festival a confronto (112)

  • Secondo la ricerca “Cinema oggi. Spettatori di domani”, svolta da AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema ed Ergo Research con Cinetel/CinExpert, i festival cinematografici all’industria del cinema fanno davvero bene. Nel periodo marzo 2023 – febbraio 2024, infatti, sulla scorta di ventiseimila interviste somministrate, la stima degli “atti di visione” “inclusi nella programmazione di un festival” è di oltre due milioni, a fronte di un totale generale Cinetel di 72,7 milioni di admissions tra film visti sia “nella programmazione del cinema” sia “nell’ambito di una rassegna (ciclo di film) proposta da un cinema”. Lo scopo della ricerca era proprio questo, indagare il complesso rapporto tra logiche di mercato, programmazione festivaliera e pubblico, sia per il loro ruolo in termini di educazione all’immagine, di capacità di implementare percorsi di coesione del pubblico e nella promozione, sia per la valorizzazione dell’identità culturale italiana attraverso le scelte artistiche di programmazione.
  • Vive dall’11 al 14 aprile, nondimeno, la XIV edizione de Lo Spiraglio Film Festival della salute mentale, diretto dallo psichiatra Federico Russo per la parte scientifica e da Franco Montini per quella artistica, organizzato da Roma Capitale e dal Dipartimento Salute Mentale della ASL Roma 1 in collaborazione con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Questa XIV edizione cade in concomitanza con la nascita di Franco Basaglia, la cui legge sancí, nel maggio 1978, la chiusura dei manicomi. Questi gli otto lungometraggi in gara: ‘Vite Sottili’, di Maite Carpio: adolescenti e anoressia nella storia di tre famiglie e il loro percorso di cura; ‘Felicità’, di Micaela Ramazzotti, storia di una famiglia disfunzionale; ‘Sull’Adamant – Dove l’impossibile diventa possibile’, di Nicolas Philibert, Orso d’Oro a Berlino 2023, descrizione di un centro diurno che accoglie adulti affetti da disturbi mentali; ‘Anna’, di Marco Amenta, storia di una ragazza bella e selvaggia, che gestisce una fattoria in un angolo incontaminato della Sardegna; ‘Kripton’, di Francesco Munzi, che indaga la vita sospesa di sei ragazzi ricoverati in due comunità psichiatriche. Tra i cortometraggi, ‘La neve coprirà tutte le cose’, di Daniele Babbo, interpretato da Barbara Ronchi; ‘Indipendenza da gioco. Storia di Luca’, di Benedetto Alessandro Sanfilippo, sulla ludopatia e sulle sue cause; l’iraniano, pluripremiato ‘Black Seed’, di Amirhoman Khosravani; il greco ‘Wings’, di Fivos Imellos; L’accesso alle proiezioni è gratuito fino a esaurimento posti, presso il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.
  • Vivrà invece dal 16 al 21 aprile, al cinema Massimo di Torino, la XXXIX edizione del Lovers Film Festival, la rassegna piú antica sui temi Lgbtq+, con la direzione di Vladimir Luxuria, madrina Maria Grazia Cucinotta e ospite della serata di chiusura Nancy Brilli.. Ci sarà Rupert Everett, Stella della Mole, con due film fra cui ‘Another Country’; ci sarà BigMama, che affronterà anche le tematiche del body shaming e body positive; una lezione di tuca tuca con Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo; la dedica dell’evento a Sandra Milo… Cinquantatré film, soprattutto, con quattro anteprime mondiali, tre europee e 28 italiane, tre sezioni di concorso, lungometraggi, corti e documentari, con giurie presiedute rispettivamente da Roberta Torre, Luca Bianchini e dal direttore del Rio Lgbtqia+ International Film Festival, Alexander Mello, cinque premi collaterali. Film d’apertura ‘Duino’ di Juan Pablo Di Pace, di chiusura ‘Te estoy amando locamente’ di Alejandro Marín. Fra gli ospiti, il direttore del Torino Film Festival Giulio Base, la drag queen Tekemaya, la presidente nazionale Arcigay, Natascia Maesi, l’attrice e comica Annagaia Marchioro, il direttore della Mostra del cinema di Venezia, Alberto Barbera, con Fabio Canino per il premio Riflessi nel buio. Fra gli eventi attesi, il ritorno del controverso regista Bruce LaBruce con un adattamento di ‘Teorema’ di Pasolini e l’unica proiezione italiana del documentario sul rapper afro americano Lil Nas X.
  • Nella terra di Pessoa e Luís Vaz de Camões, invece, dal 12 aprile al 28 maggio, in oltre venti città (Lisbona, Porto, Coimbra, Funchal, l’Algarve…), la XVII edizione della Festa do Cinema Italiano. Manifestazione tra le piú commendevoli, la Festa do Cinema Italiano è il principale evento in Portogallo dedicato al nostro cinema e alla nostra cultura ed è sostenuto da Cinecittà, Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, in collaborazione diverse istituzioni portoghesi e imprese private, tra cui Fiat e Generali. L’edizione di quest’anno presenterà oltre cinquanta titoli, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, la maggior parte dei quali proiettati in anteprima nazionale. L’apertura è stata affidata a ‘C’è ancora domani’, di Paola Cortellesi, la chiusura a ‘Confidenza’, di Daniele Luchetti, con Elio Germano; tra gli altri film in programma, ‘L’Ombra di Caravaggio’, di Michele Placido, ‘Enea’, di Pietro Castellitto, ‘Il Vangelo secondo Maria’, di Paolo Zucca, ‘Comandante’, di Edoardo De Angelis, ‘Misericordia’, di Emma Dante, ‘Finalmente L’Alba’ di Saverio Costanzo, ‘Rapito’ di Marco Bellocchio, ‘Adagio’ di Stefano Sollima, le commedie ‘Romeo è Giulietta’ di Giovanni Veronesi e ‘Santocielo’ di Francesco Amato e i documentari ‘Milano – The Inside Story of the Italian Fashion’ di John Maggio e ‘Paolo Conte alla Scala’ di Giorgio Testi. Nella sezione competitiva dedicata alle opere prime e seconde saranno in competizione l’esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, ‘Felicità’, Alain Parroni con il ‘Una sterminata domenica’, ‘Disco Boy’, di Giacomo Abbruzzese (già a Berlino ’23), ‘Enea’ di Pietro Castellitto (già a Venezia), ‘Stranizza d’Amuri’ di Giuseppe Fiorello. Jasmine Trinca, vincitrice della passata edizione della Festa do Cinema Italiano con la sua prima opera (‘Marcel!’), sarà protagonista quest’anno con i ruoli di Maria Montessori in ‘La Nouvelle Femme’ di Léa Todorov e Ida Ramundo nella serie ‘La Storia’. Ospiti musicali Colapesce & Dimartino. La giuria è composta quest’anno da Francesco Giai Via, direttore del Festival del Cinema Italiano di Annecy, il regista João Pedro Rodrigues e la famosa coreografa Olga Roriz. La Festa do Cinema Italiano, dopo il Portogallo, toccherà anche l’Africa lusofona (Angola, Mozambico e Capo Verde), seguirà a Timor Est e raggiungerà a giugno il Brasile per un grande evento di chiusura. Sito ufficiale: www.festadocinemaitaliano.com 
  • Quanto al LXXVII festival di Cannes, (altro…)

Nastri d’argento & Filming Italy (2024)

Aggiornamento 3 marzo: ancora a Los Angeles, comincia oggi la XIX edizione del “Los Angeles Italia-Film, Fashion and Art Festival”.

