rai, mediaset e discovery verso l’autunno

Aggiornamento novembre 2015: secondo molte fonti, la programmazione del Grande Fratello Vip è rimandata alla stagione 2016 -2017.

La stagione televisiva 2015 – 2016 si preannuncia interessante, anche a prescindere dall’arrivo di Netflix e dalle conseguenti derive meteorologiche.
I palinsesti della Rai saranno annunciati il prossimo 23 giugno, non il 28 e, in tale data si saprà anche il nome del conduttore di Sanremo 2016; Carlo Conti sta riflettendo; gli è stata prospettata la direzione artistica per le prossime due edizioni, con possibilità di scegliere autonomamente la conduzione mentre la De Filippi si è detta seccata per le continue supposizioni su una possibile co-conduzione.
Sembrano confermati ‘Tale e Quale Show‘, ‘Ti lascio una Canzone‘, tutti gli altri programmi e conduttori del day time, mattino, pomeriggio e sera.

Rai 2 riproporrà Pechino Express e, novità assoluta, un altro reality, ambientato tra le nevi del Monte Bianco, con otto coppie di vip; affidato a quei due birichini di Gigi e Ross un nuovo gioco per il martedì, ‘Stasera tutto può succedere‘, a J-Ax ‘i Sorci Verdi’, per la seconda serata del lunedí, che cederà poi il testimone alla sit-com ‘I Fatti unici‘, realizzata in un commissariato.
Come anticipato, Fabio Fazio tenterà di risuscitare il Rischiatutto di Mike Bongiorno; lo farà ogni giovedí sera, come nella tradizione, su Rai 3.
C’è poi un format del quale si vocifera, che si chiama ‘Star under hypnosis‘, basato sull’ipnosi fatta ai personaggi celebri nello stile di Giucas Casella ma non si sa se andrà in onda sulla Rai, su Mediaset o altrove.
Canale 5, come già annunciato, giocherà su ‘Tú sí que vales‘, sul ‘Grande fratello’, probabilmente in versione vip in autunno e per comuni mortali a primavera, sull’Isola dei Famosi nel 2016 e sui programmi di Maria de Filippi, che ha anticipato di avere in cantiere anche idee nuove, un programma con bambini e uno con Renato Zero.
Rete 4 riproporrà il ‘Maurizio Costanzo Show’, per quattro settimane. 
Sky ha acquisito la posizione numero 8 del telecomando da Viacom, ormai sembra ufficiale; la divisione italiana di Rupert Murdoch, che sta peraltro per abdicare in favore dei figli Lachlan e James, si espande ulteriormente sul digitale terrestre, dopo aver colonizzato le posizioni 26 e 27 con Cielo e Sky Tg24. Il palinsesto del canale 8, che subentra a Mtv, partirà ad agosto.
Se il canale 8 viene occupato da Sky, al 9 c’è il gruppo Discovery, con Deejay Tv. Cosa faranno di bello  (altro…)

Parodi e Cucciari alla riscossa

Geppi Cucciari e Benedetta Parodi stanno per tornare in televisione rispettivamente su Rai 1 e Real Time. La prima condurrà su Rai 1 ‘Dopotutto non è brutto’, sorta di documentario itinerante dedicato al bello che c’è in Italia, con particolare riguardo a città di sicuro interesse quali Venezia, Napoli, Roma o Torino; in combutta con il critico d’arte Francesco Bonami, la conduttrice sarda si occuperà d’arte, architettura, vari tipi di bellezza e varia umanità.

Benedetta Parodi, invece, comincerà il prossimo 29 novembre, in prima serata, il nuovo ‘Bake Off Italia – dolci in forno‘; sarà una gara affine a molte culinarie disfide già copiosamente in onda nella nostra televisione tra nove pasticceri, cinque femminucce e quattro maschietti. I giudici saranno, oltre alla Parodi, Clelia D’Onofrio ed Ernst Knam (la D’Onofrio vanta un passato nella carta stampata specializzata, Knam è conosciuto come ‘re del cioccolato’).

