#Nomadland

East coast and West coast aside, America also has a kind of ‘Nomadland’ within it, that is not talked about very often.

It is the land of those who have to live in campers, not exactly as some homeless but without stable points of reference to any community that is not, in fact, that of the other nomads.

There is a little bit of stardust in every human being. And (altro…)

anche Hollywood, nel suo piccolo…

  • aggiornamento 27 luglio: ‘Tenet’ uscirà prima in Italia che negli Stati Uniti. Warner Bros. ha comunicato che il 26 agosto il piú recente, attesissimo lavoro di Christopher Nolan sarà distribuito in Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Egitto, Estonia, Finlandia, Francia, Paesi Bassi, Ungheria, Islanda, Indonesia, Italia, Corea, Lettonia, Lituania, Portogallo, Serbia, Slovacchia, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Regno Unito. Negli USA potranno vederlo il 3 di settembre, in alcune città selezionate, ancora in fase di definizione.
  • aggiornamento 24 luglio: sempre secondo Variety, le notizie riguardo alle uscite in sala sono, se possibile, ulteriormente peggiorate. Secondo la prestigiosa testata fondata da Sime Silverman nel 1905, la Disney ha tolto anche ‘Mulan’ in live action dall’elenco delle uscite estive. È in ugual modo sospeso “a data da destinarsi” l’ultimo film corale di Wes Anderson, ‘The French Dispatch’, la cui uscita era prevista per il 16 ottobre. Passa dal 7 luglio al 4 dicembre 2020 l’horror soprannaturale ‘The Empty Man’. Un altro horror, ‘Antlers’, di Scott Cooper, con Keri Russell, prodotto da Guillermo del Toro, vedrà la luce il 19 febbraio 2021. Il dramma storico di Ridley Scott ‘The last duel’, con Adam Driver, Matt Damon e Ben Affleck, rinuncia alla data del 25 dicembre 2020 per uscire il 15 ottobre 2021. Saltano ognuno di un anno i debutti dei tre nuovi film della saga di Star Wars, che arriveranno rispettivamente nei mesi di dicembre del 2023, 2025 e 2027, e dei quattro sequel della saga epico/fantascientifica di James Cameron: ‘Avatar 2’ sarà in sala il 16 dicembre 2022, ‘Avatar 3’ il 20 dicembre 2024, ‘Avatar 4’ il 18 dicembre 2026, ‘Avatar 5’ il 22 dicembre 2028. La Paramount ha deciso di spostare il debutto di ‘A Quiet Place 2’ (Un posto tranquillo 2), sequel del thriller horror di John Krasinski, con Emily Blunt, dal 6 settembre 2020 al 23 aprile 2021. Slitta dal 23 dicembre 2020 al 2 luglio 2021 ‘Top Gun: Maverick’, con Tom Cruise. La Sony sposta l’uscita di ‘Spider-man 3’ dal 5 novembre 2021 al 17 dicembre. Usciranno nel 2022 il sequel animato/live action di ‘Sonic – Il film’ (8 aprile) e l’avventura animata ‘Under the boardwalk’ (22 luglio). Il film d’animazione ‘Tiger’s Apprentice’, trasposizione della trilogia fantasy young adult di Laurence Yep, passa dall’11 febbraio 2022 al 10 febbraio 2023. Nondimeno, arriverà in sala il 28 agosto ‘The new Mutants’ della Disney, a definitiva smentita, dunque, delle voci di un debutto del film direttamente sulla piattaforma Disney+. ‘La vita straordinaria di David Copperfield’ si sposta dal 14 al 28 agosto 2020, ‘Assassinio sul Nilo’, di Kenneth Branagh, con il medesimo nei panni di Hercule Poirot, dai libri di Agatha Christie, si muove invece dal 9 al 23 ottobre 2020. Non ci sono per ora, invece ulteriori slittamenti, per gli esordi, ad esempio, di ‘Black Widow’ con Scarlett Johansson (6 novembre 2020) e ‘Gli Eterni’, con Angelina Jolie (12 febbraio 2021). è la stessa Variety a ricordare che, d’altra parte, a Los Angeles, New York ed in tutti gli Usa, la gran parte dei cinema è chiusa e i contagi sono ancora numerosi.
  • aggiornamento 20 luglio: secondo quanto riportato da Variety, Warner Bros. avrebbe rimosso ‘Tenet’ dall’elenco delle prossime uscite. La nuova data dovrebbe essere comunicata a breve.
  • aggiornamento 26/6: Warner Bros. e Disney hanno purtroppo comunicato che le date d’uscita di ‘Tenet’ e di ‘Mulan’ in live action hanno subito un nuovo slittamento. Il primo dal 3 al 26 agosto, il secondo dal 24 luglio al 21 agosto. In Italia.
  • aggiornamento: (19 giugno 2020 – Roma) Warner Bros. Pictures in collaborazione con gli esercenti cinematografici, invita il pubblico di tutto il mondo a celebrare il 10° anniversario dell’acclamato capolavoro di Christopher Nolan ‘Inception’ con un’uscita speciale il 17 luglio. In occasione di questo evento cinematografico il pubblico potrà assistere a dei filmati inediti dell’attesissimo film di Nolan ‘Tenet’, che debutterà nei cinema italiani il 3 agosto. Gli spettatori assisteranno inoltre ad un’anteprima esclusiva delle imminenti uscite della Warner Bros. “In questo contesto complesso e in rapido cambiamento, siamo particolarmente entusiasti di portare ‘Tenet’ di Christopher Nolan, un film di sorprendenti dimensioni, ambizioni e livello, nelle sale di tutto il mondo il 31 luglio” ha affermato Toby Emmerich, Presidente di Warner Bros. Pictures Group. “È passato più tempo di quanto potessimo immaginare dall’ultima volta che abbiamo visto un film sul grande schermo, e per omaggiare i fan di Chris in attesa dell’uscita di ‘Tenet’, siamo altrettanto entusiasti di riportare il suo capolavoro ‘Inception’ nelle sale il 17 luglio, in occasione del suo decimo anniversario”.(⇐ sito ufficiale)

