brevi dai media (106)

  • Il Teatro alla Scala festeggia i cento anni della sua orchestra, che si esibí per la prima volta con il Falstaff diretto da Arturo Toscanini il 26 dicembre 1921, e i quarant’anni dalla creazione della Filarmonica, associazione creata da Claudio Abbado. Il concerto del 17 gennaio ha previsto la prima sinfonia di Beethoven e la prima di Mahler, per la direzione di Riccardo Chailly, direttore musicale del teatro e direttore principale della Filarmonica. Lunedí 24 gennaio, la Filarmonica aprirà poi la propria stagione di concerti, la quarantesima, con Riccardo Chailly che dirigerà, in prima assoluta, la ‘Toccata per orchestra’ appositamente commissionata a Giorgio Battistelli, nonché le suite numero 1 e 2 per piccola orchestra e l’Uccello di fuoco di Stravinskij e la sinfonia numero 5 di Tchaikovsky.
  • L’edizione 2022 del Trieste Film Festival, la trentatreesima, vivrà dal 21 al 30 gennaio. Come sempre rivolta al cinema dell’Europa orientale, la kermesse strizzerà quest’anno un occhio particolare al cinema femminile; in programma film, cortometraggi e documentari provenienti da trentasette Paesi, tra cui Slovenia e Georgia.
  • Dal 26 aprile al 1° maggio a Torino, invece, il trentasettesimo Lovers Film Festival. Primo appuntamento sarà la proiezione, il 24 gennaio alle 21, al cinema Massimo, dell’anteprima di ‘Let’s Kiss – Franco Grillini Storia di una rivoluzione gentile’, di Filippo Vendemmiati, un docufilm incentrato sulla figura di Franco Grillini, politico e attivista bolognese da sempre impegnato nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili Lgbt. Dal 2005, il Lovers Film Festival è integrato nel Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del Mic, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.
  • Mediaset in fundo, (altro…)

Auditel delle emozioni, museo Freddie Mercury, sicurezza in rete, Fellini, Cine34 e altri demoni

  • È trascorso da qualche giorno il trentesimo genetliaco di Internet; Tim Berners Lee ha reso noti i punti di un “contratto per la Rete”, con una serie d’intenti che dovrebbero salvare il web e controbilanciare gli aspetti negativi che lo riguardano. Secondo Lee, quello di entrare nel mondo digitale dovrebbe essere riconosciuto fra i diritti umani ed è triste che in Africa solo il 28 per cento della popolazione possa accedervi, rispetto all’83 per cento di quella europea. Cosí come è odioso che, in almeno quarantacinque democrazie (!), fra cui Gran Bretagna e Stati Uniti, i partiti politici abbiano acquisito falsi follower sui social e diffuso notizie infondate; che il 37 per cento degli adolescenti americani sia stato vessato on line almeno una volta; che una notizia “bufala” raggiunga ormai 1500 persone, sei volte piú velocemente di una vera. Che il 46% della popolazione mondiale non abbia ancora accesso alla rete. La World Wide Web Foundation di Berners Lee ha dunque proposto ai giganti di internet e a tutti i cittadini nove princípi e settantasei clausole: (altro…)

brevi dai media (89)