Cristina Parodi, che vanta in effetti una parentela effettiva con la citata Benedetta, ha dichiarato che tornerà a La 7, rete alla quale è ancora legata da un preciso vincolo contrattuale; le avrebbe fatto piacere lavorare con la sorella in un programma condotto a due e sogna ancora di poterlo fare, un giorno. A chi le chiede come mai non conduce il tg, spiega di essersi impegnata a non farlo contestualmente alla sua fuoriuscita dal Biscione, le sembrerebbe “di fare uno sgarbo a loro e di tornare indietro”.

Sotel.tv, torna l’indice di gradimento?

Prende l’avvio oggi, 1° novembre 2013, Sotel.tv, Servizio Opinioni Teleutenti, primo servizio interattivo a rivelare l’indice di gradimento dei telespettatori. Promosso dall’AIART (Associazione Italiana Ascoltatori Radio Televisivi) e dal Club Santa Chiara, in collaborazione con Tecnophone International, Sotel.tv intende ripristinare il concetto di ‘indice di gradimento’, in auge nella televisione degli anni Sessanta e Settanta, poi abbandonato a favore dei dati quantitativi di Auditel.

Il parametro di valutazione, però, sembra ispirato ai social network: prevede la possibilità per il telespettatore di esprimere dei ‘Mi piace‘ e ‘Non mi piace‘ durante la visione dei programmi (sembra ovvio supporre che, una volta espresso il ‘Non mi piace’, il telespettatore stia per cambiare canale).

I telespettatori che vorranno esprimere un giudizio sui programmi in onda potranno chiamare il numero 199.24.24.20 esprimendo un voto da 1 a 5, cliccando alla pagina www.sotel.tv o servirsi di un’apposita applicazione per smartphone e tablet.

Le preferenze saranno raccolte, analizzate e rese pubbliche una volta al mese, andando a integrare o, secondo le ambizioni del comitato scientifico, addirittura a mettere in discussione i responsi dell’Auditel.

Pare che Rai e La 7 abbiamo già espresso pareri positivi, mentre Sky e Mediaset debbano ancora esprimersi. Al momento, Sotel.tv copre le trasmissioni di Rai1, Rai2, Rai3, Canale 5, Italia 1, Rete 4, La 7, Sky Uno, Sky Sport, SkyTG24, MTV, Cielo, TV 2000, Real Time e LaEffe; una campagna pubblicitaria no profit promuoverà l’iniziativa.

Il citato Comitato Scientifico sarà formato dai professori Armando Fumagalli, Paolo Braga e Marco Deriu, docenti rispettivamente di Semiotica; Scrittura per la televisione e il cinema / Etica della comunicazione; Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa / Etica e deontologia dell’informazione all’Università Cattolica di Milano.

Sotel non è, tuttavia, l’unica prospettiva alternativa all’Auditel che si affaccia all’orizzonte dei media; già da qualche tempo, infatti, si analizzano anche i social network, per verificare la presenza ed il peso su Twitter & Co, di programmi e personaggi.

La piattaforma piú avanzata da questo punto di vista è Twitter Tv Rating, messa a punto da Nielsen e Twitter, che mette a disposizione di tutti i dati sull’uso dei social network da parte degli utenti televisivi, in modo che agenzie pubblicitarie, investitori, autori, conduttori e operatori del settore abbiano a disposizione un vero “Twitterometro” e possano conoscere in tempo reale quanto un programma o un divo sia twittato, calibrando di conseguenza decisioni e strategie.

Pare che in Italia Twitter TV Rating, attualmente disponbile negli Stati Uniti su Socialguide.com, possa arrivare nel maggio 2014.

cresceranno i soufflé a Benedetta?