Sono stati assegnati i Nastri d’Argento 2024 ai Documentari. Ecco l’elenco completo dei vincitori:

NASTRI d’ARGENTO
Nastro dell’anno: Mario Martone (Laggiú qualcuno mi ama; Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice
Protagonista dell’anno: Monica  Bellucci (Maria Callas: lettere e memorie)
Cinema del Reale: Mur di Kasia Smutniak
Cinema, Spettacolo, Cultura: Io, noi e Gaber di Riccardo Milani
Edith Bruck: Edith di Michele Mally
Cinquina speciale Arte: Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione di Giovanni Troilo
PREMI SPECIALI
Cinema del Reale: Roma, santa e dannata di Daniele Ciprí, Roberto D’Agostino, Marco Giusti; Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi
Menzione speciale: Bosco Martese di Fariborz Kamkari
Miglior Docufilm: Enigma Rol di Anselma dell’Olio
Cultura:  Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini; Oceano Canada di Andrea Andermann
Premio Valentina Pedicini: About last year di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova

Ha preso il via oggi, 26 febbraio, la nona edizione di Filming Italy – Los Angeles. Ecco il comunicato stampa ufficiale: (altro…)

festival a confronto (109)

  • È già in corso, per concludersi il 1° dicembre, la XLVI edizione delle “Giornate Professionali di Cinema” di Sorrento, nella nuova veste “Enforcement”.
    Principale appuntamento professionale dell’industria cinematografica italiana, le Giornate professionali di Cinema sono organizzate dall’ANEC in collaborazione con ANICA e nascono con il sostegno del Mic (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), del Comune di Sorrento, della Regione Campania e della SIAE, con il patrocinio, peraltro, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; il Main Media Partner è Cinecittà News; Official Mobility Partner Tesla; Cultural Partner Green Cross Italia e FAPAV; Main Technical Partner Cinemeccanica. Come ogni anno, d’assoluto prestigio il parterre di ospiti, tra i quali Olivier Nakache ed Eric Toledano (registi di ‘Un Anno Difficile’), Toni Servillo, Sergio Castellitto, Pietro Castellitto, Giovanni Veronesi, Marco D’Amore, Edoardo Leo, Michela Giraud, Fabio De Luigi, Stefano Accorsi, Alessandro Siani, Riccardo Milani, Virginia Raffaele, Antonio Albanese, Claudio Bisio, Paola Cortellesi. Tra le anteprime, sembrano di particolare interesse ‘Un colpo di fortuna’, ultima fatica di Woody Allen, e ‘La guerra dei nonni’, di Gianluca Ansanelli, con Vincenzo Salemme. La suggestiva tradizione dell’albero di Natale avverrà quest’anno in collaborazione con Warner Bros. Discovery, per il lancio del film ‘Wonka’, di Paul King. Domani, 30 novembre, nella Sala Sirene dell’Hilton Sorrento Palace, saranno consegnati i Biglietti d’Oro ANEC; i Premi ANEC ai talenti emergenti, invece, hanno già una prima vincitrice proclamata: Valentina Romani, interprete ne ‘Il sol dell’avvenire’, di Nanni Moretti, oltre che protagonista di ‘Mare fuori’.  Sito Ufficiale: https://giornatedicinema.com/
  • Vivrà invece a Roma, in quattro serate evento (4, 6, 14, 18 dicembre), la XXIV edizione di “Cortometraggi, che passione”, promossa dalla FICE – Federazione italiana del Cinema d’Essai, in collaborazione con il MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Sette i titoli selezionati: ‘Il barbiere complottista’, di Valerio Ferrara (vincitore di Cinéfondation Cannes 2022); il corto di animazione ‘Caramelle’, di Matteo Panebarco (miglior corto animato al Saturnia FF); ‘Old tricks’, di Victor Ivanov ed Edoardo Pasquini (premio speciale della Giuria al Torino Film Festival); ‘Recomaterna’, di Giuseppe Sangiorgi (premiato al Lucania FF); ‘SeMe’, di Lucia Bulgheroni (premio ANEC-FICE a Cortinametraggio); l’iraniano ‘Split Ends’ (Doppie punte), di Alireza Kazemipour (premiato, tra i tanti, ai festival di Palm Springs e Toronto); ‘Le variabili dipendenti’, di Lorenzo Tardella, vincitore del David di Donatello 2023.
  • La XVI edizione di OMOVIES Film Festival, contro tutte le forme di violenza ed in favore di ogni manifestazione d’amore, vivrà invece a Napoli, dall’11 al 16 dicembre. La manifestazione, concorso internazionale di cinema omosessuale, transgender e questioning promosso dall’Associazione iKen Onlus con la direzione artistica di Carlo Cremona, ha il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania, con patrocinio dei Comuni di Napoli, Caserta, Salerno, Portici e San Giorgio, del Giffoni Film Festival, dell’Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, dell’Arcc, la Croce Rossa Napoli, AMESCI e di I-Land. Il motto di quest’anno è ‘I’m just me’, ispirato alla canzone ‘I’m just Ken’ del film ‘Barbie’.
    Cinquantadue le opere in concorso, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo (Italia, Spagna, Francia, Irlanda, Germania, Olanda, Belgio, Austria, Svizzera, Cile, Brasile, Stati Uniti, Canada, Indonesia) in proiezione all’Accademia Belle Arti di Napoli e al Modernissimo (ad ingresso gratuito), poi disponibili dal 17 dicembre nella Cinema Room del portale. In programma dibattiti e incontri tematici, proiezioni in lingua originale e sottotitolati in italiano grazie al progetto inTRANSlation con l’Università L’Orientale, workshop di cinema con l’Accademia Belle Arti di Napoli, con il coinvolgimento di scuole e associazioni.
  • Quanto al primo festival del 9/16, meglio noto come VerticalMovie Festival, (altro…)

festival a confronto (102)

Il programma dell’LXXX Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia è stato presentato da poche ore e vi rifletteremo a fine post. Tenteremo, nondimeno, di gettare un affresco anche su altre rassegne, al via in questi giorni.

