il neorealismo a torino, la visione in calabria
‘Roma città aperta’, di Roberto Rossellini inaugura oggi a Torino ‘Lo splendore del vero nell’Italia del Dopoguerra’, manifestazione multidisciplinare che si articolerà in sette mesi di eventi, mostre fotografiche, letture, spettacoli teatrali, concerti e incontri dedicati al Neorealismo.
In quel di Cosenza, nella sala del Supercinema Modernissimo, sarà invece proiettato il docufilm ‘Antonio Tenuta- I sogni cominciano con un’elica’, del regista calabrese Massimo Scaglione. La pellicola è dedicata a un imprenditore che meriterebbe di essere meglio conosciuto, quell’Antonio Tenuta, già bancario e professore, che fondò in Calabria, negli anni Settanta, la GIAS S.p.A, azienda operante nella surgelazione dei prodotti ortofrutticoli.
La proiezione, prevista per le ore 18.30, sarà preceduta dal workshop ‘Sull’industria del cinema a SUD’, alla quale parteciperanno il regista Scaglione, l’imprenditrice Gloria Tenuta, il presidente Anec Giuseppe Citrigno, il già Amministratore Delegato di Cinecittà e Direttore Artistico del Festival del Cinema di San Paolo del Brasile Alessandro Battisti, l’avvocato Fabrizio Marte del Fondo Cinema BNL, vari ed eventuali. (more…)
l’importanza (anche cinematografica) della Paura
Una volta la pedagogia ufficiale attribuiva grande importanza alla paura perché, solo conoscendola, si poteva imparare a superarla. Gli approcci che si sono affermati in seguito hanno ridimensionato questo concetto e si è passati, forse, all’eccesso opposto, creando delle cupole zuccherose e ovattate che impediscono la maturazione di meccanismi importanti di autodifesa e sopravvivenza.
Roberto Rossellini lo fece un film intitolato ‘La Paura‘, con Ingrid Bergman, nel 1954; è stato recentemente restaurato in digitale e presentato a Cannes, a coronamento del “progetto Rossellini”, portato a termine da Cinecittà Luce, dalla Cineteca di Bologna, da CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office e dedicato al restauro di dieci pellicole originali del maestro (->Ansa).
L’amico blogger Antonio Falcone, poi, ci ricorda che esiste un vero e proprio festival, giunto alla terza edizione, dedicato alla paura nel cinema, Operazione Paura Film Festival. Il genere di riferimento è ovviamente l‘horror, quello italiano, e sarà abilità di Laura Da Prato, in collaborazione con SpazioCinema e dieci giovani professionisti, gettare un affresco sulla materia dalle sue origini fino agli sviluppi piú recenti nella cinematografia mondiale. L’edizione di quest’anno consta di due grandi eventi, la parte cinematografica vera e propria, Cortonatura, e la mostra L’orrore sulla carta. Mentre ‘Cortonatura’, basata su cortometraggi nuovi e classici, si consumerà nella sola serata del 30 maggio, dalle 18 alle 24, L’orrore sulla carta vivrà dal 30 maggio al 2 giugno, proponendosi come la piú grande mostra cartacea realizzata in Italia, cento pezzi tra manifesti, locandine, fotobuste, gadget e oggetti di scena, visionabili al simbolico obolo di un euro (come per Cortonatura, a dire il vero).
Prevista, inoltre, un’operazione amarcord della cinematografia di Mario Bava, autore del film ‘Operazione Paura‘ (1966) che ha ispirato il nome della manifestazione; il figlio Lamberto lo ricorderà, presenterà la sua prima fatica editoriale (Solopernoivampiri, Profondo Rosso Edizioni) e presenzierà alle proiezioni di ‘Sei donne per l’assassino’, primo “giallo all’italiana” (1964).
Informazioni: http://www.operazionepaura.org/
Fellini, Rossellini, Miyazaki: tre maestri alla riscossa
Federico Fellini e Roberto Rossellini, da grandi maestri quali sono stati, avranno sempre uno spazio di rilievo nel dibattito internazionale sul cinema; il regista coreano Huh Jung, nel presentare a Firenze il suo ‘Hide and Seek‘ ed il dodicesimo Florence Korea Film Fest, ha dichiarato:
“Federico Fellini è l’unico regista italiano che abbiamo studiato e di cui si parla nelle scuole di cinema coreane. Per noi il cinema europeo, e quindi italiano, è Federico Fellini”.