I palinsesti di La 7 per la prossima stagione televisiva devono essere ancora presentati ufficialmente ma qualcosa è già trapelato, come le conferme, a dire il vero piú che opportune dei programmi della brava Lilli Gruber (il cui ‘8 e mezzo’ andrà in onda anche di sabato) e di Michele Santoro.

Altrettante, però, sono le perdite (Porro, Cucciari, Telese) e, per una Geppi Cucciari che dichiara apertis verbis che la sua esperienza al settimo tasto del telecomando è conclusa, non si conosce ancora il destino di Benedetta Parodi. La simpatica regina dei fornelli, già oggetto di discutibile iniziativa da parte del G’Dello, non sa ancora se il suo programma figurerà nella programmazione della rete che cosí volentieri l’ha ospitata.

Non sa, la poveretta, se le sue uova sode continueranno a bollire in dieci minuti, se i suoi soufflé rimarranno alti nei forni di Cairo, se le sue quiche o le sue preparazioni veloci continueranno a intrattenere il pubblico de ‘I menu di Benedetta’ nell’emozionante conto alla rovescia prima del tg di Mentana!

Non sa ancora, la cuciniera amata da grandi e piccini, se potrà nuovamente deliziare i telespettatori, intrattenere ospiti e far da spalla a ungulati sociopatici!

Né conosce, l’amabile gastronoma, il fato della sorella, anch’ella profuga, a suo tempo, da Mediaset!

Nell’attesa di nuove ed esaustive delucidazioni, si vuol riprendere proprio con quel frammento di televisione che certo è passato alla storia:

AGGIORNAMENTO: ALCUNE VOCI LA VOGLIONO IN ARRIVO A REAL TIME

AGGIORNAMENTO DEL 9 LUGLIO: BENEDETTA PARODI CONDURRÀ ‘THE GREAT BRITISH BAKE OFF‘, VERSIONE ITALIANA DI UN TALENT SULLA BRAVURA AI FORNELLI. QUANTO A CRISTINA, URBANO CAIRO HA DICHIARATO:

“Cristina è ancora con noi e si sta pensando a qualcosa di piú adeguato alle sue qualità. Nel Parodi live questo non è accaduto”

figli di una TV minore?

LA REALE DIFFUSIONE DELLE RETI MINORI

Scritto il: 20/10/2012 da Redazione TVPro.it

Con l’avvento del digitale terrestre, la proliferazione delle reti e la diffusione dei canali satellitari, il telecomando ha trovato nuovi orizzonti che vanno ben al di là del tasto 9 cui eravamo abituati fino a poco tempo fa. L’offerta di canali è ora spropositata, anche se i contenuti non hanno seguito di pari passo l’espansione delle reti. Infatti se si tolgono i canali +1 e le repliche, i contenuti originali restano piuttosto limitati.

Quello che ci interessa fare oggi però, è scattare una fotografia agli ascolti delle reti televisive. Ci sono molte sorprese, al di là delle reti generaliste i movimenti di audience cominciano a premiare la ricchezza di contenuti.

Nella prima tabella sono evidenziati gli ascolti medi sull’intera giornata nelle ultime settimane.

ascolto reti minori

In questa seconda tabella invece, le reti sono ordinate sugli ascolti medi del Prime Time.ascolto reti minori prime time

È interessante notare alcune differenze rispetto alla tabella precedente. In particolare Iris e Rai4 che nel Prime Time surclassano Real Time, probabilmente perché trasmettendo prevalentemente repliche di programmi popolari tipiche da generalista, più si avvicinano al target largo del Prime Time.  Continuano a rimanere molto distanziate le reti a pagamento.

Resta evidente come le reti di maggiore diffusione non necessariamente debbano essere distribuite su più piattaforme.  Iris ad esempio è visibile solo sul digitale terrestre ed è più vista (ad esempio) di Cielo Tv, distribuita sia sul DTT che sulla piattaforma Sky.

courtesy of TVPro.it TvPro Logo

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