passaggi al cinema (dalle altre arti)

 È bello quando la settima arte prende per mano le altre e le aiuta a effondere la loro bellezza:

  1. dall’ottava, il Fumetto, arriva il film ‘La Profezia dell’Armadillo‘; tratto, a dire il vero, dal libro che rappresenta la versione potenziata dell’originale, nasce dalla fantasia di Zerocalcare, al secolo Michele Rech, elemento di spicco nel panorama fumettistico italiano. In questa nobile iniziativa, Zerocalcare si è fatto coadiuvare dal futuro regista, Valerio Mastandrea, dallo scrittore Oscar Glioti e dallo scrittore/conduttore radio Johnny Palomba. L’annuncio è stato dato da Zerocalcare in una delle sue strisce.

  2. Dalla Pittura arriva invece ‘Renoir‘, film che si basa sul racconto che Jean Renoir ha reso del padre, il grande pittore Auguste, con particolare riguardo all’estate del 1915 a Cagnes. Diretto da Gilles Bourdos, è stato presentato all’ultimo Festival di Cannes e proiettato ieri sera al Museo del Cinema di Torino in lingua originale, mentre è in corso alla Galleria d’arte moderna una mostra sulle opere del pittore.

  3. Dalla Letteratura arrivano:

  • numerosi film dedicati a Sherlock Holmes e realizzati in tutto il mondo, in virtù di una sentenza USA che ha liberalizzato i diritti d’autore di Arthur Conan Doyle;

  • la trasposizione cinematografica de ‘La gente che sta bene‘, sorta di seguito del fortunato e già trasposto ‘Studio illegale‘, di Federico Baccomo Duchesne. Diretto da Francesco Patierno, in sala dal 30 gennaio, il film vede Claudio Bisio nei panni dell’avvocato Umberto Dorloni, al vertice della carriera, tronfio del proprio successo ma anch’egli alle prese con la recessione. Da ricordare la consorte, Margherita Buy;

  • da non perdere, esce proprio oggi ‘The wolf of Wall Street‘, ultimo lavoro di Martin Scorsese, interpretato da Leonardo DiCaprio e tratto dal libro autobiografico di Jordan Belfort.

due miliardi e piú

Pier Silvio Berlusconi

La Mediaset Night 2012 è stata alquanto sobria, in linea con il clima generale di austerity e spending review: niente red carpet, studio candido e spartano, con il solo Gerry Scotti a introdurre gli interventi del gotha aziendale.

A dispetto della location, ricchi, invece, i contenuti. Il vicepresidente della multinazionale, qui accanto effigiato, ha annunciato investimenti per due miliardi di euro, di cui uno e mezzo in Italia, pur a fronte di un piano di risparmio di duecentocinquanta milioni l’anno fino al 2014: “Non è una scelta facile visto il momento ma l’obiettivo è non intaccare la qualità della nostra offerta. Noi imprenditori sappiamo che dobbiamo fare la nostra parte al di là delle decisioni dell’Europa: fare impresa vuol dire continuare a investire, crederci e continuare ad avere fiducia”.

CANALE 5 – L’evento clou piú atteso saranno i concerti live di Adriano Celentano, l’8 e il 9 ottobre; Pier Silvio ha chiarito che si tratta di ”un evento sensato sul piano commerciale: dentro la singola serata ci saranno quattro break e penso che sia la prima volta che accada in un programma di Celentano. Abbiamo fatto in fretta a chiuderlo (l’accordo, nda), siamo stati noi a cercarlo: è un onore, Celentano è un pezzo di storia della musica italiana”. C’è la voglia di decidere insieme, di collaborare. Da editore do la libertà di parola a chiunque. Basta che non si vada oltre i limiti del rispetto. Le parole su Avvenire e Famiglia cristiana? Sono opinioni sue.”.

Alessandro Salem, direttore generale contenuti di Rti, prevede per il programma ”una media di 7,5 milioni di spettatori, con il 27-28% di share”.

Per un Molleggiato che arriva, una Sanguinaria che resta. Dopo le indiscrezioni o, meglio, la fantatelevisione profusa nei mesi scorsi, sembra invece sicuro che Maria De Filippi rimarrà nella scuderia del Biscione con tutta la Fascino per altri quattro anni. E, come è sempre stato, varerà le sue fregate ‘C’è posta per te’, ‘Uomini e donne’, ‘Amici’ nel procelloso mare dell’Auditel. ‘Amici’ verrà spalmato anche sul web e sui canali tematici e resta la possibilità di una super finale in quattro serate.

Geppi Cucciari sembra affacciarsi all’orizzonte di Zelig, dopo l’uscita di Bisio – Cortellesi e il rifiuto di De Luigi (“Geppi Cucciari mi piace molto”, dice Salem, “ma stiamo ancora lavorando alla nuova conduzione. Alla guida del programma ci potrebbero essere anche due donne”).

Quattro nuovi show:

  • ‘The winner is’, un talent -game coprodotto da Fascino e Toro, condotto da Gerry Scotti;

  • ‘La grande magia – The illusionist’, sfida tra giovani illusionisti, prodotto da Showlab e condotto da Teo Mammuccari (al quale sarà affidato anche il già rodato Show dei record);

  • ‘Grandi contro piccoli’, prodotto da Magnolia, sarà una gara tra grandi e piccini, che si misureranno in diverse discipline, dal palleggio calcistico alla memoria;

  • Extreme Makover – Home edition’, prodotto da Endemol e condotto da Alessia Marcuzzi.

