a (pier)silvia (4)

Sulle note di ‘Luna principessa argentata’ (A.Valeri Manera – F. Fasano),
cantata da Cristina D’Avena e incisa su dischi Five Records (raccolta ‘Fivelandia 15’)

Dudi, amministrator delegato,
questo giorno è tutto per te!
Splende nel sereno
un grande arcobaleno
che avvolge tutta Mediaset!

Dudi, bel CEO palestrato,
sorridi di serenità…
Per questo sul tuo viso
c’è un magico sorriso
checché l’ortodontista dirà…

Tuttavia c’è qualcosa
proprio che non va, (altro…)

Papà. Pipí. Pupú.

L’altra sera, complice forse una parmigiana di melanzane un po’ ambiziosa, mi è tornato in mente uno spettacolo nel quale Mike Bongiorno, facendo un po’ la parodia di se stesso e dei suoi quiz, giocava con dei concorrenti famosi.

Non essendoci pulsanti, disse a Raimondo Vianello di prenotarsi dicendo “papà”, a Dan Peterson di farlo dicendo “pipí” e a un terzo concorrente vip che al momento non mi sovviene, forse Marco Columbro, di dire “pupú”.

È difficile dire quale strategia teoretica, ermeneutica e comunicativa ci fosse dietro una simile iniziativa ma, è risaputo, il conduttore era uso alla facezia e facile alle gaffe.

Anche il sottoscritto, per colpa della parmigiana, ha provato a immaginare una parodia dei quiz di Bongiorno, con analoga organizzazione (da questo punto in poi, infatti, si può leggere l’articolo imitando la voce del grande Mike).

Potrebbero giocare, ad esempio, tre vip del calibro di Pier Silvio Berlusconi, Fabio Guadagnini e Luca Raffaelli, il noto giornalista che scrive di cartoni animati sulla carta stampata.

Pier Silvio potrebbe esclamare “papà” perché, come tutti ricordiamo, il piccolo Lorenzo Mattia è venuto al mondo, per la gioia di tutti, dopo una lunga attesa; averlo avuto dalla Toffanin sarà sicuramente stata “una gioia immensa” e sarebbe davvero un peccato, una vergogna, se i due genitori non accettassero “papà” come loro pulsante sostitutivo.

Fabio Guadagnini potrebbe dire “pipí” perché, quando lavorava a Stream, sentí impellente il bisogno di mingere durante la telecronaca di una gara sciistica ma, ciò nonostante, riuscí a seguirla nella sua interezza, con professionalità e abnegazione; adesso lavora in Sky, dove non badano a spese, ed il pappagallo aziendale sarà sicuramente previsto nella dotazione tecnica di chi fa le telecronache (rileggi Fabio e la resistenza).

Luca Raffaelli potrebbe dire “pupú” perché chi scrive rammenta d’essere stato, una volta, a Genzano, dove sono organizzati ‘Romics e ‘Castelli animati. Alla richiesta del perché non vi fosse carta igienica nel bagno dei maschi, il Raffaelli ebbe a rispondere:

“Mi colpisce l’ingenuità di questa tua domanda!”

a (pier)silvia

(Pier)Silvia, rimembri ancor

quel tempo della tua vita mortale

quando in ver splendea,

nei pensieri tuoi, profondi e riflessivi,

la cura mia, il salutar

che caramente offrivi?

Speravan le mie

speranze, ed il know how,

al tuo perpetuo vezzo,

allor che, all’opre aziendal fuggendo

indicavi, assai contenta

quell’aureo avvenir che prospettavi.

Era il momento odoroso: e tu solevi

cosí chiosare il tutto.

Io i post leggiadri

talor lasciando e le sudate maglie,

a cagion del camminar mio estremo

(ché di me si spendea la miglior parte),

d’in su lo schermo del computer bello

porgea gli occhi alla posa tua sí dolce,

ed alla man veloce

che disponevasi a guisa di raggiera.

Amavati qual germano,

non viziato e pravo,

ma buono e mite, nobíle ‘n côre.

Lingua mortal non dice

quel ch’io sentiva in seno.

Che pensieri soavi,

che speranze, che cori, o Dudi mio!

Quale allor mi apparia

la vita umana e il fato!

(altro…)

le scelte del Biscione (2)

La Mediaset Night 2013 per i giornalisti non è stata piú sfarzosa di quella del 2012; quella per le centrali media e i grandi investitori pubblicitari ha avuto analoga parchezza.

