festival a confronto (105)

  • Ha preso il via in queste ore, nella nobile città di Firenze, la ‘50 Giorni’, cinematografica kermesse che propone, una dopo l’altra, nove interessanti rassegne, con proiezioni, conversazioni, mostre, esibizioni, incontri con gli autori, conferenze stampa e tappeti rossi, con campo base al cinema La Compagnia, in via Cavour 50/r,  coinvolgendo però anche altri luoghi e istituzioni culturali dell’intera città. Ad aprire le danze è, dal 5 all’8 ottobre, la quarta edizione del FánHuā Chinese Film Festival, cui seguiranno Middle East Now (10 – 15 ottobre), Florence Queer Festival (18 – 22 ottobre), France Odeon (28 ottobre – 1 novembre), Festival dei Popoli (4 – 12 novembre), Lo Schermo dell’Arte Film Festival (15 – 19 novembre), il Festival Internazionale di Cinema e Donne (24 – 26 novembre), il Premio NICE Città di Firenze (1° dicembre), il River to River Florence Indian Film Festival (7 – 12 dicembre), l’Italian Rising Stars (16 dicembre). Quest’ultima, ‘Rivelazioni Italiane – Premio David Italian Rising Stars’, è un’iniziativa nuova, voluta e realizzata in collaborazione con l’Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello: stando al sito ufficiale, è l’inizio di un percorso che renderà alcuni giovani attori le star del cinema di domani. Ideata e coordinata dall’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, la ‘50 Giorni’ è sostenuta dalle amministrazioni locali e dalle realtà territoriali, Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio, che puntano sul rafforzamento della proposta culturale e sul rilancio turistico di Firenze e della Toscana.  Sito Ufficiale: www.50giornidicinema.it
  • Già in medias res, purtroppo, la II edizione del Pianeta Mare Film Festival, partita il 4 ottobre per concludersi domenica 8. Il PMFF è il primo festival italiano che racconta attraverso il cinema la relazione tra gli esseri umani e il mare, la biodiversità e gli ecosistemi e può vantare, prima volta in assoluto per un festival italiano, la partnership del Sustainable Development Solutions Network dell’ONU, presieduto dal professor Jeffrey Sachs, con il compito di mobilitare il mondo scientifico e culturale alla ricerca di nuove soluzioni per lo sviluppo sostenibile. Centoventi le opere giunte al Festival da trentuno Paesi, dall’India al Brasile, da cui sono state selezionate le venti in concorso. Tra i tantissimi appuntamenti previsti nel programma, anche una maratona di monster movies dal titolo ‘La natura si ribella’.
  • Vive invece dal 6 all’8 ottobre, nel Complesso Borbonico del Fusaro, sempre nell’area metropolitana di Napoli, la primissima edizione del FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli, rassegna internazionale di cinema e crossmedialità. Nucleo centrale del cartellone è il concorso con dodici film in selezione, provenienti anche da Francia, Spagna, Iran e Turchia, che verranno valutati da una giuria di esperti del settore e dal pubblico: ‘Mission Méditerranée Le Musèe des abysses’ di Thomas Marlier e Mathieu Pradinaud; ‘Le acque segrete di Palermo’ di Stefania Casini; ‘Afghanistan: tracce di una cultura sfregiata’ di Alberto Castellani; ‘Khaled al Asaad’ di Federico Fazzuoli ed Elisa Greco;’ Bloody Skin’ di Ebad Adibpour; ‘Achille nell’Isola di Sciro’ di Josè Luis Gomez Merino; ‘Water is life’ di Anil Gök;’ Ocean One K’ di Matthieu Pradinaud; ‘La memoria ritrovata della Necropoli Tardo-Ellenistica di Cuma’ di Francis Paul; ‘L’incantevole Lucrezia Borgia’ di Marco Melluso e Diego Schiavo; ‘La flotta delle indie’ di Antonio Pérez Molero; ‘Baia la città sommersa’ di Marcello Adamo. Il FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli, è organizzato da Giovanni Parisi e Giovanni Calvino per TILE Storytellers, con il contributo della Regione Campania e della Fondazione Film Commission; diretto da Nicola Barile, propone anche degli eventi nel Parco gestito dal Centro Ittico Campano e una mostra dedicata a Plinio il Vecchio, nella Casina Vanvitelliana. Curatore della rassegna cinematografica è Dario Di Blasi. Tra i partner dell’evento il Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il Museo Darwin-Dohrn, la Soprintendenza dell’Area Metropolitana di Napoli. I premi sono due statue che rappresentano una Kore moderna avvolta in una pellicola cinematografica, firmati dall’artista Salvatore Scuotto. Spazio fuori concorso per le proiezioni di ‘Acquateam – Avventure in Mare’, special a cartoni animati prodotto da Graffiti e RAI Kids, con la biologa marina Mariasole Bianco trasformata in un personaggio da cartone animato, ‘Il Garum’, in collaborazione con il Centre Jean Bérard, ‘I Leoni di Lissa’, di Nicolò Bongiorno. Un’altra rassegna a metà tra archeologia e cinema è stata il Taormina – Naxos Archeofilm.
  • Niente meno che Mickey Mouse, anche detto Topolino, con una mostra a lui dedicata, a inaugurare la XVI edizione del Festival del Fumetto Le Strade del Paesaggio, in quel di Cosenza, sabato 7 ottobre. All’interno del Museo del Fumetto di Cosenza, situato nell’ex complesso monastico di Santa Chiara, saranno collocate le opere originali, mai esposte al pubblico, della storia ‘Topolino e i signori della galassia’, disegnate da Massimo De Vita nel 1991 e pubblicate da Walt Disney Company in varie edizioni. Come si ricorderà, la storia è anche un omaggio alla saga di Star Wars, che il manifesto del festival richiama in modo evidente laddove Mickey Mouse, detto Topolino, (altro…)