Quattro le serate di fiction, con e i sequel di serie di successo, come ‘Ultimo 4’, ‘Squadra antimafia 4’ (al lunedí), Ris 3’, ‘I Cesaroni 5’,’L’Onore e il rispetto 3 (al mercoledí), il ritorno di ‘Dallas’ dopo trent’anni.

Prime tv come ‘Avatar’, ‘Benvenuti al sud’, ‘La peggior settimana della mia vita’, ‘Harry Potter e i doni della morte’.

Il preserale sarà inaugurato da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, con ‘Avanti un altro!’, al quale subentrerà ‘The money drop’, mentre ‘Striscia la notizia’ partirà con la coppia Ezio Greggio – Michelle Hunziker che abitualmente caratterizzava l’inverno.

Confermato ‘Matrix’, ‘Terra!’ trasloca invece su Rete 4. Per la domenica pomeriggio, in alternativa al vecchio infotainment, si sta pensando a un lungo programma all news che, secondo il direttore generale dell’informazione Mauro Crippa, “non potrà che andare in diretta”.

ITALIA 1 – Oltre a ‘Le Iene’, alla cui conduzione Tiraboschi vorrebbe Chiambretti, confermati ‘Colorado’ con Belen Rodriguez e Paolo Ruffini, ‘Archimede’ con Niccolò Torielli, serial cult come ‘CSI’, film come ‘Inception’ e ‘Cattivissimo me’.

Grande calcio con la Champions League (in esclusiva assoluta la partita del mercoledí) e l’Europa League (in esclusiva free una partita del giovedí sera).

Nuova conduzione per Zelig Off con la coppia Katia Follesa – Davide Pagnate.

RETE 4 – Tornerà Quarto Grado, dal 4 settembre, la Sessione pomeridiana di Forum diventerà un agile ‘Sportello‘ di trenta minuti e arriveranno:

  • la serie spagnola ‘Tierra de lobos – l’amore e il coraggio’;

  • la seconda stagione di ‘Downton Abbey’;

  • la serie documentaristica ‘North America’, coprodotta da Discovery Channel e Mediaset, in prima visione italiana;

  • ‘Lo spettacolo della natura’, sei puntate con il meglio della documentaristica internazionale;

  • ‘Sopravvissuti’, sulla lotta per la sopravvivenza.

Grande cinema, da ‘Shutter Island’ a ‘Baaria’, a ‘La Versione di Barney’. E una nuova edizione del Tg4 alle 14.


Si può fare. Stasera, alle 21.10

È bello quando un film racconta storie che migliorano il mondo.
E tenta forse, esso stesso, di migliorarlo.
Questa sera arriva sugli schermi di Canale 5 “Si può fare” (di Giulio Manfredonia, 2008).
Narra la storia vera di Nello (Claudio Bisio) che, dopo essersi occupato di marketing, scrivendo finanche un libro, deve confrontarsi con il mondo della malattia mentale.

ATTENZIONE SPOILER! (altro…)

i candidati al David

Il prossimo 6 maggio si saprà il vincitore del David di Donatello, la piccola, grande statuetta che costituisce motivo di vanto per i professionisti del nostro cinema.

Noi credevamo‘, di Mario Martone sembra aver ottenuto la parte del leone nelle nomination al David di Donatello 2011, in ben tredici categorie: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura, miglior produttore, miglior direttore della fotografia, miglior musicista, migliore scenografo, miglior costumista, miglior truccatore, miglior acconciatore, miglior montatore, miglior fonico di presa diretta e David Giovani.

Né può lamentarsi il campione d’incassi ‘Benvenuti al Sud‘,  di Luca Miniero, che ottiene ben dieci nomination:  miglior film, miglior regista, miglior produttore, migliore attrice protagonista (Angela Finocchiaro), migliore attore protagonista (Claudio Bisio, che dovrà però vedersela con Kim Rossi Stuart, Elio Germano, Antonio Albanese e Vinicio Marchioni), migliore attrice non protagonista (Valentina Lodovini), migliore attore non protagonista (Alessandro Siani), migliore musicista, migliore scenografo e, anch’esso, David Giovani.

Grande risultato anche per Rocco Papaleo: ‘Basilicata coast to coast‘ ha ottenuto otto nomination, a pari merito con ‘20 sigarette‘ di Aureliano Amadei e ‘La nostra vita“, di Daniele Lucchetti (in quest’ultimo caso, l’eventuale David come miglior fonico di presa diretta a Bruno Pupparo avrà un significato particolare, perché il professionista è mancato poco tempo fa).

Nella categoria documentari c’è già il vincitore : ”È stato morto un ragazzo‘,  di Filippo Vendemmiati, sulla morte di Federico Aldovrandi.

Quella che si avvia alla conclusione sarà sicuramente ricordata come ottima per il nostro cinema, per la qualità ma anche anche per i riscontri di botteghino.

Curioso osservare, però, che c’è un forte discrimine tra quest’ultimo dato e la presenza nelle nomination al David:

  1. Il primatista del box office,  ‘Che bella giornata‘ (43.3 milioni di euro) ha fruttato a Checco Zalone solo la nomination per la canzone originale (‘L’amore non ha religione‘);
  2. la medaglia d’argento ‘Benvenuti al Sud‘ (29.8 milioni), come abbiamo già scritto, otto;
  3. il terzo classificato,  ‘La Banda dei Babbi Natale’ (21.4), nemmeno una!

Dopo il salto, l’elenco completo di titoli e nomination:  (altro…)