Aggiornamento 6 febbraio: perché no, anche una bella fontana barocca, con giuochi d’acqua ed un trionfo di sirene, tritoni e satiri! Stavolta la pizza è stata Marinara…
Non so se avete saputo ma domani, 6 febbraio 2024, prenderà il via la LXXIV edizione del festival della canzone italiana di Sanremo, la cui struttura e la cui scenografia sono state ampiamente divulgate.
Ebbene,
l’altra sera, complice una pizza prosciutto e funghi con dei funghi piú colorati del solito, mi è venuta in mente un’idea per la scenografia di Sanremo 2040 (o 2041, 2042…).
Un cielo led-wall, capace di mutare dal notturno, con le costellazioni che si alternano, al diurno, magari con nuvole in frenetico movimento.
Una cascata vera e propria cadrà da una struttura di (pseudo) granito nero, sormontata da un leone in (simil) oro zecchino, affatto analogo a quello che, da sempre, figura nello stemma del Comune e nel premio che viene assegnato ai vincitori, raffigurato però stante su tutte e quattro le zampe. L’acqua della cascata potrebbe fuoriuscire dalle fauci del leone oppure da sotto.
Due altri led-wall su seconda e terza parete, con luci varie ed altri effetti.
Palco anch’esso completamente in led-wall.
Orchestra posizionata ai lati del proscenio.
Soprattutto, un corridoio centrale nella platea, per l’ingresso dei cantanti (o degli ospiti) dal lato del pubblico.
E niente, la prossima volta una Margherita…