a Natale puoi…
Il Natale cristiano è la festa della solidarietà. È particolarmente bello, in questo periodo, ricordarsi di chi è meno fortunato e rivelare il proprio lato migliore, quello piú generoso.
La delibera di taluni sindaci recante il divieto di aiutare i mendicanti, e a questi ultimi di chiedere aiuto, è esecranda, in nessun modo giustificabile, anche perché si tratta di soggetti piú deboli, che non hanno alcun altro punto di riferimento.
Agli ordini sbagliati, d’altra parte, non si deve obbedire: forze di polizia e vigili urbani potrebbero ricordarsene.
hallelujah
Leonard Cohen’s Halleluja seems to me smelling of peace. Hereunder my re-elaborated version, I hope you will not get me wrong… Season’s greetings to everyone! (more…)
i telepanettoni e i telepandori del 2015
È risaputo, il piccolo schermo, durante le festività natalizie, anche in virtú dell’interruzione del periodo di garanzia, regala piacevoli chicche e gratificanti sorprese. Si ricorda, peraltro, di proteggere l’infanzia (e sempre si potranno rileggere mettete Disney nei vostri cenoni e per grandi e piccini 3). Né, si badi, la categoria di tele- o cine- panettone, associata piú di frequente alle produzioni italiane sul set piuttosto che ad altro, deve essere considerata per forza una diminutio.
Rai 1 fa scendere in campo (more…)
mettete Disney nei vostri cenoni!
Ogni anno a Natale e a Capodanno l’appuntamento con i film d’animazione e con i classici Disney è istituzionale, irrinunciabile. Questo sarà l’anno di ‘Frozen’, tra l’altro ma anche del ‘Grande e Potente Oz‘ e della ‘Cenerentola‘ di Kenneth Branagh.
Ecco sciorinati, pertanto, in bell’ordine, i film e i cartoni animati che il buon vecchio Walt, anche per mano dei suoi successori, regalerà quest’anno alle diverse reti (c’è davvero di che essere riconoscenti): (more…)
la canzone (natalizia) di Niki
Sulle note de ‘La canzone di Niki‘* (dal cartone di Memole)
Se un vento di festa qui soffieRà
io, certo, lo respirerò…
La festa qui soffia nel vento ma
nel cuore io cercherò.
In questo mio viaggio, sí, cercherò
la Luce che c’è in ogni cuor.
In questo mio viaggio, io ben lo so
davvero tanta Luce c’è!
A quelli che incontro non solo dirò
“buon Natale” e “tanti auguri anche a te”
ma tenterò anche di sollevar
tutto il loro mondo, sai, la loro Libertà!
E, se ci riuscirò, potrò dunque festeggiar!
A quelli che incontro non solo dirò
“buon Natale” e “tanti auguri anche a te”
ma tenterò anche di sollevar
il loro mondo, sai, la loro Libertà!
E, se ci riuscirò, potrò dunque festeggiar!
* si trattava della traduzione dall’originale giapponese “Ryukkuman no uta”,
inserita all’interno di una puntata. Eccola, nella versione originale:
Natale in casa Curatola
© Pasquale Curatola, of course
PS: Please note that, by posting a Catholic symbol, we do not want to offend any other religion.
il Sole sulla Terra (auguri…)
Sulle note de ‘Il sale della terra‘ (Luciano Ligabue)
Yeee yeee…
Siamo la sorpresa davanti a schermi scuri,
indifferenza davanti a quotidiani orrori;
vogliamo avere tutto senza pagare niente;
vogliamo manna, ambrosia e cibo inconcludente.
Per fortuna c’è un Bambino,
che sorride a noi e al mondo in modo assai carino;
noi lo contempliamo, ci sorride ancora,
ci sarà magia nella sua Parola!