aggiornamento: (19 giugno 2020 – Roma) Warner Bros. Pictures in collaborazione con gli esercenti cinematografici, invita il pubblico di tutto il mondo a celebrare il 10° anniversario dell’acclamato capolavoro di Christopher Nolan ‘Inception’ con un’uscita speciale il 17 luglio. In occasione di questo evento cinematografico il pubblico potrà assistere a dei filmati inediti dell’attesissimo film di Nolan ‘Tenet’, che debutterà nei cinema italiani il 3 agosto. Gli spettatori assisteranno inoltre ad un’anteprima esclusiva delle imminenti uscite della Warner Bros. “In questo contesto complesso e in rapido cambiamento, siamo particolarmente entusiasti di portare ‘Tenet’ di Christopher Nolan, un film di sorprendenti dimensioni, ambizioni e livello, nelle sale di tutto il mondo il 31 luglio” ha affermato Toby Emmerich, Presidente di Warner Bros. Pictures Group. “È passato più tempo di quanto potessimo immaginare dall’ultima volta che abbiamo visto un film sul grande schermo, e per omaggiare i fan di Chris in attesa dell’uscita di ‘Tenet’, siamo altrettanto entusiasti di riportare il suo capolavoro ‘Inception’ nelle sale il 17 luglio, in occasione del suo decimo anniversario”.(⇐ sito ufficiale)

