a volte ritornano 55 (e a volte festeggiano)

  • Stando ad un’intervista rilasciata da Pier Francesco Pingitore al settimanale Oggi, ripresa da Dagospia, il fondatore del Bagaglino starebbe preparando per la Rai il ritorno del suo format degli anni Ottanta e Novanta, il varietà di satira politica nato sul palcoscenico del Salone Margherita. «La cosa è ancora molto acerba, la proporrò a Viale Mazzini, ma chissà se quagliamo – ha detto Pingitore nell’intervista – Ci sarà bisogno di irrobustire il ceppo originario di sangue nuovo, ma torneranno in servizio anche i veterani… Il mio problema è che i ribaltoni e le gaffe sono ormai cosí frequenti che in Italia gli stessi che fanno politica fanno pure la satira». Titolo provvisorio: ‘il Bagaglione’…
  • Si avvicinano i festeggiamenti per i vent’anni dall’arrivo di Sky in Italia; proprio in queste ore giunge notizia di nuovi, prestigiosi nominativi che si aggiungono al parterre de roi che celebrerà la filiale italiana dell’azienda fondata da Rupert Murdoch il 14 ed il 15 giugno, nel Palazzo Reale di Milano. Tra gli altri: Francesco Bagnaia, pilota MotoGP, Alessandro Bratti, segretario generale dell’Autorità distrettuale del Fiume Po-MiTE, Federico Buffa, storyteller Sky Sport, Lucio Corsi, cantautore, Samantha Cristoforetti, astronauta ESA, Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh, Premier ad interim della Libia, Alessandro Del Piero e Francesco Totti, leggende del calcio, Fabio Fognini, tennista, Andrea Gullotta, Co-presidente Memorial Internazionale, Mikhail Khodorkovsky, tra i maggiori oppositori politici di Putin, Arturs Kriðjânis Kariòð, Premier della Lettonia, Flavia Pennetta, vincitrice degli US Open 2015 di tennis, numerosi politici italiani. Per l’occasione, la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale si trasformerà in uno studio televisivo, all’interno del quale si alterneranno interviste, dibattiti e approfondimenti. La due giorni si chiuderà con l’evento ‘Incontro con Lorenzo’, con Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti.
  • Raffaella Carrà compirebbe 80 anni il prossimo 18 giugno ma non può festeggiare in terra perché non è piú tra noi, da due anni o poco piú. In compenso, dal 6 al 12 luglio, sarà disponibile nelle sale cinematografiche italiane il film ‘Raffa’, diretto da Daniele Luchetti, scritto da Cristiana Farina con Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino, Salvo Guercio. È un titolo originale Disney+ prodotto da Fremantle; è distribuito al cinema in esclusiva da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Deejay, Radio Capital, MYmovies.it e Sony Music Italia. Produttori esecutivi Gabriele Immirzi e Alessandro De Rita per Fremantle, Alessandro Saba per The Walt Disney Company.
  • Sophia Loren, invece, scoppia di salute e sarà la madrina della serata di celebrazione dei 100 anni dell’Arena di Verona Opera Festival, ‘Arena di Verona – 100 anni in una notte’, che sarà trasmessa in diretta, ed in mondovisione, il prossimo 16 giugno. Lo ha annunciato, nel corso della presentazione dell’evento, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi. Sarà rappresentata l’‘Aida’, di Giuseppe Verdi, con la direzione musicale di Marco Armiliato, con il Coro e l’Orchestra dell’Arena di Verona, con Anna Netrebko nel ruolo di Violetta, per la regia teatrale di Stefano Posa. La trasmissione televisiva, per la regia di Fabrizio Guttuso Alaimo, vedrà alla conduzione Milly Carlucci con la partecipazione straordinaria di Alberto Angela e Luca Zingaretti; andrà in onda in diretta anche su Radio3 e su Raiplay, dove potrà essere visto per sette giorni dopo la prima.
  • Che dire, peraltro, di Gina Lollobrigida? Attrice tra le piú grandi del nostro cinema ma anche scultrice, fotografa, disegnatrice, viaggiatrice e persino cantante. Proprio per rendere giustizia ai mille volti di un genio è stata concepita la mostra ‘I mondi di Gina’, ideata e curata da Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, e da Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà. L’esposizione, allestita a Palazzo Poli Istituto Centrale per la grafica dal 9 giugno all’8 ottobre, raccoglie oltre 120 immagini, due abiti e due costumi di scena; la vita, gli incontri e la carriera dell’indimenticata Gina Lollobrigida sono nelle immagini provenienti da 47 fonti diversi: l’Archivio Luce-Cinecittà, il Centro Sperimentale di Cinematografia, il MuFoCo – Museo di Fotografia Contemporanea e altri archivi.
  • Con decreto direttoriale dell’8 giugno 2023 – Rep. 2108 – è pubblicato l’elenco delle opere cinematografiche e audiovisive a cui è stata assegnata la qualifica di espressione originale italiana ai sensi del decreto interministeriale 29 gennaio 2021. Il documento è visibile anche nella sezione “Attività amministrative → Qualifica opera di espressione originale italiana.”