  • Comincerà venerdí prossimo, 28 luglio, per concludersi il 22 agosto, la XXXIX edizione del Festival internazionale di mezza estate di Tagliacozzo, sotto la direzione artistica di Jacopo Sipari da Pescasseroli. Consterà di ben venticinque appuntamenti, tra musica, teatro, presentazioni di libri, una mostra e, sí, perché no, anche del buon cinema. Previsti omaggi e serate dedicate a Michael Jackson, Luigi Tenco e Maria Callas; tra gli ospiti di questa edizione: Roberto Vecchioni (12 agosto), Raphael Gualazzi (13 agosto), Loredana Berté (14 agosto), Massimo Ranieri (16 agosto), Rocco Papaleo (19 agosto), Antonello Venditti e Francesco De Gregori (21 agosto).
  • Vivrà invece in Umbria, in quel di Narni, dal 31 luglio al 5 agosto, la XXIX edizione di ‘Narni. Le vie del cinema’, rassegna di cinema restaurato, diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi. Organizzata dal Comune di Narni, con la collaborazione della Fondazione centro sperimentale di cinematografia – cineteca nazionale e con la scuola internazionale di Comics di Roma, la kermesse propone anche quest’anno classici del cinema italiano restaurati dal Centro sperimentale di cinematografia – cineteca nazionale e dalla cineteca di Bologna. Ecco alcuni titoli: il cortometraggio ‘L’avventura di un soldato’, di Nino Manfredi; ‘Renzo e Luciana’, uno degli episodi del film ‘Boccaccio 70’, di Monicelli; ‘Il ladro di bambini’, (1992), presentato dal regista Gianni Amelio; il thriller ‘Milano calibro 9’ (Fernando Di Leo, 1972) e le commedie ‘La voglia matta’ (Luciano Salce, 1970), ‘Sogni d’oro’ (Nanni Moretti, 1981) e ‘Teresa la ladra’ (Carlo Di Palma, 1973) per rendere omaggio alla grande Monica Vitti.
  • Il LXXVI Festival di Locarno comincerà il 2 agosto ma avrà una serata di “prefestival” il 31 luglio, alle 21.15, con la proiezione della commedia d’animazione ‘Linda veut du poulet’, di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach, già trionfatrice ad Annecy 2023. Il festival vero e proprio (2 – 12 agosto) sarà invece inaugurato da un film muto, ‘The Lodger’, di Alfred Hicthcock, accompagnato dalla musica dal vivo dell’Orchestra della Svizzera Italiana, su spartiti scritti all’epoca da Neil Brand. Immediatamente successiva alla chiusura di Locarno 76, sarà invece la proiezione del film per famiglie presentato dal Gruppo genitori locarnese: ‘Il lupo e il leone’ (2021) di Gilles de Maistre, il 13 agosto alle 21.15. Due i film italiani in concorso, ‘Rossosperanza’, di Annarita Zambrano, e ‘Patagonia’, opera prima di Simone Bozzelli, già autore di corti e di video per i Måneskin e la stella emergente dell’alt-pop europeo, Karin Ann. In gara per il Pardo d’oro, fra gli altri, anche il Leone d’oro 2016 Lav Diaz con ‘Essential truths of the lake’, Quentin Dupieux con Yannick e Sofia Exarchou con ‘Animal’. Fra i grandi protagonisti di quest’anno Harmony Korine (‘Spring Breakers’) al quale andrà il Pardo d’onore, il montatore italiano vincitore di due Oscar, Pietro Scalia (‘Vision Award’) e Tsai Ming-Liang (‘Pardo alla carriera’). Ci sarà anche Cate Blanchett, nelle vesti di produttrice esecutiva di ‘Shayda’, l’opera prima di Noora Niasari, film di chiusura in Piazza Grande. Fra gli altri titoli per la piazza capace di accogliere 8000 spettatori anche ‘The Old Oak’, di Ken Loach e gli italiani ‘La bella estate’, di Laura Luchetti, tratto dall’omonimo romanzo di Pavese e ‘Non sono quello che sono’, di Edoardo Leo, rilettura dell’Otello di Shakespeare. Sito: www.locarnofestival.ch
  • Dal 31 luglio al 4 agosto un altro interessante appuntamento è quello di “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente”; è promosso dall’Associazione culturale “Calabriartes” di Enzo De Carlo e dalla “DRB” di Beniamino Chiappetta ed ha il sostegno della Regione Calabria – Fondazione Calabria Film Commission e si avvale del “patrocinio” di Rai Calabria e del “riconoscimento” del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema ed audiovisivo; per le attività culturali sulle tematiche ambientali è stata siglata la preziosa collaborazione con l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) – del Ministero della Transizione Ecologica che realizzerà un focus su “Italia in Classe A” la campagna di formazione e informazione sull’efficienza energetica promossa anche da Confapi Calabria. “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente” ha lo scopo di promuovere cortometraggi, documentari e video-clip che raccontano ed interpretano il mare e la tutela dell’ambiente con tutte le tematiche ad essi correlate; gli eventi, condotti da Francesca Russo, si svolgeranno a Scalea, Soverato, Laghi di Sibari, Cariati e si concluderanno con la consegna dei Premi Filmare 2023 a Sangineto, anche quest’anno sede della serata finale. In cinque giornate dal 31 Luglio al 4 Agosto le proiezioni dei corti saranno integrate da masterclass e stage per i giovani registi e filmmakers (in collaborazione con la Scirocco Film Academy) e da workshop, focus e dibattiti sulla Promozione dei Territorio attraverso le produzioni audiovisive per promuovere e valorizzare le identità territoriali e consolidare la cultura del mare e dell’ambiente, con l’importante presenza del FLAG “La Perla del Tirreno”, dell’UNPLI Calabria e del GAL “Riviera dei Cedri”. Di rilievo gli ospiti artistici delle varie serate del Festival: Saverio Vallone, Alessio Boni, Francesco Montanari ed Eleonora Giorgi ed altri rappresentanti del mondo del cinema e delle produzioni audiovisive. “Filmare Festival: i cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente” (FMF) ha la Direzione artistica di Francesca Piggianelli.
  • Concerto di Russell Crowe a parte, tutti hanno sentito parlare della XX edizione del Magna Graecia Film Festival, in quel di Catanzaro dal 29 luglio al 5 agosto, nell’area dell’Arena Porto. Sarà Claudia Lagona, a tutti nota come Levante, ad aprire i giochi, Ivana Lotito (‘Terra ribelle’, ‘Il restauratore’, ‘Ultimo’, ‘Squadra antimafia’, ‘Gomorra’, ‘Sei donne’) a far da madrina. Tra gli ospiti Sergio Castellitto, Matteo Garrone, Susan Sarandon.
  • Dal 28 luglio al 6 agosto 2023 c’è anche la XXVI edizione del Bobbio Film Festival, con un nutrito parterre di ospiti, quali Gianni Amelio, i Manetti Bros, Rocco Papaleo, Ivano De Matteo, Edoardo Leo, Michele Placido, Paolo Cognetti, Filippo Timi. Tanti ospiti per tanti incontri, programmati subito dopo il film, con la moderazione del critico cinematografico Enrico Magrelli e l’intervento di Marco Bellocchio, che sarà presente a tutte le serate. Il Festival apre il 28 luglio con ‘Un omaggio’ a Piergiorgio Bellocchio, frammento cinematografico inedito con il quale Marco Bellocchio desidera ricordare il fratello Piergiorgio, critico letterario e scrittore, a un anno dalla scomparsa. Il programma vero e proprio entra poi nel vivo con la proiezione dell’ultimo lavoro di Gianni Amelio, ‘Il signore delle formiche’. Il 29 luglio sarà invece il turno di ‘Diabolik! Ginko all’attacco’ dei Manetti Bros. Domenica 30 è il momento di ‘Mia’ di Ivano De Matteo mentre lunedí 31 luglio tocca a ‘Margini’ di Nicolò Falsetti. Agosto si apre con ‘Scordato’ di Rocco Papaleo mentre mercoledí 2 tocca a ‘Le otto montagne’ di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti (vincitore del Premio Strega), Premio della Giuria a Cannes nel 2022 e miglior film ai David 2023, ospiti saranno Paolo Cognetti e Filippo Timi. Il 3 agosto spazio a ‘Orlando’ di Daniele Vicari, mentre il 4 è il turno de ‘L’ombra di ‘Caravaggio’, di Michele Placido. Sabato 5 agosto il Festival ospita ‘Rapito’, il pluripremiato film di Marco Bellocchio, mentre domenica 6 agosto la cerimonia di chiusura, oltre alla premiazione del vincitore, prevede la proiezione de ‘Il Grande dittatore’, di Charlie Chaplin.
  • Si svolgerà a partire da oggi, 26 luglio, fino al 30, sull’isola La Maddalena, la XX edizione del festival La Valigia dell’Attore, il tradizionale appuntamento intitolato alla memoria di Gian Maria Volonté, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Quasar. Il primo appuntamento di questo ventennale, oggi, 26 luglio, alle 21,15, presso la Fortezza de I Colmi, è con una performance teatrale divenuta un classico: “Mumble Mumble, Confessioni di un orfano d’arte”: Emanuele Salce, figlio naturale di Luciano ed acquisito di Vittorio Gassman, omaggerà la memoria dei suoi due padri, attraverso una pièce autobiografica narrata dietro le quinte di un palcoscenico. Domani, giovedí 27, Ficarra e Picone riceveranno il Premio Gian Maria Volonté dedicato all’eccellenza artistica, per la loro interpretazione nel film ‘La stranezza’, di Roberto Andò, che sarà riproposto al pubblico. Il giorno seguente, venerdí 28, avrà luogo la presentazione delle allieve e degli allievi del XIII ValigiaLab, il laboratorio d’alta formazione sulle tecniche di recitazione che si terrà sull’isola di Caprera dal 31 luglio al 6 agosto e che avrà come tutor l’attrice Donatella Finocchiaro, in collaborazione con Greta Vincenza Caponnetto. La serata continuerà con l’omaggio a Francesco (Citto) Maselli e a Gian Maria Volonté con la moglie di Maselli, Stefania Brai, e con la proiezione del film ‘Il sospetto’, che segnò il loro incontro artistico, umano e intellettuale, opera co-sceneggiata da Maselli con Franco Solinas. La mattina di sabato 29 luglio sarà invece dedicata ad un’icona della produzione cinematografica. Il regista Andrea Bettinetti presenterà il documentario “Marina Cicogna. La vita e tutto il resto”, scritto con Alejandro de la Fuente ed Elena Stancanelli, prodotto da Riccardo Biadene per Kama Productions, con Luce Cinecittà e Femme Endormie: un viaggio intimo di Marina Cicogna – primo premio Oscar vinto da una donna come produttrice di ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’ del 1970 e David di Donatello alla Carriera 2023 – arricchito da preziose interviste agli amici piú cari. In serata la consegna del Premio Gian Maria Volonté all’eccellenza artistica a Filippo Timi, interprete, con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, di uno dei film piú premiati dell’anno, ‘Le otto montagne’, di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, in visione a seguire. Timi chiuderà il festival la mattina del 30 luglio in un incontro aperto al pubblico, nell’ambito del quale ripercorrerà, con l’ausilio di contributi audiovisivi, i punti salienti della sua carriera d’attore. Le serate sono presentate e gli incontri sono curati da Boris Sollazzo, Fabio Ferzetti, Fabrizio Deriu. La sigla della manifestazione è a cura di Santo Acciaro. Il festival La Valigia dell’Attore 2023 è una manifestazione realizzata grazie al contributo di: MiC (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Autonoma della Sardegna, Comune di La Maddalena, Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, Fondazione di Sardegna, Nuovo Imaie, Scuola d’Arte Cinematografia Gian Maria Volonté. Realizzata in collaborazione con Cinecittà, Surf/Film. Partner: Radio Popolare Network, RB Casting, Taxi Drivers, Delcomar, Murphy, Cantina Oliena, Europcar, Piero Mancini. Sito: www.lavaligiadellattore.com
  • Che, in tempi di scioperi e agitazioni, si debba fare di necessità virtú a Venezia non sembra proprio. Ci sarà (e sia!) qualche star internazionale in meno ma ci saranno i registi, ed il programma di questa LXXX edizione, d’altra parte, è dei piú interessanti. (altro…)

