emozioni in 3D

Totò detiene tra gli altri un primato che viene ricordato ben di rado.

Ben prima delle produzioni di oggi, infatti, il principe De Curtis era stato protagonista di ‘Totò in 3D – il piú comico spettacolo del mondo’ (1953), nei panni del clown Tottons, sfruttato dal suo circo e costretto a non togliere il trucco nemmeno fuori scena. 

La pellicola è stata restaurata con la moderna tecnologia e verrà presentata in anteprima al Festival internazionale del Film di Roma (l’anno scorso Aurelio de Laurentis dichiarava: Sto per cominciare il restauro di Totò 3D – Il piú comico spettacolo del mondo, il primo film tridimensionale mai uscito in Italia. Quando è pronto lo distribuirò in tre-quattrocento sale: se ci pensavo prima, ci avrei potuto inaugurare o chiudere la Mostra” e Pupi Avati ricordava la pellicola nell’ambito di un’intervista su Dino de Laurentis).

L’11/11/11 prossimo venturo, invece, in contemporanea al Muzik Show di Chiambretti su Italia 1, arriverà nelle sale ‘Il Re Leone in 3D’, rivisitazione tridimensionale di uno dei maggiori successi Disney (pare che in futuro saranno rivisitati anche ‘La bella e la bestia’, ‘Nemo’, ‘Monsters & Co.’ e ‘La sirenetta’, che arriveranno in sala nei prossimi due anni).

Quale miglior modo per festeggiare san Martino?

rodriguez intemerata est…

«Colorado Café mi ha fatto sempre ridere molto piú di Zelig anche perché da quest’ultimo sono usciti attori che poi sono finiti a teatro o al cinema mentre Colorado è piú dedicato alla televisione»

Belen Rodriguez, co -conduttrice di Colorado

La show girl argentina non considera la conduzione di Colarado una diminutio rispetto ad altre opportunità che le si sarebbero potute presentare. Lo considera un prodotto di serie A, che si rivolge a un pubblico molto giovane. E sarà felice, in futuro, di fare Italia’s Got Talent con la de Filippi. 

Colorado Café quest’anno ha abbandonato la domenica e ci aspetta pertanto stasera, alle 21.10, su Italia 1. Dodici emozionanti puntate, piú alcuni “il meglio di” a dicembre (il direttore di rete ha difeso la scelta affermando che si è pensato di avvicinarsi ancor di piú ai ragazzi e, anche per questo, la prima parte del programma terrà in considerazione i giovanissimi). 

Insieme a Belen ci sarà Paolo Ruffini, che ricordiamo per le numerose esperienze cinematografiche (Ovosodo, Natale a Miami, Natale a New YorkNon c’è piú niente da fare, La seconda volta non si scorda maiNatale a RioUn’estate ai CaraibiSleeplessLa prima cosa bella, Maschi contro femmine, Femmine contro maschi, C’è chi dice no, Ex 2 – Amici come prima) , televisive (MTV on the beach, Bla bla bla, Stracult, Matinée et soirée, Amici miei, Quasi Tg, Scalo 76), teatrali.

Prevista anche la presenza di DJ Angelo e di Chiara Francini, attrice premiata a Venezia come rivelazione dell’anno. Nel cast comico molte conferme (Fichi d’India, I Turbolenti, Baz, Pucci, Gigi e Ros), qualche ritorno (Pino e gli anticorpi) e qualche new entry.

colorado 2011 belen rodriguez fichi d'india puffiVista la contemporanea uscita del film sui Puffi, la scelta di stasera sarà tra Belen e Puffetta…

Jane dei misteri

L’edizione di ‘Mistero’ che andrà in onda su Italia 1 a partire dal prossimo settembre sarà presentata da Jane Alexander.

Sembra un’ottima scelta…

 L’attrice ha peraltro condotto, ai tempi, ‘Sinners’, uno dei programmi di cui mi occupavo a Cinecittà Entertainment…

classici dell’infanzia (e non solo)

“In lontananza,

la sigla dei Miei Maxi Stalloni

iniziò a suonare…”

dal Codice Peyo

Chi scrive appartiene a una generazione che non dimenticherà facilmente le suggestioni dei cartoni aniamti e delle sigle che li accompagnavano, come piú volte ribadito, in questa e altre sedi.

