad altri valori molto attuali, che mi riservo di spiegare in altra sede.

Dal 1° marzo, inoltre, Boing, il canale per ragazzi più seguito, ne trasmetterà la prima serie, dal lunedì al venerdì alle 7.25 e alle 20.

i vecchi e i giovani

I Simpson festeggiano in questi giorni il loro 20° compleanno, forse dedicherò all’evento un post specifico.

Oggi mi occupo di un neonato, venuto alla luce stamattina alle 6:  (canale 601 Sky),

il primo dei canali che il prestigioso gruppo editoriale De Agostini ha posizionato sul satellite, anche se non in esclusiva. 
Vogliono lanciarne uno all’anno, pare, il secondo è previsto già nel 2009, basato su lifestyle e factual.
Il settore kids potrebbe sembrare già saturo di canali, ma gli ascolti ottenuti dal Disney Channel o da Boing dimostrano la grande rispondenza di questi mondi alle aspettative del pubblico.
L’edutainment, inoltre, è sempre una buona carta da giocare.