  • aggiornamento 15 luglio: sono iniziate sui terreni dietro Cinecittà World, a Castel Romano, le riprese della serie in dieci puntate ‘Romulus’, che muove le mosse dal coraggioso e filologico film ‘il Primo Re’, di Matteo Rovere. L’ambientazione è quella di un’Alba Longa dell’800 a.C; Matteo Rovere, creatore, show runner e regista degli episodi insieme con Michele Alhaique e Enrico Maria Artale, spiega che nella serie sarà raccontata la “realtà che ha fatto da genesi a quella leggenda, sui movimenti e gli scontri delle tribú latine, su chi ci sia dietro il personaggio leggendario di Romolo”. Produzione Sky, Cattleya e Groenlandia, distribuita da Itv, ‘Romulus’ debutterà nel 2020.
  • Una conduttrice, anche attrice, che stimo particolarmente, tornerà finalmente in televisione con un programma tutto suo. La conduttrice è Enrica Bonaccorti, la trasmissione si chiamerà ‘Ho qualcosa da dirti’ e andrà in onda su Tv8, nel pomeriggio; sorta di emotainment, ospiterà persone vere che non sono mai riuscite a dire qualcosa davvero importante a chi tenevano davvero. Per partecipare basta mandare un messaggio di posta elettronica a [email protected] o chiamare il numero 3914173072.
  • Carlo Verdone è stato invitato dall’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ad entrare nella giuria che, ogni anno, assegna le preziose statuette. L’attore simpaticamente confessa d’averlo saputo da un messaggino di Anna Praderio, la giornalista del Tg5, e d’aver esclamato: «Ma davero? Famme guarda’ su Internet…». Bisogna precisare, ma la cosa assolutamente non va a detrimento di Carlo, che l’Academy prevede l’iscrizione dei membri in una sola delle diciassette categorie; Carlo è stato inserito in quella degli attori, in compagnia, tra gli italiani, di Giancarlo Giannini, Matteo Garrone e Toni Servillo.
  • Il liquidatore della società “Edizioni Musicali Acqua Azzurra”, che custodisce i dodici album storici di Lucio Battisti, ha deciso di (altro…)

il Cavallo ed il Biscione (7)

Aggiornamento 22 maggio, sulla cessione di R2 a Sky: leggi qui.

  • Secondo alcune voci, peraltro avallate da quanto scritto da Giovanna Vitale su Repubblica, Carlo Conti starebbe per passare a Mediaset. Lo si era vociferato già in passato, lo si fa nuovamente perché il contratto del conduttore toscano scade il 30 giugno; allora come adesso, Carlo Conti, che il 16 giugno ricomincia ‘Ieri e Oggi’ su Rai 3, si vede costretto a smentire: “Quando un matrimonio va bene non c’è motivo per cui ci si debba separare”. Ho letto chiacchiere che puntualmente si ripetono allo scadere dei miei contratti. Ho abbassato i compensi negli ultimi due ma (altro…)

brevi dai media (62)

Aggiornamento 28 marzo: secondo TvBlog “Sarà Carlo Conti a portare a termine questa stagione dell’Eredità (…) fino al mese di maggio, quando poi partirà la nuova stagione di Reazione a catena”.
Aggiornamenti 26 marzo: sono sempre i migliori quelli che se ne vanno e non ci sono parole per salutare Fabrizio Frizzi. Il lutto è partecipato da tutti gli artisti e professionisti dello spettacolo e alcuni programmi, come ‘La prova del cuoco’, ‘I fatti vostri’, ‘Detto fatto’, non andranno in onda. Previsto uno speciale ‘Techetechetè’ alle 18.50 e una puntata dedicata di ‘Porta a Porta’ alle 22.30.

  • La Corrida partirà il 13 aprile piuttosto che il 6. Non si sa nulla, peraltro, sulla serata ‘Lucio & Lucio’, che Carlo Conti avrebbe dovuto dedicare a Battisti e Dalla il 28 marzo.
  • I vincitori dei David di Donatello 2018 sono riportati in altra sede, come aggiornamento;
  • sulle ultime vicende relative a Facebook, alle dichiarazioni di Tim Berners Lee e ad altri problemi relativi alla nostra sicurezza in rete, ci sembra d’esserci espressi in passato e ci riserviamo d’esprimerci in futuro;
  • il canale 20 di Mediaset partirà martedí 3 aprile, con la partita Juventus – Real Madrid, quarto di finale di Champions League; l’incontro, che sarebbe potuto andare in onda su Canale 5 e sarà comunque trasmesso da Mediaset Premium, comincerà alle 20,45 ma alle 19,30 ci sarà un pre-partita con «anticipazioni, interviste, collegamenti dallo stadio».
  • in compenso, andrà in onda su Canale 5, il 30 marzo ed in via apparentemente eccezionale, il film Disney – Pixar ‘Inside Out’.
  • quanto alla Disney in generale e alle prossime uscite in sala, ecco un elenco:

