Giornate del cinema muto; in prima mondiale un documentario sull’Amazzonia

È in corso la XLII edizione delle Giornate del Cinema Muto, come sempre a Pordenone.
Oggi, martedí 10 ottobre, spicca, tra gli altri appuntamenti, la proiezione, in prima mondiale, del film ‘Amazonas, maior rio do mundo’, di Silvino Santos, uno straordinario documentario girato in Amazzonia nel 1918, a lungo considerato perduto.
Il regista, Silvino Santos, pur con le tecnologie dell’epoca, fu in grado di mettere in risalto con efficacia le risorse e l’immensa ricchezza naturalistica di quell’area, che si estende per quasi sette milioni di chilometri quadrati ed è universalmente considerata il polmone del nostro pianeta: (altro…)

a volte ritornano (49)

  • Sta per arrivare nei cinema italiani ‘Italia, il fuoco, la cenere’, film d’archivio diretto da Céline Gailleurd e Olivier Bohler, basato sulla storia del cinema italiano dal 1896 al 1929. È una coproduzione italo-francese, di Articolture e Nocturnes Productions, in associazione con Cinecittà, che lo distribuisce nelle sale. Ed è un’opera davvero commendevole, nella quale si tratta di un periodo della storia del cinema, il muto italiano, poco studiato e poco conosciuto, una produzione della quale rimane, oggi, solo il 15%; il tutto attraverso l’uso di materiali filmici straordinari, provenienti dalle cineteche di mezza Europa; le voci narranti di Isabella Rossellini per l’edizione italiana e di Fanny Ardant per quella francese interpretano le parole di spettatori d’epoca come Luigi Pirandello, Antonio Gramsci, Salvador Dalí, Francesca Bertini, Federico Fellini, Alessandro Blasetti, eccetera. Un’arte e un’industria folgorante, che ha fatto brillare le prime star internazionali, dato vita al peplum, a mélo e film avventurosi, e lanciato i primi cineasti. La pellicola arriva nelle sale dal 10 maggio per tutto il mese, con una tournée di proiezioni – evento accompagnato dai registi, che toccherà Roma, Milano, Torino, Genova, Bologna, Modena, Firenze, Catania e altre città.
  • Sarà Stefania Sandrelli a inaugurare, sabato 25 giugno, a Bologna, in piazza Maggiore, la trentaseiesima edizione del festival ‘Il Cinema Ritrovato’, che si svolgerà dal 25 giugno al 3 luglio. In programma 500 proiezioni, dall’alba al tramonto, tra cui la versione restaurata del ‘Conformista’, di Bernardo Bertolucci, che nel 1970 volle nel cast proprio Stefania Sandrelli assieme a Dominique Sanda e Jean-Louis Trintignant. Si festeggeranno peraltro i cento anni dalla nascita di Francesco Rosi con la sua versione cinematografica della ‘Carmen’ di ‘Bizet, i settant’anni del musical ‘Singin’ in the Rain’ di Stanley Donen e Gene Kelly, i vent’anni del ‘Pianista’ di Roman Polanski. Infine la nuova versione che Francis Ford Coppola ha realizzato del ‘Padrino III’, ovvero ‘Mario Puzo’s The Godfather Coda: The Death of Michael Corleone’.
  • ‘Avatar: La Via dell’Acqua’, secondo capitolo della saga di James Cameron sul pianeta Pandora, sarà in sala il 14 dicembre. Prodotto da 20th Century Studios, ambientato piú di dieci anni dopo gli eventi del primo film, ‘Avatar: La Via dell’Acqua’ è diretto da James Cameron, da questi prodotto insieme con Jon Landau, interpretato da Zoe Saldana, Sam Worthington, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Cliff Curtis, Joel David Moore, CCH Pounder, Edie Falco, Jemaine Clement e Kate Winslet. Avatar 1, peraltro, tornerà in sala a partire dal 22 settembre.
  • Sarà diretto da Jonathan Levine, prodotto da Lionsgate, il seguito di ‘Dirty Dancing’, il cult interpretato nel 1987 da Patrick Swayze e Jennifer Grey. E sarà presentato al festival di Cannes, in questi giorni in auge. Come anticipato da Levine stesso a Deadline, (altro…)

cent’anni da Monello. E non sentirli!

