festival a confronto (85)

Festival di Venezia 2022

“Cosí stando le cose,
o almeno per il mio tipo d’esperienza,
io continuo ad avere una grande curiosità,
perché ancora guardo una nuvola,
guardo il mare,
mi piacerebbe poter raccontare il vento.
Ma è difficile.”
Gian Maria Volonté, dal sito www.lavaligiadellattore.com

  • Vive da quest’oggi, 26 luglio, fino al 30, sull’isola La Maddalena, la diciannovesima edizione del festival ‘La Valigia dell’Attore’, appuntamento d’approfondimento sul lavoro dell’attore, intitolato a Gian Maria Volonté, con la direzione artistica di Giovanna Gravina Volonté, Boris Sollazzo e la collaborazione di Fabio Ferzetti. Per tutto il periodo, nella fortezza “I Colmi”, sarà allestita la mostra fotografica “La Valigia dell’Attore nel tempo”; a seguire, dal 1° all’8 agosto, sull’isola di Caprera si svolgerà il ValigiaLab, tradizionale laboratorio di alta formazione sulle tecniche di recitazione, coordinato da Fabrizio Deriu, condotto quest’anno da Renato Carpentieri. Quanto alle proiezioni, il festival comincia con il breve documentario ‘Rosi about Eboli’, diretto dai registi svedesi Björn Blixt e Peter Englesson durante le riprese di “Cristo si è fermato a Eboli” (1979), il celebre film diretto da Francesco Rosi e interpretato da Gian Maria Volonté. Come si ricorderà, i due maestri lavorarono insieme a molte riuscite pellicole, come ‘Uomini contro’, ‘Il caso Mattei’, ‘Lucky Luciano’ e ‘Cronaca di una morte annunciata’; per l’occasione i due registi rilasciarono anche due interviste inedite. Sarà proiettato ‘Ennio’, il tributo di Giuseppe Tornatore al due volte premio Oscar Ennio Morricone, e sarà ricordato Francesco Origo, un artista che è stato attore, docente, regista e direttore artistico, al fianco dei più grandi registi e interpreti. Andrea Arcangeli, Fiorenzo Mattu e Andrea Nicolò Staffa, interpreti del film “Il muto di Gallura”, introdurranno la proiezione del film. Giovedí 28 luglio Alba Rohrwacher, che sarà insignita del Premio Gian Maria Volonté 2022 all’eccellenza artistica, si racconterà sul palco. Il 29 luglio sarà il turno di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, che presenterà la sua ultima fatica: ‘E noi come stronzi rimanemmo a guardare’, commedia satirica concepita per affrescare il disagio e l’angoscia che l’essere umano si trova volontariamente o indirettamente ad affrontare, tra deumanizzazione del lavoro, cannibalismo tecnologico e iperburocrazia stagnante. Tutto si concluderà sabato 30, con la presentazione delle allieve e degli allievi del ValigiaLab 2022.
  • Comincia proprio sabato 30, invece, per concludersi il 6 agosto, la diciannovesima edizione del Magna Graecia Film Festival. Ci sarà Richard Gere, cui sarà consegnata la Colonna d’Oro alla Carriera, che gestirà una masterclass, con proiezioni di ‘Ufficiale e Gentiluomo’ (peraltro nel quarantesimo anniversario dall’uscita nelle sale) e ‘Pretty Woman’. Ci sarà John Landis, premiato anch’egli con la Colonna d’Oro alla Carriera e protagonista di una masterclass aperta al pubblico, per raccontare la genesi dei suoi capolavori e per svelare tutti i segreti del suo cult-movie The Blues Brothers, cui il festival renderà omaggio con una proiezione speciale in occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di John Belushi. Ci saranno Giovanni Veronesi e Stefania Sandrelli, assegnatari anch’essi di Colonne d’oro alla Carriera. Ci saranno, soprattutto, oltre alle masterclass, otto giorni di proiezioni e incontri con anteprime nazionali e internazionali, performance musicali, il concorso dedicato alle Opere prime e seconde e tanti ospiti, che coinvolgeranno tutta la città di Catanzaro, dal mare fino al centro storico. A questo link il programma completo.
  • È stata presentata oggi, 26 luglio, la settantanovesima edizione della Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, o Festival di Venezia tout court. “La 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e diretta da Alberto Barbera; si svolgerà al Lido di Venezia dal 31 agosto al 10 settembre 2022. La Mostra è riconosciuta ufficialmente dalla FIAPF (Federazione Internazionale delle Associazioni di Produttori Cinematografici). La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. La Mostra organizza retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema.”, ci ricorda il sito. quest’anno, peraltro, ricorre il novantesimo anniversario dalla fondazione della kermesse.
    Le sezioni della Mostra sono: Concorso internazionale, Orizzonti, Orizzonti Extra, Fuori concorso, Biennale college cinema. Da non dimenticare Venezia Classici, con l’appendice dedicata ai documentari sulla storia del cinema, e la 37.ma Settimana internazionale della Critica.
    La giuria del concorso, presieduta da Julianne Moore, sarà composta da Mariano Cohn (Argentina, regista, sceneggiatore e produttore), Leonardo Di Costanzo (Italiano, regista e sceneggiatore), Audrey Diwan (Francia, regista), Leila Hatami (Iran, attrice), Kazuo Ishiguro (Giappone – Gran Bretagna, scrittore e sceneggiatore), Rodrigo Sorogoyen (Spagna, regista, sceneggiatore e produttore).
    Chiuderà la mostra il film Sky Original “The Hanging Sun”, diretto da Francesco Carrozzini e con Alessandro Borghi, che sarà presentato Fuori Concorso.  In concorso nella sezione Venezia Classici “Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America”, docufilm prodotto da Sky Italia e Sky Studios e diretto da Francesco Zippel.
    Ecco l’elenco dei film, in Concorso, Fuori Concorso et cetera:

FILM IN CONCORSO

White Noise, di Noah Baumbach – film d’apertura

Il signore delle formiche, di Gianni Amelio

The Whale, di Darren Aronofsky

L’immensità, di Emanuele Crialese

Saint Omer, di Alice Diop

Blonde, di Andrew Dominik

Tár, di Todd Field

Love Life, di Koji Fukada

Bardo, falsa cronica de unas cuantas verdades (Bardo, false chronicle of a handful of truths), di Alejandro G. Iñárritu

Athena, di Romain Gavras

Bones and All, di Luca Guadagnino

The Eternal Daughter, di Joanna Hogg

Shab, Dakheli, Divar (Beyond the Wall), di Vahid Jalilvand

The Banshees of Inisherin, di Martin McDonagh

Argentina, 1985, di Santiago Mitre

Chiara, di Susanna Nicchiarelli

Monica, di Andrea Pallaoro

Khers Nist (No Bears), di Jafar Panahi

All the Beauty and the Bloodshed, di Laura Poitras

Un Couple (A Couple), di Frederick Wiseman

The Son, di Florian Zeller

Les Miens (Our Ties), di Roschdy Zem

Les Enfants des Autres (Other People’s Children), di Rebecca Zlotowski

FILM FUORI CONCORSO

The Hanging Sun, di Francesco Cozzini – Film di chiusura del Festival

Kapag Wala Nang Mga Alon (When the Waves are Gone), di Lav Diaz

Living, di Oliver Hermanus

Dead for a Dollar, di Walter Hill

Kone Taevast (Call of God), di Kim Ki-Duk

Dreamin’ Wild, di Bill Pohlad

Master Gardener, di Paul Schrader

Siccità, di Paolo Virzì

Pearl, di Ti West

Don’t Worry Darling, di Olivia Wilde

FILM FUORI CONCORSO – NON FICTION

Freedom on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom, di Evgeny Afineevsky

The Matchmaker, di Benedetta Argentieri

Gli ultimi giorni dell’umanità, di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo

A Compassionate Spy, di Steve James

Music for Black Pigeons, di Jorgen Leth e Andreas Koefoed

The Kiev Trial, di Sergei Loznitsa

In viaggio, di Gianfranco Rosi

Bobi Wine Ghetto President, Christopher Sharp e Moses Bwayo

Nuclear, di Oliver Stone

FUORI CONCORSO – SERIE TV

Riget Exodus (The Kingdom Exodus) – episodi 1-5, di Lars von Trier (1 settembre)

Copenhagen Cowboy – episodi 1-6, di Nicolas Winding Refn

FUORI CONCORSO – CORTI

Camarera de Piso (Maid), di Lucrecia Martel

Look at Me, di Sally Potter

In quanto a noi, di Simone Massi

A guerra finita, di Simone Massi

ORIZZONTI

Princess, di Roberto De Paolis – Film d’apertura

Obet’ (Victim), di Michal Blaško

En Los Margenes (On the Fringe), di Juan Diego Botto

Trenque Lauquen, di Laura Citarella

Vera, di Tizza Covi e Rainer Frimmel

Innocence, di Guy Davidi

Blanquita, di Fernando Guzzoni

Pour la France (For My Country), di Rachid Hami

Aru Otoko (A Man), di Kei Ishikawa

Chleb I Sol (Bread and Salt), di Damian Kocur

Luxembourg, Luxembourg, di Antonio Lukich

Ti mangio il cuore, di Pippo Mezzapesa

Spre Nord (To The North), di Mihai Mincan

Autobiography, di Makbul Mubarak

The Syndacaliste (The Sitting Duck), di Jean-Paul Salomé

Jang-E Jahani Sevom (World War III), di Houman Seyedi

Najsrekniot Čovek Na Svetot (The Happiest Man in the World), di Teona Strugar Mitevska

A Noiva (The Bride), di Sergio Trefaut

ORIZZONTI EXTRA

L’origine du mal (Origin of Evil), di Sebastien Marnier – Film d’apertura

Hanging Gardens, di Ahmed Yassin Al Daradji

Amanda, di Carolina Cavalli

Zapatos Rojos (Red Shoes), di Carlo Eichelmann Kaiser

Nezouh, di Soudade Kaadan

Notte Fantasma, di Fulvio Risuleo

Bi Roya (Without Her), di Arian Vazirdaftari

Valeria Mithatenet (Valeria is Getting Married), di Michal Vinik

Goliath, di Adilkhan Yerzhanov

Festival di Venezia 2022

Manifesto del Festival di Venezia 2022, firmato da Lorenzo Mattotti per il quinto anno consecutivo

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