 

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a volte ritornano (15)(e molto piú)

  • Il Conte Tacchia, storico cavallo di battaglia di Enrico Montesano, diventa una commedia musicale scritta con Gianni Clementi, in cartellone al teatro Sistina in Roma dal 21 al 25 marzo. Il primo Tacchia aveva vissuto nel film di Sergio Corbucci ed il protagonista, Francesco “Checco” Puricelli, lo interpretava nell’ormai lontano 1982; la vicenda originale era ambientata ai primi del Novecento, adesso spostata al 1944, durante l’arrivo degli alleati.
  • Il film ‘Sconnessi’ arriverà al cinema il prossimo 22 febbraio; il regista Christian Marazziti e gli attori del cast lanciano per l’occasione lo #Sconnessiday!, Prima Giornata Mondiale dedicata alla disintossicazione dalla connessione patologica a Internet. L’esperimento durerà un intero giorno ed è concepito per sensibilizzare genitori e insegnanti sull’uso corretto delle nuove tecnologie. La speranza è quella di celebrare questa ricorrenza ogni anno; l’invito è rivolto a famiglie, presidi ed insegnanti delle scuole italiane.
  • La saga di Belle e Sébastien si avvia alla conclusione: sarà nelle sale italiane il 22 febbraio, lo stesso giorno di ‘Sconnessi’, ‘Belle & Sebastien – Amici per sempre’, dell’attore e regista Clovis Cornillac, terzo e ultimo capitolo cinematografico dell’amicizia tra un cane pastore dei Pirenei e un piccolo orfano. La saga, nata dai racconti di Cécile Aubry, già sviluppata in una fortunata serie a cartoni animati degli anni Ottanta, ha avuto successo anche al cinema: i primi due film, diretti rispettivamente da Nicolas Vanier e Christian Duguay, hanno ottenuto oltre trenta milioni di euro d’incassi in Francia, sette milioni il primo, oltre due milioni e 200 mila il secondo in Italia.
  • Ritorni storici in televisione: sarà Michelle Hunziker, già conduttrice della versione tedesca, a condurre Scommettiamo che su Canale 5; dovrebbe andare in onda a primavera, di giovedí o venerdí, forse modificato nel regolamento e nel titolo. Potrebbe essere giusto giusto lo ‘Scommettiamo che’ di Canale 5, peraltro, a dover (altro…)

il canale 20 e altri demoni

Aggiornamento: resuscitare Novela

Come si ricorderà, Mediaset ha recentemente acquisito da TBS* il canale 20 del digitale terrestre, ex Rete Capri, unitamente alle posizioni (lcn) 120 e 520 (già Rete Capri +1 e Rete Capri HD) per dieci milioncini di euro; un problema che i dirigenti di Mediaset valutano e viepiú dovranno valutare riguarda proprio la fisionomia ed il posizionamento che questo nuovo canale dovrà assumere.
Il ‘Sole 24Ore’, nell’anticipare la notizia, rivelava (altro…)

l’importanza (strategica) del 27 (2)

(Segue da ‘l’importanza (strategica) del 27) Mi sovviene che in passato si parlava di una discesa (anche) sul digitale terrestre di SkyTg24 e, a quanto se ne sa, il canale che abbiamo provvisoriamente chiamato “Cielo 2” sarà basato sulle news. Sembra giusto ipotizzare che proprio il canale 27 ospiterà SkyTG24 che, a quel punto, sarà rivale diretto di RaiNews24 e Tgcom24.

