Cinecittà ed il festival di Roma

L’edizione 2014 del Festival internazionale del Film di Roma (16 – 25 ottobre) comincerà domani (vedi oltre) ma Cinecittà ha deciso di farsi bella, se possibile piú bella, già qualche giorno prima, con una nuova insegna e una facciata restituita all’antico splendore; il lavoro, che ha richiesto 300 mila euro d’investimento, ha comportato la rimozione di tutti i lavori pittorici che si erano sovrapposti nei decenni ai colori originali, con successiva ricolorazione con gli stessi pigmenti ed ingredienti adoperati originariamente, recuperati grazie ad un paziente lavoro di ricerca dello staff di Cinecittà, in collaborazione con la sovrintendenza ai beni culturali di Roma Capitale.

Ha avuto luogo ieri sera, infatti, una serata di gala, con cocktail e cena sul set di Roma Antica, alla quale hanno presenziato personaggi del calibro d Dante Ferretti, Anna Ferzetti, Ornella Muti, Riccardo Scamarcio, Luisa Ranieri (madrina dell’ultimo festival di Venezia), Riccardo Milani, Valentina Corti, Claudia Gerini, Paola Cortellesi, Marco Müller (direttore del citato Festival di Roma), Roberto Cicutto (presidente di Istituto Luce Cinecittà), Caroline Scheufele (co-presidente di Chopard) e Luigi Abete, Presidente onorario di Cinecittà Studios. È stato proprio quest’ultimo, Abete, a ricordare che

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Venezia 2014

La settantunesima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, presentata oggi in conferenza stampa, avrà luogo dal 27 agosto al 6 settembre 2014.
La selezione ufficiale consterà di quattro diverse sezioni (Venezia ’71, Fuori Concorso, Orizzonti, Venezia Classici); previste anche quest’anno, poi, le due sezioni autonome Settimana della critica e Giornate degli autori. (altro…)

anime d’Italia (2)

Celentano si pone sempre la domanda di come parlare al pubblico,

mentre noi disegnatori spesso siamo più attenti al segno grafico che al racconto.

Dobbiamo ricordare che facciamo cinema e televisione, non illustrazione”

Mario Addis a Pesaro

La cinquantesima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro (23 – 29 giugno 2014), ha dedicato un’intera sezione al mondo dell’animazione italiana e l’ha intitolata ‘Il mouse e la matita’.

A cura di Bruno di Marino e Giovanni Spagnoletti, alla presenza di almeno venti animatori professionisti, nella terra che vanta un’eccellenza accademica quale la Scuola di Urbino, ‘Il mouse e la matita’ ha voluto valorizzare un settore in piena vitalità, che in questo periodo esprime anzi con particolare energia le potenzialità delle quali è sempre stato ritenuto portatore.

C’è molta carne al fuoco, infatti, nel cinema d’animazione italiano; Mario Addis lavora ad una serie di ventisei puntate insieme ad Adriano Celentano, cui si è accennato in passato, ed è autore di un Robin Hood che vede Veronica Pivetti contemporaneamente narratrice e voce di tutti i ruoli (Rai Fiction); Alessandro Rak ancora gongola per i successi de ‘L’arte della felicità‘, premiato a Venezia e altrove, realizzato in diciotto mesi con un budget minimo (nonché distribuito da Cinecittà Luce).

La Mondo TV, sede a Roma in via Brenta, è quotata in Borsa.

Iginio Straffi, papà delle Winx e conquistatore del mercato mondiale (anche USA e Cina), ha di recente dichiarato di avere in mente un nuovo film animato, basato su personaggi non legati a serie già realizzate (il mio Kevin?); nell’attesa, ci aspetta al cinema il 4 settembre per ‘Winx Club – il mistero degli abissi‘. Le simpatiche streghette avranno uno spazio tutto loro, inoltre, dentro ad un parco tematico che nascerà a sud di Shangai.

Ed è bello concludere ricordando che il programma di film e cortometraggi presentato alla manifestazione circolerà in venti sale della regione Marche e sarà poi, per tre giorni, al Maxxi di Roma.