Grande è, pertanto, la gioia nell’apprendere che le novità che Italia 1 riserva ai telespettatori grandi e piccini per l’autunno riguardano molte vecchie conoscenze:

  • La prima colazione, nei giorni lavorativi sarà accompagnata dai mitici Mio mini Pony (chi ha dimenticato i deliziosi cavallini volanti?), che passeranno il testimone a Scooby Doo alle 7, a Heidi all 7.25, poi a Tin Tin, La Pantera rosa e Bernard;
  • Al ritorno da scuola, ma anche sabato e domenica, si pranzerà con What’s my destiny Dragon Ball (successivamente con Dragon Ball GT), a cui seguiranno i doppi episodi, in replica, dei Simpson (per quanto riguarda Detective Conan, martedì 2 agosto comincerà l’inedita stagione X, con il blocco di puntate “Scontro tra rosso e nero”);
  • Il mitico Mila & Shiro – due cuori nella pallavolo tornerà a nuova vita e aiuterà a fare i compiti nel pomeriggio: Mila & Shiro – Il sogno continua andrà infatti in onda, in prima assoluta, alle 17:20, seguito da Prince of Tennis (prima tv in chiaro)  e dal mitico Lupin III.
  • Durante il week end andranno in onda, tra l’altro, le puntate inedite di Doraemon e Care Bears (gli orsetti del cuore) e gli inediti Rollbots, Ben 10: ultimate alien, BeyBlade Metal Masters   (oltre a Petali di stelle per Sailor Moon), Bakugan Gundalian Invaders e, a seguire, Bakugan Mechtanium Surge, Transformers Prime e una nuova serie degli  eroi mascherati Power Rangers: R.P.M.

fonte: Anime Fun

emozioni d’estate

L’arrivo della stagione estiva porta oggi Studio Aperto a inaugurare la nuova veste, in uno studio diverso e con più raffinate tecnologie (Italia 1, h 12.25).
Per il resto, l’estate televisiva vive quasi sempre come un momento di stand by, in attesa della nuova stagione e dello schierarsi delle catodiche truppe sui fronti (rileggi verso l’autunno e lune rosse) .
Un’emozione inaspettata è avvenuta alla presentazione dei palinsesti RAI e un fremito stava per scuotere i piú:

In mezz’ora (in 1/2h), di Lucia Annunziata, non era citato nelle cartelle e nei press -kit!

Il direttore della terza rete ha raggiunto la giornalista*, che stava abbandonando la convention, e ha precisato trattarsi di una svista, di una pagina mancante.
Quello che ci inquieta è che in quella medesima pagina, erano riportati anche Racconti di vita, Tv talk e Per un pugno di libri, tre delle trasmissioni più da emittente di Stato che l’emittente di Stato abbia mai trasmesso (si rilegga l’autunno di Rai Tre).

La speranza su tali programmi, dunque, si cela in quella pagina saltata…

* La scena non avrà mancato

di un certo romanticismo: 