TFF & Short Film Market; MyMovies One

  • Comincia oggi, 26 novembre, per concludersi sabato 4 dicembre, la trentanovesima edizione del Torino Film Festival, sulla quale si è piú volte riflettuto. Ricordiamo in questa sede che proprio al TFF, il 1° dicembre, sarà presentato in prima ufficiale il film documentario ‘Italia. Il fuoco, la cenere, le origini, i trionfi, la morte del cinema muto italiano’, diretto da Céline Gailleurd e Olivier Bohler, immaginifica ricostruzione della storia del cinema italiano dal 1896 al 1929, attraverso straordinarie immagini provenienti dalle cineteche di mezza Europa. Le voci narranti sono di Isabella Rossellini per l’edizione italiana, di Fanny Ardant per quella francese, alle prese con testi di Luigi Pirandello, Antonio Gramsci, Salvador Dalí, Francesca Bertini, Federico Fellini, Alessandro Blasetti.
  • Le sale cinematografiche sono aperte e meritano d’essere frequentate quanto e piú di prima. Uno degli effetti della pandemia, infatti, è stato quello di spostare l’attenzione del pubblico sulle piattaforme virtuali, anche per quanto attiene ai festival. Mymovies, per esempio, ha creato Mymovies Live, sala cinematografica virtuale in cui il pubblico può scegliere di vedere un film presentato ad un qualsiasi festival, con tanto di poltroncina virtuale assegnata. Non solo la Mostra di Venezia o la Festa di Roma ma tante altre realtà, all’apparenza secondarie, che in realtà meritano e attirano attenzione nei territori in cui nascono, creando indotto. E nasce adesso MYmovies ONE, abbonamento che consente di fruire di un intero festival, tutto incluso, attraverso internet. Nell’abbonamento ONE sono anche disponibili, tra gli altri, Biennale Cinema Channel, con una selezione di titoli premiati, rivelazioni e opere inedite della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia; FarEastStream, con il meglio del cinema asiatico, a cura del Far East Film Festival; Sci-fi Club, con una selezione del Trieste Science+Fiction Festival per i fan della fantascienza; il canale online del Festival dei Popoli 2021, in programma fino a sabato prossimo, 28 novembre. Il primo appuntamento, comunque, è proprio con il testé trattato 39° Torino Film Festival
  • Quasi in contemporanea con il Torino Film Festival, si svolge il Torino Short Film Market. Ha luogo in forma ibrida, on line ed in presenza, dal 29 novembre al 10 dicembre. La sezione on site sarà a Torino dall’1 al 3 dicembre presso il Museo del Risorgimento, il Circolo dei Lettori, Palazzo Cisterna ed il Museo Nazionale del Cinema. I progetti sono 35, selezionati fra quelli ricevuti da ventitré Paesi fra cui Filippine, Regno Unito, Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Israele, Urss e Grecia. Come si ricorderà, il Torino Short Film Market, giunto alla sesta edizione, (altro…)

