brevi dai media (99)
- Sarà inaugurata lunedí prossimo, 14 giugno, al Teatro alla Scala, la settantatreesima edizione del ‘Prix Italia’, il concorso internazionale organizzato dalla Rai per programmi di qualità radio, tv e web. Saranno cinque giorni di anteprime, incontri, dibattiti, in presenza e online; 241 programmi in concorso nelle sezioni radio, tv e web, presentati da 56 organismi di 33 Paesi valutati da 66 giurati, in rappresentanza di 43 broadcaster da 29 Paesi. Per questa edizione si segnala il ritorno all’agone della principale emittente pubblica della Russia, Russia Television and Radio (Rtr), membro del Prix Italia dal ’74 e assente dal Concorso TV dal 2003, e di Mediaset, membro dal ’96 e assente dal 2015, quest’anno in concorso con tre programmi televisivi e un giurato. Quanto alle emittenti radiofoniche, torna a partecipare Radio 24 – Il Sole 24 Ore, nel board del Prix Italia dal 2010 e già vincitrice del Concorso Radio.
- È evidente a chiunque come il consumo di televisione, anche a causa della pandemia e delle quarantene, sia aumentato e virato a favore delle piattaforme. Anche se, a onor del vero, è stata anche l’offerta di Disney+, Netflix, Amazon Prime Video e degni compari a farsi piú allettante.
- Un recentissimo studio dell’Osservatorio Studio Frasi ha peraltro posto l’accento sulle smart tv, cioè sui televisori che possono essere connessi ad internet. Secondo tali analisi, il dato in maggior crescita nel consumo di televisione è proprio la presenza in casa dei televisori connessi a internet: tra 1° ottobre 2020 e 31 maggio 2021 ventidue milioni di persone hanno seguito i programmi televisivi da una smart tv connessa, con un +39% rispetto alla scorsa stagione, in particolare in soggiorno (75%).
- Quanto agli ascolti, la Rai si conferma in testa, con un ascolto medio di 4,2 milioni nei 243 giorni della stagione, pari al 36%, seguita da Mediaset al 32,5%; al terzo posto Discovery con il 7,2% e Sky. Rai1 è ancora il canale piú seguito, con 1,9 milioni e il 17%; segue Canale 5 con 1,8 milioni di spettatori medi e il 15,9%. Terza Rai3 al 7,6%, quarta Rai2 al 4,8%; dietro di loro Italia1 con il 4,6% e Rete4 al 3,8% che precede La7 al 3,5%. A seguire Tv8 (1,8%), Nove (1,7%), Rai4, Rai Premium, Real Time, Iris, Rai Movie, Top Crime, Tv2000, Paramount Network, infine 20, la quarta generalista Mediaset.
- Quanto ad Auditel nel suo complesso, (altro…)