festival a confronto (113)

  • Vive dal 4 al 12 maggio la XVIII edizione del Nonantola Film Festival. Organizzato nella ridente cittadina emiliana, il Nonantola è la festa del cinema e dei cortometraggi, con il dichiarato intento di proporre opere di autrici e autori che hanno avuto scarsa visibilità in sala “a causa di una miopia distributiva che non ha creduto sufficientemente in loro“; il cartellone di quest’anno si compone di dodici film italiani, tra opere prime e seconde, proiettati al cinema teatro ‘Troisi’. Per la verità, ieri, 2 maggio, al teatro comunale di Bomporto c’è stata un’anteprima, con Matteo Righi ed il suo ‘Il vento soffia dove vuole’. La prima giornata, quella del 4, sarà tutta al femminile, con ‘Billy’, opera prima di Emilia Mazzacurati, ‘Tano da morire’ (1997) di Roberta Torre, e ‘Mur’ di Kasia Smutniak, che racconta la sua Polonia parlando di profughi e d’immigrazione. Gli altri titoli in programma: ‘Marcel!’ di Jasmine Trinca, ‘Patagonia’ di Simone Bozzelli, ‘Primadonna’ di Marta Savina, l’opera seconda di fiction di Ciro Formisano ‘L’anima in pace’, l’elevated horror ‘Piove’ di Paolo Strippoli, la dolceamara commedia corale ‘Settembre’ di Giulia Louise Steigerwalt. Venerdì 10 maggio due appuntamenti con il film riservato alle scuole ‘Mary e lo spirito di mezzanotte’, di Enzo D’Alò. Cuore pulsante del festival è ‘4 Giorni Corti’, una sfida che si rinnova ogni anno, in cui i professionisti che vi prendono parte devono produrre un cortometraggio della durata di 4 minuti, in soli quattro giorni, con gli elementi obbligatori indicati dall’organizzazione – che quest’anno sono uno stampo per cubetti di ghiaccio, una corda con manici per saltare, la frase “Non lascio mai un lavoro a metà” – e con le caratteristiche del genere cinematografico scelto. La masterclass, in programma domenica 12 maggio, dal titolo ‘Il cinema oltre il genere’, ha per protagonista il regista cinematografico e teatrale Andrea Adriatico, fondatore di Teatri di Vita.
  • La XXXIII edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina – FESCAAAL si tiene invece già da oggi, 3 maggio, per concludersi domenica 12, nelle sale cinematografiche di Milano e in streaming in tutta Italia, su MYmovies.it. Dieci giorni di proiezioni, incontri con gli autori, eventi speciali sul cinema e le culture dei tre continenti che si terranno al Cinema Godard della Fondazione Prada, alla Cineteca Milano Arlecchino e all’Auditorium San Fedele.
    Queste le principali sezioni: (altro…)

osservatorio AgCom, i dati sulla TV

È stato pubblicato ieri, 29 aprile, sul sito di Agcom, l’Osservatorio sulle Comunicazioni relativo all’intero 2023.

(…) TELEVISIONE

Nel settore televisivo nel suo complesso, gli ascolti medi giornalieri relativi all’intero 2023 mostrano, rispetto al 2022, una flessione del 2,6% nell’ “intero giorno” (da 8,44 a 8,22 milioni di spettatori); un andamento analogo (-2,5%) si registra anche per la fascia oraria “prime time” (da 19,48 a 18,99 milioni di spettatori). Risultati simili si osservano relativamente all’ultimo trimestre dell’anno (ottobre-dicembre) con ascolti che nell’”intero giorno” rispetto al corrispondente periodo del 2022 flettono dello 0,7% (da 8,72 a 8,66 milioni) mentre nel “prime time” si riducono dell’1,1% (da 20,31 a 20,09 milioni). Ampliando l’arco temporale dell’analisi al 2019, gli ascolti medi del 2023 si sono ridotti, nell’“intero giorno” e nella fascia “prime time” e rispettivamente di 1,16 milioni (-12,4%) e 2,94 milioni di unità (-13,4%). Risultati analoghi si osservano relativamente all’andamento degli ascolti nell’ultimo trimestre dell’anno, rispetto al 4° trimestre del 2019: -11,4% nell’”intero giorno” e -12,6% nel “prime time”.

Con riferimento ai principali gruppi televisivi, (altro…)

corti d’Argento (2024)

Selezionati anche quest’anno dal sindacato giornalisti i titoli in competizione ai Nastri d’Argento nella sezione Cortometraggi.
Oltre duecentotrenta i corti di finzione visionati, venticinque quelli d’animazione, in lizza per l’assegnazione che avrà luogo il 6 maggio, al cinema Caravaggio, a Roma:

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Wonder Twins: what about?