festival a confronto (48) (& Nastri d’argento)

aggiornamento 3 marzo: il direttore del Bif&st-Bari International Film Festival, Felice Laudadio, ha informato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’Apulia Film Commission che, allo stato, “non sussistono più le condizioni per garantire alla manifestazione” gli esiti desiderati che hanno caratterizzato il festival nei suoi primi dieci anni di attività. La conferenza stampa del 9 marzo non avrà luogo; la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission hanno condiviso l’indicazione del direttore Laudadio e, d’intesa, si adopereranno per organizzare a date da destinarsi la celebrazione del Bif&st 2020 anche sulla base dell’accurato e completo programma già predisposto.
aggiornamento 27 febbraio, dal sito ufficiale: «(…) il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine ha condiviso con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine la decisione di far slittare la ventiduesima edizione del Far East Film Festival all’inizio dell’estate. Per l’esattezza, dal 26 giugno al 4 luglio.

  • Gli Industry Days del FEFF, Focus Asia, si terranno quindi dal 29 giugno al 1° luglio. Confermata la dodicesima edizione del workshop di co-produzione Asia-Europa Ties That Bind (dal 28 giugno al 2 luglio) e la nuovissima sezione dei work in progress, Far East in Progress, la prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione.

(…) Confermato anche il doppio omaggio all’attore e regista filippino Eddie Garcia (il “Kirk Douglas” del sud-est asiatico) e quello al cinema eccentrico dei fratelli Watanabe: Hirobumi, regista alla Jim Jarmusch, e Yuji, autore delle splendide musiche di tutti i loro film!»

  • Quest’anno i Nastri d’Argento saranno consegnati a Napoli, dal 13 al 15 marzo, in un’edizione che sarà caratterizzata dalla collaborazione con la Film Commission Regione Campania e dal sostegno del MiBact. La novità del 2020 è che saranno premiate anche le grandi serie italiane, la grande fiction per la televisione. La Presidente del Direttivo, Laura Delli Colli, ha espresso malcelato entusiasmo: «Accanto ai lungometraggi, ai documentari e ai corti avremo d’ora in poi cinquine e Nastri ogni anno anche per le serie. E non è un caso che il partner di quest’evento che inaugura per i Nastri un vero e proprio ‘nuovo corso’ sia proprio la Film Commission Regione Campania che ha visto nascere e continua a produrre sul suo territorio serie cinematografiche di grande appeal anche internazionale, solo per citare un paio di eccellenze da Gomorra nata nel 2014 a L’amica geniale proprio in questi giorni in onda»; pronta eco è arrivata da Titta Fiore, Presidente della Film Commission Regione Campania: «La scelta di Napoli come location di quest’evento speciale premia la particolare accoglienza che la Campania ha riservato a titoli di successo e l’impegno con cui la Film Commission Regione Campania ha contribuito ad attrarre grandi progetti seriali – dalla serie Capri a L’amica geniale – con un’azione di accompagnamento efficace, incentivi, agevolazioni e servizi, fra cui il primo nucleo del futuro Distretto Regionale dell’Audiovisivo.»
  • L’undicesima edizione del Bif&st – Bari International Film Festival vivrà invece al teatro Petruzzelli del capoluogo pugliese, dal 21 al 28 marzo 2020. Ecco quanto comunicato dalle sedi ufficiali:
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    Torino Film Festival 2019