Paris & Milan (per Natale/ à Noël/ for Christmas…)
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![]() two characters for Expo 2015
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da Monza a Berlino, fumetti e film da Pinocchio a Dickens
Comincia oggi all’Arengario di Monza e si protrarrà fino al 6 gennaio la mostra ‘Raccontare il Natale‘, un interessante percorso per camminare in mezzo a ricordi di sicura suggestione, attraverso i simboli piú caratteristici (albero, Bambinello, Re Magi, Befana, Babbo Natale) e alle declinazioni che il mondo dei fumetti, l’ottava arte, ha inventato per loro. Copertine, strisce, illustrazioni, storie complete, dall’Ottocento ai giorni nostri, dal Giornalino di Vamba al Corriere dei Piccoli, dal Giornalino della san Paolo ai periodici Disney, dal Monello alle pubblicazioni underground, a Superman, ai Simpson, a Dylan Dog.
Poiché, inoltre, ricorre quest’anno il trentennale dalla scomparsa di Libico Maraja, sembrano di particolare interesse le sue illustrazioni per Pinocchio, Peter Pan, Moby Dick, Alice e per Il Cantico di Natale di Dickens.
Proprio con riguardo a Pinocchio, l’ultimo film di Enzo D’Alò dedicato all’avventuroso burattino viene oggi insignito dell’European Film Award (EFA) come miglior film d’animazione dell’anno; la premiazione avviene a Berlino e ci è gradito congratularci con D’Alò, Rai Fiction, Cometa film e quanti hanno curato la pellicola.
Ecco, dulcis in fundo, gli altri conferimenti già assegnati: (more…)
MiNatale
Mina, al secolo Anna Maria Mazzini, è la cantante italiana che ascolto piú volentieri, per la bellezza della sua voce e la perfezione della sua tecnica.
Con l’avvicinarsi del santo Natale, Anna Maria ha pensato di fare a me e al resto del mondo una cosa gradita, un nuovo disco dal titolo ‘Christmas Song Book‘.
Per l’occasione, Mina, che era già stata papera in un video con Celentano, si trasformerà in una paperina, Mina Uack, ed entrerà nella storia della fumettistica arte grazie al disegnatore Giorgio Cavazzano, matita tra le piú prestigiose della nutrita scuderia Disney Italia.
Christmas Song Book vedrà la luce il 19 novembre e conterrà dodici classici di Natale integralmente rivisitati, accompagnati da un’acconcia scheda introduttiva, con la storia, le informazioni sull’interpretazione del brano e le immagini di Mina Uack.
Aggiornamento del 10 dicembre: il numero di Topolino in edicola domani vede Mina/Mina Uack impegnata in una simpatica avventura con Babbo Natale e Paperino, insieme al figlio Massimiliano Pani, e al giornalista Vincenzo Mollica (già in passato nei panni di Vincenzo Paperica).
Hark! The Pasqual’s Angels sing!
HARK! THE PASQUAL’S ANGELS SING!
(based on Hark! The herald Angels sing!, by Charles Wesley)
Hark! The Pasqual’s angels sing
“Pasqual now is your new king!”
Shows and news and mercy mild,
Nice background and good tidings,
how many are his skills?
What a truth in this proclaim,
Pasqual’s in any TV claim!
Hark! The Pasqual’s angels sing
“Pasqual now is your new king!”
All the stars for him arise
saying hello to a man so nice!
For a great Fate indeed he’s come
and 2013 will have some!
Bald but sexy really is he,
hansome and fine, of errors free!
Everybody sing with me:
Pasqual is a genius isn’t he?
Hark! The Pasqual’s angels sing
“Pasqual now is (y)our new king!”
Have a Christmas, my dear friend
like it is in your best dreams!
Light and life Pasqual brings
with creativity in his wings!
Mild he lays his glory by
so that banality may die!
Follow him and your gift,
as a Phoenix, will be a rebirth!
Hark! The Pasqual’s Angels sing:
“Pasqual now is (y)our new king!”
regali di Natale? ti aiuta Pasquale!
Acquisti di Natale ancora da concludere?
Lunghe file da affrontare?
Freddo e intemperie da sfidare?
Tempo che, tradizionalmente, stringe?
Come sempre, il buon Pasquale è vicino ai friends con la sua attività letteraria,
che fa bella mostra di sé nell’angolo dedicato di questo blog
(https://pasqualecuratola.altervista.org/attivita-letteraria/).