The world of superheroes, both Marvel and DC, is going through a delicate phase and many categories are being redefined. In this post we do not want to paint a picture of the state-of-the-art of the two universes; rather, our goal is to remember two characters (three with the monkey) who, in our very modest opinion, have some potential: the Wonder Twins!
After some sporadic appearances (for example in the ‘Smalville’ series), a film all about them was announced in 2022, directed by Adam Sztykiel and starred by KJ Apa and Isabel May, for the HBO Max platform. That film was subsequently cancelled but, in our humble opinion, Zan and Jayna could appear in the next DC films, as collaborators with Batman, Superman and Wonder Woman, for example.
Hereafter, however, a brief explanation of their history and their merits. (altro…)

il Nove ancora in espansione

L’anno scorso, alla presentazione dei palinsesti Warner Bros. Discovery, Fabio Fazio ha dichiarato:

“Non vedo l’ora di essere collega di Barbie”

E Amadeus? Cosa significherà per lui essere collega del Timothée Chalamet di ‘Dune 2’, di Titti, dell’ispettore Callaghan, di Gatto Silvestro, di Austin Powers, dell’intera Justice League, degli stessi Godzilla e King Kong?
All’indomani dell’arrivo ufficiale del presentatore sul canale Nove, il già citato Alessandro Araimo, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, in un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato:

“Non ci fermiamo ad Amadeus. Il nostro è un percorso strategico pensato e sudato, fatto di investimenti importanti, che non ha come obiettivo la costruzione del terzo polo televisivo, che trovo un concetto anacronistico. La televisione lineare continua a essere centrale nel sistema mediale italiano ma il mondo intorno nel frattempo è completamente cambiato. Il sistema Wdb è costituito da tre gambe: la tv lineare (dove peraltro siamo già il terzo editore), la distribuzione cinematografica (dove siamo leader in Italia), la piattaforma di streaming Discovery+ (che dal prossimo anno si chiamerà Max come nel resto del mondo), che ha l’ambizione di competere con Netflix e Disney+. Investire sulla tv lineare ha senso anche perché è organico con la crescita che vogliamo raggiungere anche negli altri due asset. Noi ragioniamo in termini di sistema, non di un unico prodotto”.

Sebbene, inoltre, Rosario Fiorello abbia “un tantino esagerato” nel definire in vendita l’intero polo giornalistico di La7, alla domanda di Renato Franco su eventuali altri acquisti, Araimo ha risposto: (altro…)

Giffoni Shock

Aggiornamento 20 aprile: Claudio Gubitosi, fondatore e direttore di Giffoni. alla chiusura di Giffoni Shock, ha dichiarato che #Giffoni54, dal 19 al 28 luglio a Giffoni Valle Piana (Salerno), sarà “una grande edizione, nelle nostre intenzioni davvero memorabile, più forte e più intensa di sempre.” Si comincerà “‪martedì 23 aprile con i sorteggi delle giurie, la carica dei circa cinquemila giurati, provenienti da tantissime città e paesi d’Italia e da quarantacinque nazioni estere. Seguirà la selezione dei 250 ragazzi che animeranno una delle sezioni più importanti, la Impact. Si è sempre in attesa che il Governo e la Regione Campania firmino l’accordo di programma relativo ai Fondi di Sviluppo e Coesione ma è chiaro come uno dei più grandi eventi, tra i più attesi in Campania, in Italia e nel mondo, non poteva che essere ufficialmente confermato.” “Desidero ringraziare il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per aver dimostrato grande attenzione nei nostri riguardi, garantendo sostegno e collaborazione per la realizzazione di #Giffoni54“, ha concluso Gubitosi.

Ben prima della LIV edizione del Giffoni Film Festival (19 – 28 luglio), la ridente cittadina campana ci propone ‘Giffoni Shock’:

Dal 16 al 20 aprile 2024Giffoni Shock apre le porte ai giovani talenti, dai 18 ai 35 anni, invitandoli a costruire un futuro che nessuno ancora ha avuto l’audacia di immaginare. Non un semplice festival ma un’occasione concreta per giovani talenti. Lo Shock di Giffoni è un’onda di energia che farà crollare malintesi, interpretazioni superficiali e stereotipi sulla nuova generazione, creando spazio per esplorare nuove forme e linguaggi dell’espressione artistica.

Ecco il comunicato completo: (altro…)

Amadeus lascia la Rai, ufficiale

Aggiornamento 18 aprile: Amadeus ha firmato per Warner Bros. Discovery. A quanto s’apprende dalle agenzie, il conduttore ha siglato un accordo quadriennale; debutterà sul canale Nove il prossimo autunno, con un programma di access prime time e due di prime time; collaborerà inoltre con il senior management nello sviluppo di nuovi formati d’intrattenimento per tutte le piattaforme di WBD. Soddisfazione è stata espressa da Alessandro Araimo, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery Sud Europa: (altro…)

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