Pier Silvio Berlusconi ha dichiarato come, a suo avviso, sia stato raggiunto l’obiettivo di “una macchina piú snella ed efficiente senza toccare la qualità” e che, in un mercato che è il piú concorrenziale in Europa, “sono sempre le grandi reti generaliste proprio con i loro caldi ed esclusivi programmi fatti appositamente per il pubblico italiano, molto spesso in diretta”.

Come già anticipato ne ‘le scelte del Biscione (1)’, sarà varata per il prossimo Natale ‘Infinity’ di Premium, che aprirà una scelta vastissima di film e telefilm agli utenti connessi attraverso la televisione, il pc, il tablet o lo smartphone.

Si deve dar conto, adesso, delle strategie di palinsesto.

Tra Sottili che vanno e Telesi che vengono, la novità forse piú interessante è l’arrivo di Davide Parenti su Canale 5, per uno show del quale, al momento, si sa ben poco (che, in alternativa alle Iene, vogliano trasferire sulla rete ammiraglia solo parte di DNA?).

(altro…)

due miliardi e piú

Pier Silvio Berlusconi

La Mediaset Night 2012 è stata alquanto sobria, in linea con il clima generale di austerity e spending review: niente red carpet, studio candido e spartano, con il solo Gerry Scotti a introdurre gli interventi del gotha aziendale.

A dispetto della location, ricchi, invece, i contenuti. Il vicepresidente della multinazionale, qui accanto effigiato, ha annunciato investimenti per due miliardi di euro, di cui uno e mezzo in Italia, pur a fronte di un piano di risparmio di duecentocinquanta milioni l’anno fino al 2014: “Non è una scelta facile visto il momento ma l’obiettivo è non intaccare la qualità della nostra offerta. Noi imprenditori sappiamo che dobbiamo fare la nostra parte al di là delle decisioni dell’Europa: fare impresa vuol dire continuare a investire, crederci e continuare ad avere fiducia”.

CANALE 5 – L’evento clou piú atteso saranno i concerti live di Adriano Celentano, l’8 e il 9 ottobre; Pier Silvio ha chiarito che si tratta di ”un evento sensato sul piano commerciale: dentro la singola serata ci saranno quattro break e penso che sia la prima volta che accada in un programma di Celentano. Abbiamo fatto in fretta a chiuderlo (l’accordo, nda), siamo stati noi a cercarlo: è un onore, Celentano è un pezzo di storia della musica italiana”. C’è la voglia di decidere insieme, di collaborare. Da editore do la libertà di parola a chiunque. Basta che non si vada oltre i limiti del rispetto. Le parole su Avvenire e Famiglia cristiana? Sono opinioni sue.”.

Alessandro Salem, direttore generale contenuti di Rti, prevede per il programma ”una media di 7,5 milioni di spettatori, con il 27-28% di share”.

Per un Molleggiato che arriva, una Sanguinaria che resta. Dopo le indiscrezioni o, meglio, la fantatelevisione profusa nei mesi scorsi, sembra invece sicuro che Maria De Filippi rimarrà nella scuderia del Biscione con tutta la Fascino per altri quattro anni. E, come è sempre stato, varerà le sue fregate ‘C’è posta per te’, ‘Uomini e donne’, ‘Amici’ nel procelloso mare dell’Auditel. ‘Amici’ verrà spalmato anche sul web e sui canali tematici e resta la possibilità di una super finale in quattro serate.

Geppi Cucciari sembra affacciarsi all’orizzonte di Zelig, dopo l’uscita di Bisio – Cortellesi e il rifiuto di De Luigi (“Geppi Cucciari mi piace molto”, dice Salem, “ma stiamo ancora lavorando alla nuova conduzione. Alla guida del programma ci potrebbero essere anche due donne”).

Quattro nuovi show:

  • ‘The winner is’, un talent -game coprodotto da Fascino e Toro, condotto da Gerry Scotti;

  • ‘La grande magia – The illusionist’, sfida tra giovani illusionisti, prodotto da Showlab e condotto da Teo Mammuccari (al quale sarà affidato anche il già rodato Show dei record);

  • ‘Grandi contro piccoli’, prodotto da Magnolia, sarà una gara tra grandi e piccini, che si misureranno in diverse discipline, dal palleggio calcistico alla memoria;

  • Extreme Makover – Home edition’, prodotto da Endemol e condotto da Alessia Marcuzzi.