    Prende il via questa sera la trentasettesima edizione del Torino Film Festival,

    con la proiezione della dark comedy ‘Jojo Rabbit’ (USA, 2019), interpretata da Scarlett Johansson, Sam Rockwell ed il piccolo Roman Griffin Davies, diretta dal neozelandese Taika Waititi, già in concorso al TFF nel 2014 con il lungometraggio ‘What We Do in the Shadows’ (Vita da Vampiro’), per cui ha ricevuto il premio alla miglior sceneggiatura. Una satira surreale del nazismo, un romanzo di formazione sui generis in cui il protagonista, membro fiero e irreprensibile della Gioventù hitleriana, si trova a dover fare i conti con una madre degenere che nasconde in casa propria un’adolescente ebrea. Al suo fianco, nell’affrontare questa spinosa questione, un amico immaginario più unico che raro (per fortuna): il Fürher in persona. Presentato all’ultimo Toronto International Film Festival, dove ha ottenuto il premio del pubblico, ‘Jojo Rabbit’  sarà proiettato in contemporanea nelle sale Cabiria, Rondolino e Soldati del Cinema Massimo, a seguire della cerimonia di apertura, il cui inizio è previsto alle 19.30. La serata proseguirà con un cocktail party presso la Mole Antonelliana.L’accesso a entrambi gli eventi è su invito.

    (…) GRAN PREMIO TORINO – Barbara Steele Nel 1997, nel suo libro A-Z of Horror, Clive Barker (lo scrittore, regista, fumettista, creatore dei Cenobiti e di Candyman, di Cabal e di Hellraiser) intitola la lettera M Mistress of the Night e la dedica a Barbara Steele che, scrive Barker, (altro…)

    Torino 2026 e altri demoni

    Aggiornamento 24 giugno 2019: la candidatura italiana di Milano e Cortina all’organizzazione e realizzazione delle Olimpiadi invernali 2026 ha ottenuto la vittoria, superando la candidatura svedese. I Giochi olimpici invernali nel 2026, dunque, parleranno italiano!

    Aggiornamento 13 ottobre 2018: La sessione del Comitato olimpico internazionale (Cio) ha approvato le candidature di Milano – Cortina, Calgary e Stoccolma, come possibili città organizzatrici per i Giochi olimpici invernali del 2026. Il rapporto sulle tre città è stato sottoposto all’assemblea dal vicepresidente Juan Antonio Samaranch, il quale ha sottolineato (altro…)

    festival a confronto (14)

    • Comincia quest’oggi, 9  febbraio, la sessantasettesima edizione del Berlino Film Festival, che si concluderà il 18 febbraio. L’apertura è affidata al biopic ‘Django’, di Étienne Comar, sul musicista Django Reinhardt; prevista la presentazione di ‘T2’, di Danny Boyle, attesissimo sequel di  ‘Trainspotting’, cosí come ‘Logan’, con Hugh Jackman, nuovo capitolo delle vicende biografiche di Wolverine. Altri film degni di menzione sembrano essere (altro…)

    il neorealismo a torino, la visione in calabria

    Roma città aperta’, di Roberto Rossellini inaugura oggi a Torino ‘Lo splendore del vero nell’Italia del Dopoguerra’, manifestazione multidisciplinare che si articolerà in sette mesi di eventi, mostre fotografiche, letture, spettacoli teatrali, concerti e incontri dedicati al Neorealismo.