Renzo Rossellini omaggerà invece il padre con il documentario ‘Roma città aperta, genesi di un capolavoro‘, che ospiterà contributi e interviste rilasciate dal già citato Federico Fellini, da Ingrid Bergman, da François Truffaut, da Martin Scorsese; dovrebbe arrivare nelle sale l’anno prossimo, prodotto dalla belga Genesium. Ci giunge nuova, inoltre, che ‘Roma città aperta‘, in una nuova versione restaurata, arriverà in settanta sale italiane lunedí 31 marzo e per tutto il mese di aprile, nell’ambito del progetto ‘Il cinema ritrovato. Al cinema’ promosso dalla Cineteca di Bologna e Circuito Cinema (quanto alle mie inerenti vicende biografiche, si può cliccare qui).
Un maestro, anche se non italiano, è sicuramente anche Hayao Miyazaki. Ben tre dei suoi capolavori stanno per (ri)vivere nelle italiche sale: ‘Principessa Mononoke‘, che tornerà nei cinema dall’8 al 15 maggio, in contemporanea con la Festa del Cinema; ‘La città incantata‘, che sceglierà il 25, 26 e 27 giugno; il canto del cigno (forse) di Miyazaki, ‘S’alza il vento‘, presentato all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, in sala a settembre. Ci piace ricordare che i primi due film torneranno in distribuzione in versione digitalizzata e ridoppiata; i fortunelli che andranno al Future film festival di Bologna li potranno vedere già il 4 ed il 6 aprile.
i classici a Venezia
La settantesima Mostra internazionale del Cinema di Venezia avrà luogo dal 28 agosto al 7 settembre. Una particolare sezione, ‘Venezia classici’, ospiterà molti capolavori del cinema italiano in versione restaurata, da ‘Vaghe stelle dell’Orsa’, di Luchino Visconti, a ‘Mani sulla città’, di Francesco Rosi, a ‘Paisà’, di Roberto Rossellini.
La kermesse sarà inaugurata il 29 agosto da Sorcerer (Il salario della paura, 1977), di William Friedkin e la madrina sarà la sempre splendida Claudia Cardinale (che recitò, peraltro, proprio in ‘Vaghe stelle dell’Orsa’); prevede il conferimento di due premi, Miglior film della selezione Classici e Miglior documentario sul cinema, che saranno assegnati da una giuria formata da ventotto ragazzi e ragazze che stanno per laurearsi in storia della Settima arte.
Dopo il salto, l’elenco completo delle proiezioni:
(more…)
il restauro di un classico
‘Roma città aperta’, classico di fondamentale importanza nella storia del cinema italiano, già citato in questo blog con riguardo a un aneddoto piuttosto informale, è stato restaurato e sarà presentato questa sera a Bologna in prima assoluta. L’evento, che rientra nel programma di ‘Sotto le stelle del Cinema’, è parte integrante, se non addirittura l’acme, del festival “Il Cinema ritrovato” (29 giugno – 6 luglio), giunto alla ventisettesima edizione e promosso dalla Cineteca di Bologna.
the best 50
I saw them, meeting, in August.846 critics, programmers,academics, distributors voted and defined theThe Top 50 Greatest Films of All Time. |
Si son riuniti, li ho visti, in agosto.846 tra critici, programmatori,accademici e distributorihanno votato e definito l’elencodei cinquanta migliori film di tutti i tempi. |
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English title |
Director, year |
Italian title |
votes |
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1 |
Vertigo |
Alfred Hitchcock, 1958 |
La donna che visse duevolte |
191 |
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2 |
Citizen Kane |
Orson Welles, 1941 |
Quarto potere |
157 |
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3 |
Tokyo Story |
Ozu Yasujiro, 1953 |
Viaggio a Tokyo |
107 |
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4 |
La Règle du jeu |
Jean Renoir, 1939 |
La Regola del gioco |
100 |
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5 |
Sunrise: A Song of Two Humans |
FW Murnau, 1927 |
Aurora |
93 |
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6 |
2001: A Space Odyssey |
Stanley Kubrick, 1968 |
2001: Odissea nello spazio |
90 |
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7 |
The Searchers |
John Ford, 1956 |
Sentieri selvaggi |
78 |
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8 |
Man with a Movie Camera |
Dziga Vertov, 1929 |
L’uomo con la macchina da presa |
68 |
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9 |
The Passion of Joan of Arc |
Carl Dreyer, 1927 |
La passione di Giovanna D’Arco |
65 |
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10 |
8½
|
Federico Fellini, 1963 |
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64 |
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11 |
Battleship Potëmkin, |
Sergei Eisenstein, 1925 |
La corazzata Potëmkin |
63 |
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12 |
L’Atalante |
Jean Vigo, 1934 |
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58 |
