festival del film di Roma 2013

Parte oggi a Roma, madrina Sabrina Ferilli, l’ottava edizione del Festival internazionale del Film di Roma; l’inaugurazione avverrà all’Auditorium Parco della Musica, sala Santa Cecilia, con la proiezione de ‘l’Ultima ruota del carro’, di Giovanni Veronesi; la cerimonia di chiusura avrà luogo il 17 novembre; all’Auditorium Parco della Musica si terranno le proiezioni, gli incontri con i protagonisti, le mostre e gli eventi, mentre alMAXXI si svolgerà una parte della programmazione (di fronte all’Auditorium verrà allestito il Villaggio del Cinema, con servizi per il pubblico e gli accreditati; può definirsi coinvolto, in ogni caso, l’intero tessuto culturale di Roma).
L’edizione di quest’anno può contare numerosi momenti d’interesse, tra cui l’anteprima mondiale, domani, del documentario ‘Federico degli spiriti – L’ultimo Fellini‘, di Antonello Sarno, che racconta l’evento mediatico che ebbe luogo dal 31 ottobre ’93, data della morte del regista, ai funerali del 3 novembre e raccoglie, tra le altre, le testimonianze di Sergio Rubini, Giuseppe Tornatore, Dante Ferretti, Ettore Scola, Carlo Verdone, Lina Wertmüller, Pupi Avati, Paolo Villaggio, Woody Allen.
Altra nota d’interesse potrebbe essere rappresentata dalla sezione ‘Ercole alla conquista degli schermi’, realizzata dal Centro Sperimentale di Cinematografia a cura di Steve Della Casa e Marco Giusti, che renderà giustizia al genere peplum, tanto caro alla nostra cinematografia degli anni ’50 e ’60: undici pellicole ambientate in Grecia e nell’antica Roma, forse non esemplari quanto a scientificità della ricostruzione ma di sicuro interesse e suggestione (‘Arrivano i Titani’, ‘Ercole contro Maciste’, ecc…). Interessante anche la retrospettiva ‘Claudio Gora, regista e attore’, curata da Emiliano Morreale, ed il restauro del rarissimo La contessa azzurra (1960), contestuale ad una rassegna ospitata dal Cinema Trevi (8-17 novembre).

La Selezione Ufficiale è articolata in

  • Concorso (16 lungometraggi da tutto il mondo, in prima mondiale).
  • Fuori Concorso 12 gala con film, in prima mondiale, internazionale ed europea.
  • CinemaXXI 18 programmi di lungometraggi e film brevi (Concorso e Fuori Concorso), in prima mondiale dedicati alle nuove correnti del cinema mondiale.
  • Prospettive Doc Italia 8 lungometraggi in prima mondiale sulle nuove tendenze del cinema documentario italiano.
  • Retrospettiva Una retrospettiva di circa 20 titoli , in collaborazione con la Cineteca Nazionale.
  • Incontri e masterclass Incontri con registi e attori protagonisti al Festival.
  • Mostred’arte e fotografia nei foyer dell’Auditorium e negli spazi dedicati.
  • Alice nella città, rassegna dedicata al cinema per ragazzi, con 14 film in prima mondiale, internazionale ed europea.

I Premi ufficiali sono i seguenti:

IN CONCORSO (giuria composta dal presidente James Gray, dalla regista argentina Verónica Chen, dal regista, sceneggiatore e produttore italiano Luca Guadagnino, dall’attore e produttore russo Aleksei Guskov, dalla regista, sceneggiatrice e attrice francese Noémie Lvovsky, dal regista iraniano Amir Naderi e dal regista cinese Zhang Yuan)

  • Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film
  • Premio per la migliore regia
  • Premio Speciale della Giuria
  • Premio per la migliore interpretazione maschile
  • Premio per la migliore interpretazione femminile
  • Premio a un giovane attore o attrice emergente
  • Premio per il migliore contributo tecnico
  • Premio per la migliore sceneggiatura
  • PREMIODEL PUBBLICO (BNL)scelto, attraverso un sistema elettronico, da tutti gli spettatori.

