spicchi d’arte tra baffi di storia (69)

“Mina è la piú grande cantante che io abbia mai sentito, canta le canzoni proprio come devono essere cantate, cosí come sono state scritte, canta con il cuore ma la voce, il timbro inconfondibile, l’espressività che sa dare alle sue interpretazioni sono sublimi! È divina. Io sono una delle sue piú grandi ammiratrici (…), ci ha donato il suo cuore, la sua voce, nessun altro al mondo è come lei… non so cosa dire, lei è per la canzone quello che De Niro è per la recitazione: c’è solo lei, è unica.”

Liza Minnelli

L’equinozio di primavera 2020 ha avuto luogo ieri, per un particolare giuoco dell’astronomia e del calendario ma la giornata odierna non è certo scevra d’elementi d’interesse.

Ricorrono oggi, infatti, la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, la Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, la Giornata della Poesia, quella della Pace interiore e quella della sindrome di Down. S’avvicina a grandi passi, inoltre, l’ottantesimo compleanno di Mina… (vedi oltre)

  • Quanto alla prima delle citate Giornate, si ricorderà che “ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome. Dal 1996, ogni anno, una città diversa, un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Il 21 marzo in tanti luoghi del nostro Paese per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere.
    Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata  la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. (dal sito vivilibera.it) Questo il comunicato del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; questo, invece, il comunicato promanato dalla Rai per descrivere quanto andrà in onda sulle reti televisive e radiofoniche: “Un giorno contro tutte le mafie”.
  • “Il 21 marzo segna la Giornata internazionale dell’eliminazione della discriminazione razziale.
    Il Consiglio d’Europa può essere orgoglioso di aver istituito la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) che, da oltre 25 anni, opera indefessamente per promuovere l’uguaglianza e combattere la discriminazione. Il razzismo, la discriminazione e l’intolleranza portano alla divisione della società, all’esclusione dei più vulnerabili e alla propagazione dell’odio. In questo periodo molto difficile che attraversano il nostro continente e il mondo intero, dobbiamo invece rimanere uniti al di là delle differenze per superare la crisi attuale. In questo contesto, è particolarmente importante (altro…)

per grandi e per piccini (24)

  • aggiornamento 9 marzo: le misure cautelari e di contenimento sono state estese a tutta Italia, senza piú distinzioni tra zona 1 e 2. Il nuovo slogan è #IoRestoaCasa. Si perdonerà un ironico minuto di raccoglimento per quanti, furbescamente, hanno frettolosamente lasciato alcune aree del Paese pensando di rifugiarsi a Sud.
  • aggiornamento: riprendiamo integralmente il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri siglato oggi, 8 marzo 2020, che elenca tutte le disposizioni e le misure “per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale”, ivi comprese quelle che attengono al mondo dello Spettacolo.
  • Era prevista dal 9 al 15 marzo 2020 la quinta edizione di ‘Uno Sguardo Raro – The Rare Disease International Film Festival’, prima e unica manifestazione in Europa che, attraverso il cinema e gli eventi, intende stimolare la riflessione sulle malattie meno conosciute. In concorso ventiquattro pellicole tra corti e documentari, cui si aggiungono le cinque opere per il Premio USR-FERPI e le cinque per il Premio USR-PA Social, selezionate per la fase finale tra 1150 opere provenienti da 99 diversi Paesi tra cui, oltre all’Italia, l’Iran (192), l’India (118), la Turchia (49), gli Stati Uniti (45), la Spagna (43). Le pellicole selezionate saranno votate e premiate da una Giuria di qualità, anche quest’anno presieduta dall’attore Giammarco Tognazzi e composta da professionisti del cinema, della comunicazione, del mondo scientifico e da rappresentanti della comunità dei malati rari. Presente anche in questa edizione la Giuria Popolare che potrà votare i finalisti su una pagina dedicata del nuovo sito del Festival (https://www.unosguardoraro.org/), on line dalla prima settimana di marzo. Sul sito https://www.unosguardoraro.org/ sono disponibili tutti i dettagli, nella speranza che le recenti contingenze non abbiano modificato nulla.
  • È invece allestita ai Musei civici di Modena, al Palazzo dei Musei, fino al 17 maggio, la mostra ‘Anni molto animati. Carosello, SuperGulp!, Comix’, dedicata alla storia del fumetto e dell’animazione modenese dagli anni Cinquanta ai Novanta. Il percorso espositivo consente al fortunato fruitore d’incontrare i personaggi piú famosi di Carosello, poi l’epopea del Fumetto in Tv con le trasmissioni ‘Gulp!’ e ‘Supergulp!’, per arrivare a Comix, il “giornale dei fumetti” firmato da attori, comici e artisti. In mostra oltre trecento disegni originali provenienti da raccolte pubbliche e private, attrezzature tecniche, fotografie e merchandising in un allestimento arricchito da oltre una decina di postazioni audio-video.
  • Torna da domani, lunedí 9 marzo, su Rai2 e Rai Yoyo, ‘L’Albero Azzurro’, che festeggia peraltro i trent’anni di messa in onda; in occasione dell’apertura su Rai 2 della fascia mattutina dedicata ai bambini, la trasmissione andrà in onda alle ore 7:30 su Rai 2 e alle ore 16:20 su Rai Yoyo. Le puntate saranno disponibili anche su RaiPlay e l’App RaiPlay Yoyo, dove ci saranno spunti e contenuti extra. Pensato per offrire a un target di bambini compreso tra i 4 e 7 anni una grande varietà di stimoli, proposte, suggerimenti e spunti, l’Albero Azzurro segue una formula d’intrattenimento educativo, che comprende sia spazi dedicati alla creazione e al gioco, sia momenti di svago attraverso racconti e scenette.
  • È ancora RaiPlay a offrire, a partire dall’8 marzo, ‘Indomite – Storie di donne che fanno ciò che vogliono’, box set che (altro…)

