spicchi d’arte tra baffi di storia (32)

Aggiornamento 1° giugno: la risposta da parte di Mediapro alla Lega e a Infront è arrivata a stretto giro di posta elettronica certificata: “La decisione di risolvere il contratto con Mediapro presa dalla Lega di A è illegittima e deve essere revocata entro 3 giorni”. Secondo quanto appreso dall’Ansa, Mediapro ha chiesto di revocare immediatamente la risoluzione del contratto tra le parti, prima di dare mandato ai legali di tutelare i propri diritti in sede, civile e penale, oltre che in via cautelare. Si parlerebbe, addirittura, di “malafede”.
Aggiornamento 31 maggio: “Operatori della comunicazione e intermediari indipendenti potranno partecipare alle trattative private per l’acquisto dei diritti tv della Serie A. Lo si evince dall’invito a presentare manifestazioni di interesse che la Lega Serie A ha pubblicato sul proprio sito, dopo aver deliberato lunedì 28 maggio la risoluzione del contratto con Mediapro, efficace trascorsi sette giorni dalla relativa comunicazione agli spagnoli. Come spiega la premessa, «considerate le esigenze di oggettiva urgenza, nel frattempo la Lega Calcio Serie A intende anticipare sin da ora ai soggetti interessati le condizioni normative della Trattativa Privata che potrà avere eventualmente inizio solo a partire dal 5 giugno», quando verranno pubblicati gli schemi di offerta dei pacchetti, per piattaforma, mista o per prodotto. Si potranno presentare manifestazioni di interesse fino al 7 giugno, e l’iter per l’assegnazione dei diritti si dovrebbe concludere il 13.” (Digital-Sat)
Aggiornamento 30 maggio: sono state annunciate ieri, martedí 29, le candidature relative alla settantaduesima edizione dei Nastri d’Argento, la cui cerimonia di consegna avrà luogo al Teatro Antico di Taormina il prossimo 30 giugno. In base alla selezione messa in atto dai giornalisti cinematografici fra i 134 titoli usciti dal 1° giugno 2017 al 31 maggio 2018, (altro…)

brevi dai media (66) + a volte ritornano (17)

  • Il gip di Roma Roberto Saulino, accogliendo la richiesta della Procura, ha respinto la richiesta di sequestro preventivo delle copie del film di Matteo Garrone ‘Dogman’, in concorso al Festival di Cannes. La richiesta era stata avanzata alcuni giorni fa da Vincenza Carnicella, madre del pugile Giancarlo Ricci, seviziato e ucciso nel 1988 da Pietro De Negri, noto come “er Canaro”. Secondo la donna, il film diffama la memoria del figlio; secondo il pm Sergio Colaiocco, titolare del fascicolo, non ci sono gli estremi per procedere al sequestro preventivo della pellicola. Dopo la proiezione a Cannes, ‘Dogman’, che Garrone presenta come ispirato alla vicenda della Magliana solo vagamente, è stato applaudito per dieci minuti.
  • Enzo Tortora moriva il 18 maggio 1988, a causa di un tumore forse concausato, a livello psicosomatico, dalle peripezie giudiziarie. Il suo ‘Portobello’ tornerà in autunno ma, nell’attesa, è possibile vedere su RaiPlay una selezione di puntate dello storico programma, basato su invenzioni di geni locali, riunificazioni d’amici, parenti e affini, rubriche dedicate alla gente comune, compravendite al telefono a tentativi di far parlare il celebre pappagallo.
  • Nonostante alcune indiscrezioni, Nicola Porro dovrebbe (altro…)

Dogliani, Orfeo e altri demoni…

#Leideecontano è stato il tema dell’edizione 2018 del Festival della Tv e dei Nuovi Media di Dogliani, tenutosi nel ridente centro delle Langhe dal 3 al 6 maggio. In che modo la creatività e le idee emergenti rispecchiano la società a cui si rivolgono?”, ci si è chiesti. In attesa di maggio 2019 per la prossima edizione, si può ben affermare che il 2018 è stata un’annata buona per l’incontro di idee, opinioni e parole che tradizionalmente ha luogo in Piemonte. Oltre 40 mila persone nel pubblico, d’altra parte, centoventi ospiti e cento volontari hanno contribuito al successo, con gran parte degli appuntamenti andati in tutto esaurito.
Effervescente, neanche a dirlo, Rosario Fiorello, che ha parlato di “periodo trolley per la Rai” in vista della scadenza del consiglio d’amministrazione, con il toy boy di Orietta Berti(©Fiorello) che ha vinto le elezioni.
E con il trolley s’è ironicamente presentato Mario Orfeo, attuale direttore generale della Rai: (altro…)

