il neorealismo a torino, la visione in calabria

Roma città aperta’, di Roberto Rossellini inaugura oggi a Torino ‘Lo splendore del vero nell’Italia del Dopoguerra’, manifestazione multidisciplinare che si articolerà in sette mesi di eventi, mostre fotografiche, letture, spettacoli teatrali, concerti e incontri dedicati al Neorealismo.

In quel di Cosenza, nella sala del Supercinema Modernissimo, sarà invece proiettato il docufilm ‘Antonio Tenuta- I sogni cominciano con un’elica’, del regista calabrese Massimo Scaglione. La pellicola è dedicata a un imprenditore che meriterebbe di essere meglio conosciuto, quell’Antonio Tenuta, già bancario e professore, che fondò in Calabria, negli anni Settanta, la GIAS S.p.A, azienda operante nella surgelazione dei prodotti ortofrutticoli.

La proiezione, prevista per le ore 18.30, sarà preceduta dal workshopSull’industria del cinema a SUD’, alla quale parteciperanno il regista Scaglione, l’imprenditrice Gloria Tenuta, il presidente Anec Giuseppe Citrigno,  il già Amministratore Delegato di Cinecittà e Direttore Artistico del Festival del Cinema di San Paolo del Brasile Alessandro Battisti, l’avvocato Fabrizio Marte del Fondo Cinema BNL, vari ed eventuali.

Per la cronaca, la GIAS S.p.A. è ancora viva e vegeta, è un piccolo gioiello d’imprenditorialità calabrese sulle sponde del fiume Crati. Pare che all’epoca l’ispirazione sia venuta da una sovrapproduzione di pomodori che correva il rischio di andare al macero; quel visionario di Tenuta comprese che la si sarebbe potuta conservare nelle celle frigorifere che il padre già possedeva et voilà, nasceva il pomodoro surgelato.

Da quel momento, i prodotti continuarono a nascere, a ritmo incalzante: “La zuppa del casale”, “Quattro salti in padella”, “I grigliati del contadino”, ecc… ecc.… ecc.…

Lo Scaglione, nel presentare il film ha dichiarato che quella di Tenuta è:

“Una storia che mi ha appassionato e commosso: un calabrese che ha dato molto alla sua terra. Un uomo che ha creduto nei suoi sogni nonostante le avversità. Perché, così come soleva dire, un problema può diventare una grande opportunità. Questo progetto è diventato un’importante occasione per quelle maestranze cinematografiche calabresi che da secondi ruoli sono diventate figure principali: direttore della fotografia, elettricista, scenografo, attori. Professionalità e maestranze che faranno parte del cast tecnico e artistico del mio prossimo film lungometraggio. Da qui ha inizio un laboratorio cinematografico tutto made in Calabria”.

Si vuol ricordare, in conclusione, che il docufilm ‘Antonio Tenuta- I sogni cominciano con un’elica’ è stato girato tra Cosenza, Montalto e Mongrassano; prodotto dalla Gias SpA e dalla Red Moon Film, è stato selezionato al prossimo Festival di Berlino ed al Mercato Televisivo International di San Paolo in Brasile.

Nel suo piccolo, oggi esce anche ‘The Avengers: age of Ultron’.

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