  • aggiornamento: stando alla testata Variety, che attinge a sue fonti esclusive, il set di Beautiful è stato nuovamente sospeso, dopo un solo giorno di lavorazione. Un portavoce della produzione ha dichiarato: «We have paused very briefly to modify our testing protocol to better accommodate the large volume of testing needed. Safety remains our top priority as we continue to move forward with the production of ‘the Bold and the Beautiful’. B&B filmed with cast and crew today and it was a successful first day back at work».
  • aggiornamento su una produzione non hollywoodiana ma comunque d’internazionale respiro: apprendiamo che il prossimo film di 007, ‘No Time To Die’, è programmato per il 12 novembre nelle sale inglesi, per il 20 in quelle americane.
  • La produzione di ‘The Bold and Beatiful’, ‘Beautiful’ alle nostre latitudini, è ripartita.
  • Il network ABC ha annunciato che la settantaduesima cerimonia d’assegnazione dei premi Emmy, gli “Oscar della televisione”, si terrà il 20 settembre, come previsto, per la terza volta con Jimmy Kimmel («Non so dove, non so come e perché ma la faremo e sarò io a presentare»).
  • Diverse notizie, invece, per la cerimonia d’assegnazione dei premi Oscar (che, a rigore, non sono mai stati definiti “Emmy del cinema”…). Era nell’aria da tempo ed è ufficiale da qualche ora: l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha deciso di celebrare la novantatreesima cerimonia d’assegnazione delle preziose statuette il 25 aprile 2021*, otto settimane giuste dopo quel 28 febbraio precedentemente fissato. Il motivo è ovvio. La pandemia ha bloccato le produzioni e ritardato le uscite. Infatti, il nuovo periodo di “eleggibilità” delle pellicole è esteso fino al 28 febbraio 2021, non piú a dicembre, mentre le candidature a Miglior film, Miglior colonna sonora e alcune altre potranno essere prese in considerazione non oltre il 15 gennaio. Le testé citate candidature saranno rese pubbliche il 15 marzo, le votazioni saranno chiuse il 20 aprile.
  • Quanto alle uscite, (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (39)

Aggiornamento 17 agosto: nell’ambito della tesa dialettica tra mezzi di comunicazione e Casa Bianca, il presidente Trump sul suo profilo Twitter ha rilasciato dichiarazioni del tipo “I mezzi di comunicazione fake new‎s sono il partito d’opposizione. E questo è male per il nostro grande Paese. Ma stiamo vincendo!“, “Non c’è nulla che vorrei di piú per il nostro Paese che la vera LIBERTÀ DELLA STAMPA. Il fatto è che la Stampa è LIBERA di scrivere e dire tutto ciò che vuole ma molto di quello che dice sono FAKE NEWS, spingendo un’agenda politica o semplicemente cercando di ferire le persone. L’ONESTÀ VINCE!“.

  • Donald Trump e i mezzi di comunicazione statunitensi sono ai ferri corti. Oggi, 16 agosto, per la prima volta nella storia, oltre duecento testate, compresi alcuni dei grandi network televisivi, radiofonici e web, escono con degli editoriali che, tutti insieme, stigmatizzano la campagna del Presidente degli Stati Uniti, che li considera “nemici del popolo”. Prsa, la Public relations association of  America,  per la prima volta nella sua lunga storia, uscirà con un testo di pieno sostegno.
  • Il 16 agosto compie gli anni, e ne compie sessanta, Louise Veronica Ciccone, meglio nota come Madonna. Si vociferava che volesse festeggiare con un viaggio nel sud Italia ma, a quanto pare, sta festeggiando in Marocco, a Marrakech.
  • Ci ha lasciati Aretha Franklin, maestra e icona della musica gospel, soul e R&B. Nomen omen: aretè (ἀρετή), in greco antico, significa proprio (altro…)

Zuckerberg as a President and other (Facebook) demons

What relation may be between Facebook and the White House? More than one could presume… These days everyone of us is strictly apprehensive about the relationships between North Korea and US, and the hope is for nothing of terrible. However, some people already try to foresee the future, the future President of United States, e.g., or those ones who will run for.  (Please note we already dealt with this subject in a previous post, ‘the White House in 2020 – Communication to Power?’).
Mark Zuckerberg is the CEO of a 2 billion users worldwide platform, and the 52% of American people, according to the polls, tries to keep themselves informed searching in Facebook pieces of information. The Big Brother of social networking planned a trip in 30 States “to better know the Americans”, starting from Iowa, in which primary race starts first every four years, and meeting the Ford workers in Detroit, that was fundamental for the election of Trump.
He officially said: (altro…)

web in Italy and development countries

Two interesting studies, (Censis – UCSI and Pew Research Center) have highlighted the relationship of people with internet, respectively in Italy and in some countries in the developing world. A casual combination.
The landline is disappearing; only 1% of the population of Ghana, Nigeria, Bangladesh and Uganda have a fixed line, compared to 60% of the citizens of the United States of America. By them as well, mobile and smartphones have replaced the drive.
52% of Chinese buy on the web; 93% of Filipinos use forms of social networking, 75% of Lebanese do it for talking of politics (66 in Egypt, 63%in Jordan).
In Ukraine only 53% of the population has access to the network but 80% of the population said they follow politics thanks to the internet.
And in Italy?