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13 |
Breathless |
Jean-Luc Godard, 1960 |
Fino all’ultimo respiro |
57 |
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14 |
Apocalypse Now |
Francis Ford Coppola, 1979 |
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53 |
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15 |
Late Spring |
Ozu Yasujiro, 1949 |
Tarda primavera |
50 |
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16 |
Au hasard Balthazar, |
Robert Bresson, 1966 |
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49 |
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17 |
Seven Samurai |
Kurosawa Akira, 1954 |
I sette samurai |
48 |
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17 |
Persona |
Ingmar Bergman, 1966 |
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48 |
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19 |
Mirror |
Andrei Tarkovsky, 1974 |
Lo Specchio |
47 |
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19 |
Singin’ in the Rain |
Stanley Donen & Gene Kelly, 1951 |
Cantando sotto la pioggia |
46 |
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21 |
L’avventura |
Michelangelo Antonioni, 1960 |
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43 |
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21 |
Le Mépris |
Jean-Luc Godard, 1963 |
Il Disprezzo |
43 |
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21 |
The Godfather |
Francis Ford Coppola, 1972 |
Il Padrino |
43 |
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24 |
Ordet |
Carl Dreyer, 1955 |
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42 |
|
23 |
In the Mood for Love |
Wong Kar-Wai, 2000 |
|
42 |
|
26 |
Rashomon, |
Kurosawa Akira, 1950 |
|
41 |
|
26 |
Andrei Rublev |
Andrei Tarkovsky, 1966 |
|
41 |
|
29 |
Stalker |
Andrei Tarkovsky, 1979 |
|
39 |
|
28 |
Mulholland Drive |
David Lynch, 2001 |
|
40 |
|
29 |
Shoah |
Claude Lanzmann, 1985 |
|
39 |
|
31 |
The Godfather Part II |
Francis Ford Coppola, 1974 |
Il Padrino – parte II |
38 |
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32 |
Taxi Driver |
Martin Scorsese, 1976 |
|
38 |
|
33 |
Bicycle Thieves |
Vittorio De Sica, 1948 |
Ladri di biciclette |
37 |
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34 |
The General |
Buster Keaton & ClydeBruckman, 1926 |
Il Generale – come vinsi la guerra |
35 |
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35 |
Metropolis |
Fritz Lang, 1927 |
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34 |
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35 |
Psycho |
Alfred Hitchcock, 1960 |
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34 |
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35 |
Jeanne Dielman, 23 quai du Commerce 1080 Bruxelles |
Chantal Akerman, 1975 |
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34 |
|
35 |
Sátántangó, |
Béla Tarr, 1994 |
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34 |
|
39 |
The 400 Blows |
François Truffaut, 1959 |
I 400 colpi |
33 |
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40 |
La dolce vita, |
Federico Fellini, 1960 |
|
33 |
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41 |
Journey to Italy |
Roberto Rossellini, 1954 |
Viaggio in Italia |
32 |
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42 |
Pather Panchali |
Satyajit Ray, 1955 |
Il lamento sul sentiero |
31 |
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42 |
Some Like It Hot |
Billy Wilder, 1959 |
A qualcuno piace caldo |
31 |
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42 |
Gertrud |
Carl Dreyer, 1964 |
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31 |
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42 |
Pierrot le fou |
Jean-Luc Godard, 1965 |
Il bandito delle 11 |
31 |
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42 |
Play Time |
Jacques Tati, 1967 |
|
31 |
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42 |
Close-Up |
Abbas Kiarostami, 1990 |
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31 |
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48 |
The Battle of Algiers |
Gillo Pontecorvo, 1966 |
La battaglia di Algeri |
30 |
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48 |
Histoire(s) du cinéma |
Jean-Luc Godard, 1998 |
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30 |
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50 |
City Lights |
Charlie Chaplin, 1931 |
Luci della città |
29 |
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50 |
Ugetsu monogatari |
Mizoguchi Kenji, 1953 |
I racconti della luna pallidad’agosto |
29 |
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50 |
La Jetée |
Chris Marker, 1962 |
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29 |