Ricorre oggi il centesimo anniversario dalla prima apparizione in sala de ‘il Monello’ (‘the Kid’), scritto, diretto e interpretato da Charlie Chaplin, con un giovanissimo Jackie Coogan nel ruolo, appunto, del “Monello”.
Di Charlie Chaplin e del ‘Monello’ s’è trattato in piú occasioni; in altra sede, ad esempio, s’è riflettuto sul film d’animazione che sarà ricavato dalla pellicola che in queste ore raggiunge il secolo di vita.
Quanto a Jackie Coogan, (altro…)

festival a confronto (57)(+ dimore storiche)

  • Vive dal 1° al 4 ottobre la ventitreesima edizione del festival “CinemAmbiente” di Torino. Al cinema Massimo, uno dei templi della cinematografia nella città sabauda, ma anche on line, saranno proposti 65 film provenienti da 26 diversi Paesi, molti preceduti da presentazioni e incontri a tema in streaming da tutto il mondo. Tra tutti, ‘Rebuilding Paradise’, del Premio Oscar Ron Howard, è basato sugli incendi che, nel 2018, hanno raso al suolo la cittadina californiana di Paradise in sole tre ore. Il neo-confermato presidente del Museo del Cinema di Torino, Enzo Ghigo, ha dichiarato: « Con i nostri festival vogliamo portare al pubblico i grandi temi che deve affrontare la nostra società, come l’ambiente, i diritti umani e lgbt, le istanze dei giovani ».
  • Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone (3 – 10 ottobre), 11 programmi con lungometraggi, cortometraggi e contenuti speciali dell’epoca piú gloriosa del cinema, sono interamente on line, fruibili sul sito MyMovies, all’indirizzo https://www.mymovies.it/ondemand/giornate-cinema-muto/.
  • A Videocittà s’è accennato in altra sede; il programma di “Lucca Film Festival e Europa Cinema 2020” è consultabile a questo link.
  • Domenica prossima, 4 ottobre torna la giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. Quella di quest’anno è la decima edizione ed è arricchita dal supporto e dalla collaborazione della Federazione italiana Amici dei musei (Fidam) e dell’Associazione nazionale Case della Memoria. Apriranno gratuitamente al pubblico oltre 300 tra rocche, parchi, ville, castelli e giardini dislocati in tutta Italia. Tra i tanti siti degni d’attenzione, vale la pena di segnalare almeno la Tenuta di Floriano sull’Appia antica, Villa Borghese Bell’Aspetto fra Nettuno e Anzio, la casa natale di Michelangelo Buonarroti a Caprese, il giardino di Villa Torrigiani di Camigliano a Lucca. A causa dell’emergenza Covid-19, la prenotazione è di particolare importanza: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/visite_giornata_nazionale.php
  • Al pari di quella primaverile, anche l’edizione autunno 2020 del Romics, la rassegna internazionale su fumetto, animazione, videogiochi, cinema e intrattenimento in programma ad ottobre, è stata annullata a causa delle restrizioni per il coronavirus. L’annuncio è arrivato, illo tempore, dagli stessi organizzatori: (altro…)

festival a confronto (43)

  • Romics, il festival internazionale dedicato a fumetto, animazione, games, entertainment, cosplay e crossmedia, giunge alla ventiseiesima edizione. Tra le imperdibili chicche di questa edizione autunno 2019, vogliamo segnalare:
    • la presentazione di ‘Aquile Randagie – il Film’,  alla presenza del regista e di parte del cast. Una produzione indipendente per raccontare una storia ancora poco conosciuta, quella di un gruppo di giovani e giovanissimi scout ‘fedeli e insieme ribelli’. Venerdí 4 ottobre ore 16:10 – Palco Comics & Movie (Padiglione 5)
    • Le offerte di Lucky Red: ‘Pupazzi alla riscossa – Ugly Dolls, ‘Un giorno di pioggia a New York, l’attesissimo nuovo film di Woody Allen e ‘Le Ragazze Di Wall Street’.
    • la presenza di un calciatore, Alessandro Florenzi, centrocampista e difensore della Roma, di cui è capitano, e della nazionale italiana, oltre ad aver doppiato il film d’animazione I Primitivi, diretto da Nick Park, è stato protagonista di tre mini episodi realizzati per PlaystationPlanet (il canale YouTube ufficiale di PlayStation Italia) dagli autori della web-series The Pills, incentrati sulla passione per la console Sony, in concomitanza con l’uscita della PlayStation 4.  Ed è proprio la passione per i videogiochi ed il pallone, che lo porta sul palco del Pala Games di Romics, dove incontrerà i ragazzi della Onlus Insuperabili in una sfida imperdibile a FIFA20. Non mancare venerdì 4 ottobre dalle ore 15:00 alle 15:45 presso il Pala Games, padiglione 6.
    • Inoltre, ma non è tutto, una finestra sul magico mondo dei mattoncini LEGO®, i festeggiamenti per Paperino, un omaggio a Tito Faraci e le consuete competizioni tra cosplayer.  Romics d’oro di questa edizione Francesco Tullio Altan, Federico Bertolucci, Tito Faraci, Stuart Penn.
  • La trentottesima edizione delle Giornate del Cinema Muto, invece, vive al teatro Verdi di Pordenone dal 5 al 12 ottobre. È dedicata al recentemente scomparso Richard Williams, premio Oscar, grande amico del festival nonché (altro…)

festival a confronto (7)

Aggiornamento: nell’ambito del Napoli Film Festival, venerdí 2 ottobre, avverrà anche la presentazione dell’Italy Drone FilmFestival, rassegna dedicata ai film realizzati con la tecnologia dei droni. Dal sito ufficiale.