CINEMAXXI (giuria composta da cinque personalità del cinema)

  • Premio CinemaXXI (riservato ai lungometraggi)
  • Premio Speciale della Giuria – CinemaXXI (riservato ai lungometraggi)
  • Premio CinemaXXI film brevi

PROSPETTIVE DOC ITALIA

  • Premio per il Migliore Documentario Italiano

PREMIO ALLA CARRIERA

Le istituzioni, pubbliche e private, coinvolte nella realizzazione di questo importante evento, sono Roma Capitale, Regione Lazio, Provincia di Roma, Camera di Commercio, Fondazione Musica per Roma, BNL Bnp Paribas, altre.

Dal 13 al 17 novembre, avrà inoltre luogo l’ottava edizione del Mercato Internazionale del Film di Roma, articolato in The Business Street e New Cinema Network; durante i giorni di Mercato i produttori potranno servirsi delle apposite strutture per proiezioni, video library, incontri, workshop, eventi.

Tre i film italiani in concorso:  (altro…)

i frutti di Venezia

In attesa dell’autunno e delle sue eventuali vendemmie, vogliamo occuparci di cinematografico raccolto, quello della settantesima Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia (per il programma completo, si può rileggere Le luci di Venezia, per il calendario dettagliato del festival, si può cliccare sul programma della settantesima mostra internazionale del cinema di Venezia).

Le novità di quest’anno sono i classici restaurati e i documentari, che il presidente Paolo Baratta spiega come “un segno dei tempi, della crisi economica e del bisogno di realtà della gente”; quanto agli ospiti, Venezia accoglierà personalità come George Clooney e Sandra Bullock (per lo spaziale ‘Gravity’, di Alfonso Cuarón), il Leone d’oro alla carriera William Friedkin, Nicolas Cage per Joe, il fondatore di Solidarnosc Lech Walesa (Wajda gli ha dedicato un film-omaggio), Mia Wasikowska per ‘Tracks’,  la coppia porno formata da Lindsay Lohan e James Deen (‘The Canyons’), sette Femen inquiete dall’Ucraina.

Il 29 agosto Stefano Accorsi e Geppi Cucciari presenteranno ‘L’arbitro’, esordio alla regia di Paolo Zucca, prodotto da Classic e Bd Cine, in collaborazione con Rai Cinema e con il contributo di MiBAC – Direzione Generale per il Cinema, INCAA, Regione Autonoma della Sardegna con il sostegno di Fondazione Sardegna Film Commission, distribuito da Lucky Red.

Alla proiezione di ‘Che strano chiamarsi Federico – Scola racconta Fellini, di Ettore Scola, sarà presente anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Madrina del tutto, Eva Riccobono.

C’è da chiedersi se l’ottava arte, la televisione, sarà gelosa della settima o se le darà il giusto spazio (per le arti, rileggi qui).

Che dire… La cerimonia d’apertura, che avrà luogo oggi alle 19 in Sala Grande, sarà trasmessa da Rai Movie (altrettanto accadrà per quella di chiusura, il 17 settembre) ma l’intera kermesse, oltre che sul detto canale, media partner della rassegna, si potrà seguire in streaming sul sito www.raimovievenezia.rai.it

Ci saranno undici serate undici, intitolate ‘I Leoni di Venezia’, con la proposizione di undici pellicole particolarmente rappresentative di undici registi premiati con il Leone d’Oro alla Carriera, da Francis Ford Coppola a Roman Polanski, a Bernardo Bertolucci * (‘L’ultimo imperatore’, uscito nell’87, sarà peraltro presentato alla mostra in versione digitalizzata e in 3 D – un restauro durato dieci mesi con un investimento di oltre due milioni di dollari- e arriverà nelle sale di tutta Italia il 10 e 11 settembre, in 150 copie distribuite da Videa).

La parte storico -documentaristica sarà affidata, forse con qualche ragione, a Rai Storia (‘Dai nostri inviati’), con materiali e testimonianze di sessant’anni di festival, dal ‘32 al ‘92.

Rai 1 dedicherà alla rassegna la sua terza serata (‘Cinematografo’ e collegamenti con ‘Unomattina’ e telegiornali); Rai 2, oltre ai collegamenti dei telegiornali, se ne occuperà in ‘Stracult’; Rai 3 con ‘Blob’ e ‘Fuori Orario’ (ma anche Tg3).

Per quanto attiene al Biscione, Canale 5 dedicherà al festival la prima puntata 2013 -2014 di ‘Supercinema’, mentre Iris si collegherà al Lido ogni giorno alle 15.40 con ‘Note di cinema da Venezia’ e alle 23.40 con ‘Iris al Festival di Venezia’.