Lampadino, Caramella e… i bambini speciali!

aggiornamento: cogliamo l’occasione per ricordare che riparte oggi, 2 marzo, l’appuntamento con ‘44 Gatti’, la riuscita produzione Rainbow* che ha per protagonisti i “quattro mici piú simpatici della televisione”: dopo l’anteprima su RaiPlay il 15 febbraio, e l’anticipazione del primo episodio sul canale YouTube ufficiale, ‘44 Gatti’ torna sul piccolo schermo con l’attesa seconda serie. I nuovi episodi andranno in onda su Rai Yoyo tutti i giorni alle 19.10; in questa nuova stagione i Buffycats e la loro adorabile Nonna Pina saranno accompagnati da nuovi esilaranti amici animali e umani, affronteranno missioni sempre piú “a prova di gatto” e stupiranno il pubblico con tantissime sorprese**. (* Rainbow in collaborazione con il piccolo Coro dell’Antoniano, che cura la colonna sonora, e Rai Ragazzi; ** cosí nel comunicato).
La serie a cartoni animati ‘Lampadina e Caramello nel Magiregno degli Zampa’ andrà in onda su Rai Yoyo a partire da marzo.  Quello che la contraddistingue e la rende speciale è che nasce con l’intento d’essere inclusiva, di parlare a tutti i bambini tra i due e i sei anni, ma proprio tutti, ipovedenti, audiolesi, autistici e “normodotati”. Ed è il primo al mondo, si badi!
Le avventure dei due protagonisti si svilupperanno in sei emozionanti puntate, da sei minuti ciascuna; dopo la citata messa in onda su Rai Yoyo, saranno disponibili anche sull’App del canale e su RaiPlay. La realizzazione della serie è stata di Animundi ma l’intuizione da cui tutto nasce, il Cartoon Able, è sorta in seno a “Punti di Vista”, una casa editrice specializzata.

Ecco, dal loro sito ufficiale, alcuni interessanti contenuti: (altro…)