File che, in alternativa all’acquisto materiale, si possono stampare dal computer e rilegare come piú ci piace,
trasformandoli in perfetti regali natalizi!
all'anno che verrà…
sulle note di Alla scoperta di Babbo Natale (A. Valeri Manera – C. Carucci, 1986)
Io lo so che tu arriverai e, con te, qualcosa porterai…
Cosí Pasquale piú figo sarà ed il futuro migliore sarà… Rit.: Non vedo l’ora, non vedo l’ora che arrivi Natale! Poi la Befana e, soprattutto, un anno speciale! Perché non c’è migliore regalo di quel che aspettiamo da tempo lontano, lontano, lontano… Rit. Io lo so che tu arriverai puntual, eh già, a gennaio, il 6! Cosí il Fato si compirà ed un mondo si solleverà! Rit. C’è, lo sai, un sogno che respira, sí, in ognuno di noi ma in cielo c’è anche una stella che ci vola sopra, come se nascesse un Re! Rit. Io lo so che tu arriverai perché, sennò, le braccine perderai… |
Yes, I know, you will arrive and bring something with you … So Pasqual cooler will be and the future better will be … Ref.: Looking forward, looking forward to Christmas arrive! Then the Epiphany and, over all, a very special year! Because there is no better gift than that one we expect since long time, long time … Refrain Yes, I know, you will arrive on time, oh yeah, on January, the 6th! So Fate will be fulfilled and a world will rise up! Refrain There is, you know, a dream that breathes, yes, in everyone of us but in heaven there is also a star that flies over, as if a King were born! Refrain Yes, I know, you will arrive ’cause, otherwise, you will lose your arms … |
la guerra dei panettoni
“La guerra dei panettoni” era il titolo di un’esercitazione fatta per il prof di Economia e tecnica della pubblicità, nel lontano 1998. Constava, come intuibile, di un’analisi delle politiche comunicative usate dalle aziende dolciarie nel periodo natalizio.
Si ricorda inoltre d’aver ripetuto la medesima indagine diverse volte, nell’ambito d’altri corsi accademici o analisi personali. Per i panettoni e per i pandori, peraltro.
Quest’anno, per la televisione nazionale, i campioni in lizza sono:
-
Motta, con il bimbo che posiziona il panettone nel caminetto per attutire un’eventuale perniciosa caduta di Santa Claus (‘Morbido Natale’, ‘Buttati, che è morbido!’);
-
Maina, con l’ormai nota canzoncina in stile gospel;
-
Balocco, con l’amabile signore che saluta i camion in partenza esortandoli ad essere buoni (e non è poco!);
-
Bauli con ‘Recita’ e la bellissima ‘A Natale puoi‘.
Paluani quest’anno preferisce le telepromozioni, Melegatti rilancia il suo celebre concorso.
la sostenibile dolcezza dell'essere
I prodotti della Thun non mi piacciono particolarmente però trovo piú che gradevole la campagna televisiva in onda in questo periodo (13-19 novembre).
Si avvicina il santo Natale, festività durante la quale si deve, in effetti, essere piú buoni.
Una donna è alla ricerca del regalo perfetto per il genitore e un amabile signore ormai bianco per antico pelo le lascia una penna sua, dacché la donna gli ha confidato che era proprio quello il dono ideale per il padre.
Di fronte al delicato imbarazzo della signora, il gentleman (che altri non è se non il conte Peter Thun in persona) le risponde di non aver alcun problema a lasciargliela e le augura anche buon Natale!
In un mondo che sembra ormai dominato dall’aggressività, la dolcezza e la poesia di questo spot davvero si distinguono.
Xbox for Xmas
Mentre i manager di Publitalia già anticipano alcune strenne sui programmi che vedremo a Natale sulle reti del Biscione, il catodico, rassicurante rettile mette a segno un’importante partnership con Xbox 360. Microsoft ha infatti annunciato che quasi quaranta provider televisivi, tra cui Mediaset (con Mediaset Premium) porteranno i loro servizi su Xbox LIVE. Un nuovo modo ci concepire l’entertainment, con una fruizione on demand dei contenuti, dai programmi preferiti alle anteprime cinematografiche, dai cartoni animati ai documentari, dallo sport agli altri generi dello spettacolo, su una piattaforma innovativa come, appunto, Xbox LIVE.