Rileggi Anime d’Italia (1)

Luce su Repubblica e un po’ su tutto

Un nuovo canale video nasce in questi giorni dalla collaborazione tra Repubblica.it e l’Archivio Storico dell’Istituto Luce e va ad aggiungersi a quelli già esistenti su YouTube e Dailymotion.
Si tratterà di una serie di playlist decise tra le due redazioni che consentiranno di accedere a filmati spesso inediti e consentiranno di navigare negli sconfinati materiali dall’Istituto che, proprio in questi giorni, vede il compimento del proprio novantesimo genetliaco.
Gli articoli dei giornalisti accompagneranno i video, che diventeranno piú numerosi di settimana in settimana; le prime playlist che andranno on line riguarderanno la storia del mondiali di calcio, la Grande Guerra, gli italiani al mare negli anni Trenta, i naufragi del secolo scorso, compreso quello dell’Andrea Doria (ed è ancora dir poco, visto che la totalità di quanto esistente in magazzino consta di decine di migliaia di filmati e tre milioni di fotografie, che hanno meritato l’ingresso nel Registro Memory of the World dell’Unesco).
Dulcis in fundo, sul canale saranno ospitati anche filmati correlati alla mostra ‘Luce -L’immaginario italiano’, che si tiene a Roma, al Vittoriano, dal 4 luglio al 21 settembre e ricorda i novant’anni dell’istituzione con una selezione curata da Gabriele D’Autilia e Roland Sejko, sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica.
Si apprende in queste ore, inoltre, che a Cinecittà, nella stessa area che ospita anche l’Istituto Luce, nascerà il primo Museo Nazionale del Cinema Italiano, sulla base di un progetto concepito anni fa dal Ministero ed in collaborazione con le Teche Rai; per evitare gelosie con Torino, l’attuale responsabile del MiBac, Franceschini, si è cosí espresso:
In Italia abbiamo un bellissimo museo del cinema a Torino ma è un museo che parla del cinema di tutto il mondo, dai fratelli Lumière a oggi. Credo ci sia invece bisogno di un luogo attrattivo anche per i giovani, in cui si racconta la meravigliosa storia del cinema italiano”.
Si prevede che il Museo debba contenere filmati epoca, fotografie ma anche le prime macchine da presa usate in Italia, le pizze con le pellicole dei primi film o la sedia da cui Federico Fellini dirigeva i suoi capolavori.

Cinecittà Luce e i rifugiati

Oggi, come ogni 20 di giugno, ricorre la Giornata mondiale del Rifugiato e Cinecittà Luce ha pensato bene di celebrarla facendo proiettare al MAXXI di Roma ‘Terra di transito‘, film di Paolo Martino presentato al Festival di Bari e vincitore del Contest 014- Il documentario in sala.

Il film narra la storia di un giovane rifugiato, fuggito dall’Iraq e dalla Siria; il suo destino, inevitabilmente, s’incontra e s’interseca con quello di molti altri uomini e molte altre donne che cercano di raggiungere la libertà in Europa e rimangono bloccati in Italia a causa di quanto ratificato dal regolamento di Dublino.

L’appuntamento, in programma alle ore 21, è stato organizzato in collaborazione con l’associazione ‘A Buon Diritto‘, ha previsto la proiezione in anteprima del film e una conversazione tra Paolo Martino, il protagonista Rahell Ali Mohammad, l’attore e scrittore Moni Ovadia, il senatore Luigi Manconi, il portavoce di Amnesty Italia Riccardo Noury.

Anche Gesú in Egitto fu un rifugiato politico, è da ricordare.

Taormina Film Fest 2014

L’edizione 2014 del Taormina Film Fest, diretto da Mario Sesti e da Tiziana Rocca, ha luogo nell’antica Tauromenion dal 14 al 21 giugno, per prenderci cinematograficamente per mano e condurci fino al Solstizio.