Quattro le serate di fiction, con e i sequel di serie di successo, come ‘Ultimo 4’, ‘Squadra antimafia 4’ (al lunedí), Ris 3’, ‘I Cesaroni 5’,’L’Onore e il rispetto 3 (al mercoledí), il ritorno di ‘Dallas’ dopo trent’anni.

Prime tv come ‘Avatar’, ‘Benvenuti al sud’, ‘La peggior settimana della mia vita’, ‘Harry Potter e i doni della morte’.

Il preserale sarà inaugurato da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, con ‘Avanti un altro!’, al quale subentrerà ‘The money drop’, mentre ‘Striscia la notizia’ partirà con la coppia Ezio Greggio – Michelle Hunziker che abitualmente caratterizzava l’inverno.

Confermato ‘Matrix’, ‘Terra!’ trasloca invece su Rete 4. Per la domenica pomeriggio, in alternativa al vecchio infotainment, si sta pensando a un lungo programma all news che, secondo il direttore generale dell’informazione Mauro Crippa, “non potrà che andare in diretta”.

ITALIA 1 – Oltre a ‘Le Iene’, alla cui conduzione Tiraboschi vorrebbe Chiambretti, confermati ‘Colorado’ con Belen Rodriguez e Paolo Ruffini, ‘Archimede’ con Niccolò Torielli, serial cult come ‘CSI’, film come ‘Inception’ e ‘Cattivissimo me’.

Grande calcio con la Champions League (in esclusiva assoluta la partita del mercoledí) e l’Europa League (in esclusiva free una partita del giovedí sera).

Nuova conduzione per Zelig Off con la coppia Katia Follesa – Davide Pagnate.

RETE 4 – Tornerà Quarto Grado, dal 4 settembre, la Sessione pomeridiana di Forum diventerà un agile ‘Sportello‘ di trenta minuti e arriveranno:

  • la serie spagnola ‘Tierra de lobos – l’amore e il coraggio’;

  • la seconda stagione di ‘Downton Abbey’;

  • la serie documentaristica ‘North America’, coprodotta da Discovery Channel e Mediaset, in prima visione italiana;

  • ‘Lo spettacolo della natura’, sei puntate con il meglio della documentaristica internazionale;

  • ‘Sopravvissuti’, sulla lotta per la sopravvivenza.

Grande cinema, da ‘Shutter Island’ a ‘Baaria’, a ‘La Versione di Barney’. E una nuova edizione del Tg4 alle 14.


il riposo del Gf

‘Non sempre capita di leggere cose affidabili, su Internet’

Pier Silvio Berlusconi, al lancio di TGCOM 24

Qualcuno aveva stappato lo spumante mesi fa,  quando Mediaset ha perso la maggioranza del pacchetto azionario della Endemol e taluni blogger avevano frettolosamente concluso che l’azienda del Biscione non sarebbe piú stata nelle condizioni di produrre il Grande fratello.

Si trattava, con ogni evidenza, di una decodifica grossolana, anche perché un broadcaster può coprodurre con qualsiasi fornitore di contenuti (Endemol, Magnolia, Einstein, Europroduzione, Triangle, ecc…), a prescindere dalla quota che ne detiene, nella stessa misura in cui quelli possono collaborare con qualsiasi emittente (ci risulta che anche ‘La prova del cuoco’ e  ‘Che tempo che fa’  siano stati sempre prodotti dalla Endemol, pur andando in onda su realtà diverse da Mediaset).

Ancora prima, qualcuno aveva pontificato che il Gf 12 non si sarebbe fatto a causa dei debiti della Endemol.

Il fraintendimento piú  recente ha riguardato alcune dichiarazioni di Pier Silvio Berlusconi che, riguardo al Gf, ha dichiarato:

“probabilmente ha bisogno di riposare, ma il reality resterà uno dei generi della tv generalista”.*

QuiMediaset, su Twitter, ha poi chiarito:

”C’è chi ha capito male”, il GF non chiude affatto, riposare significa solo che la prossima edizione non ripartirà subito”.

Si tratta di affermazioni condivisibili.

