due bronzi e molto più!

I Bronzi di Riace, com’è noto, sono due magnifiche e celeberrime sculture bronzee, imperituro motivo di vanto per la città dello Stretto.

Non è questa la sede per ribadire la loro pregevolezza o le caratteristiche specifiche del loro pregio, anche in considerazione degli studi che hanno messo in risalto come le due sculture in origine fossero, se possibile, ancora più belle.

Avevano due elmi corinzi, n’è prova la forma delle teste e delle acconciature, avevano lance appoggiate alle spalle e tenute con indice e medio, come ancora oggi i boy scout usano con i loro alpenstock.

Avevano degli scudi, n’è chiaro indizio l’attaccatura visibile attorno al braccio.

Di recente il ricercatore vibonese Giuseppe Braghò, autore di ben due saggi sui Bronzi e i loro misteri editi da Pellegrini, ha portato avanti alcune affascinanti e suggestive ipotesi.

Sostiene il Braghò che, nel 1972, al momento del ritrovamento delle due statue, lo scudo di uno dei bronzi fu portato a Roma, venduto ad esponenti della criminalità in un ristorante e infine rivenduto all’incaricato di un importante museo americano, che l’avrebbe pagato seimila dollari (mannaggia, pare ne avessero chiesti venticinquemila!)

All’opinione pubblica si fece credere che scudo e lancia fossero scomparsi.

Un elmo finì forse nelle mani di un archeologo, ma su tale aspetto il Braghò non è ancora in grado di sbilanciarsi.

Inoltre, dulcis in fundo, i bronzi erano forse tre!

Sulla scomparsa dello scudo e della lancia è attualmente in corso un’indagine dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri.

Una donna, incontrata dal Braghò nel corso delle sue ricerche, sarebbe stata testimone del ritrovamento dei reperti e del loro furto, pare che il suo racconto sia agli atti dei carabinieri.

L’ex ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli aveva manifestato interesse verso il problema e desiderio di trovarvi soluzione.

Nei giorni scorsi si è espresso anche il ministro Bondi.

Concludo il post con alcuni, ulteriori segnali di speranza:

  1. il sangue versato dai martiri produce frutto. Oggi, proprio a Locri, sono previste manifestazioni in ricordo dell’onorevole Francesco Fortugno, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria barbaramente trucidato tre anni fa;
  2. come avrete saputo dai media nazionali, due pericolosi capicosca sono stati arrestati;
  3. è stato scoperto un villaggio neolitico sull’A3, tra Scilla e Gioia Tauro;
  4. l’A3 sarà ultimata nel 2013;
  5. il ponte sullo Stretto sarà percorribile dal 2016 (garantisce Pietro Cucci, presidente della società Stretto di Messina);
  6. un amico mi chiedeva di citare l’associazione Attendiamoci, lo faccio volentieri. Già sul nome “Attendiamoci” si potrebbe ragionare a lungo…

Reggio Estate 2008

Come sapete, sono sempre ben lieto di trattare le iniziative che riguardano la mia città natale. Ieri è stato presentato il programma degli eventi estivi, a conferma di una tradizione ormai consolidata:

21 luglio-24 agosto Rtl 102.5 (il 21 ospite Gianluca Grignani)
11-13 luglio Latin festival
16-26 luglio Mtv
17 luglio Cuore Siulp
18-20 luglio Festival musica africana
23 luglio Duran Duran
25 luglio Italia dei porti
25-31 luglio Rassegna internazionale cinema digitale
3 agosto Alberto Fortis

4 agosto Marco Masini
4-7 agosto Eco Jazz
8 agosto Leda Battisti
13 agosto Roccella Jazz
14 agosto Finale regionale Miss Muretto
19 agosto Pooh

28 agosto, Giusy Ferreri, Aram Quartet e Tony di X factor
29 agosto Novecento in concerto
13-16 settembre Feste Patronali
18 settembre The look of the year
21-28 settembre Raduno Marinai d’Italia
29 settembre Miss amaranto

il 13 settembre,  la Notte bianca

Per le info istituzionali, potete inoltre cliccare qui

Greggio sullo Stretto

Ezio Greggio sarà oggi a Reggio Calabria, mia città natale, per registrare sei puntate di “Veline in tour 2008”.