Promosso dal Comitato Taormina Arte, il festival, giunto alla sessantesima edizione, apre questa sera con l’anteprima nazionale di ‘Dragon Trainer in 3D, alla presenza di Dean De Blois (in sala dal 16 agosto); non meno interessante la presentazione del documentario ‘Capitano Ultimo, le ali del falco‘, di Ambrogio Crespi, che percorre all’unisono l’avventura del colonnello Sergio De Caprio, che arrestò Totò Riina, e del suo amico attore Raoul Bova, che lo ha interpretato nelle note serie televisive. 

Tra le altre proiezioni di maggiore interesse sembrano esserci ‘Synecdoche, New York’, di Charlie Kaufman, con Philip Seymour Hoffman, che risale al 2008 ma esce in Italia il 19 giugno e ‘Jersey Boys’, di Clint Eastwood, versione cinematografica dell’omonimo musical (nelle sale il 18 giugno).

È previsto il conferimento di due grandi premi a due grandi donne: Claudia Cardinale riceverà il Taormina Arte Award, mentre Eva Longoria sarà insignita dell’Humanitarian Taormina Award, riconosciutole per le attività della The Eva Longoria Foundation, che aiuta le ragazze latino – americane a costruirsi un futuro migliore, anche imprenditoriale. Ad un maschietto, invece, per la precisione a Gianluigi Rondi, verrà conferito un Premio speciale per l’apporto che ha dato al festival nelle precedenti edizioni, in misura non minore a quanto ha fatto per il David di Donatello. A Francesca Lo Schiavo e a Dante Ferretti il Cariddi alla Carriera.

Sarà dato spazio alle web series e ai ragazzi, grazie ad una convenzione con Agis Scuola; la Giuria Giovani dei David di Donatello conferirà il Cariddino d’Oro al film più interessante tra quelli presentati.

In prospettiva internazionale, previste anche quest’anno delle sezioni incentrate sulle cinematografie di altri Paesi, con il Focus Russia, il Focus Argentina e il Festival internazionale di Pantalla – Pinamar.

A suggellare questa sessantesima edizione, la casa editrice Argos pubblica un prezioso volume filologico e commemorativo di Roberto Gervaso, con prefazione di Giuseppe Tornatore e uno schizzo di Dante Ferretti, che ripercorre la storia del festival dal 1954 ai giorni nostri, oltre ad un testo del già citato Gianluigi Rondi.

Una mostra realizzata da Istituto Luce Cinecittà è animata da analogo intento, con precipuo riguardo, tuttavia, ai grandi momenti e ai grandi personaggi che sono passati da Taormina negli anni Sessanta.

 

l’importanza (anche cinematografica) della Paura

Una volta la pedagogia ufficiale attribuiva grande importanza alla paura perché, solo conoscendola, si poteva imparare a superarla. Gli approcci che si sono affermati in seguito hanno ridimensionato questo concetto e si è passati, forse, all’eccesso opposto, creando delle cupole zuccherose e ovattate che impediscono la maturazione di meccanismi importanti di autodifesa e sopravvivenza.

Roberto Rossellini lo fece un film intitolato ‘La Paura‘, con Ingrid Bergman, nel 1954; è stato recentemente restaurato in digitale e presentato a Cannes, a coronamento del “progetto Rossellini”, portato a termine da Cinecittà Luce, dalla Cineteca di Bologna, da CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office e dedicato al restauro di dieci pellicole originali del maestro (->Ansa).

L’amico blogger Antonio Falcone, poi, ci ricorda che esiste un vero e proprio festival, giunto alla terza edizione, dedicato alla paura nel cinema, Operazione Paura Film Festival. Il genere di riferimento è ovviamente lhorror, quello italiano, e sarà abilità di Laura Da Prato, in collaborazione con SpazioCinema e dieci giovani professionisti, gettare un affresco sulla materia dalle sue origini fino agli sviluppi piú recenti nella cinematografia mondiale. L’edizione di quest’anno consta di due grandi eventi, la parte cinematografica vera e propria, Cortonatura, e la mostra L’orrore sulla carta. Mentre ‘Cortonatura’, basata su cortometraggi nuovi e classici, si consumerà nella sola serata del 30 maggio, dalle 18 alle 24, L’orrore sulla carta vivrà dal 30 maggio al 2 giugno, proponendosi come la piú grande mostra cartacea realizzata in Italia, cento pezzi tra manifesti, locandine, fotobuste, gadget e oggetti di scena, visionabili al simbolico obolo di un euro (come per Cortonatura, a dire il vero).