Cinecittà: una nuova era e… “un anno di Luce”…

  • Nicola Maccanico, amministratore delegato di Cinecittà, a Venezia per illustrare l’energia che attualmente si respira a Cinecittà Studios, si è dimostrato raggiante: «Si è aperta una nuova era! Il 2022 fotografa un bilancio di significativa crescita, con gli Studi integralmente occupati, una tendenza confermata per la prima parte del 2023. Il 70% delle produzioni è internazionale, e rileva la presenza significativa di coproduzioni. A Cinecittà oggi si girano film, serie, programmi per la tv, documentari, spot. Un’istantanea dinamica: i teatri accolgono produzioni delle major e delle piattaforme, cinema d’autore, serialità spettacolare, docu, film indipendenti. Gli Studios, oltre 80 anni di storia, tremila film e 51 Oscar, sono a pieno regime: dagli attuali 19 teatri si arriverà a 24, mentre se tutto andrà a buon fine altri 8 teatri saranno costruiti sul terreno di Torre Spaccata della Cassa depositi e prestiti, oggetto di pre-accordi, con 16 ettari all’aperto in piú. Sulla tecnologia grandi passi avanti: il Teatro 6 per riprese virtuali a 360⁰, e il nuovissimo T18, uno smart stage con il ledwall per riprese virtuali piú grande d’Europa, uno dei piú avanzati al mondo, per ricreare ogni tipo di ambiente digitale ad altissima definizione: una tecnologia in uso per le maggiori produzioni americane!» Piú che interessanti le produzioni ospitate in via Tuscolana e dintorni: l’esordio alla regia di Paola Cortellesi (produzione Wildside per Vision); la serie ‘M’, tratta dai libri di Antonio Scurati (The Apartment, gruppo Fremantle); poi ‘Book club 2’ con Diane Keaton, Jane Fonda, Candice Bergen, regia di Bill Holderman (Paramount); ‘Without Blood’, di Angelina Jolie, tratto dal romanzo di Alessandro Baricco, con Salma Hayek e Demián Bichir (The Apartment); ‘Domina 2’ con Kasia Smutniak (Cattleya per Sky); ‘Conclave’ di Edward Berger, con Ralph Fiennes e Stanley Tucci (Filmnation); ‘Finalmente l’alba’, il prossimo film di Saverio Costanzo, con Lily James e Willem Dafoe (Wildside); poi il nuovo film di Pietro Castellitto (The Apartment); ‘Il Comandante’, nuovo film di Edoardo De Angelis scritto con Sandro Veronesi (O’ Groove, Indigo Film, Rai Cinema).
  • A Venezia 79 s’è parlato anche delle produzioni di Luce Cinecittà, per “un anno di Luce”: (altro…)

festival a confronto (84) (e molto piú)