lei che fugge, lui la insegue…

verso l’autunno

“Peccato che Giovanni Floris resti in Rai. Mi ero mosso, ne avevo già parlato in azienda, avevo previsto la cosa, il come e il quando. Avrei portato Giovanni Floris a Mediaset (…) Non ho parlato con mio padre di questa idea. Ma lui sa come lavoriamo in azienda e quali sono i criteri delle nostre decisioni”.
Pier Silvio Berlusconi
Se c’è una categoria che mai potrà essere espunta dalla tv del Biscione è quella di libertà, unita alla capacità di far bene il proprio lavoro. E la citazione testé riportata non è che l’ennesima conferma, anche a prescindere dalle pieghe che il divenire storico ha talvolta seguito (uno spostamento di Floris e magari anche di qualcun altro avrebbe anche migliorato l’immagine).
Quanto alle altre anticipazioni che profumano d’autunno, sembra ormai sicuro che:
  • Belen Rodriguez subentrerà a Rossella Brescia alla conduzione di Colorado, su Italia 1 (assieme a Paolo Ruffini);
  • Paolo Bonolis, in combutta col fido Laurenti,  occuperà il preserale di Canale 5 con un format nuovo di zecca, Avanti un altro, che comincerà ad andare in onda già ad agosto;
  • i canori enfant prodiges di Gerry Scotti (Io canto) torneranno in prime time a settembre  per fare concorrenza ai pargoli della Clerici, ed il conduttore sta inoltre preparando il ritorno del quiz in prima serata, con Money Drop (alla mia elefantesca memoria sovviene un’intervista nella quale Scotti dichiarava essere un suo sogno professionale fare un programma tipo TeleMike);
  • il sabato si affronteranno C’è posta per te e I migliori anni;
  • ci sarà il Gf 12, da ottobre;
  • sarà tentato l’esperimento di Io ballo, con Barbara d’Urso in versione tersicorea;
  • Checco Zalone condurrà uno spettacolo tutto suo a novembre (altrettanto farà Fiorello su Rai 1);
  • la fiction schiererà alcune corazzate di sicuro appeal: Gabriel Garko con Sangue Caldo Viso d’angelo, L’amore e la vendetta con Alessandro Preziosi e Anna Valle, Cerchi nell’acqua con Vanessa Incontrada e Alessio Boni, il tredicesimo apostolo, Distretto di poliziaDov’è mia figlia e Anna e i 5.
  • confermati tutti i programmi di day time, in prime torneranno anche Quarto grado (Rete 4) , le Iene show e Mistero (Italia 1);
  • Italia 1 varerà anche due novità: Il cubo, con Teo Mammuccari, e un nuovo programma di Chiambretti (Chiambretti Muzik Show).
Per la cronaca, la Rai ha raggiunto l’intesa, oltre che con Floris, anche con Fabio Fazio. Lo annuncia l’agente Beppe Caschetto, che precisa “l’efficacia dei contratti è sottoposta ora all’approvazione degli organi competenti: il cda per Fazio, la direzione generale per Floris”.
La conduttrice di Report, Milena Gabanelli, avrebbe invece definito “irricevibile” la bozza di contratto ricevuta.
Ciliegina sulla torta, sembra che alcune affermazioni di Michele Santoro possano aver inficiato il suo passaggio a La7.

Emilio

‘Perché, Why, Picché?‘ , citato in un recente post, era uno dei tormentoni di Emilio, brillante varietà satirico di Italia 1 negli anni ’89 -’90 (con tanto di special sui Mondiali di calcio…). La prof si  aspettava che l’alunno modello vedesse I promessi sposi di Nocita, su Rai 1, ma rinunciare  a quella irresistibile verve e a quell’impagabile nonsense era pressoché impossibile…

Sigla:

Ahi ahi ahi se faccio un figlio

Ahi ahi ahi lo chiamo Emilio

Sempre meglio di Basilio

Se è una femmina non so!

Un marocchino nella foresta (altro…)

Uman – take expiring

Oggi la blogosfera è impegnata nel capire il perché e il percome dell’interruzione di ‘Uman – Take control!’, decisa ieri da Luca Tiraboschi, out of the blue.

Il dirigente si è così espresso:

“Se dovessi individuare la principale vocazione di Italia Uno, senz’altro ne sottolineerei la visione sperimentale. Tuttavia anche la sperimentazione d’avanguardia non può prescindere dalla tutela dell’aspetto editoriale. Con “Uman – Take control!” ho provato a coniugare linguaggi e tematiche di mondi affini, ma, evidentemente, ancora troppo lontani. L’esperimento, secondo me, non è riuscito; soprattutto dal punto di vista editoriale”.

Considerazioni random:

  • l’idea di base, per come presentata, piacciucchiava;

  • è però vero che l’interazione tra web e tv è stata poco efficace,  anche per un discorso quantitativo (i contatti di un sito non sono rapportabili ai telespettatori di una rete generalista, si doveva ricorrere al televoto);

  • poco efficace, come già affermato in altro post, è stata anche l’interattività con il pubblico, visto che la maggior parte delle scelte venivano fatte dagli autori (e già questo basta a indebolire la reason why);

  • i giochi e le prove non erano abbastanza accattivanti;

  • era un po’ squallido vedere i concorrenti vestiti in ridicole tutine da Teletubbies; perché non far loro indossare abiti d’epoca, costumi bizzarri o, se maschietti, metterli in tutù?

  • il colpo di grazia lo avranno dato i riscontri dell’Auditel che, pur non drammatici, si sono rivelati al di sotto delle aspettative.

Uman – take delusion

‘Uman – Take control!’ (in origine ‘uMan’) mi piacciucchiava, come idea.

Non è però affiorata, ieri sera, quell’interattività assoluta che mi sembrava costituire la killer application del programma, il potere dato al pubblico attimo per attimo non solo su chi dovesse giocare e chi no ma anche, ad esempio, su cosa fargli fare, su quale prova affrontare, su quale altro concorrente contrastare, come vestirsi, ecc…

Ci si immaginava di poter pilotare ogni singolo movimento.

I pur bravi mago Forest e Rossella Brescia (che salutiamo caramente) poco hanno potuto verso alcuni giochi banali, un po’ triti, corse da pseudo pac-man o tinteggiature con la vernice. Solo sul viso, poi!

È forse di consolazione la notizia che Italia 2, sorella birichina di Italia 1, vedrà la luce entro l’estate, diretta da Luca Tiraboschi.

dagli Appennini alla Grecia

Marco  ha concluso ieri la sua odissea (dagli Appennini alle Ande), ha ritrovato la mamma e fatto ritorno nella natia Genova, riabbracciando il papà ed il fratello maggiore.

Questa mattina, invece, è tornato in onda “Il lungo viaggio di Porfy” (ポルフィの長い旅 Porufi no nagai tabi), anime tra i più delicati, che approda su Italia 1 dopo un primo passaggio su Hiro lo scorso autunno.

Porfirio Patagos (Porfy o Porfi per gli amici) è un fanciullo tipicamente greco, di circa tredici anni, che vive con la sua famiglia tipicamente greca nel villaggio tipicamente greco di Simitra.

A causa di un terribile terremoto, si separerà dalla sorella e dovrà andare a cercarla per l’Europa, passando anche dall’Italia.

Porfy ha in comune con Marco il lungo viaggio che dovrà intraprendere per amore e con Judy (anch’ella su Italia 1 in questi giorni) il fatto di essere decisamente in gamba, a dispetto di una passione per le automobili che gli fa perdere di vista una delle capre cui doveva badare.

La storia è ambientata negli anni ’50 del Novecento ed è un adattamento del romanzo “Les Orphelins de Simitra”, di Paul-Jacques Bonzon.

calzamaglie e affini

“Vedrai, presto anche tu

indosserai la calzamaglia!”

Green Arrow a Clark Kent,

8a stagione di Smallville

I supereroi sono sempre attuali: oggi alle 17.30, su Italia 1 comincia la nona edizione di Smallville.

Sarà proprio in questi episodi che vedremo l’alieno dal rassicurante aspetto deporre, almeno part time, i panni del ragazzotto di provincia e indossare la famigerata calzamaglia rossoblu che lo renderà il famoso protagonista di mirabolanti avventure.

Si è saputo ieri, inoltre, che anche Wonder Woman tornerà a vivere, preferendo però il grande schermo al piccolo. L’amazzone, sempre accompagnata dal suo “laccio della verità”, avrà le gnocche fattezze di Adrianne Palicki, non già della mitica Linda Carter che piroettava per trasformarsi nella famosa serie che guardavamo da piccini.


il primo di febbraio…

Dagli Appennini alle Ande” era uno dei racconti mensili ospitati dal libro Cuore, immortale capolavoro di Edmondo de Amicis (ricordate? Enrico Bottini interrompeva il diario dei giorni di scuola e proponeva storie edificanti e piene di valori, come La piccola vedetta lombarda, Il piccolo scrivano fiorentino, Ferruccio, ecc…).
L’anime “Marco – Dagli Appennini alle Ande” da bambino non sono mai riuscito a vederlo ed è rimasta mia grave lacuna fino a questa mattina, quando Italia 1 lo ha mandato nuovamente in onda. È la storia vera di un ragazzino di dieci anni, che va da solo in Argentina per ritrovare la mamma che era emigrata per lavoro e che da tempo non gli scrive più.
Dopo, mi sono gustato anche la prima puntata della mitica, in tutti i sensi, Pollon. La bambina ha commesso qualche errore nei suoi primi passi verso la divinità. Che non succeda piú, Pollon!

compleanno aperto

Studio Aperto è stato il primo

telegiornale di Mediaset,

nato contestualmente alla guerra del

Golfo del 1991.

Oggi, pertanto, compie vent’anni.

Il fratellino TG5 il compleanno lo ha festeggiato il

13 ed ha annunciato che, da febbraio, l’edizione

delle 20 sarà sottotitolata per i non udenti.

Su tali argomenti, potrebbe interessarti anche il vecchio post Alla sua età

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