Aggiornamento del 23 gennaio: Andrea Zappia ha comunicato che Sky Tg24 passa anche in chiaro sul digitale terrestre sul canale 27, dal 27 gennaio. La SkyTG24 tradizionale resta sul satellite nella versione Hd e con i contenuti interattivi e andrà anche su free con un palinsesto diverso, composto per il 70% da notizie e per il resto da approfondimenti, docu e film.

“Nasce un nuovo canale in Italia ma non si tratta esattamente di Sky Tg24, è un canale diverso, con un palinsesto specifico. Sky oggi non è più semplicemente una pay tv satellitare, ma è da molto una media company. Il nostro core business rimarrà sempre la pay, sulla quale vogliamo continuare ad investire in termini di contenuti e di innovazione tecnologica perché crediamo ancora in una possibilità di crescita della pay. Vogliamo però portare sulla free buona parte delle notizie di Sky Tg24 non solo per far vedere il canale, ma anche per far conoscere l’offerta della pay tv. Questo canale, che mandiamo in onda grazie all’accordo con Class, ci serve anche come vetrina”.

Sarah Varetto precisa che il canale 27 ospiterà anche contenuti di spettacolo, rubriche di sport, film e serie tv, tutto su un filo rosso basato sulla cronaca; Andrea Scrosati ribadisce l’importanza di affidarsi ad un linguaggio nuovo, meno scontato. (Ansa)

A viale Mazzini, però, pare non l’abbiano presa benissimo anche perché SkyTG24, posizionata sul canale 27, danneggerebbe non poco Rai News 24; Repubblica ci informa che la Rai ha incaricato il suo Ufficio Legale di verificare se l’acquisizione del canale 27 sia legittima, magari con riguardo alla determinazione ministeriale del 22 novembre 2010, che prevedeva, per la posizione 27, un canale dal palinsesto “semigeneralista”. La Rai, partendo dunque da piano regolatore delle frequenze, spera di vincerla cosí; se cosí non fosse, è comunque pronto il piano B, spostare Rai News 24 al canale 24, al posto di Rai Movie. I dipendenti del canale di Saxa Rubra, inoltre, hanno indetto tre giorni di sciopero e, riguardo sia a quest’ultima questione sia al generale riordino delle news, si sono espressi in tal guisa:

“La redazione di Rainews24 è in stato di agitazione, per denunciare l’assenza di un progetto chiaro sul ruolo e i mezzi messi a disposizione del canale. Nel giorno in cui la concorrenza annuncia il posizionamento dell’informazione all news anche sul digitale terrestre il Consiglio di Amministrazione della Rai evita di approvare la procedura d’urgenza che avrebbe consentito di rinnovare il sistema digitale utilizzato da Rainews24 per produrre e mandare in onda servizi e notiziari. Il sistema attuale, ormai obsoleto e inadeguato, si blocca quotidianamente e la regolare programmazione del canale è garantita solo dallo sforzo e dal sacrificio dei lavoratori di Rainews24, nonostante gli organici giornalistici e tecnici insufficienti, l’assenza di salette di montaggio e di strumenti adeguati alla produzione di news 24 ore su 24. Non possiamo più attendere, come ci chiede l’azienda, il completamento di un percorso di riforma dell’informazione Rai, ancora oggi in alto mare. Sembrerà paradossale, ma la nostra prima forma di protesta sarà l’applicazione del contratto di lavoro giornalistico che a Rainews24 viene continuamente violato, per garantire al canale all news del servizio pubblico una copertura pressoché totale dei principali avvenimenti sul territorio nazionale e internazionale. L’assemblea di redazione di Rainews24 ha affidato inoltre al comitato di redazione un pacchetto di tre giorni di sciopero, il primo dei quali sarà proclamato per il mese di febbraio.”

Sempre a Cologno Monzese ma a qualche numero civico di distanza (ed in altra azienda) sta per nascere ‘Novela’, il canale Mediaset dedicato a soap opera e telenovele.