  • La sessantottesima edizione del Taormina Film Fest comincerà domenica 26 giugno ed il regista Francis Ford Coppola presenzierà alla cerimonia d’apertura, insieme con la versione restaurata del ‘Padrino’, cha abbiamo gustato al cinema lo scorso marzo. Come si ricorderà, Coppola, autore, oltre che dei tre film del ‘Padrino’, anche di ‘Apocalypse Now’ e ‘La Conversazione’, ha ricevuto sei premi Oscar, due Palme d’Oro al Festival di Cannes ed il Leone d’Oro alla Carriera alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. È attualmente in preparazione ‘Megalopolis’, con Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight e Laurence Fishburne.
  • Il Comune di Milano dedica il giardino di Piazza Grandi alle sorelle Angela e Luciana Giussani, creatrici del personaggio di Diabolik. La cerimonia d’intitolazione avrà luogo mercoledí 15 giugno, alla presenza dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, di Mario Gomboli, direttore della casa editrice Astorina, e di Claudia Sozzani, erede delle sorelle Giussani. Una ricorrenza importante ci sarà anche venerdí prossimo, 10 giugno, quando si celebreranno i cento anni dalla nascita di una delle sue sorelle, Angela; in tale data sarà nelle edicole la settima uscita del Diabolik Magnum dal titolo ‘Cento volte in gioco’, con trentadue pagine dedicate ad Angela; le tre testate mensili (il ‘Diabolik’ inedito, le ristampe ‘Diabolik R’ e ‘Diabolik Swiisss’ nelle edicole il 20 giugno) ospiteranno anch’esse sedici pagine integrative. In uscita il primo di luglio l’inedito ‘Diamanti nei diamanti’ mentre l’8 luglio sarà nelle edicole e nelle fumetterie la ristampa di uno degli episodi piú amati di sempre: ‘Diabolik, chi sei?’, l’albo del ’68. In allegato al fumetto, insieme con due mazzi da poker in stile “diaboliko”, con illustrazioni di Riccardo Nunziati.
  • È in corso al Museo del Cinema di Torino, nondimeno, la mostra ‘il Guardiano dei nostri incubi’, nella quale sono sciorinate ventuno tavole tratte dal numero monografico di Linus dedicato a Dario Argento. Iniziativa tra le piú suggestive, l’esposizione va idealmente ad integrare la grande mostra ‘Dario Argento-The Exhibit’, ospitata alla Mole Antonelliana dal 6 aprile 2022 al 16 gennaio 2023.
  • Si terrà dal 9 al 12 giugno, invece, la quinta edizione del Filming Italy Sardegna Festival; a questo link il comunicato stampa ufficiale.
  • La diciottesima edizione del Biografilm Festival è in programma a Bologna dal 10 al 20 giugno, online su MyMovies dal 12 al 22. I film in programma nelle varie sezioni sono novanta, dal Concorso Internazionale alla sezione competitiva “Biografilm Italia”, con il meglio dei documentari inediti italiani. “Europa oltre i confini” è la sezione competitiva che racchiude film di finzione europei, con una apertura verso il mondo intero, “Contemporary Lives” offre sguardi illuminanti sull’attualità. Torna anche la sezione Biografilm Art & Music e tre omaggi: il ricordo di Gianni Celati poeta del documentario, una Maratona Ancarani con le opere del videoartista e regista italiano e Cousins: viaggi nel grande cinema dedicata al regista nordirlandese. I Celebration of Lives Awards, i premi che Biografilm Festival assegna ai grandi narratori del nostro tempo, vanno all’attrice Alba Rohrwacher, al produttore Jeremy Thomas e ai registi Diana El Jeiroudi e Orwa Nyrabia. Trasversalmente nelle varie sezioni, è presente una riflessione sul tema della guerra: dall’Ucraina alla Siria, dalla Libia a Gaza, tante storie personali si intrecciano con prospettive più ampie mostrando gli effetti deleteri di una cultura dell’odio e della violenza. Due presenze importanti sono quelle dello scrittore David Grossman a Bologna il 18 giugno e di Fanny Ardant, il 20, protagonista del film I giovani amanti. Non mancheranno i progetti formativi che coinvolgeranno settanta studenti dell’Istituto Aldini, e gli ospiti del carcere minorile del Pratello. Film d’apertura il documentario ‘The Princess’, di Ed Perkins, a venticinque anni dalla morte di Lady Diana.
  • Videocittà tornerà a luglio, dal 20 al 24, con installazioni, eventi dal vivo, videoarte, realtà virtuale, nft, dibattiti formativi e divulgativi con il pubblico finalmente in presenza, a tu per tu con artisti, creativi e professionisti digitali. Questa quinta edizione vivrà per la direzione creativa di Francesco Dobrovich, con il contributo di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con Anica, con il patrocinio di Siae, nell’intera area d’archeologia industriale adiacente al Gazometro; l’obiettivo sarà mappare i molteplici sguardi sul mondo di oggi e costruire gli immaginari del futuro, nel tentativo d’affrescare con quanta precisione è possibile la Transizione, digitale ed ecologica. Il Gazometro stesso diventerà un simbolo, ospitando un’installazione realizzata all’uopo da Eni e realizzata dallo studio FUSE*, che sarà presentata in apertura, la sera del 20 luglio.
  • Martedí 14 si terrà a Roma, nel teatro Ettore Scola della Casa del Cinema, la XII edizione del premio “La Pellicola d’Oro”, tradizionalmente dedicato a “mestieri ed artigiani del cinema italiano”. A ricevere i premi speciali quest’anno saranno le attrici Valeria Fabrizi e Claudia Gerini; Ninetto Davoli riceverà il Premio all’attività artistica in coincidenza con l’anno pasoliniano. Premio per l’Attività produttiva a Matilde Bernabei per 30 anni di attività con la Lux Vide. Inoltre ritirerà il premio ‘La Pellicola d’oro 2021’ Alba Rohrwacher, come miglior attrice nel film ‘Lacci’ di Daniele Luchetti. Tra gli interpreti in gara per la sezione Miglior attore di cinema: Marco Giallini, Stefano Accorsi, Mario Autore, Tony Servillo, Gabriele Lavia. Per la sezione Miglior attrice di cinema: Aurora Giovinazzo, Miriam Leone, Anna Ferraioli Ravel, Milena Vikotic, Margherita Buy mentre, per la sezione Miglior attore di fiction: Giuseppe Zeno, Claudio Bisio e Alessandro Gassman; miglior attrice Matilda De Angelis, Serena Rossi, Anna Foglietta. La serata sarà condotta da Sabina Stilo
  • Lo stilista Anton Giulio Grande (le cui creazioni si sono adagiate sui corpi di Valeria Marini, Alba Parietti, Nina Moric, Aida Yespica, Belen Rodriguez, Anna Kanakis, Eva Grimaldi, Elenoire Casalegno, Anna Valle, Claudia Gerini, Natasha Stefanenko, Martina Colombari, Cristina Chiabotto, Manuela Arcuri, Anna Falchi, Dalila Di Lazzaro, Mara Venier, Claudia Cardinale, Fabio Fulco, Danny Quinn, Giorgio Pasotti, Marcus Schenkenberg), dallo scorso 11 aprile, è il commissario straordinario della Film Commission della Calabria. Intervistato dall’agenzia di stampa AGI, ha dichiarato: (altro…)

per grandi e per piccini (29)

