spicchi d’arte tra baffi di storia (15)

  • Un gruppo internazionale di scienziati ha rivelato che nel cadavere di Pablo Neruda, poeta cileno premio Nobel e oppositore di Pinochet, è stata rinvenuta “una tossina che potrebbe aver(ne) causato la morte”. La versione ufficiale è stata quella della morte di cancro ma la famiglia ha sempre sospettato che il poeta potesse essere stato avvelenato dalla polizia segreta di Pinochet, insediatosi dodici giorni prima.
  • ‘Beautiful Minds: Bernini vs Borromini’ è il nuovo progetto di Endemol Shine Italy presentato al Mercato internazionale dell’Audiovisivo, nella sezione Drama Series Pitching Forum; Ideato e scritto da Davide Sala, Elena Fiorini e Giorgia Mariani, è un period drama che parte dal confronto tra i due geni del Seicento, animati dall’anelito alla perfezione e alla bellezza, rivali tra di loro.
  • Sempre al MIA, un altro progetto è sembrato di particolare interesse: una giovane donna che, citando testualmente Eleonora Andreatta di Rai Fiction, “corre per diventare Cancelliere”. Andreatta lo introduce mettendolo a confronto con i personaggi, sempre maschili, che hanno caratterizzato le storie della televisione, laddove quelli femminili sono stati piú spesso “protagoniste di love story o semplicemente mamme”. Prossimamente una “Cancelliera” sugli schermi di Rai 1, dunque e chissà che una battuta di Tullio Solenghi ai David 2015 non sia stata a suo modo “visionaria”:è allo studio un film con Pierfrancesco Favino nel ruolo di Angela Merkel…”. Tutt’altro che esecrabile, tuttavia, la possibilità di un Primo ministro donna anche in Italia…
  • ‘No Limits’ è, invece, l’interessante e unico progetto destinato ad aprire i teatri anche agli spettatori non vedenti, ipovedenti e non udenti. L’innovazione è quella di portare a teatro l’audiodescrizione in cuffia e i sopratitoli nella parte alta del boccascena; è resa possibile grazie al centro Diego Fabbri, che l’ha ideata nel 2011,ma anche alle sedi locali dell’Università di Bologna e della Uic, al contributo della Regione e al coinvolgimento dei Comuni di Cesena, Sarsina e Cattolica. Nel corso della stagione 2017-18, l’iniziativa coinvolgerà anche il teatro Duse di Bologna, lo Stabile di Torino, il Fortuna di Fano (Pesaro), il Boiardi di Scandiano, il Magnani di Fidenza, l’Asioli di Correggio, il Laura Betti di Casalecchio, il Mac Pazieri di Pavullo e il Comunale di Russi. Slancio efficace al progetto è derivato dal progetto ‘Castle’ di formazione dell’audiodescrittore e del sopra-titolatore, concepito dal centro Fabbri e insignito di un importante riconoscimento europeo.
  • Il 26 ottobre, contestualmente al centenario dello scoppio della Rivoluzione d’Ottobre, la rete televisiva Iris propone una serata evento che prevede la programmazione di due monumentali capolavori del cinema d’avanguardia sovietico, ‘La corazzata Potëmkin’ e ‘Ottobre’, di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn. Nella serata del 27 sarà invece programmato ‘Il secondo tragico Fantozzi’, di Luciano Salce, nell’ambito del quale il ragioniere piú sfortunato d’Italia pronunciò la celeberrima battuta “Per me… la corazzata Kotiomkin… è una cagata pazzesca!”, con novantadue minuti di applausi a commento. Nella nota stampa che ha accompagnato l’iniziativa, si ricorda che l’operazione ”non ha precedenti nel panorama televisivo italiano: nessuno dei due film è mai stato programmato in questa fascia oraria dalla free”.

Una risposta a “spicchi d’arte tra baffi di storia (15)”

  1. ‘La corazzata Potëmkin’ restaurata sarà nelle sale cinematografiche italiane il 6 novembre, restaurata da Deutsche Kinemathek con Bundesarchiv-Filmarchiv, Bfi-National Archive e Russian State Archive of Literature and Arts. La Cineteca di Bologna lo presenta con Il Cinema Ritrovato e una serie di iniziative: una mostra agli Uffizi di Firenze, un convegno e una retrospettiva di Ejzenstejn a Bologna.

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