Due interessanti studi, (Censis – Ucsi e Pew Research Center) hanno messo in luce il rapporto delle persone con internet, in Italia e in alcuni Paesi in via di sviluppo. Accostamento casuale.
Il telefono fisso sta scomparendo; solo l’1% della popolazione di Ghana, Nigeria, Bangladesh e Uganda possiede una linea fissa, contro il 60% dei cittadini degli Stati Uniti d’America. Anche da loro, cellulare e smartphone hanno soppiantato il fisso. Il 52% dei cinesi compra sul web; il 93% dei filippini utilizza forme di social networking, il 75% dei libanesi lo fa per parlare di politica (in Egitto il 66 e in Giordania il 63%).
In Ucraina ha accesso alla rete solo il 53% della popolazione ma l’80% della popolazione ha dichiarato di seguire la politica grazie a internet.
E in Italia?

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los angeles – italia 2015

‘Los Angeles -Italia, Film, Fashion and Art Fest’, exhibition that celebrates each year the good relationships between Italian and American Cinema, is in progress, at the Hollywood Chinese Theatre.
This edition is the tenth and is up since February 15 to February 23; promoted by the Institute ‘Capri nel mondo’, born under the patronage  of the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation, together with the General Italian Consulate of Italy in Los Angeles, the Ministry of Economic Development and with the support of MiBACT (DG Cinema), the Italian Trade Commission, the Italian Cultural Institute, ANICA, the National Italian American Foundation (NIAF), the Bank of the West, Ambi Pictures and Mediaset; among the partners and supporters of the event are to be remembered the Chamber of Commerce of Hollywood, Cinecittà Studios, Cinecittà Luce and Italian Independent Productions.
Oscar-winning screenplay writer Bobby Moresco is chairing this year’s festival with Lady Monika Bacardi as president and Mark Canton as chairman of the Honorary Board which includes Italian producer Marina Cicogna, the director Lina Wertmüller, the actor Franco Nero and the Italian singer Tony Renis.
È in corso di svolgimento, presso il Teatro Cinese di Hollywood, il  ‘Los Angeles – Italia, Film, Fashion and Art Fest’, manifestazione che celebra ogni anno i buoni rapporti tra cinema italiano e statunitense.
Questa edizione, la decima, ha luogo dal 15 al 23 febbraio, è promosso dall’Istituto ‘Capri nel mondo’ e nasce  con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme con il Consolato Generale italiano d’Italia a Los Angeles, il Ministero dello Sviluppo Economico e con il supporto del MiBACT (DG Cinema), dell’Italian Trade Commission, dell’Istituto Italiano di Cultura, dell’ANICA, della Fondazione Nazionale Italiana Americana (NIAF), della Bank of the West, di Ambi Pictures e di Mediaset; tra i partner e i sostenitori della kermesse vanno inoltre ricordati  la Camera di Commercio di Hollywood, Cinecittà Studios, Cinecittà Luce e Italian Independent Productions.
Lo sceneggiatore premio Oscar Bobby Moresco presiede l’edizione di quest’anno del festival, con Monika Bacardi presidente, Mark Canton presidente del Comitato d’Onore, che include il produttore italiano Marina Cicogna, la regista Lina Wertmüller, l’attore Franco Nero ed il cantante Tony Renis.