Vive dal 1° al 5 giugno l’edizione 2022 di ‘Cartoons on the Bay’, da quest’anno sottotitolato come “International Festival of Animation, Transmedia and Interactive Art Forms“. Vive, forse dannunzianamente, in quel di Pescara ed esordisce con l’anteprima di ‘Jurassic World – il Dominio’, per la cui proiezione i comuni mortali dovranno aspettare domani. Quarantaquattro i Paesi rappresentati (anche Russia e Ucraina), trecentocinquanta le opere in concorso; a dare il via ufficiale al festival, che ha ricevuto anche per questa edizione la Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria Giuseppe Moles, che inaugurerà la mostra dedicata al maestro Carlos Grangel e quella sulla serie animata evento ‘Arcane’, nata da una costola dell’universo del videogioco ‘League of Legends’. Di tutto rispetto gli incontri previsti nell’ambito della kermesse: dal fumettista Zerocalcare al presidente Unicef Italia Andrea Iacomini, dal direttore generale di Sergio Bonelli Editore Davide Bonelli a Christian De Vita, regista di serie Disney e di “PJ Masks – Super Pigiamini”. Un’altra grande anteprima sarà il fantasy giapponese ‘The Deer King’, debutto alla regia di Masashi Ando, già direttore delle animazioni per lo Studio Ghibli. Spazio anche alle retrospettiva su Barry Purves, animatore britannico nominato sia agli Oscar sia ai Bafta, e su Maurizio Forestieri, due nomination al Festival di Cannes e una nomination per l’Orso D’Oro alla Berlinale. Presente da quest’anno la categoria dedicata alle serie tv in animazione (New Adults Series). Tra gli altri eventi, particolarmente attesi i concerti di Emanuela Pacotto (‘iDOL’) e Giorgio Vanni.  Su www.cartoonsbay.rai.it tutte le info, tutti gli eventi saranno gratuiti.

Ecco, invece, come I Ragazzi del Cinema America presentano l’edizione 2022 del Cinema in Piazza: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (92)

  • Aggiornamento 4 aprile: sono state comunicate le cinquine dei David di Donatello 2022, le si elenca a fine post. Si ricorda, peraltro, che la cerimonia di premiazione avrà luogo il 3 maggio, a Cinecittà, con diretta su Rai 1 alle 21.20.
  • Tornano oggi, 3 aprile, le domeniche gratuite nei luoghi della Cultura. A seguito dell’adozione del Decreto Legge 24 marzo 2022, n°24, che ha sancito la cessazione dello stato d’emergenza per la pandemia, ogni prima domenica del mese i musei, i parchi archeologici e i luoghi statali di cultura garantiranno l’accesso gratuito a tutti i visitatori sebbene, in qualche caso, sia opportuno prenotare: https://cultura.gov.it/domenicalmuseo. Già da venerdí scorso, 1° aprile, per accedere a monumenti, musei, gallerie, parchi, giardini monumentali dello Stato non è piú richiesto il possesso del certificato verde rafforzato, né di quello base, mentre resta l’obbligo delle mascherine. La certificazione è ancora richiesta, purtroppo, fino al 30 aprile, unitamente alle mascherine FFP2, per l’accesso alle sale cinematografiche, ai teatri e per la fruizione dei concerti al chiuso; per gli spettacoli che si svolgono all’aperto, fino al 30 aprile, oltre alle FFP2 è richiesta la certificazione di base.
  • Aderisce alle iniziative anche il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria dove, come si ricorderà, signoreggiano i Bronzi di Riace, insieme con numerose altre testimonianze. È di questi giorni, tuttavia, la dolorosissima nota levata dal direttore della struttura, Carmelo Malacrino, il quale, anche contestualmente ad alcuni recenti cambiamenti, lamenta una grave contrazione dell’organico: «Auguro al nostro funzionario i migliori successi per il proseguo di una brillante carriera e lo ringrazio per l’impegno profuso in questi anni. Non posso, tuttavia, non segnalare un’ulteriore contrazione dell’organico che mette a rischio tutte le attività che avevamo programmato per la primavera e l’estate. Anche e soprattutto in vista delle celebrazioni per il Cinquantesimo anniversario dei Bronzi di Riace. Restano ora scoperte funzioni nevralgiche relative a mostre e procedure di prestito di opere, sia in entrata che in uscita, ma anche la didattica e i progetti con scuole e università. Con sofferenza mi trovo obbligato a sospendere le manifestazioni già programmate per il mese di aprile, auspicando la rapida assegnazione di nuovo personale. (…) la gestione di una visita in sicurezza all’interno del Museo diventa estremamente complessa. Per questa ragione domenica 3 aprile, in concomitanza con la ripresa dell’iniziativa #domenicalmuseo, ci sarò anch’io tra le sale per supportare in prima persona il personale di vigilanza».
  • Nasceva cent’anni fa a Roma Carlo Lizzani, figura di spicco del cinema italiano; la Cineteca Italiana gli dedica un progetto speciale, promosso dalla Direzione Cinema del Ministero e realizzato insieme all’Aamod (Archivio storico Movimento operaio e democratico) e alla Casa del Cinema: ‘Carlo Lizzani, la Storia e le storie’, progettato con l’intento di percorrere la seconda metà del Novecento attraverso il lavoro del regista, con particolare riguardo ad opere quali ‘Mussolini ultimo atto’, ‘La vita agra’ con Ugo Tognazzi, ‘La guerra segreta’ con Henry Fonda, ‘Svegliati e uccidi’, ‘Banditi a Milano’, ‘Barbagia’), ‘San Babila ore 20’, ‘Nucleo Zero’. Critico dapprima, aiuto regista e sceneggiatore per i film del primo dopoguerra, Carlo Lizzani cominciò a lavorare con Aldo Vergano (lo si vede in una piccola parte ne ‘Il sole sorge ancora’), conobbe Alberto Lattuada, Giuseppe De Santis, frequentò il set di ‘Roma città aperta’ e seguí Roberto Rossellini a Berlino per ‘Germania anno Zero’ (1948). Rientrato in Italia, si cimentò nelle sue prime regie da documentarista: ‘Togliatti è ritornato’, ‘Viaggio al Sud’, ‘Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato’; un anno dopo affronta il suo primo lungometraggio: ‘Achtung! Banditi’. Pienamente incastonati, ed efficaci esempi, del cinema neorealista di quegli anni altri suoi film, come ‘Ai margini della metropoli’ e soprattutto ‘Cronache di poveri amanti’, tratto dall’omonimo romanzo di Vasco Pratolini. Coniugò, nondimeno, talento politico ed estetico, in pellicole quali ‘Il gobbo’(1960) e ‘L’oro di Roma’ (1961); del ‘63 il suo film piú celebre e riuscito, ‘Il processo di Verona’, sceneggiato da Ugo Pirro, nel quale raccontò la condanna di Galeazzo Ciano e degli altri congiurati che avevano deposto Mussolini il 24 luglio del ’43. Riuscí a dare nuova vita alla Mostra del Cinema di Venezia, dopo dieci anni di paludosa acquiescenza. Nel 2014, insieme all’Anac, i suoi figli Flaminia e Francesco hanno istituto il “Premio Lizzani”, assegnato ogni anno proprio alla Mostra di Venezia.
  • Marvel in fundo, (altro…)

festival a confronto (71)