Prevista, inoltre, un’operazione amarcord della cinematografia di Mario Bava, autore del film ‘Operazione Paura‘ (1966) che ha ispirato il nome della manifestazione; il figlio Lamberto lo ricorderà, presenterà la sua prima fatica editoriale (Solopernoivampiri, Profondo Rosso Edizioni) e presenzierà alle proiezioni di ‘Sei donne per l’assassino’, primo “giallo all’italiana” (1964).

Informazioni: http://www.operazionepaura.org/

Cinecittà, un’app per il passato e un parco per il futuro

Cinecittà e Istituto Luce, due belle notizie:

  • aprirà i battenti il prossimo marzo il parco tematico ‘Cinecittà World‘, del quale piú volte si è scritto e nel quale si è piú volte sperato. Nascerà su 25 ettari, che diventeranno 140 in seguito, lungo la via Pontina, nella zona di Castel Romano a circa 10 chilometri dall’Eur, con montagne russe, vecchi saloon, cascate, spettacoli acquatici e attrazioni ad alta tecnologia basate sulla magia del cinema. È prevista anche la realizzazione di un villaggio con aree dedicate al relax e allo shopping, negozi, ristoranti, cinema, perfino il parco naturalistico ‘Cinecittà natura’ (all’epoca mi parlavano di una riserva di daini…). Cinecittà World si presenta al mondo come 

“un luogo che accoglie il visitatore trasportandolo nell’immaginario del cinema. Ci saranno set cinematografici in cui non solo divertirsi, ma in cui si sarà coinvolti attivamente e dove ognuno potrà essere chiunque: regista, attore, tecnico delle luci. Non mancheranno le attrazioni (alcune uniche al mondo) e gli spettacoli, ma il punto di forza di Cinecittà World sarà l’atmosfera che si vivrà all’interno della struttura, il fantastico mondo del fare cinema”

  • è attiva dal 13 febbraio l’app ‘Luce dal passato’, creata per tablet e smartphone con tecnologia Android per consentire la fruizione dell’archivio dell’Istituto Luce in chiave turistica. Centinaia di filmati e fotografie provenienti dal passato racconteranno le nostre città d’arte, cominciando da Roma per proseguire con Firenze e Venezia.

gli appuntamenti del 2014

Oltre al sessantesimo compleanno della Rai, il 2014 riserva altri appuntamenti e ricorrenze interessanti.

Tanto per cominciare, questo è l’anno in cui tre cinematografiche bellezze del calibro di Sophia Loren, Brigitte Bardot e Shirley McLane raggiungono l’ottantesimo genetliaco; per la precisione Shirley il 24 aprile, Sophia il 20 settembre, Brigitte il 28 settembre.

Compleanni importanti anche quello dell’Istituto Luce, o Cinecittà Luce, come è stato ribattezzato, che sarà festeggiato da giugno a settembre e quello di Paperino, il papero che ride, che nacque il 9 giugno 1934 (la ricorrenza dei novant’anni dell’Istituto Luce avverrà in contemporanea con una mostra di Marco Bellocchio al MoMA di New York ad aprile).

Nel 2014 arrivano in sala ‘Mia madre’, di Nanni Moretti, ‘The Future Youth – La Giovinezza’, di Paolo Sorrentino, ‘Il racconto dei racconti’, di Matteo Garrone, ‘La prigione di Bobbio’, del detto Bellocchio, ‘Limbo’, di Daniele Vicari, ‘Allacciate le cinture’, di Ferzan Ozpetek, ‘Un ragazzo d’oro’, di Pupi Avati, ‘Fathers and Daughters’ di Gabriele Muccino, ‘Il ragazzo invisibile’ di Gabriele Salvatores, ‘Sotto una buona stella’, di Carlo Verdone. Già in sala ‘Un boss in salotto‘ e  ‘Capitan Harlock  3D‘, pronti a uscire ‘The Butler’,’American Hustel’ e ‘Il castello magico’, per poi cedere la scena ai sequel di ‘Planes e ‘Rio, a una riproposizione di Tarzan e a ‘S’alza il vento‘, di Miyazaki. Già trattato ‘Peppa Pig, vacanze al sole e altre storie‘.

