Caffè e latte. E altri demoni.
Secondo alcuni nutrizionisti, la combinazione del caffè e del latte, tanto cara alla prima colazione di molte persone, non è il massimo perché la caseina del latte “annienta” gli antiossidanti del caffè.
Secondo un’altra scuola di pensiero, ascoltata ieri sera nell’ambito di un interessante programma televisivo, la combinazione tra le proteine del latte e gli antiossidanti del caffè raddoppierebbe l’effetto antinfiammatorio sulle cellule umane.
Chi scrive non fa il nutrizionista e non ha studiato Scienze dell’alimentazione.
Si permette tuttavia, in questa sede, di ricordare l’interessante aneddoto, peraltro anch’esso ieri sera accarezzato, che riguarderebbe l’origine del caffelatte, se non del cappuccino. Con cornetto incorporato ma anche no.
Sull’origine della combinazione, citata anche da Carlo Collodi quando Pinocchio percorre una certa palude, ci sono due versioni.
La prima è che il cappuccino sia nato a Vienna, dove la panna, piuttosto che il latte montato, serviva a coprire l’amaro del caffè. Il nome richiamerebbe il colore dell’abito dei frati cappuccini.
La seconda, decisamente piú suggestiva ma altrettanto viennese, è la seguente. (altro…)