Il calo fisiologico degli ascolti, per un programma giunto alla dodicesima edizione, è un dato di fatto, la fisionomia si è cristallizzata, i concorrenti non sembrano avere, ormai da qualche tempo, l’appeal e la spontaneità (quando piacevole) di quelli di altre edizioni.

Però il reality, come genere, ha sicuramente un suo pubblico e a chi scrive piace pensare che gli italiani siano persone cosí speciali che un casting azzeccato sarà sempre fattibile, con le dovute modalità.

Un eventuale GF 13, dunque, non prima del 2013. Magari con qualche cambiamento.

* intervista rilasciata al Messaggero

eroi ed eroine

Ieri Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, ha dichiarato che “non ci saranno sconvolgimenti ai vertici” della sua azienda (Andreani è un ottimo presidente e ad, altri professionisti possono aspettare).

Grossi sconvolgimenti furono, invece, quelli del nostro Risorgimento e si ricorderà come, in un vecchio post, ci si chiedesse per quale motivo, nell’anno celebrativo dell’unità nazionale, non fossero in onda fiction a tema, sugli eroi e sulle eroine che hanno permesso all’Italia di essere libera e una.

Pur con ritardo, Rai 1 dedica due serate ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, nota a tutti come Anita Garibaldi, moglie di Giuseppe e di lui fedele compagna anche nella pugna (in realtà tutte le donne del Risorgimento andrebbero riscoperte e approfondite).

Anita è interpretata da Valeria Solarino, essendo Giorgio Pasotti nei panni dell’Eroe dei due mondi.

La Solarino sembra una buona Anita, mediterranea e sanguigna, nata in America latina per una di quelle magiche coincidenze che talvolta capitano nello spettacolo e già interprete di pellicole di sicuro interesse, tra cui ‘Vallanzasca- Gli angeli del male’ e ‘Viola di mare’ (quest’ultimo le valse il premio come migliore attrice femminile al Nice Film Festival).

Si saluta caramente. 

verso l’autunno

“Peccato che Giovanni Floris resti in Rai. Mi ero mosso, ne avevo già parlato in azienda, avevo previsto la cosa, il come e il quando. Avrei portato Giovanni Floris a Mediaset (…) Non ho parlato con mio padre di questa idea. Ma lui sa come lavoriamo in azienda e quali sono i criteri delle nostre decisioni”.
Pier Silvio Berlusconi
Se c’è una categoria che mai potrà essere espunta dalla tv del Biscione è quella di libertà, unita alla capacità di far bene il proprio lavoro. E la citazione testé riportata non è che l’ennesima conferma, anche a prescindere dalle pieghe che il divenire storico ha talvolta seguito (uno spostamento di Floris e magari anche di qualcun altro avrebbe anche migliorato l’immagine).
Quanto alle altre anticipazioni che profumano d’autunno, sembra ormai sicuro che:
  • Belen Rodriguez subentrerà a Rossella Brescia alla conduzione di Colorado, su Italia 1 (assieme a Paolo Ruffini);
  • Paolo Bonolis, in combutta col fido Laurenti,  occuperà il preserale di Canale 5 con un format nuovo di zecca, Avanti un altro, che comincerà ad andare in onda già ad agosto;
  • i canori enfant prodiges di Gerry Scotti (Io canto) torneranno in prime time a settembre  per fare concorrenza ai pargoli della Clerici, ed il conduttore sta inoltre preparando il ritorno del quiz in prima serata, con Money Drop (alla mia elefantesca memoria sovviene un’intervista nella quale Scotti dichiarava essere un suo sogno professionale fare un programma tipo TeleMike);
  • il sabato si affronteranno C’è posta per te e I migliori anni;
  • ci sarà il Gf 12, da ottobre;
  • sarà tentato l’esperimento di Io ballo, con Barbara d’Urso in versione tersicorea;
  • Checco Zalone condurrà uno spettacolo tutto suo a novembre (altrettanto farà Fiorello su Rai 1);
  • la fiction schiererà alcune corazzate di sicuro appeal: Gabriel Garko con Sangue Caldo Viso d’angelo, L’amore e la vendetta con Alessandro Preziosi e Anna Valle, Cerchi nell’acqua con Vanessa Incontrada e Alessio Boni, il tredicesimo apostolo, Distretto di poliziaDov’è mia figlia e Anna e i 5.
  • confermati tutti i programmi di day time, in prime torneranno anche Quarto grado (Rete 4) , le Iene show e Mistero (Italia 1);
  • Italia 1 varerà anche due novità: Il cubo, con Teo Mammuccari, e un nuovo programma di Chiambretti (Chiambretti Muzik Show).
Per la cronaca, la Rai ha raggiunto l’intesa, oltre che con Floris, anche con Fabio Fazio. Lo annuncia l’agente Beppe Caschetto, che precisa “l’efficacia dei contratti è sottoposta ora all’approvazione degli organi competenti: il cda per Fazio, la direzione generale per Floris”.
La conduttrice di Report, Milena Gabanelli, avrebbe invece definito “irricevibile” la bozza di contratto ricevuta.
Ciliegina sulla torta, sembra che alcune affermazioni di Michele Santoro possano aver inficiato il suo passaggio a La7.