autunno: anticipazioni su conduttori e trasmissioni

Aggiornamento 23 giugno: Maria De Filippi ha firmato un contratto in esclusiva con Mediaset per i prossimi cinque anni.
Daria Bignardi, direttore di Rai 3, ha dichiarato che si faranno nove puntate del Rischiatutto, che Gianluca Semprini, lasciata Sky, condurrà un programma alternativo a Ballarò, che ‘Report’ e ‘Presa diretta’ andranno in onda di lunedí. Confermati i programmi di Lucia Annunziata e ‘Mi manda Raitre’, potenziati ‘Elisir’, che diventerà ‘Tuttosalute’, ‘Agorà’ e ‘Chi l’ha visto?’, che avrà una striscia quotidiana.

I palinsesti ufficiali della stagione 2016- 2017 saranno presentati a breve ma sembra interessante riflettere su qualche anticipazione /indiscrezione.
Carlo Conti, direttore artistico di Sanremo e, da qualche settimana, di Radio Rai, lascerà la conduzione dell’Eredità, che sarà affidata a Fabrizio Frizzi e, forse, ad un altro artista con cui farà staffetta.
Maurizio Crozza, da gennaio, lavorerà per Nove, interrompendo cosí la collaborazione con La7 nonché l’istituzionale sodalizio con Giovanni Floris.
L’edicola di Fiorello tornerà, su Tv8.
Nicola Porro lascia Rai 2 e starebbe per approdare a Canale 5, per condurre ‘Matrix’ o (altro…)

Bonolis e altri demoni (2)

Aggiornamento da lancio Ansa del 20 maggio

intervistata da Repubblica, la presidente della Rai Monica Maggioni assicura: «L’informazione non diminuisce e non diminuirà. Quel che c’è è un disegno generale di riscrittura dei racconti della realtà e una differenziazione dell’offerta sulle varie reti». Maggioni sottolinea la «necessità di un racconto più complesso e più articolato di quel che si può trovare in uno studio dove ci si dà sulla voce. Oggi si può dare molto più fastidio alla politica che non fa le cose che promette andando nei luoghi e facendo le inchieste, piuttosto che chiudendosi in un salotto. C’è molta più scomodità nell’incontro diretto con la realtà. Il programma di Giovanni Floris su La7, quando si sposta fuori dall’ambito stretto del talk, paradossalmente è molto molto più scomodo». Maggioni smentisce l’accusa di epurazione per la chiusura del programma Virus di Nicola Porro: «Qualche epurazione nella mia vita l’ho vista davvero, ma mai con una trattativa in corso sul programma successivo, il mantenimento dello stesso trattamento economico, la possibilità di studiare un format diverso insieme al nuovo direttore di rete. Se le epurazioni sono così, vorrei essere epurata anch’io». Quanto alla possibile chiusura di Ballarò, «l’autonomia editoriale dei nuovi direttori di rete è fondamentale», chiosa.

In un’intervista al Corriere della Sera, Ilaria Dallatana, direttore di Rai 2, ha affermato:

«Nessuna epurazione, tanto che a Porro abbiamo proposto un nuovo programma la domenica, dalle 19 alle 20.30(…) Il modello di talk politico tradizionale è in crisi di ascolti e creatività’. Le giovani generazioni non concepiscono il racconto della realtà’ come talk, li puoi conquistare mostrando loro un’esperienza reale: e questo è quello che cercherò’ di fare. Al posto di Virus proporremo un programma dove l’esperienza e il vissuto in prima persona sono al centro del racconto».