Documenti: D.D. 8 giugno 2023 rep. 2108 – Riconoscimento qualifica di EOI – APRILE 2023(334 KB) (dal sito cinema.cultura.gov.it)

  • Per quanto attiene al palinsesto estivo delle reti Rai, da poco presentato, Angelo Mellone, direttore dell’Intrattenimento Day Time Rai ha rielaborato il celeberrimo slogan dell’inglese BBC (educare, informare, intrattenere) ed ha esclamato: «Informare, intrattenere, fare viaggiare il pubblico da casa ed educare, sono i pilastri del servizio pubblico». L’offerta estiva parte dalle due trasmissioni del mattino di Rai1, in onda una dal lunedí al venerdí, l’altra il sabato e la domenica, ‘UnoMattina Estate’ e ‘Weekly’. All’ora di pranzo, durante la settimana, ci saranno invece ‘Camper in viaggio’, con Tinto e Roberta Morise, e ‘Camper’, con Marcello Masi; nel pomeriggio di Rai1 tornerà ‘Estate in Diretta’, nel preserale, ci sarà Marco Liorni con ‘Reazione a catena’ dal 19 giugno. Al sabato ‘Linea Blu’. In estate proseguirà ‘Linea Verde Sentieri’, con Lino Zani, Margherita Granbassi e Gian Luca Gasca. C’è poi ‘Linea Verde Explora’ con Federico Quaranta. Spazio anche per Beppe Convertini, con ‘Azzurro – Storie di Mare’ e altre proposte in partenza. Di domenica, ‘Linea Verde Estate’.
  • A proposito di palinsesti, non s’intitolerà ‘Ulisse Scienza’, bensí ‘Noos’ il programma di Alberto Angela che presidierà il palinsesto estivo di Rai 1 nella storica collocazione di ‘SuperQuark’. Parola greca, ‘noos’ (intelletto) era anche il nome dell’astronave virtuale che Piero Angela, papà di Alberto, pilotava in un suo programma alla scoperta dello spazio, come Alberto stesso ha ben chiarito, sui suoi profili social:


 

«Carissimi, qualche settimana fa, ho pubblicato la foto di un interruttore con la scritta ‘tenere acceso massimo 9 minuti’, promettendovi l’inizio di un nuovo viaggio. Vi ho poi raccontato di aver deciso di raccogliere la fiaccola della divulgazione scientifica lasciata accesa da mio padre con i suoi programmi e vi ho annunciato l’inizio di questa nuova avventura. Adesso rimane solo da svelarvi il titolo del nuovo programma. Come vi anticipavo, non si chiamerà SuperQuark, quello è il programma di Piero e resterà suo per sempre. Ho quindi pensato a quale fosse il nome piú adatto e la soluzione mi è venuta in mente ricordando con affetto un particolare del programma Viaggio nel Cosmo, che assieme a mio padre abbiamo realizzato nel 1998. In quel programma, mio padre viaggiava tra i pianeti e nel cosmo a bordo di un’astronave. Quell’astronave si chiamava Noos. Forma arcaica del termine ‘nous’, questa parola in greco antico aveva diverse sfumature di significato, ma, sostanzialmente, voleva dire: ‘intelletto’. E cosí, viaggiare con l’intelletto automaticamente porta alla conoscenza e al sapere. Ecco perché abbiamo deciso di chiamare ‘Noos’ il nuovo programma”. Un titolo che è dunque “un omaggio alle esplorazioni nel sapere di mio padre e, al tempo stesso, rappresenta la continuazione dei viaggi nello spazio interstellare della conoscenza. Quel pulsante che avete visto serviva per accendere le luci interne di uno dei modelli di astronavi e stazioni spaziali usati nelle riprese in studio di Viaggio nel Cosmo: per la tecnologia dell’epoca, non poteva rimanere in funzione piú di 9 minuti per evitare sovraccarichi al sistema elettrico. Oggi, fortunatamente, le tecnologie ci consentono di fare molto meglio e realizzare cose allora impensabili. Da quel pensiero, il passo è stato breve: è giunto il momento di ‘riaccendere’, ma per ‘ben piú di nove minuti’, l’interruttore dell’astronave per un lungo viaggio nella divulgazione scientifica. Ci vediamo presto con Noos! Un caro abbraccio a tutti voi

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