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awaiting Expo, ‘Italy’ as an increasing brand

Scandals a part, Expo 2015 will start on May Day, in Italy; it is seen as a very important opportunity to show to the world Italian potentialities and for reasoning on such a subject as the Food, given the ever larger number of human beings on the planet and the ever smaller amount of disposable resources.
Waiting for May, another interesting piece of information deserves to be taken into consideration: according to the search ‘Brand Finance Nation Brands‘, made in the view of the next Bologna Licensing Trade Fair, the only Italian trade fair in the field of licensing and development of products based on established brands and property, the brand “Italia” is growing. The second edition of the annual research “Brand Finance Nation Brands” has compiled a list of Nations with the brand stronger and appreciated around the globe. The search uses a range of data provided by major international institutions and organizations (the World Economic Forum, Oxford Economics, Bloomberg, IMD). The results for 2014 show the brand ‘US’ in first place, with a perceived value of 19.261 billion dollars; China is the second (6.352 billion dollars), followed by Germany (4.357 billion) and the United Kingdom (2.833 billion). As anticipated, Italy is the eleventh (1,289 billion dollars), gaining an increase of 24% respect of 2013. Immediately after our country, are the Russian Federation and Switzerland (both around 1.1 trillion). Taillights of the standings, Albania and Jamaica (both with less than 10 billion).

Scandali a parte, Expo 2015 inizierà il Primo maggio, in Italia; è vista come un’ occasione importante per mostrare al mondo le italiche potenzialità e ragionare su un argomento come il Cibo, dato il numero sempre maggiore di esseri umani sul pianeta e la quantità sempre minore di risorse disponibili.
In attesa di maggio, un’altra interessante notizia merita di essere presa in considerazione: secondo la ricerca ‘Brand Finance Nation Brands‘, realizzata per la prossima fiera del licensing di Bologna (BLTF), l’unica fiera italiana in materia di concessione di licenze e sviluppo di prodotti basati su marchi consolidati e di proprietà, il marchio “Italia” è in crescita.
La seconda edizione della ricerca annuale “Brand Finance Nation Brands” ha compilato una lista delle nazioni con il marchio piú forte e apprezzato a livello globale. La ricerca utilizza una serie di dati forniti dalle principali istituzioni e organizzazioni (il World Economic Forum, Oxford Economics, Bloomberg, IMD) internazionali. I risultati per il 2014 indicano il marchio ‘Stati Uniti’ al primo posto, con un valore percepito di 19,261 miliardi di dollari; Cina per la seconda (6.352 milioni di dollari), seguita da Germania (4.357 milioni) e Regno Unito (2.833 milioni). Come anticipato, l’Italia è l’undicesimo (1.289 miliardi di dollari), con un aumento del 24% rispetto al 2013. Subito dopo il nostro Paese, ci sono la Federazione russa e la Svizzera (entrambe a 1,1 miliardi). “Fanalini di coda” l’Albania e la Giamaica (entrambe con meno di 10 miliardi).

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cosa ci riserva il 2015 (2)

Il 2015, con buona pace di alcuni professori che vanno in televisione, è l’anno della Capra, segno orientale caratterizzato da istinto, creatività, inventiva, mitezza ma anche pessimismo.

Quanto agli appuntamenti cinematografici, si sono già ricordati quelli internazionali e si tratterà di quelli italiani (proprio oggi, per inciso, esce ‘Si accettano miracoli‘, con Alessandro Siani).

Quanto agli appuntamenti non esclusivamente cinematografici e alle ricorrenze d’ogni tipo, nel 2015: (altro…)

tra Coree litiganti… (3)

Sony Entertainment has decided to allow the distribution of ‘The Interview‘, the film at the middle of the (pseudo?)diplomatic issue between North Korea, South Korea and digital pirates beautifully called “Guardians of Peace”. According to the latest news, the film will be screened in the US today, Christmas, at least at the Northwest Washington West End Cinema, and will remain so twice a day, at least until the New Year. The same will happen in Texas, regarding the Alamo Drafthouse Cinema theater chain, but also in the theatres of Loudoun county and Baltimore Eastpoint.

Michael Lynton, CEO of Sony Entertainment, said:

“We never gave up with the release of ‘The Interview’ and we are glad that the film will be in some theatres (…) at the same time we continue our efforts to ensure more platforms and more salt, so that the film reaches the largest audience possible. “

There is also the online distribution, on a autonomous site, on Microsoft Xbox video but also on the Google Play Store  and YouTube, rental for $ 5 and 99, buy for 16; Netflix would still be dealing with.