Nicola Porro ha dato la notizia ufficiale oggi: nella prossima stagione, ‘Virus’ non ci sarà, è sicuro. Alla rubrica ‘La Zanzara’, su Radio24, il giornalista ha rivelato che, con riguardo a Renzi:

“Tempo fa lo volevo ospite e lui mi ha scritto un messaggio SMS: ‘non stare sereno’. Il contrario di quanto aveva scritto a Enrico Letta. Non ci si può fidare. Lo ha deciso Campo Dall’Orto, che è stato nominato da Renzi, non da Babbo Natale, dunque chiedetelo a Renzi se mette bocca nei palinsesti Rai. Fosse accaduto con Berlusconi, sarei stato un eroe, parlerebbero di editto contro Porro, invece sto morendo nell’indifferenza completa, sono uno sfigato”

Da indiscrezioni, pare sia allo studio un altro programma, forse per la fascia preserale della domenica ma nulla di preciso si saprà prima della presentazione ufficiale dei palinsesti Rai, il prossimo 28 giugno. A tale proposito, lo stesso Porro ha dichiarato: (altro…)

ultime dalla Rai (2)

Le nomine dei nuovi responsabili di Rai 1, Rai 2 e Rai 3 potrebbero sembrare interessanti per l’età del primo, quarantenne, e per l’appartenenza degli altri al gentil sesso, cose che mai erano successe per le direzioni della tv di Stato.
Andrea Fabiano (Rai 1) nasce nel marketing strategico ed è già stato vicedirettore; Ilaria Dallatana, nuovo direttore di Rai 2, è rimasta nella storia dei media come co-fondatrice di Magnolia, l’azienda creata e per lunghi anni appartenuta a Giorgio Gori, mentre Daria Bignardi, nuovo responsabile di Rai 3, è legata al Gori glaucopide per le trasmissioni televisive che l’hanno lanciata, come ‘Tempi moderni’ e ‘Grande fratello’. Giorgio Gori, nel suo piccolo, è stato a lungo consulente di Renzi.
Una lettura politica, dunque, potrebbe rivelarsi piú disincantata. Certo, rosso di sera…
Quanto alle posizioni ufficialmente dichiarate o supposte, (altro…)

cresceranno i soufflé a Benedetta?

I palinsesti di La 7 per la prossima stagione televisiva devono essere ancora presentati ufficialmente ma qualcosa è già trapelato, come le conferme, a dire il vero piú che opportune dei programmi della brava Lilli Gruber (il cui ‘8 e mezzo’ andrà in onda anche di sabato) e di Michele Santoro.

Altrettante, però, sono le perdite (Porro, Cucciari, Telese) e, per una Geppi Cucciari che dichiara apertis verbis che la sua esperienza al settimo tasto del telecomando è conclusa, non si conosce ancora il destino di Benedetta Parodi. La simpatica regina dei fornelli, già oggetto di discutibile iniziativa da parte del G’Dello, non sa ancora se il suo programma figurerà nella programmazione della rete che cosí volentieri l’ha ospitata.

Non sa, la poveretta, se le sue uova sode continueranno a bollire in dieci minuti, se i suoi soufflé rimarranno alti nei forni di Cairo, se le sue quiche o le sue preparazioni veloci continueranno a intrattenere il pubblico de ‘I menu di Benedetta’ nell’emozionante conto alla rovescia prima del tg di Mentana!

Non sa ancora, la cuciniera amata da grandi e piccini, se potrà nuovamente deliziare i telespettatori, intrattenere ospiti e far da spalla a ungulati sociopatici!

Né conosce, l’amabile gastronoma, il fato della sorella, anch’ella profuga, a suo tempo, da Mediaset!

Nell’attesa di nuove ed esaustive delucidazioni, si vuol riprendere proprio con quel frammento di televisione che certo è passato alla storia:

AGGIORNAMENTO: ALCUNE VOCI LA VOGLIONO IN ARRIVO A REAL TIME

AGGIORNAMENTO DEL 9 LUGLIO: BENEDETTA PARODI CONDURRÀ ‘THE GREAT BRITISH BAKE OFF‘, VERSIONE ITALIANA DI UN TALENT SULLA BRAVURA AI FORNELLI. QUANTO A CRISTINA, URBANO CAIRO HA DICHIARATO:

“Cristina è ancora con noi e si sta pensando a qualcosa di piú adeguato alle sue qualità. Nel Parodi live questo non è accaduto”

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