sanremo 70, stato dell’arte e ultime indiscrezioni

(post aggiornato dall’11 novembre scorso)
aggiornamenti 15 gennaio: secondo un’indiscrezione del giornalista Paolo Giordano, rilanciata, tra l’altro, dal Messaggero, sul palcoscenico di Sanremo 2020 potrebbe esserci anche Lei, la mitica Raffaella Carrà, che andrebbe ad aggiungersi alle undici esponenti del gentil sesso già confermate. Quanto a Giordano, il testo pubblicato sul suo profilo Twitter cosí recita: “Le 10 ‘ragazze’ di Amadeus in realtà sono 11. Forse 12 (arriva la Carrà?). Peppino Di Capri pronto per il premio alla carriera. E il divo* di Hollywood? Non se ne sentirebbe la mancanza”. Secondo altre indiscrezioni, Elisabetta Gregoraci potrebbe co-condurre ‘L’Altro festival’, rubrica che chioserà ogni serata sanremese. (* link creato in automatico dal software)
aggiornamenti 14 gennaio: ha avuto luogo oggi la conferenza di presentazione del festival di Sanremo. Le donne che affiancheranno Amadeus sul palcoscenico del teatro Ariston saranno Antonella Clerici, Diletta Leotta, Emma D’Aquino, Laura Chimenti, Francesca Sofia Novello nonché Monica Bellucci (seconda serata) e, dice Amadeus, Rula Jebreal, Sabrina Salerno, Alketa Vejsiu, Mara Venier (quinta serata) e Georgina Rodriguez. Ci saranno Fiorello e Benigni; ci saranno anche, tra gli ospiti, la pop star Dua Lipa e Johnny Dorelli; confermati Mika e Massimo Ranieri, il quale ultimo canterà con Tiziano Ferro, presente in tutte e cinque le serate. Amedeo Umberto Rita Sebastiani, in arte Amadeus, ha anche dichiarato che sono in corso trattative per Al Bano e Romina (“con un inedito scritto da Malgioglio”), per Zucchero e per Ultimo.
aggiornamenti 6/7 gennaio:

  • In merito alla presenza di ospiti del 70esimo Festival di Sanremo, l’Amministratore delegato Fabrizio Salini ricorda che, dopo aver definito il cast fisso di conduzione, stasera sarà presentato in diretta su Rai1 il cast dei cantanti in gara. Da domani si definiranno le altre presenze che affiancheranno Amadeus nel corso delle 5 serate e la partecipazione di altri ospiti, oltre a quelli già decisi. Le proposte della Direzione Artistica, già discusse con la direzione di Rai1, saranno oggetto, come di prassi, di un confronto con l’Amministratore delegato, con il solo obiettivo di realizzare un grande Festival di Sanremo”. Nota stampa Rai, 7 gennaio 2020
  • Rula Jebreal sarà ospite una serata al prossimo Festival di Sanremo, affiancando Amadeus sul palcoscenico dell’Ariston. È quanto deciso oggi nel corso dell’incontro a tre che ha visto impegnati l’amministratore delegato Rai, Fabrizio Salini, la direttrice di Rai1, Teresa De Santis, e lo stesso Amadeus. (AGI)
  • Come Amadeus aveva già rivelato a Repubblica e di recente confermato, l’elenco per ordine alfabetico degli artisti e dei brani di Sanremo 2020 è il seguente: (altro…)

Roberto Bolle e… altri demoni (3)

  • Prende il via il 22 dicembre, contestualmente al novantunesimo genetliaco di Piero Angela, il nuovo programma ‘SuperQuark+’. Lo condurrà, come intuibile, Angela sr., per dieci emozionanti puntate, in proficua compagnia di cinque giovani ricercatori, occupandosi di argomenti che andranno “dall’amore allo sport, dal sonno alla dieta, dal gioco alla vita extraterrestre ma anche la memoria, la vista, l’acqua e il freddo”. Con riguardo all’acqua, Piero Angela ha voluto ricordare in conferenza che si tratta di un argomento delicatissimo: “le prossime guerre riguarderanno l’acqua. D’acqua dolce ce n’è poca e noi, in Italia, ad esempio, ne sprechiamo tantissima. E poi c’è l’acqua che sale, come a Venezia.”
    Si badi, stavolta l’appuntamento con SuperQuark, non per niente in versione ‘+’, è su RaiPlay…
  • Angela jr., nel suo piccolo, tornerà invece il 4 gennaio, con le ‘Meraviglie’.
  • “Una musica suggestiva in un video dai toni chiari in cui, tra voli di nuvole e uccelli, scorci di collina e mare, un uomo di spalle scruta l’orizzonte e 22 splendide e celebri voci della canzone d’autore pronunciano le parole di un capolavoro eterno della poesia italiana:è l’iniziativa che insieme Rai e Mibact hanno ideato per chiudere l’anno delle celebrazioni del bicentenario dell’Infinito di Giacomo Leopardi, scritto dal poeta recanatese nel 1819. In onda su tutti i canali Rai e sulla piattaforma RaiPlay dal 19 al 31 dicembre, questo viaggio sonoro e visivo – firmato da Rai Cultura che lo ospita sulla pagina raicultura.it/200infinito e da Direzione Creativa Rai – è un sorprendente mosaico di voci avvolto dal mistero, perché al pubblico non saranno rivelati i nomi degli artisti che hanno donato gratuitamente la propria voce leggendo un frammento della poesia. Alcune voci sono molto riconoscibili, e sono big di primissima grandezza, da Mina a Celentano, da Claudio Baglioni a Gianna Nannini e Laura Pausini, ma (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (66)