A Reggio Calabria : Veline in tour 2008

Mi duole non poter presenziare ma mi consola il fatto che potremo vedere in TV magnifiche fanciulle muoversi leggiadre in una location di tutto rispetto!

dalla Calabria

Continuano a destare preoccupazione le sorti dell’Hospice di Reggio Calabria, la struttura “che accoglie pazienti affetti da malattie evolutive in fase avanzata e che necessitano di cure volte al controllo dei sintomi, al miglioramento della qualità della vita, al sostegno psicologico e spirituale” (dal sito). L’interessamento delle istituzioni, peraltro suffragato dalla sensibilità dei cittadini, è ancora lungi dal dare garanzie concrete.

Mercoledì sera ci sarà uno spettacolo al teatro Cilea, il cui incasso sarà devoluto alla causa.

La bella stagione è comunque iniziata e porta con sé anche cose positive, un buon numero di iniziative culturali e gradevoli eventi.

È on line da qualche giorno, per esempio, il programma di Catona Teatro.

la frisiniana commedia

Marco Frisina è noto compositore di musiche e canti per le funzioni religiose cattoliche.

 Se andate sul suo sito istituzionale, www.marcofrisina.com, potete avere adeguato affresco della sua produzione, che va dalla discografia liturgica a quella cinematografica. 

Di recente si è dato anche al musical.

 La sua Divina Commedia è una trasposizione teatral – musicale del poema dantesco, i colori e i caratteri della letteratura acquisiscono nuova energia grazie al canto e alla rappresentazione scenica.
I maligni, che vedrebbero bene sul suo sito anche la funzione “Imposta questo salmo come suoneria del cellulare”,  vedono in tale elaborazione un progetto un po’ ad usum delphini, mosso dall’intento poco filologico, semmai filocattolico, di togliere a Dante l’energia della sua originalità a vantaggio di un messaggio forzato.

colti al volo

La puntata di domani di Fornelli in piazza è stata realizzata a Reggio Calabria, mia città natale.

Sebbene non sia presente la mia persona, ve ne consiglio la visione:11.40 su Rete 4.

Domenica, festa della Mamma, vi ricordo le azalee per la ricerca contro il cancro.

liberazioni

La Rivolta di Reggio  scoppiò nel capoluogo calabrese nel 1970. Viene normalmente definita come una rivendicazione del diritto della città ad essere capoluogo di regione, che venne poi attribuito a Catanzaro.

Non si esclude che le ragioni di fondo siano state anche altre, più complesse.

 

Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore, racconta l’indagine che Pietro, giornalista d’origine calabrese ormai affermatosi in Canada, svolge alla scoperta delle vere ragioni della morte del padre, scomparso proprio nel periodo della rivolta e a causa di questa.

sogni

I maestri Pupi e Antonio Avati sono intervenuti alla presentazione ufficiale del film “Con rabbia e con sapere”, di Demetrio Casile, tenutasi all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
Pupi Avati si è detto commosso per la bellezza della storia e ha affermato che è molto bello esista ancora
“una Calabria capace di sognare”.

consigli per le feste

Temo mi sarà difficile aggiornare il blog in questo periodo, considerate dunque il Pasquale Curatola World chiuso per ferie fino a nuove comunicazioni.

Non mi rimane che formularvi i migliori auguri per queste festività, nella speranza che alla felicità che deriva dalla materia si accompagni quella, più concreta, che deriva dallo spirito.

Consentitemi adesso qualche consiglio:

  • Per eventuali emergenze relative ai regali, vi ricordo che i miei libri sono sempre on line, alla sezione “Attività letteraria”, in alto,, nel menu;
  • Il 25 sera Rete 4 manderà in onda un concerto dal duomo di Reggio Calabria;
  • Il 27 dicembre si festeggia san Giovanni, il primo ad affermare che il Logos si è fatto carne. Se avete fatto il classico, o volete cimentarvi con la lingua di Omero (il greco), cercando magari una scelta diversa da quella ufficiale della chiesa cattolica, potete divertirvi a ritradurre il vangelo di san Giovanni dall’originale, lo riprendo in calce a questo post.

Per il resto, non mi resta che ribadire gli auguri piú sinceri.

 

vangelo secondo Giovanni in greco

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