Sky Cinema HD farà una piccola grande magia e trasformerà il consueto appuntamento delle 21 con Sky Cine News in Sky a Venezia, dieci minuti di aggiornamenti e approfondimenti sull’andamento della rassegna.

Il sito internet per vedere i film al prezzo di 4 euro è invece www.labiennale.org.

*Bernardo Bertolucci, oltre ad essere Presidente di Giuria, (altro…)

ci stupisce da dieci anni

Secondo la fondazione Rosselli, Sky rappresenta il piú grande investimento estero in Italia degli ultimi dieci anni; dal punto di vista mediatico, soprattutto riguardo alla pay tv, il suo impatto è stato proporzionale.

Qualche cifra:

  • Oltre 10 miliardi di euro: il valore delle risorse investite da Sky nel sistema economico italiano fino al 2012

  • Oltre 20 miliardi di euro: gli effetti diretti e indiretti prodotti dalla spesa cumulata per investimenti effettuati fino al 2012

  • 1 miliardo di euro: l’investimento destinato a tecnologia e innovazione fino al 2012

  • Oltre 39 mila ore di programmi originali autoprodotta dai canali della piattaforma nel 2012

  • 148,5 milioni di euro: l’investimento destinato alle produzioni di programmi originali su reti Sky nell’ultimo anno

  • 700 milioni di euro: investiti da Sky nel sistema cinematografico italiano tra fino al 2012

  • Oltre 3 miliardi di euro: investito da Sky per l’acquisto dei diritti di canali terzi fino al 2012

  • 5 miliardi di euro: totale investito da Sky nel calcio italiano dalla sua nascita (fino alla stagione 2014/15)’

  • Oltre 6800 dipendenti e collaboratori, con un indotto stimato di 13.500 lavoratori

  • 35 anni: l’età media dei dipendenti Sky, equamente divisi tra uomini e donne

Né il futuro è scevro di novità! Come anticipato, nascerà ad agosto Fox Sports HD e cominceranno le trasmissioni in alta definizione anche di Sky Tg24.

Nascerà ‘Crime & Investigation’, ennesimo canale dedicato alla fiction dei crimini e dei delitti.

Il canale ‘Classica’ , oltre a trasmettere in alta definizione, diventerà visibile a tutti ed è facile immaginare la gioia del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri che, tra l’altro, è un grandissimo appassionato di musica e ha sempre sognato un canale analogo anche sulle sue frequenze.

Quanto ai programmi, vedremo nuovamente ‘X-Factor e ‘Masterchef’, corroborate dalle loro versioni junior, per non parlare di produzioni firmate  Fox Life quali ‘The Apprentice 2’, ‘Hell’s Kitchen’, ‘Cucine da incubo’.

La serie a puntate diGomorra’, ‘I delitti del bar Lume’ e ‘1992’ saranno le produzioni fiction.

Cliccando sul poster sottostante, sarà possibile leggere i comunicati stampa della piattaforma, che festeggia il decennale con una serie di bilanci qualitativi e quantitativi.

sky 10 anni

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#mortoschicchi

“È morto Riccardo Schicchi.

Già allestita la camera hardente.”

© Gaetano (Nino) Panetta

Mi sovviene che Riccardo Schicchi venne intervistato da Cinecittà Entertainment per il programma ‘Sinners‘, che facevamo per Sky (puntata ‘Non commettere atti impuri‘). Come fatto in passato, si ripropone l’intera intervista con lo Schicchi – pensiero sul pruriginoso argomento e si precisa che Cinecittà intervistò anche Eva Henger.

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al via il Roma Fiction Fest 2012

Roma Fiction Fest 2012
logo del Roma Fiction Fest

Il Roma Fiction Fest 2012, giunto alla sesta edizione, avrà luogo da quest’oggi fino al 5 ottobre presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Promossa dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma, organizzata da Steve Della Casa e condotta da Miriam Leone in sostituzione di Alessia Marcuzzi, la kermesse presenterà ottanta anteprime internazionali e cinque mondiali. Si tratta di una manifestazione piú che opportuna, vista l’importanza strategica della fiction nella nostra televisione (costa poco e fornisce prodotti riutilizzabili). Da non dimenticare, inoltre, che, in un Lazio che già vanta una forte vocazione all’audiovisivo, un evento di questa portata può anche catalizzare nuove formule d’investimento e nuove sinergie, come si tenterà di fare con il mercato argentino, terreno che si ritiene fertile per le brillanti italiche menti anche in virtú dei quindici milioni di euro stanziati dall’INCAA.