Barack Obama, on behalf of the entire White House has welcomed the decision of Sony as a victory over terrorism, but there are those who suspect that all this brawl was just the clever strategy of a communications expert.

In fact, a kind of cyber war seems really going on, because in North Korea the Internet has suffered a break of nine hours and continues to operate intermittently;  statements, claims and silences frantically follow each other.

reread tra Coree litiganti la Sony non gode (2)

and tra Coree litiganti la Sony non gode

 Sony Entertainment ha deciso di consentire la distribuzione del film ‘The Interview‘, la pellicola al centro della (pseudo?)questione diplomatica tra Corea del Nord, Corea del Sud e pirati digitali bellamente denominati “Guardiani della Pace”. Stando alle ultime informazioni, il film sarà proiettato negli Stati Uniti oggi, Natale, almeno al West End Cinema di Washington – Northwest, e continuerà ad esserlo due volte al giorno, almeno fino a Capodanno. Altrettanto avverrà in Texas, per quanto riguarda la catena di sale Alamo Drafthouse Cinema, ma anche nelle sale della Loudoun county e Baltimora Eastpoint.
Michael Lynton, CEO of Sony Entertainment, ha dichiarato:

“Non abbiamo mai rinunciato all’uscita di ‘The Interview’ e siamo contenti che il film sarà in alcune sale (…) allo stesso tempo continuiamo i nostri sforzi per assicurarci piú piattaforme e piú sale, in modo che il film raggiunga la piú grande audience possibile”.

È prevista anche la distribuzione on line, su un sito autonomo, su Microsoft Xbox video ma anche sul Play Store di Google e su YouTube, a noleggio per 5 dollari e 99, in vendita per 16; Netflix starebbe ancora trattando.
Barack Obama, a nome dell’intera Casa Bianca ha plaudito la decisione della Sony come vittoria sul terrorismo ma c’è chi sospetta che tutta questa bagarre fosse solo l’abile strategia di un esperto di comunicazione.
In realtà, una sorta di cyber guerra sembra davvero in corso, perché in Corea del Nord la rete internet ha subito un interruzione di nove ore e continua a funzionare in modo discontinuo; si susseguono freneticamente dichiarazioni, rivendicazioni e silenzi.

e tra Coree litiganti la Sony non gode

#redbandsociety (braccialetti rossi negli States)

Braccialettirossi‘, oltre ad essere stata una fiction di successo in televisione, un fenomeno interessante sui social network e un evento graditissimo negli spettacoli dal vivo, è un prodotto di sicuro interesse anche dal punto di vista commerciale.

La serie Polseres Vermelles , tratta da un libro autobiografico di Albert Espinosaè nata in Spagna, adattata in Italia dalla Palomar di Carlo Degli Esposti per Rai Fiction, in procinto adesso di conquistare gli Stati Uniti. Steven Spielberg, infatti, già titolare dei diritti acquistati a suo tempo nella terra di Miguel de Unamuno, farà un remake della serie che s’intitolerà Red Band Society e andrà in onda su Fox la prossima stagione, ventidue puntata prodotte da ABC Studios.

Il piccolo Charlie, interpretato da Griffin Gluck, in coma, racconterà le vicende delle altre persone e degli altri mondi che gli respirano attorno, con particolare riguardo a Leo Roth (Charlie Rowe), Dash Hosney (Brian Bradley), Emma Chota (Ciara Bravo), Kara Sounders (Zoe Levin), Jordi Palacios (Nolan Sotillociara).

Quanto all’Italia, si vuol ricordare che sono previste una seconda e una terza serie e che, proprio in questi giorni, è in corso un casting a Palermo;  è già in cantiere, inoltre, un nuovo evento -concerto #BraccialettiLive, con tanto di pagina Facebook Vorrei#BraccialettiLive a… che consente di scegliere dove organizzare l’evento tra le seguenti città: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bologna, Genova, Firenze, Reggio Calabria e altre.