    In quel di Cosenza, nella sala del Supercinema Modernissimo, sarà invece proiettato il docufilm ‘Antonio Tenuta- I sogni cominciano con un’elica’, del regista calabrese Massimo Scaglione. La pellicola è dedicata a un imprenditore che meriterebbe di essere meglio conosciuto, quell’Antonio Tenuta, già bancario e professore, che fondò in Calabria, negli anni Settanta, la GIAS S.p.A, azienda operante nella surgelazione dei prodotti ortofrutticoli.

    La proiezione, prevista per le ore 18.30, sarà preceduta dal workshopSull’industria del cinema a SUD’, alla quale parteciperanno il regista Scaglione, l’imprenditrice Gloria Tenuta, il presidente Anec Giuseppe Citrigno,  il già Amministratore Delegato di Cinecittà e Direttore Artistico del Festival del Cinema di San Paolo del Brasile Alessandro Battisti, l’avvocato Fabrizio Marte del Fondo Cinema BNL, vari ed eventuali. (altro…)

    notizie dal TFF

    Il Torino Film Festival 2014, per gli amici TFF, è cominciato venerdí scorso e si concluderà sabato prossimo, 29 novembre. L’edizione di quest’anno, diretta da Emanuela Martini con Paolo Virzí come guest director,  era stata annunciata come parsimoniosa, con un taglio di duecentomila euro al budget, due sale in meno, senza stelle internazionali e senza madrina ma, a dispetto della parsimonia, ha ottenuto il tutto esaurito fin dalla serata inaugurale, in gran parte affidata alla commedia ‘Gemma Bovery‘, della regista francese Anne Fontaine (per la verità cresciuta in Portogallo ma nata in Lussemburgo). “Piú horror e con meno fronzoli“, lo slogan della Martini.

    Il lavoro della Fontaine prende le mosse da un fumetto di Posy Simmonds nonché, come intuibile, dal fortunato romanzo di Flaubert, ampiamente rivisitato; fondamentalmente è la storia di un parigino con ambizioni letterarie, che tenta di fare il panettiere in Normandia ma è vittima della sua rigogliosa fantasia e dei giochi del destino, che gli fa capitare come vicini di casa Charles Bovery e, soprattutto, la sensuale Gemma. Nell’ambito della serata inaugurale, inoltre, ha avuto luogo la performance di Giorgio Li Calzi intitolata  ‘Morricone – A Blind Movie’

    Fino a venerdí gli appuntamenti si avvicenderanno con frequenza, uno piú interessante dell’altro, nelle diverse sezioni che lo compongono (Torino 32, Festa Mobile, Dritti e Rovesci, Onde, Tffdoc, After Hours, Ritratti e New Hollywood) e in virtú di 197 titoli, tra cui 65 lungometraggi, 45 anteprime mondiali, 23 anteprime internazionali, 3 anteprime europee e 70 anteprime italiane; la giuria è formata da Ferzan Ozpetek, Geoff Andrew, Carolina Crescentini, i registi Debra Granik e György Pálfi,   

    Appuntamento particolarmente atteso è quello con ‘La Teoria del Tutto‘, il film che viene considerato in odore di Oscar e che sarà presentato a Torino dal regista stesso, James Marsh.

    La televisione che segue ufficialmente l’evento è Rai Movie; il canale posizionato al tasto 24 del DTT e al 14 di Tivúsat prevede tutti i giorni, in terza serata, la rubrica ‘Torino Flash‘ e manderà in onda, il 2 e il 3 dicembre, due speciali sul Festival in generale, uno sulla retrospettiva New Hollywood e uno con un’intervista al direttore Emanuela Martini.

    Il canale radiofonico è invece Rai Radio 2 che dà spazio all’evento con Refresh, traslocato per l’occasione al Centro di Produzione di Torino.