il romanzo di Alessia

«Il GF è un grande romanzo popolare, pieno di storie

d’ amore. Storie normali, di ragazzi normali».

Alessia Marcuzzi

«Mai un reality è stato acceso con successo per sei mesi, ventiquattr’ore su ventiquattro. Con Grande Fratello 11, Mediaset ha vinto una sfida molto difficile (…) Ora Alessia ha cose ancora più importanti da fare ma la aspettiamo tutti per la prossima edizione». 

Pier Silvio Berlusconi

«Ci sarò»

Alessia Marcuzzi

Mediaset primo operatore spagnolo

Olé!

Mediaset ha acquisito in Spagna il 22% di DTS Distribuidora de Televisión Digital SA (che gestisce il canale Digital+) e il 100% del capitale azionario di Four Television SAU (“Sogecuatro”), titolare, tra gli altri, del canale  Cuatro. Ricordiamo che il Biscione possedeva già nella terra di Cervantes Telecinco, Lasiete (canale tematico con “il meglio di”), Factoria de Ficción (canale che trasmette fiction), la versione ispanica di Boing e un canale dedicato interamente al GF spagnolo, ‘el Gran Hermano’.

gli extra di Pier Silvio

Oggi Pier Silvio Berlusconi ha incontrato gli studenti dell’Università Cattolica di Milano, coadiuvato dal critico Aldo Grasso e da Marco Paolini, direttore Marketing strategico di Mediaset.
Si è parlato di molte cose.
Della concorrenza con SKY.
Delle prospettive del digitale terrestre.
Dei canali nuovi.
Di chi è pronto a partire e di chi dovrà ancora aspettare.
Della sorella Marina, che non scenderà in politica (la terzogenita Barbara sembra avvicinarsi al Milan).
Sembrano al momento lontani i canali ‘Italia 2’ e ‘All News’. Quest’ultimo, in particolare, ha l’ambizione di nascere come sistema informativo complesso, in grado di declinare la convergenza digitale ai massimi livelli e di arrivare anche ai tablet e agli smartphone.
Sono previsti canali su “ambiti tematici nuovi”.
È in cantiere anche OTTV, la Over the top Tv, che consentirà l’accesso ad una quantità enorme di contenuti attraverso la banda larga.
Il 26 novembre, inotre, nasce Mediaset Extra, con il meglio del meglio delle reti Mediaset.

e le stelle ci fanno ciao!

Piersilvio Berlusconi


Nella soprastante immagine il vicepresidente di Mediaset

 sembra salutare caramente i telespettatori più affezionati,

 in attesa della stagione 2010 -2011, ormai prossima.

Le cinque dita della mano ben spiegate ricordano Canale 5,

ammiraglia del gruppo, che compirà trent’anni

proprio il prossimo autunno.

La data precisa è il 30 settembre secondo molti,

l’11 novembre alle 12.30 secondo quanto ricordo io

da una puntata di Cara TV nella quale si precisava che

il segno zodiacale della rete è Scorpione, 

ascendente  Acquario

e l’astrologo Branko prevedeva un destino di successo, trionfi

 e soddisfazioni.

Nel primo caso si fa riferimento all’apertura istituzionale,

nel secondo all’inizio delle trasmissioni a livello

nazionale, simpaticamente il giorno di san Martino.

Siamo ancora in agosto, tuttavia e l’augurio più immediato

 deve riguardare la serenità e il relax che porecedono le grandi battaglie.

Buone vacanze a tutti, dunque!
 
(Acci – picchia, il nostro mondo è fantastico…)