Nascerà, piú come blanded block che come canale, il prossimo 2 febbraio, pare, alla posizione 34, a rafforzare la già esistente Mediaset Extra, inserendosi nello spazio compreso tra le 6.40 e le 12.45.  Ecco il comunicato stampa del Biscione:

Lunedì 2 febbraio 2015 debutta la prima proposta televisiva italiana interamente dedicata al genere telenovela e soap opera. Tutte le mattine dalle 6.40 alle 12.45, si accenderà sul canale 34 “Novela”, un ‘branded block’ che rafforzerà la rete “Mediaset Extra” con contenuti molto apprezzati dal pubblico femminile.  Ogni mattina, da lunedì a venerdì, andranno in onda sei titoli, di cui due prime tv:  “Gabriela” (ore 10.10) e “Dolce Valentina” (ore 12.00).  Il resto della programmazione prevede “La donna del mistero” (ore 6.40 e 11.10), “Dancin’days” (ore 7.40), “Tempesta d’amore” (ore 8.40), “Centovetrine” (ore 9.40),

le scelte del Biscione

Ha avuto luogo oggi a Cologno Monzese la conferenza stampa di presentazione delle novità per i prossimi mesi del 2013: potenziamento di La5 e Italia 2 (quindici produzioni nuove), lancio di Top Crime e, entro Natale, una piattaforma gratuita per accedere alla library del gruppo senza abbonamento, che si chiamerà Infinity e sarà concepita sul modello dell’americana Netflix.

Alessandro Salem, direttore generale dei contenuti Mediaset, ha ricordato che “il contesto oggi è molto competitivo ma che Iris risulta la prima rete in prime time per quanto riguarda il target di riferimento, La5 è la prima rete in prime time sul pubblico di riferimento (ovvero le donne dai 15 ai 44 anni) e Boing è la prima rete per il target 8-14 anni sulle 24 ore.  Vogliamo entro un anno aumentare di due punti la quota dei nostri canali tematici. Ora siamo al 6% e vogliamo arrivare a un terzo degli ascolti del mercato digitale tematico free.

Pervengano al gruppo del Biscione i nostri auguri piú sinceri! Si parte probabilmente dal presupposto che le generaliste, Canale 5 in primis, non siano piú potenziabili, che i loro ascolti siano destinati inesorabilmente a scendere, che tanto si lavora sul target commerciale 15-64 e che la concorrenza vada arginata nella televisione tematica, concentrandovi sopra ogni sforzo (soprattutto per un fatto di costi).

Eppure lo show  ‘Le Iene, ad esempio, spostato su Canale 5, diventerebbe uno spettacolo pazzesco e darebbe linfa di rinnovamento (nel 2009 l’idea è stata perfino oggetto di una mia lettera elettronica formale, per dare idee e riflessioni…).

Né è piú facile comprendere il potenziamento di La5, che miete in un target fortemente sovrapponibile a quello di Canale 5, e Italia 2, che fa lo stesso rispetto a Italia 1, indebolendola (lo stesso Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5 e La5, afferma che quest’ultima deve avere una sua personalità).

Mediaset Extra, poi, è un’occasione ghiotta per preferire quello che è andato in onda in passato a ciò che va in onda adesso, in un contesto in cui la qualità è comunque quella di Mediaset, quando fare qualità costava di meno e si respirava forse una creatività maggiore (se a viale Mazzini hanno chiuso Rai Extra, anni fa, avranno avuto i loro motivi…). Secondo me, è posizionata perfettamente solo Iris, che merita tutto il suo successo.

A mio modesto avviso, le realtà tematiche del gruppo dovrebbero pescare in ambiti e target completamente diversi, creando canali che non interferiscano con i maggiori (automobilismo e sport alternativi, animali, factual, tecnologia, a prescindere dai discorsi di merito perfino il cinema hard, che infatti è stato di recente aggredito).