Numerosi festival sul cinema e sulle arti ad esso collegate ci prendono per mano e ci guidano in queste prime battute dell’autunno.

Prende il via domani il Roma Web Fest (25-26-27 settembre); tra i temi trattati, il Tax Credit per le opere crossmediali e web native, il branded content, la scrittura seriale, Rai Fiction, le web series, il Carosello 2.0 su YouTube.

Comincia lunedí 28 settembre, per concludersi il 4 ottobre, il Napoli Film Festival, diretto da Mario Violini giunto alla diciassettesima edizione. Non per scomodare i luoghi comuni ma a pensare superstizioso ogni tanto s’indovina e gli organizzatori della manifestazione, rigorosamente partenopei, hanno pensato di esorcizzare il numero fatale con un grosso cornetto portafortuna riprodotti sui manifesti e da ospitare un’intera sezione di film che, nella storia, hanno trattato il tema della jella. Sedi dell’evento saranno il Metropolitan, il Pan, l’Institut Français e l’Instituto Cervantes; tra gli ospiti Mario Martone, Francesco Munzi, Francesco Saponaro, Marco Risi, Libero De Rienzo, Andrea Purgatori, Sergio Assisi (all’esordio come regista in ‘A Napoli non piove mai’), Amos Gitai; numerose le manifestazioni collaterali e gli appuntamenti di varia umanità. Il piú simpatico, (altro…)

del gattopardo e altri demoni

Il libro ‘Operazione Gattopardo – Come Visconti trasformò un romanzo ‘di destra’ in un successo ‘di sinistra’, di Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice, è stato premiato dal Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani come Libro di Cinema dell’anno, conquistando l’Efebo d’Oro 2013.

La cerimonia di premiazione del saggio, edito dalla casa editrice ‘Le Mani’, avverrà ad Agrigento il prossimo 26 ottobre, nell’isola in cui Tomasi di Lampedusa ambientò il suo romanzo. Il giorno prima, inoltre, avrà luogo un convegno sui cinquant’anni del Gattopardo cinematografico di Luchino Visconti. L’evento sarà aperto dai dodici minuti di scene tagliate nel 1963 dallo stesso Visconti ; tema dell’incontro “Nello specchio del Gattopardo la Sicilia 50 anni dopo fra coraggio e paure”.

È fin troppo facile riprendere la trita citazione “bisogna che tutti cambi affinché niente cambi”; il merito dei due scrittori sarà stato quello di trascendere le letture piú ovvie.

Si vuol concludere con una citazione della Regina di Picche, da ‘Alice attraverso lo specchio‘ di Lewis Carrol:

Che razza di Paese! — disse la Regina. Qui invece, per quanto si possa correre si rimane sempre allo stesso punto. Se si vuole andare in qualche altra parte, si deve correre almeno con una velocità doppia della nostra.

Piace molto a Lella Costa.. Forse, non solo a lei.

Due altre notizie in breve:

  • sabato prossimo, alle Giornate del Cinema muto di Pordenone, verrà proiettato in versione integrale l’unico adattamento cinematografico del primo Novecento dei ‘Promessi sposi’ di Alessandro Manzoni, risalente al 1913;

  • il film ‘Il giardino dei Finzi Contini’, di Vittorio De Sica, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani, è stato scelto per commemorare i settant’anni dalla deportazione romana degli Ebrei, nell’ambito della mostra ‘Storie del ‘900 – Il giardino dei Finzi Contini‘, al Museo Ebraico di Roma.

Uggie & Homo

Agli Oscar 2012 ha vinto il cinema muto.

Ebbene, uno dei film migliori di quell’epoca era dedicato proprio al nostro amico, piú volte salutato in questo blog,  Gwynplaine, l’Uomo che ride (si intitolava ‘The Man who laughs’, 1928, di Paul Leni, con Conrad Veidt nel ruolo del protagonista).

C’è,peraltro un’analogia narrativa. In ‘The Artist’, il cagnolino Uggie riesce a salvare il padrone dalla morte. In ‘The Man who laughs’, come nel romanzo da cui è tratto, il lupo Homo salva la vita di Gwyn, almeno la prima volta.

Potrebbe essere una citazione, chissà…

Silent Films were the real winners of Oscar 2012.

Well, one of the best movies of ‘Silent Era’ was right dedicated to our friend, often greated in this blog, Gwynplaine, ‘the Man who laughs’ (1928, directed by Paul Leni, with Conrad Veidt in the leading role).

There is, moreover, an analogy in narration. In ‘The Artist’, the dog Uggie manages to save his master’s life. In ‘The Man who laughs’, as in the novel from which it was taken, the wolf Homo saves  Gwyn’s life, at least the first time.

It could be a quote, who knows…

ALSO INTERESTING ‘THE MAN WHO LAUGHS, DISNEY QUOTATIONS’

(PLEASE NOTE I’VE FOUND OTHER QUOTATIONS, IN CARTOONS AND MOVIES… EVEN IN THE SIMPSONS…)

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