Befana tra le piú singolari, Greta Garbo torna al cinema con ‘Ninotchka’, di Ernst Lubitsch, soltanto il 6.

Il cinema americano ci regalerà anche ‘Lego. Il film‘, ‘Robocop’, ‘Pompei’, ‘Un giorno come tanti’ di Jason Reitman, ‘Monuments Men’, di George Clooney, ‘The winter solide’, ‘The Amazing Spider-Man 2′, ‘X-Men’, ‘Age of Extinction’, ‘Revolution’ e ‘Jupiter Ascending’ dei fratelli Wachowski, The Wolf of Wall Street’ di Scorsese con DiCaprio, ‘The Counselor – Il procuratore’ di Ridley Scott, ‘Dallas Buyers Club’ Jean-Marc Vallée e ’12 anni schiavo’, di Steve McQueen.

È bello ricordare, inoltre, che il Capodanno i cinefili stelle e strisce lo hanno festeggiato vedendo l’italianissimo ‘La migliore offerta‘, appena arrivato nelle loro sale e che Paolo Sorrentino corre il rischio di vincere l’Oscar con ‘La grande Bellezza‘.

In televisione, ci aspetta di sicuro una buona edizione del festival di Sanremo, capitanato anche quest’anno da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto; (altro…)

archivio Luce channel

Nasce il canale Dailymotion di Archivio Luce: www.dailymotion.com/LuceCinecitta. La prestigiosa istituzione, indispensabile in Italia già dagli anni Venti del Novecento e Memoria del Mondo dell’Unesco dal 2013,  mette a gratuita disposizione degli appassionati oltre cinquemila video, di cui molti cinegiornali, in gran parte inediti (chi scrive è particolarmente contento perché, in virtú dell’esperienza fatta a Cinecittà, è ben consapevole delle potenzialità dell’archivio).

Intervistati dall’ANSA, i dirigenti delle due realtà coinvolte hanno espresso orgoglioso e comprensibile entusiasmo; Rodrigo Cipriani Foresio, presidente di Istituto Luce Cinecittà, ha dichiarato che

Raccontare il passato su piú piattaforme digitali possibili è il modo per raggiungere il piú vasto pubblico, per condividere la nostra identità e – in particolare con Dailymotion – per parlare a un pubblico che, nel cercare l’attualità, ha così l’occasione di conoscere e scoprire le nostre origini”

mentre Giuseppe De Martino, EVP EMEA Dailymotion, ha aggiunto che

Grazie a questa partnership la tradizione, la memoria e l’innovazione si uniscono per offrire un pezzo storico delle cronache italiane e non solo, sul web. Per Dailymotion è un’occasione di grande valore, vista l’importanza della funzione che ha svolto negli anni l’Istituto Luce, nel contribuire a formare una cultura unitaria, democratizzando l’informazione, grazie alla tv che ha saputo raggiungere anche la parte meno alfabetizzata della popolazione.  Ancora una volta Dailymotion vuole dare il suo contributo e offrire una grande occasione ai suoi utenti, mettendo a disposizione spazi virtuali nell’era in cui viaggia tutto più veloce, guardando ai giovani soprattutto, aprendo per loro con un semplice click interessanti contenuti degli archivi dello storico istituto romano”.

Dailymotion è la seconda piattaforma video al mondo; secondo comScore, in Europa è addirittura il primo sito per numero di visite, in tutte le categorie; vanta, infatti, 120 milioni di visitatori unici e due miliardi e mezzo di video visti al mese (classifica agosto 2013).

da Napoli a Perugia, da Cinecittà al Kilimangiaro

  • Esce oggi nelle sale ‘L’arte della felicità‘, il film d’animazione, nato sotto l’egida di Cinecittà Luce, nel quale il regista e fumettista Alessandro Rak racconta la storia di un tassista che porta in giro i suoi clienti sotto una pioggia battente, tentando di elaborare il lutto del fratello.