Ricorre in queste ore il trentennale della caduta del muro di Berlino, un evento ricolmo di speranza, che richiuse una delle ferite piú dolorose e cruente del Novecento. Nonostante molti segni di speranza, capita talvolta di registrare la presenza di pretenziose nuvolastre e l’attenzione per il possibile ritorno di alcuni spettri del secolo sorso mai dev’essere doma. Si coglie l’occasione, peraltro, per esprimere alla signora Liliana Segre, senatrice della Repubblica, i sensi della massima solidarietà. Con riguardo alla signora Segre, vogliamo anche segnalare un’interessante, catodica iniziativa:

RaiPlay propone in esclusiva sulla homepage della piattaforma il docufilm “Figli del destino” sulla vita di Liliana Segre. I registi Francesco Miccichè e Marco Spagnoli in 132 minuti ci fanno rivivere le vite di Liliana Segre, Lia Levi, Tullio Foà e Guido Cava stravolte quando Vittorio Emanuele III firma le leggi razziali il 5 settembre 1938. Quella data segna per i quattro ragazzi l’inizio di un percorso fatto di discriminazione, umiliazione, paura e sofferenze che culmina con la deportazione. I protagonisti sono Massimo Poggio, Massimiliano Gallo e Valentina Lodovini. Il docufilm è una produzione (altro…)

il signor Volare, nel ricordo della Rai

Domenico Modugno ci lasciava il 6 agosto di venticinque anni fa ed è di questi giorni la proposta del Mei (Meeting delle etichette indipendenti o anche Meeting degli indipendenti) di dedicargli il teatro Ariston di Sanremo; nel sito di All Music Italia è chiarito che

la proposta è stata portata da Giordano Sangiorgi, patron del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti e organizzatore della Festa della Musica dei Giovani del Mibac, al Tavolo della Musica e di Sanremo, indetta dall’Amministratore Delegato della RAI Fabrizio Salini, che ha raccolto subito entusiastiche adesioni nel settore musicale. L’idea nasce da una commissione di artisti, giornalisti e discografici tra cui: Carlo Marrale (musicista e fondatore dei Matia Bazar), Alberto Zeppieri (editore e produttore), Rosita Marchese (giornalista) e Alessandro Caruso (figlio del grande maestro Pippo Caruso).

Ha espresso favorevole parere anche il M° Franco Fasano, noto cantautore e compositore. Quanto alla programmazione televisiva, ecco, dal comunicato stampa ufficiale, quello che la Rai ha programmato per ricordarlo:

Cantante, attore, presentatore, 230 canzoni, 38 film per il cinema e 7 per la televisione, 13 spettacoli teatrali e alcuni programmi televisivi. Vincitore di quattro Festival di Sanremo, milioni di dischi venduti nel mondo. Per tutti lui, il Mimmo nazionale, è Mr. Volare, per quel verso di Nel blu dipinto di blu, canzone vincente di Sanremo 1958.
Una vita vissuta spavaldamente e “pericolosamente”, quella di Modugno, tra tavole teatrali, grandi arene della canzone e la Tv che tanto amava, ricambiato dall’affetto di milioni di spettatori. A 25 anni dalla sua morte, avvenuta il 6 agosto del 1994, Rai (altro…)

un grande passo per l’umanità (e per i media!)

aggiornamento 17 luglio: con riguardo alla programmazione di Mediaset, si è ritenuto di fare un’integrazione nel post, quasi alla fine.
Era il 16 luglio 1969. Il dio Apollo, pur nelle inusuali fattezze di modulo spaziale dal numero 11, muoveva per raggiungere la sorella Artemide oppure, ad essere precisi, la manifestazione celeste della medesima Diva triformis che era Artemide in terra, Ecate agl’inferi, Selene in cielo. L’avrebbe raggiunta il 20 luglio successivo e gli esseri umani a bordo della navicella avrebbero scritto la pagina piú importante della storia dell’astronomia. Stasera, quasi a ricordare l’importante cinquantenario, la Luna stessa andrà in eclissi, con un fenomeno pienamente osservabile anche dalla Terra.
E la televisione cosa fa?
(altro…)

le offerte di mamma Rai (2019 – 2020)

Nelle stesse ore in cui Massimo Giletti confermava la sua collaborazione con Urbano Cairo e con La7, nelle modalità che saranno oggetto delle nostre migliori attenzioni nei prossimi post, mamma Rai, nel suo piccolo, presentava la sua offerta per la stagione televisiva 2019 – 2020. Stavolta solo a Milano. Senza citare la trasmissione in diretta della prima della Scala, che diamo comunque per scontata.
Ecco, settore per settore, quanto comunicato dalla Concessionaria di Stato nei materiali ufficiali per la stampa  (NewsRai): (altro…)

maestri a confronto

Du bist eine Musiker!” (“Tu sei un (vero) musicista!“)
Herbert von Karajan al M° Nicola Leonardo Sgro
Si è calcolato che, per capire tutte le sfumature e le ironie che ci sono in Topolino,  alcune persone dovrebbero avere almeno  vent’anni!
il professore universitario di Retorica e Stilistica
Ho avuto spesso la fortuna di essere molto vicino alla gente: a 40 anni ho avuto il privilegio di poter donare midollo osseo a una persona salvandogli la vita.”
Fabrizio Frizzi

La vita dà, la vita prende; i Maestri bisogna sceglierseli bene ed ascoltarli con tutta l’attenzione di cui si è capaci, finché si ha possibilità di farlo. (altro…)

brevi dai media (84)

  • Il 21 marzo, oltre all’arrivo ufficiale della primavera, ricorrono la ‘Giornata mondiale della Poesia’, la ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale’, la ‘Giornata mondiale della sindrome di Down’ e la ‘Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie’. Con riguardo a quest’ultima, organizzata dalla fondazione Libera, si dà conto a fine post, con le iniziative prese dalla Rai, Radio – televisione italiana. Don Ciotti, con Libera, sfilerà a Padova.
  • La notizia forse piú eclatante di oggi nel mondo dei media è la completata acquisizione di 21st Century Fox da parte di Walt Disney Company; la casa di Topolino detiene adesso il controllo di un imponente catalogo di prodotti e società, tra cui spiccano le case cinematografiche 20th Century Fox e (altro…)

Telethon, David e molto piú

  • La sessantaquattresima Cerimonia di consegna dei premi David di Donatello, il riconoscimento piú prestigioso del cinema italiano, si terrà il prossimo 27 marzo e sarà trasmessa in diretta su Rai 1. Quello che in queste ore viene sottolineato è il cambiamento di passo, deciso di recente, nel criterio di votazione: Piera Detassis, presidente e direttore artistico, lavorando in armonia con il Consiglio direttivo dell’Accademia del Cinema Italiano, ha (altro…)

brevi dai media (66) + a volte ritornano (17)

  • Il gip di Roma Roberto Saulino, accogliendo la richiesta della Procura, ha respinto la richiesta di sequestro preventivo delle copie del film di Matteo Garrone ‘Dogman’, in concorso al Festival di Cannes. La richiesta era stata avanzata alcuni giorni fa da Vincenza Carnicella, madre del pugile Giancarlo Ricci, seviziato e ucciso nel 1988 da Pietro De Negri, noto come “er Canaro”. Secondo la donna, il film diffama la memoria del figlio; secondo il pm Sergio Colaiocco, titolare del fascicolo, non ci sono gli estremi per procedere al sequestro preventivo della pellicola. Dopo la proiezione a Cannes, ‘Dogman’, che Garrone presenta come ispirato alla vicenda della Magliana solo vagamente, è stato applaudito per dieci minuti.
  • Enzo Tortora moriva il 18 maggio 1988, a causa di un tumore forse concausato, a livello psicosomatico, dalle peripezie giudiziarie. Il suo ‘Portobello’ tornerà in autunno ma, nell’attesa, è possibile vedere su RaiPlay una selezione di puntate dello storico programma, basato su invenzioni di geni locali, riunificazioni d’amici, parenti e affini, rubriche dedicate alla gente comune, compravendite al telefono a tentativi di far parlare il celebre pappagallo.
  • Nonostante alcune indiscrezioni, Nicola Porro dovrebbe (altro…)
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