  • La nona edizione de La Guarimba International Film Festival vivrà nel suggestivo borgo di Amantea (CS) dal 7 al 12 agosto, con un’anteprima il 6. Evento ideato da Giulio Vita e Sara Fratini, è realizzato per il secondo anno consecutivo sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea; nondimeno, è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, onorificenza conferita dal Capo dello Stato a iniziative ritenute di particolare interesse culturale, ad espressione della sua ideale partecipazione all’evento. È un festival dal nome venezuelano, ‘La Guarimba’, perché venezuelana è l’associazione che l’ha creato. Vive da sempre in Calabria, ad Amantea, ma quest’anno deve cambiar casa perché il parco La Grotta, l’anno scorso restaurato dopo atti vandalici, è stato reso inagibile da una frana; questa edizione vivrà dunque nel largo parcheggio adiacente all’ex Arena Sicoli, in via Elisabetta Noto 52, nel cuore di Amantea, in un luogo che è stato bonificato e messo a nuovo dai volontari amanteani e dalla squadra che organizza questo festival del cortometraggio. La selezione ufficiale presenterà 172 opere, di cui 94 dirette da donne, provenienti da 56 Paesi di tutti i continenti: 5 paesi africani, 13 asiatici, 28 europei, 9 americani, 1 oceanico. In cartellone le sezioni speciali ‘El Guayabo’, dedicata alla Diaspora Venezuelana, ‘Focus Lituania’, un programma ideato insieme a Lithuanian Shorts, ‘A screen for Glas Animation’, che ospiterà i corti del festival d’animazione californiano, e una programmazione dedicata ai piccoli spettatori realizzata con Unicef Italia. Un festival che ha l’obiettivo di portare avanti tematiche sociali di rilievo, prima dei grandi nomi del cinema, per sostenere produzioni di giovani artisti indipendenti e aprire riflessioni sul presente. Un progetto che diventa modello di buone pratiche per lo sviluppo del tessuto sociale, civico e culturale della città. Tanto piú che il parcheggio ospita anche una grande opera murale con ‘Artists in residency’: tre opere di tre illustratori internazionali, Cesáh, nome d’arte di Paulo Albuquerque, artista brasiliano con base a Lisbona, Sara Fratini, co-fondatrice de La Guarimba, illustratrice e muralista venezuelana con base in Spagna, Mikel Murillo, illustratore e fumettista spagnolo.
  • Si svolge invece a Narni, in provincia di Terni, dal 3 al 7 agosto 2021, la ventisettesima edizione de ‘Le vie del cinema’, uno dei festival italiani piú antichi dedicati al cinema restaurato. La rassegna è diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi ed è organizzata per iniziativa del Comune di Narni; si avvale dei restauri realizzati dalla Cineteca Nazionale che lavora all’interno del Centro Sperimentale di Cinematografia, dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dalla Cineteca di Bologna. I titoli in programma sono: ‘In nome della legge’ di Pietro Germi (3 agosto); ‘Padre padrone’ di Paolo e Vittorio Taviani (4 agosto); ‘A ciascuno il suo’ di Elio Petri (5 agosto), tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita; ‘Caro diario’ di Nanni Moretti (6 agosto); ‘Pane e cioccolata’ di Franco Brusati (7 agosto), per celebrare un altro centenario della nascita, quello di Nino Manfredi.
  • Sempre in Umbria, ma a Todi (PG), avrà luogo dal 17 al 19 settembre la prima edizione dell’Umbria Cinema Film Fest, realizzata da Umbria Film Commission, la nuova fondazione presieduta dal regista Paolo Genovese, istituita dalla Regione Umbria e dal Comune di Todi in collaborazione con Beryllium. L’obiettivo è quello di rappresentare un momento di sintesi per tutta la filiera del cinema italiano, attraverso la realizzazione di un evento di alto profilo, in grado di portare in Umbria i protagonisti della cinematografia made in Italy. Prevista la proiezione di film italiani usciti tra il 2020 e il 2021, a cui la giuria, formata dai membri del comitato d’onore, assegnerà cinque premi: miglior film, migliore attrice, miglior attore, miglior sceneggiatura e miglior fotografia. Un premio speciale alla carriera sarà ogni anno assegnato ad uno dei migliori attori italiani, e sarà il premio Gigi Proietti.
  • In quel di Conversano, in provincia di Bari, vivrà invece dal 23 al 28 agosto la diciannovesima edizione di “Imaginaria”, festival del cinema autoriale d’animazione. Sono in concorso 98 film, dei quali 29 indipendenti, 30 per bambini, 39 studenteschi; gli altri sono fuori concorso o programmati in sezioni speciali. Su oltre 3000 pervenuti da tutto il mondo. Accompagnano la rassegna eventi collaterali, mostre, laboratori per i piú piccoli, letture animate, masterclass, incontri con gli autori e ospiti internazionali. Sarà conferito il Premio Speciale di Imaginaria 2021 al premio Oscar Aleksandr Petrov, che riceverà anche la cittadinanza onoraria.
    Petrov dipinge con le dita su una lastra di vetro, con colori a olio, ricorrendo al pennello solo in casi eccezionali. Per un minuto di film deve dipingere circa mille “quadri”.
    La rassegna è cofinanziata dalla Regione Puglia, con il sostegno della Direzione Cinema MiC e del Comune di Conversano.
  • Del Magna Graecia Film Festival, che comincia questo sabato, ci siamo occupati in molte sedi. In calce a questo post è presente un’integrazione, con i dati delle singole giurie.
  • Quanto alla settantottesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (1 – 11 settembre), (altro…)

nastri d’argento 2021, candidati e vincitori

La 75ª edizione dei Nastri d’argento si è svolta il 22 giugno ultimo scorso presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma. Poiché in tutt’altre faccende affaccendati, saprete dai giornali, riproduciamo il palmarés solo in questa sede; è nostra cura ricordare, peraltro, che la cerimonia d’assegnazione sarà trasmessa da Rai Movie questa sera, 30 giugno, alle ore 22.50.
Riproduciamo qui di seguito l’elenco completo dei candidati e dei vincitori del prestigioso riconoscimento assegnato dal Sindacato Giornalisti Italiani:

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nastri d’Argento e ruggiti di Amazon

aggiornamento ulteriore: non paga di quanto sotto comunicato, Amazon ruggisce anche nelle calcistiche sedi. Se Mediaset, infatti, trasmetterà le partite di Champions League sulla neonata Mediaset Infinity senza costi aggiuntivi, Prime Video garantirà i sedici migliori incontri del mercoledí in esclusiva, mantenendo l’attuale prezzo del servizio. Alex Green, amministratore delegato di Amazon Prime Video Sport Europa, ha dichiarato: «Avremo modo di scegliere per primi, quindi sceglieremo la partita di cartello con le squadre italiane protagoniste!».

