Disney+, “Dantedí”, Studio Ghibli e… altri demoni
- Con riguardo alla conversione del decreto “Milleproroghe”, la cui discussione è cominciata in queste ore, Aeranti-Corallo ha diramato la nota seguente: “Aeranti-Corallo ha sottoposto in questi giorni a tutti i Deputati delle diverse forze politiche, componenti delle due Commissioni, una proposta di emendamento a tale decreto, finalizzata a differire la soppressione delle provvidenze editoria erogate annualmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alle radio e alle tv locali (previste dagli artt. 7 e 8 della legge n. 250/90 e dall’art. 23 delle legge n. 223/90 e consistenti nelle riduzioni tariffarie del 50% relative alle utenze telefoniche), sino alla riforma del settore dell’editoria, in analogia con quanto già avvenuto, con la legge di bilancio 2020, recentemente approvata dal Parlamento, per i contributi diretti di cui al D.Lgs 70/2017 a favore di imprese editrici di quotidiani e periodici. L’avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, ha evidenziato, al riguardo, l’importanza delle suddette provvidenze editoria, ai fini del sostegno del ruolo informativo dell’emittenza locale. Frattanto, anche numerose emittenti del sistema associativo Aeranti-Corallo si sono attivate per sottoporre la proposta di emendamento ai Deputati dei rispettivi territori. Qui di seguito il testo di tale proposta di emendamento:
All’articolo 2, aggiungere il seguente comma:
3. In previsione di una revisione organica della normativa a tutela del pluralismo dell’informazione, tutti i termini di cui all’art. 1, commi 772, 773 e 774 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono differiti dal 1° gennaio 2020 al 1° gennaio 2021. - Il settore Direct-to-Consumer & International di The Walt Disney Company ha fissato il lancio di Disney+ in Europa occidentale per il 24 marzo 2020 (anticipandolo rispetto al 31 marzo precedente previsto, nota del blogger). (more…)
i sogni (e la follia?) di Miyazaki
È nelle sale italiane in questi giorni ‘Il regno dei sogni e della follia’ (夢と狂気の王国 Yume to kyôki no ôkoku), documentario di Mami Sunada dedicato ad Hayao Miyazaki e alla sua équipe, il mitico Studio Ghibli.
In Giappone è uscito nel novembre 2013, è stato presentato in anteprima mondiale al Festival International du Film d’Animation d’Annecy nel 2014 ed è disponibile anche in dvd o video on demand.
solo ventiquattr’ore, poi in dvd…

Le sale cinematografiche ospiteranno ‘La collina dei papaveri‘, di Goro Miyazaki, solo oggi ma il film sarà poi disponibile in DVD e Blu-ray dal 12 dicembre. Il figlio di Hayao, il quale ha comunque curato la sceneggiatura, ha raccontato la storia di un’amicizia nata nel Giappone reduce dalla guerra di Corea ma già pronto alle Olimpiadi del ’64. Umi vive con la nonna e i fratelli in cima alla collina dei papaveri che dà il titolo alla pellicola, mentre Shun aiuta il padre adottivo al porto; i due ragazzi si incontrano per caso grazie alle bandiere di segnalazione e il loro rapporto diventa sempre piú forte.
il castello nel cielo
Esce domani nelle sale italiane ‘Il castello nel cielo‘, ultima fatica di Hayao Miyazaki e dello studio Ghibli, la cui poesia si lascia apprezzare per la fluidità del passo uno, la ricercatezza dei particolari, la magica originalità dell’insieme. ‘Il castello nel cielo‘ è la storia vera della giovane Sheeta e del suo ciondolo, che diventa la preda ambita di una banda di pirati. Costoro, capeggiati da Dola, attaccheranno in volo l’aeronave fortezza dove Sheeta è prigioniera.
In occasione di questa uscita, Sky dedica l’intera serata di quest’oggi al Maestro giapponese:
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alle 21 sarà proposta un’anteprima di qualche minuto de ‘Il castello del cielo‘ (Sky Cinema Family);
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a seguire l’immortale ‘Il castello errante di Howl‘ , del quale Miyazaki è stato regista e sceneggiatore (Sky Cinema Family);
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in seconda serata, però su Sky Cinema, ‘Porco Rosso‘, un capolavoro del 1992 ancora inedito in Italia (Sky Cinema).
il piccolo, grande mondo di Arrietty
I rapporti tra mini e macromondo sono sempre stati forieri di interessanti alchimie, nel mondo dello spettacolo e, in particolare, dell’animazione (Memole, la signora Pepperpot, Arthur e il popolo dei minimei, Ortone e il mondo dei Chi, gli artisti usati da Bonolis in ‘Avanti un altro!’ sono solo alcuni dei riferimenti che si potrebbero scomodare, alla bisogna).
Degna erede di Pollicina, Arrietty è la protagonista dell’ultima fatica di Hayao Miyazaki, nelle italiche sale da venerdí.
una gondola di magia per Miyazaki
È sicuramente d’obbligo fare i complimenti a Silvio Orlando e agli altri trionfatori della 65a edizione del Festival del cinema di Venezia.
In passato avevo proposto la creazione di una sezione specifica sull’animazione, nell’ambito del festival, visto che è difficile mettere a confronto film dal vero e anime in sede d’assegnazione di premi.
Alcuni, per risolvere il problema almeno dal punto di vista linguistico, hanno parlato di un “Leone d’oro morale” per Hayao Miyazaki, regista che vive ormai nell’Olimpo dell’anime.
“Gake no ue Ponyo – Ponyo on the cliff by the sea – Ponyo del promontorio sul mare”, fiaba piacevolissima e ricca di suggestioni, è sicuramente degna di menzione per le variazioni stilistiche, sia nel disegno che nella scrittura cinematografica.
Sempre ligio ai suoi principi, tra i quali il ripudio della tecnologia digitale e l’encomiabile sforzo di animare a passo 1, Miyazaki ci parla di Ponyo, piccola creatura marina che rinuncia alla bolla protettiva creata dal padre stregone e va alla ricerca di un bimbo che voglia amarla, sulla falsariga della Sirenetta di Andersen.
Se vi riuscirà, perderà la sua magia ma diventerà una bambina vera. Altrimenti, si muterà in schiuma e si dissolverà nel nulla.