È vero, la raccolta pubblicitaria si sta spostando dai canali generalisti ai tematici (10% in piú nei primi quattro mesi) ma perché cavalcare questa tendenza invece di arginarla quanto è possibile? Per quanto tempo, ancora, i listini delle generaliste potranno rimanere inalterati?

Ciò premesso, nella speranza che la nostra presunzione, se tale, rimanga fine a se stessa, si provvede adesso a una pur rapida elencazione delle dette novità.

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the last ones from Mediaset

Mediaset ha chiuso il bilancio consolidato del gruppo al 31 dicembre 2012 con dei ricavi consolidati, tra Italia e Spagna, di 3.720,7 milioni di euro (con un calo di 529,5 milioni rispetto al 2011), anche in conseguenza della perdita complessiva di 1, 6 miliardi di euro che i mercati pubblicitari dei due Paesi hanno subito nel loro complesso.

Il gruppo del Biscione ha stanziato oneri di ristrutturazione non ricorrenti, il cui impatto è stato pari a 307,8 milioni di euro.

Il risultato operativo del Gruppo (Ebit) – al netto degli oneri non ricorrenti, delle svalutazioni e degli accantonamenti – avrebbe chiuso in positivo per 72,4 milioni di euro ma gli interventi sopra citati portano viceversa il risultato operativo di Gruppo in negativo per 235,4 milioni di euro.

Tuttavia, grazie alle energiche manovre di efficienza operate dal Gruppo in tutte le aree di business, la generazione di cassa consolidata è stata eccellente (287,0 milioni di euro, 245, 6 solo in Italia) e ha portato l’indebitamento netto del Gruppo a 177,9 milioni di euro, passando da 1.890,7 milioni di euro del 1 gennaio 2012 a 1.712,8 milioni di euro del 31 dicembre 2012.

Inoltre, in Italia, Mediaset ha superato già nel 2012 il primo obiettivo di risparmi di 250 milioni di euro: la riduzione delle spese ha comportato un risparmio netto di 307,2 milioni di euro nel solo esercizio 2012.

Fonte: comunicato stampa (sintesi)


Comunque, sembra in partenza per giugno sul digitale un canale nuovo che dovrebbe chiamarsi Top Crime e, secondo il quotidiano La Stampa,

“sarà dedicato alla serie investigative, un genere in crescita nel gusto del pubblico. È la novità principale del piano di rinnovamento delle reti gratuite e si affianca ai progetti per Iris (con ancora maggiore focalizzazione sul cinema), La 5 (canale femminile nel quale debutteranno produzioni su moda, bellezza, maternità) e Italia 2 (la rete maschile che punterà sugli sport che non siano calcio: moto, basket, rugby)». 

Si tratterebbe dunque di canale analogo a Giallo, del gruppo Switchover Media, che miete ascolti più che decorosi. Confermata dal 1° aprile la nuova denominazione di Premium Steel in Premium Action; non si sa molto sul futuro di Mediaset Extra.

gli hard del Biscione

Il gruppo Mediaset varerà a breve (il 22 marzo p.v.) tre canali dedicati all’erotismo: nel mux Mediaset 1 sono stati inseriti tre nuovi mondi, denominati “Hot Time 1 – VM18” (posizione 391), “Hot Time 2 – VM18” (posizione 392), “Hot Time 3 – VM18” (posizione 393). Hot Time si presenta come “l’offerta dedicata interamente ai piaceri della seduzione con film per adulti selezionati tra le migliori produzioni hard mondiali disponibili ogni sera dalle 23 alle 7″.
Non è che l’ennesima riprova del fatto che le luci rosse sono un asset che garantisce sicuri riscontri nella televisione tematica (Marco Crispino docet), in una prospettiva, come è ovvio, marketing oriented
Ovviamente l’azienda di Cologno attiverà un Parental Control con un pin che impedirà ai minori di diciotto anni di accedere alle visioni (telefonare al call center, fornire il codice fiscale…).