aggiornamento: Amazon sta intensificando le sue attività produttive in Italia. Sono in cantiere due nuove serie originali: la mafia comedy ‘The Bag Guy’, di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, e ‘Prisma’, un drama di formazione. Sempre per Amazon Prime Video, Kim Rossi Stuart sarà protagonista della serie crime ‘Everybody Loves Diamonds’, sul celebre furto di Aversa; un altro crime, ‘Bang Bang Baby’, sarà invece ambientato a Milano alla fine degli anni Ottanta; ‘Anni da cane’, di Fabio Mollo, racconterà la storia di una sedicenne che, dopo un incidente in auto in cui è coinvolto anche un cane, si convincerà che i suoi anni vadano contati come quelli dell’animale e penserà d’essere ormai centenaria. Ad ‘Anni da cane’ e a ‘Prisma’ darà un contributo anche Achille Lauro, con alcune sue creazioni originali; parteciperà, quest’ultimo, anche alla seconda stagione del programma televisivo ‘Celebrity Hunted – Caccia all’uomo’. Nei prossimi mesi, Amazon ci proporrà anche ‘Monterossi’, thriller investigativo dalle sfumature comedy diretto da Roan Johnson, basato sui romanzi gialli di Alessandro Robecchi, con protagonista Fabrizio Bentivoglio, e ‘Ben: Respira’, docufilm sulla vita di Benjamin Mascolo, meglio noto come Benji, tra Italia, Los Angeles e New York. Quanto alla televisione, oltre al citato ‘Celebrity Hunted’, è da menzionare ‘Dinner Club’, il cooking travelogue in cui Sabrina Ferilli, Luciana Littizzetto, Valerio Mastandrea, Diego Abatantuono, Fabio De Luigi e Pierfrancesco Favino viaggeranno attraverso l’Italia con Carlo Cracco. Queste novità italiane di Amazon sono state annunciate nell’ambito di ‘Prime Video Presents Italy 2021’, evento vetrina tenutosi a Roma, al quale alcuni giornalisti hanno partecipato online; le produzioni Amazon che abbiamo citato sono realizzate dalle unità di Fremantle Wildside e The Apartment.

  • I Nastri d’Argento 2021 saranno assegnati nell’ambito della tradizionale cerimonia, il prossimo 26 giugno; Rai Movie trasmetterà il corrispondente Speciale mercoledí 30. La lista completa delle cinquine è stata comunicata ieri e la riproduciamo a fine post, attingendo dal sito ufficiale.
  • Il leone della Metro-Goldwyn-Mayer d’ora in poi ruggirà in streaming*. Come ormai di pubblico dominio, Jeff Bezos di Amazon ha (altro…)

premi David di Donatello 2021, candidati e vincitori

Aggiornamento 12 maggio: giustamente valorizzato ai David, ‘Volevo nascondermi’, di Giorgio Diritti, con Elio Germano nel ruolo del pittore Ligabue, torna in sala, già da domani 13 maggio. Lo ha annunciato Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. Ed è sorte che -ribadiamo quanto detto in molte altre sedi- auspichiamo anche per altre pellicole.

L’industria del cinema e dell’audiovisivo rappresenta un “patrimonio che appartiene a tutti gli italiani, è un bene indivisibile. Siamo però di nuovo chiamati a ripartire, non solo a proseguire e avvertiamo il senso di una missione comune. Tutti concordano che dopo il Covid non torneremo alla realtà di prima ma ci troveremo in scenari nuovi. Adesso le sale ripartono. Le sale del cinema sono un luogo prezioso per la vita delle città, così come i teatri, i musei e tutti i luoghi della cultura. È giusto che le istituzioni vi sostengano in questa sfida. Istituzioni e operatori uniti nell’obiettivo di rafforzare le produzioni nazionali. Il domani del cinema sarà certamente bello”.

il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per i David di Donatello

“Per molto tempo si è temuto che ci fosse il declino sia delle sale che del cinema italiano. Ora possiamo dire con convinzione che ci aspetta un tempo di crescita e nuovi grandi successi. Dal David scelta lungimirante di premiare tutta la filiera.”

il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel medesimo contesto

Ha avuto luogo ieri, 11 maggio, la sessantaseiesima cerimonia d’assegnazione dei David di Donatello, il premio piú prestigioso del cinema italiano. La cerimonia, condotta da Carlo Conti e “speakerata” dal doppiatore Roberto Pedicini, ha avuto un “doppio set”, quello degli studi Fabrizio Frizzi (Teatro 5) e del Teatro dell’Opera di Roma.

I film in lizza sono tutti usciti in sala, o sulle piattaforme, nel periodo compreso tra 1° gennaio 2020 e 28 febbraio 2021. Ecco, qui di seguito, l’elenco completo di candidati e vincitori: (altro…)

ci aspettano al cinema (2)

Aggiornamento 2 maggio: il ministro Franceschini ha firmato il nuovo “decreto finestre” che reintroduce l’obbligo di uscita in sala per i film che ricevono contributi dallo Stato. Ora i film potranno approdare sulle piattaforme streaming ed in televisione dopo trenta giorni dalla prima proiezione al cinema.

Aggiornamento: apprendiamo che ‘il Cattivo Poeta’ sarà nelle sale il 20 maggio.
Integrazione: oltre ai film di seguito citati, a noi piacerebbe (ri)vedere in sala ‘Lei mi parla ancora’, di Pupi Avati, ‘Mulan’ in live action, ‘Wonder Woman 1984’, ‘Soul’. Quando arriverà, inoltre, ‘il Cattivo Poeta’, di Gianluca Jodice, ispirato alla figura di Gabriele D’Annunzio?

Quali film sono pronti ad attenderci, lunedí 26 aprile prossimo venturo? Andrea Occhipinti, cofondatore della Lucky Red e di Circuito Cinema nonché ideatore di MioCinema, intervistato dall’ANSA, ha dichiarato: «Siamo pronti per riaprire e in tutta sicurezza, con gli standard rispettati finora. Da lunedì 26 le sale del Circuito Cinema cominceranno a riprogrammare bei film: a Roma iniziamo con il Quattro Fontane e via via gli altri. Il primo film è Mank, il film favorito agli Oscar, con 10 candidature, e il 26 ossia il giorno dopo la notte degli Oscar speriamo avrà avuto le statuette che merita». Dopo Mank, Occhipinti annuncia «il film Orso d’Oro a Berlino, Bad Luck Banging or Loony Porn del romeno Radu Jude, dopo una settimana la coproduzione italo-argentina Maternal (Hogar) di Maura Delpero menzione speciale a Locarno e a seguire Pieces of a Woman, visto a Venezia, vincitore della Coppa Volpi femminile a Vanessa Kirby, candidata all’Oscar. Il segnale è riaprire al 50%, sapendo che le sale in Italia sono sicure, dotate di areazione e con il distanziamento assicurato. Al cinema si sta con la mascherina, non si parla e si esce, cosa c’è di meno sicuro di un autobus o un aereo? Non a caso in Spagna sono rimasti sempre aperti e non a caso nel periodo in cui ci era concesso di aprire nessun cluster né un solo contagio è stato evidenziato».
Quanto al “coprifuoco”, Occhipinti ricorda che «lasciarlo alle 22 ci danneggia molto e non ci consente una programmazione serale ulteriore, spostarlo alle 23 magari a maggio già cambierebbe la situazione».
Il 26 sarà nelle italiche sale anche (altro…)

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