    Quanto a internet, www.torinofilmfest.org.

    #redbandsociety (braccialetti rossi negli States)

    Braccialettirossi‘, oltre ad essere stata una fiction di successo in televisione, un fenomeno interessante sui social network e un evento graditissimo negli spettacoli dal vivo, è un prodotto di sicuro interesse anche dal punto di vista commerciale.

    La serie Polseres Vermelles , tratta da un libro autobiografico di Albert Espinosaè nata in Spagna, adattata in Italia dalla Palomar di Carlo Degli Esposti per Rai Fiction, in procinto adesso di conquistare gli Stati Uniti. Steven Spielberg, infatti, già titolare dei diritti acquistati a suo tempo nella terra di Miguel de Unamuno, farà un remake della serie che s’intitolerà Red Band Society e andrà in onda su Fox la prossima stagione, ventidue puntata prodotte da ABC Studios.

    Il piccolo Charlie, interpretato da Griffin Gluck, in coma, racconterà le vicende delle altre persone e degli altri mondi che gli respirano attorno, con particolare riguardo a Leo Roth (Charlie Rowe), Dash Hosney (Brian Bradley), Emma Chota (Ciara Bravo), Kara Sounders (Zoe Levin), Jordi Palacios (Nolan Sotillociara).

    Quanto all’Italia, si vuol ricordare che sono previste una seconda e una terza serie e che, proprio in questi giorni, è in corso un casting a Palermo;  è già in cantiere, inoltre, un nuovo evento -concerto #BraccialettiLive, con tanto di pagina Facebook Vorrei#BraccialettiLive a… che consente di scegliere dove organizzare l’evento tra le seguenti città: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bologna, Genova, Firenze, Reggio Calabria e altre.

    passaggi al cinema (dalle altre arti)

     È bello quando la settima arte prende per mano le altre e le aiuta a effondere la loro bellezza:

    1. dall’ottava, il Fumetto, arriva il film ‘La Profezia dell’Armadillo‘; tratto, a dire il vero, dal libro che rappresenta la versione potenziata dell’originale, nasce dalla fantasia di Zerocalcare, al secolo Michele Rech, elemento di spicco nel panorama fumettistico italiano. In questa nobile iniziativa, Zerocalcare si è fatto coadiuvare dal futuro regista, Valerio Mastandrea, dallo scrittore Oscar Glioti e dallo scrittore/conduttore radio Johnny Palomba. L’annuncio è stato dato da Zerocalcare in una delle sue strisce.

    2. Dalla Pittura arriva invece ‘Renoir‘, film che si basa sul racconto che Jean Renoir ha reso del padre, il grande pittore Auguste, con particolare riguardo all’estate del 1915 a Cagnes. Diretto da Gilles Bourdos, è stato presentato all’ultimo Festival di Cannes e proiettato ieri sera al Museo del Cinema di Torino in lingua originale, mentre è in corso alla Galleria d’arte moderna una mostra sulle opere del pittore.

    3. Dalla Letteratura arrivano:

    • numerosi film dedicati a Sherlock Holmes e realizzati in tutto il mondo, in virtù di una sentenza USA che ha liberalizzato i diritti d’autore di Arthur Conan Doyle;

    • la trasposizione cinematografica de ‘La gente che sta bene‘, sorta di seguito del fortunato e già trasposto ‘Studio illegale‘, di Federico Baccomo Duchesne. Diretto da Francesco Patierno, in sala dal 30 gennaio, il film vede Claudio Bisio nei panni dell’avvocato Umberto Dorloni, al vertice della carriera, tronfio del proprio successo ma anch’egli alle prese con la recessione. Da ricordare la consorte, Margherita Buy;

    • da non perdere, esce proprio oggi ‘The wolf of Wall Street‘, ultimo lavoro di Martin Scorsese, interpretato da Leonardo DiCaprio e tratto dal libro autobiografico di Jordan Belfort.