  • Si svolge a Cinecittà, al Teatro 1, il convegno ‘Cinema Day’, organizzato da Millecanali; il programma è scaricabile all’indirizzo http://banner.b2b24.it/nwl/mc/convegno/2013/Programma_Cinema_Day.pdf.

  • È in corso a Perugia ‘Immaginario Festival‘, interessante rassegna che, nell’edizione di quest’anno, vuole affrescare la cultura nelle sue valenze creative, essendo la creatività la declinazione nella quale la cultura soprattutto si realizza. Il programma della kermesse passa attraverso il cinema, la televisione, la radio, il fumetto, il web, i new media, il teatro; prevede seminari, talk show, spettacoli, e workshop.
  • Nel capoluogo umbro si terrà, nel 2014, anche il Festival internazionale del giornalismo; sembrava a rischio a causa dei mancati finanziamenti pubblici ma ha trovato un’interessante risorsa nel crowdfunding, ossia la raccolta di fondi privati attraverso la rete.

  • Il 28 novembre uscirà invece African Safari 3 D‘, documentario sulle bellezze dell’Africa diretto da Ben Stassen, già noto per film d’animazione quali ‘Le avventure di Sammy‘ e ‘Sammy 2, la grande fuga‘. La voce narrante è di Pino Insegno.

le luci di Venezia

Sono stati annunciati ieri, 25 luglio 2013, i film in lizza alla settantesima mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, che avrà luogo nella città del sogno e dell’incanto dal 28 agosto al 7 settembre per la direzione di Alberto Barbera.

Le quattro sezioni principali sono:

Venezia 70 -Concorso internazionale di lungometraggi in prima mondiale

Fuori concorso -Opere firmate da autori d’importanza riconosciuta

Orizzonti – Le nuove correnti del cinema mondiale

Venezia Classici– Selezione di film classici restaurati e di documentari sul cinema

Le sezioni autonome e parallele sono:

Settimana Internazionale della Critica (SIC) – Rassegna di 7 film – opere prime – autonomamente organizzata da una commissione nominata dal SNCCI

e le Giornate degli Autori (sezione autonoma promossa dalle associazioni dei registi italiani ANAC e 100 Autori).

Il calendario dettagliato delle proiezioni, giorno per giorno, sarà disponibile a metà agosto mentre è già scaricabile un’App per smartphone, meglio nota come iMiBAC. Una novità concepita giustappunto per l’edizione numero 70 è il progetto ‘Venezia 70 – Future Reloaded’: settanta registi sono stati invitati a realizzare un cortometraggio di durata compresa tra i 60 e i 90 secondi, oggetto poi (godi popolo) di pubblica proiezione.

Cinecittà Luce si presenta alla settantesima edizione con sette film: il debutto cinematografico della drammaturga Emma Dante (‘Via Castellana Bandiera’, con la detta Emma insieme ad Alba Rohrwacher),  ‘Che strano chiamarsi Federico , di Ettore Scola, presentato fuori concorso e piú volte citato in questo blog, ‘Con il fiato sospeso’ di Costanza Quatriglio e ‘Redemption’ di Miguel Gomes.  ‘Profezia. L’Africa’ di Pier Paolo Pasolini, a cura di Gianni Borgna, e la versione restaurata di ‘Paisà di Roberto Rossellini faranno mostra di sé, invece, nella sezione Venezia Classici.

Il film d’apertura di tutta la rassegna sarà ‘Gravity’, di Alfonso Cuarón, con Sandra Bullock e George Clooney, che è fuori Concorso; sarà proiettato in 3D e in prima mondiale nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido, subito dopo la cerimonia di apertura.
Questo l’elenco completo delle pellicole:
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cinema? the best of made in Italy!

Il ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con ICE-Agenzia, ANICA e Istituto Luce-Cinecittà, ha posto in essere un’interessante strategia di promozione del cinema italiano, che si svilupperà almeno fino agli ultimi mesi del 2014.

Il made in Italy sarà cosí protetto e sostenuto anche con riguardo alla decima musa, con le seguenti iniziative:

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