A livello internazionale, grandi sono sicuramente le aspettative sulle produzioni BBC Worldwide:

  • una di esse ha le aspettative già nel titolo, ‘Great Expectations’ ispirato all’omonimo romanzo di Dickens;

  • ‘Ripper Street’, presentato dal protagonista Matthew Mcfadyen , che interpreta Jack Lo Squartatore e che abbiamo già visto al fianco di Keira Knightley;

  • l’attesissimo ‘Da Vinci’s Demons’, che vanta uno sceneggiatore come David Goyer (autore dei dialoghi de ‘The Dark Knight Rises’) e una fonte d’ispirazione come quella di Dan Brown.

Che dire, poi, de ‘Beauty and the Beast’, prodotto da CBS? Ambientata negli Stati uniti del dopo 11 settembre e della guerra in Afghanistan, ‘Beauty and the Beast’  è la storia della detective Catherine Chandler (Kristin Kreuk, già vista in Smallville) che, a distanza di anni, ritrova Ron Perlman Jack Ryan. Jack Scully in ‘Neighbours), l’uomo che l’aveva salvata da un agguato in cui la madre era rimasta uccisa. L’unico difetto dell’uomo è che quando s’infuria si trasforma, appunto, in una “bestia” dall’indicibile forza.

Per quanto attiene a casa nostra, i prodotti da segnalare sono (altro…)

i candidati al David

Il prossimo 6 maggio si saprà il vincitore del David di Donatello, la piccola, grande statuetta che costituisce motivo di vanto per i professionisti del nostro cinema.

Noi credevamo‘, di Mario Martone sembra aver ottenuto la parte del leone nelle nomination al David di Donatello 2011, in ben tredici categorie: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura, miglior produttore, miglior direttore della fotografia, miglior musicista, migliore scenografo, miglior costumista, miglior truccatore, miglior acconciatore, miglior montatore, miglior fonico di presa diretta e David Giovani.

Né può lamentarsi il campione d’incassi ‘Benvenuti al Sud‘,  di Luca Miniero, che ottiene ben dieci nomination:  miglior film, miglior regista, miglior produttore, migliore attrice protagonista (Angela Finocchiaro), migliore attore protagonista (Claudio Bisio, che dovrà però vedersela con Kim Rossi Stuart, Elio Germano, Antonio Albanese e Vinicio Marchioni), migliore attrice non protagonista (Valentina Lodovini), migliore attore non protagonista (Alessandro Siani), migliore musicista, migliore scenografo e, anch’esso, David Giovani.

Grande risultato anche per Rocco Papaleo: ‘Basilicata coast to coast‘ ha ottenuto otto nomination, a pari merito con ‘20 sigarette‘ di Aureliano Amadei e ‘La nostra vita“, di Daniele Lucchetti (in quest’ultimo caso, l’eventuale David come miglior fonico di presa diretta a Bruno Pupparo avrà un significato particolare, perché il professionista è mancato poco tempo fa).

Nella categoria documentari c’è già il vincitore : ”È stato morto un ragazzo‘,  di Filippo Vendemmiati, sulla morte di Federico Aldovrandi.

Quella che si avvia alla conclusione sarà sicuramente ricordata come ottima per il nostro cinema, per la qualità ma anche anche per i riscontri di botteghino.

Curioso osservare, però, che c’è un forte discrimine tra quest’ultimo dato e la presenza nelle nomination al David:

  1. Il primatista del box office,  ‘Che bella giornata‘ (43.3 milioni di euro) ha fruttato a Checco Zalone solo la nomination per la canzone originale (‘L’amore non ha religione‘);
  2. la medaglia d’argento ‘Benvenuti al Sud‘ (29.8 milioni), come abbiamo già scritto, otto;
  3. il terzo classificato,  ‘La Banda dei Babbi Natale’ (21.4), nemmeno una!

Dopo il salto, l’elenco completo di titoli e nomination:  (altro…)

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