    Torino Film Festival 2013

    La trentunesima edizione del Torino Film Festival comincia oggi e si concluderà il 30 novembre. La conferenza stampa di presentazione ha avuto luogo martedí 5, presso la Casa del Cinema di Roma, presieduta dal direttore artistico Paolo Virzí e dal vicedirettore Emanuela Martini. Madrina del festival sarà la piemontese DOC Luciana Littizzetto. Virzí ha dichiarato che la manifestazione

    offre spazio a voci diverse,cinéphile e pop: c’è il dramma familiare franco-canadese e quello venezuelano, il coming of age ed il noir estremo americano, i blockbusters europei, i film tragicomici italiani, le nuove narrazioni televisive, le commedie mainstreamcon le vecchie glorie, quelle esistenziali francesi, quella crudele coreana o giapponese, nuovi pedinamenti zavattiniani in Thailandia o nella provincia catalana, il cinema di frontiera di Yu Likwai e la grande immortale epopea degli antieroi della retrospettiva New Hollywood, e poi oggetti bizzarri, commoventi, rarità, ed infine ci sono le voci vive del cinema contemporaneo del reale, insomma la nuova affascinante stagione del documentario. Torino sia orgogliosa di questo Festival, perché è un brand importante, noi ci abbiamo inserito qualche novità, ma nel pieno rispetto della sua linea (..) Adesso il filmone è pronto a snocciolare la propria trama in nove intensissimi giorni, nei quali gli illusi come me avranno la sensazione di vivere in un mondo diverso da quello al quale siamo abituati, in questi tempacci di crisi nei quali è cosí difficile far circolare le cose belle, sopraffatti come siamo dalla rassegnazione al peggio. Godetevi allora questa cosa preziosa: l’utopia di un grande racconto cinematografico senza confini. Buona visione!Non vogliate tenervi questa chicca tutta per voi… condividetelo e con orgoglio”.

    Sembra presentazione esaustiva, cui si può aggiungere che gli italiani in corsa saranno due, ‘Il treno va a Mosca‘ di Federico Ferrone e Michele Manzolini, documentario sul progressivo disfarsi dell’ideologia comunista, e ‘La mafia uccide solo d’estate‘ di Pif, esordio alla regia cinematografica di una ex iena che ha voluto toccare temi importanti e che afferma con orgoglio di aver girato

    quattro settimane a Palermo senza pagare il pizzo. Ci siamo riusciti, e non è una cosa cosí scontata, grazie all’aiuto dell’associazione Addio Pizzo”.

    ‘La mafia uccide solo d’estatearriverà nelle sale il 28 novembre, è ambientato a Palermo e racconta la storia della criminalità dagli anni Settanta fino alle stragi di Capaci e via D’Amelio; Pif ne parlerà anche a ‘Che tempo che fa’, ospite di Fazio.

    Prevista nell’ambito del festival, inoltre, l’anteprima del nuovo film di Carlo Mazzacurati, ‘La sedia della felicità’.

    Dopo il salto, l’elenco completo delle 185 pellicole in gara, nelle diverse sezioni; questo, invece, il link al programma completo.

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    in asta a Torino manifesti e locandine del Novecento

    Comincia oggi a Torino l’asta dei manifesti pubblicitari e delle locandine cinematografiche del Novecento. Organizzata da Bolaffi, la vendita consta di oltre cinquecento lotti, tra cui alcuni pezzi sicuramente rari, quali i manifesti di Maccari, Salvatore, Cagli e Levi per l’uscita di ‘Accattone’, il film che Pier Paolo Pasolini diresse nel 1961, o le locandine de ‘Il Grande Sonno’ o ‘Via col vento’.

    A battere probabilmente non ci sarà il protagonista de ‘La migliore offerta ma si sa quasi per certo che la base complessiva dei lotti partirà da circa trecento mila euro.