Hot Time 1 - VM18 Dal 22 Marzo - PREMI INFO 03-11 16-06-15

Il fratellino di Boing

logo cartoonito Il mese di agosto comincia oggi ma non farà in tempo a concludersi senza il lancio di un nuovo canale: Cartoonito.

Parto, per la verità, della medesima joint venture Turner – Mediaset che ha generato Boing, Cartoonito muoverà dalla speranza di bissare il successo del fratello maggiore: in onda ventiquattr’ore su ventiquattro, avrà però un focus target più giovane, formato dai bambini in età prescolare.

La raccolta pubblicitaria sarà affidata a Publitalia, storica concessionaria del Biscione mentre Jaime Ondarza,  senior vice president e general manager di Turner Italia e Francia, ha così presentato il progetto:

«Con Cartoonito vogliamo creare un nuovo mercato per gli inserzionisti pubblicitari rivolto soprattutto alle mamme, non solo con giocattoli ma con prodotti per la vita quotidiana dei più piccoli e per la famiglia. Turner ha dalla sua l’esperienza di Boomerang, canale pre-scolare in onda sulla piattaforma Sky dove la battaglia è invece molto agguerrita. Sul digitale terrestre gratuito invece l’unico canale analogo già esistente è Rai YoYo. Con questo nuovo arrivo Mediaset pareggia il conto di canali free dedicati ai bambini con i diretti competitor, la Rai (oltre a YoYo c’è anche Gulp) e Switch Over Media (K2, Frisbee oltre al nuovo CanalOne), ampliando il target di Boing rivolto principalmente ai bambini tra 6 e 14 anni.»

Sembra che le premesse siano le migliori: Boing ha toccato a giugno il 10,2% sul target bambini (secondo solo a Italia 1) e l’1,5% sul totale individui, posizionandosi stabilmente come ottavo canale nazionale dopo i sette generalisti. In Francia, Boomerang è cresciuto del 93% in sette mesi e Cartoon Network del 62% nel target maschile 4-14.

AGGIORNAMENTO:

Il prossimo arrivo in Italia di Cartoonito, che trasmette in UK dal 2007,  causerà alcuni sconvolgimenti geologici nella composizione dei mux di Mediaset:

  •  HIRO non è più  sul mux Mediaset 5 ma alcuni suoi contenuti sono sulla Premium NET TV;

  • FOR YOU si è spostato dal mux Mediaset 2 al Mediaset 5 mantenendo l’LCN 39;

  • ITALIA 1 + 1 dal mux Mediaset 5 ha traslocato sul Mediaset 6 con il medesimo LCN 106.

Mediaset Night 2011 – The Day After…

Dopo il grande successo del post verso l’autunno, dedicato alle anticipazioni per la prossima stagione televisiva, è opportuno aggiornarsi alle battute della ormai tradizionale Mediaset Night, che ogni estate celebra con ricchi premi e cotillon le novità che bollono nel pentolone di Cologno.

Rispetto a quanto già affermato, bisogna aggiungere che:

  • il canale All News si chiamerà TGCOM24 e inizierà le trasmissioni a metà ottobre, diretto da Mario Giordano;

  • Il varietà sulla danza provvisoriamente chiamato Io ballo si chiamerà Baila!, in omaggio alle origini sudamericane del format (a dire il vero in spagnolo si dovrebbe scrivere ¡Baila!). Sul programma, anche in considerazione delle polemiche riguardo alla somiglianza con Ballando con le stelle di Milly Carlucci, si è precisato che prevede la formazione di squadre di ballo formate da vip e persone comuni e che, d’altro canto, varietà ispirati alla danza ce ne sono in tutti i Paesi del mondo, in tv pubbliche e private;

  • all’one man show di Checco Zalone se ne aggiungerà un altro, che segnerà l’arrivo sulle reti del Biscione di Giorgio Panariello.

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