Sorridi!
In questo periodo Italia 1 sta mandando in onda ‘Anna dai capelli rossi’ mentre il suo prequel, ‘Sorridi piccola Anna’, è andato in onda nelle settimane precedenti. Siccome la sigla di quest’ultimo è davvero carina, ho pensato di usarla per farvi gli auguri per Natale 2010 e per il 2011. Si riconosceranno peraltro, nel controcanto e nel coretto, il ritornello dell’immortale Cenerentola Disney e il titolo di una delle sigle di Rémi:
Sorridi, sorridi, sorridi, è già Natale,
festa speciale d’amore e serenità!
Sorridi, sorridi, sorridi, un anno è passato!
Quello nuovo, vedrai, ancor meglio sarà!
L’anno nuovo sa
Che grandi sogni hai.
Sorridi, spicchio di cielo,
raggio di luce, cuore bebè!
BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BOBBIDI BU!
BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BOBBIDI BU!
BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BIBBIDI BOBBIDI BIM BUM BAM!
Sorridi, sorridi, sorridi cuore sincero,
che tu sia o meno fa di questo blog!
Sorridi, sorridi, sorridi anima grande!
Pensa sempre al futuro e ai tuoi sogni da Re!
Sorridi all’amore,
quando sboccia un magico fiore,
al lavoro o alla tua scuola,
alla Libertà… (more…)
I compiti delle vacanze
Ho accolto positivamente la notizia dell’apertura di alcune scuole milanesi anche durante le vacanze di Natale.
Che dipenda o meno dalle situazioni familiari o dalla recessione, si tradurrà in un beneficio per i bambini, che impegneranno il loro tempo in modo produttivo e non correranno il rischio di dimenticare i contenuti.
Desidero, anzi, fare qualche riflessione in più.
Secondo me, quando si è rimasti a casa i giorni effettivamente rossi sul calendario, è sufficente.
Quei quindici giorni di assenza da scuola erano il terrore dei professori, che si prodigavano ad assegnare le “versioncine” o le “equazioncine” per tenersi allenati, nel terrore che le festività potessero rimuovere quanto appreso. E noi, poveri disgraziati, con una fetta di panettone in una mano e la penna nell’altra, attendevamo a quei mestieri con obbedienza e abnegazione (pazienza per le briciole…). Non raccontatelo in giro ma un anno, mi pare in quarta ginnasio, arrivai a fare le vacanze portandomi in valigia i pesantissimi vocabolari di greco e di latino.
Se c’è da fare la settimana bianca o la vacanza con tutta la famiglia al completo, passi. Ma stare a scuola è comunque largamente preferibile ad un vuoto maleorganizzato, anche lavorando a ritmi più leggeri. Tanto più che, al ritorno dalle vacanze, si avvicina la fine del quadrimestre.
Sto per dire che anche in ambito lavorativo le vacanze dovrebbero essere limitate alle festività effettivamente comandate, con possibilità di ferie per chi vuole effettivamente prendersele.
Credo che l’economia tutta ne guadagnerebbe.
messaggio augurale
Amici! Amiche!
Come da consuetudine,
desidero porgervi il tradizionale messaggio
di buone feste e felice anno nuovo!
Il 2009, questo “annus horribilis” dell’economia, volge al termine, (more…)
È Natale. Cosa fa Pasquale?
Ho conosciuto molti nuovi mondi, visto la finale della Talpa, la nuova versione di “Chi vuol essere milionario” , alcuni film particolarmente incisivi.
Adesso, come se l’assenza non fosse già stata lunga, vado pure in vacanza!
Spero mi perdonerete e gradirete i miei migliori auguri, consueti ma sempre sinceri…

consigli per le feste
Temo mi sarà difficile aggiornare il blog in questo periodo, considerate dunque il Pasquale Curatola World chiuso per ferie fino a nuove comunicazioni.
Non mi rimane che formularvi i migliori auguri per queste festività, nella speranza che alla felicità che deriva dalla materia si accompagni quella, più concreta, che deriva dallo spirito.
Consentitemi adesso qualche consiglio:
- Per eventuali emergenze relative ai regali, vi ricordo che i miei libri sono sempre on line, alla sezione “Attività letteraria”, in alto,, nel menu;
- Il 25 sera Rete 4 manderà in onda un concerto dal duomo di Reggio Calabria;
- Il 27 dicembre si festeggia san Giovanni, il primo ad affermare che il Logos si è fatto carne. Se avete fatto il classico, o volete cimentarvi con la lingua di Omero (il greco), cercando magari una scelta diversa da quella ufficiale della chiesa cattolica, potete divertirvi a ritradurre il vangelo di san Giovanni dall’originale, lo riprendo in calce a questo post.
Per il resto, non mi resta che ribadire gli auguri piú sinceri.
babbo bastardo
L’anno scorso vi ho formulato gli auguri di Natale in modo molto elegante, quest’anno non so se sarò in grado di fare altrettanto. Per il momento, per sorridere un po’, eccovi alcune epistole scambiate tra un Babbo Natale un po’ birichino e i suoi innocenti clienti (anche io, come roberts, sono un po’ in crisi d’ispirazione…) (more…)
season’s greetings
Il Pasquale Curatola’s Blog formula
a tutti i suoi lettori i migliori auguri.
I preparativi fervono anche nel nostro vissuto personale, è opportuno tornare in Calabria
e organizzare un po’ di cosucce.
Il 23 dicembre è santa Vittoria, onomastico della madre
che, come la zia,
tiene piú all’onomastico che al compleanno.
Lodi, lodi, lodi, alla genitrice,
artefice di cosí pregevole creatura!
Nella notte tre il 24 e il 25 il Logos si farà carne. In realtà siamo noi a festeggiarlo in tale ricorrenza, come ognun sa la venuta di Dio è unica e irripetibile (al limite, per chi crede, ce ne sarà un’altra alla fine dei tempi).
Scriveva Borges che la storia non può essere una serie di corsi e ricorsi proprio perché, se cosí fosse, Cristo non sarebbe che un acrobata che eternamente ripete lo stesso numero.
L’augurio per tutti è di una rinascita di Dio nel cuore, indipendentemente dalle forme e dai contesti in cui lo facciamo nascere.
Il 27 è san Giovanni, il mio evangelista preferito;
è grazie a Lui se possiamo affermare:
“Il Logos si è fatto carne,
ed è venuto a vivere in mezzo a noi.
E noi siamo stati spettatori stupefatti della sua gloria!”.
(original version:
Καὶ ὁ Λόγος σὰρξ ἐγένετο καὶ ἐσκήνωσεν ἐν ἡμῖν,
καὶ ἐθεασάμεθα τὴν δόξαν αὐτοῦ)
les choristes
Una cara amica di Roma, della quale non posso dire di più per evitarle il linciaggio da parte dei parrocchiani, mi confidava alcune problematiche nell’ambito della preparazione dei canti per la messa di Natale.
A quanto ho capito il loro coro, nonostante la direzione di un’inclita maestra di conservatorio, è formato da persone di estrazione ed età estremamente disomogenea, si va dai 28 agli oltre 50.
Provare Adeste Fideles in tali condizioni è difficoltoso.
Qualcuno arriva addirittura a pronunciare involatum nel punto in cui si dovrebbe dire in pannis involutum!
Quasi che la Santa Vergine avesse cosparso il bimbo di una crema protettiva e che, proprio in virtù della viscosità di tale unguento, il bimbo fosse sgusciato fuori dalle fasce!
Miserere nobis, Domine!
Oltretutto, quand’anche si volesse avvalorare tale accezione, si dovrebbe casomai cantare ” e pannis involatum“…
Quando facevamo le prove del coro in Calabria, si incontrava talvolta qualche difficoltà a cantare in lingue diverse dall’italiano, per esempio nel trovare gli accenti o armonizzare le pronunce di tutti, ma gli esiti erano sempre decorosi.
A tale proposito, vogliate gradire tre canti della tradizione natalizia, forse meno ascoltati di altri ma estremamente suggestivi: