Il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo istriano-dalmata, in seguito alla sconfitta dell’Italia nella Seconda guerra mondiale. In occasione della ricorrenza, la Rai curerà una programmazione dedicata.
Venerdì 9 febbraio alle 10.55 su Rai 1 ci sarà la celebrazione del Giorno del Ricordo dal Palazzo del Quirinale, a cura del Tg1. Inoltre, la puntata di “Passato e Presente” (su Rai 3 alle 13.15, in replica su Rai Storia alle 20.30 e il 10 febbraio alle 00.10, alle 06.00 e alle 12.00) sarà incentrata su “La questione adriatica dalle foibe all’esodo I TX” e, ospite di Paolo Mieli, sarà il prof. Guido Rumici. Sempre su Rai Storia, per “Passato e Presente” (alle 20.25 e in replica il 10 febbraio alle 16.15), con “10 febbraio. Giorno del Ricordo” sarà realizzata una contestualizzazione storica delle foibe e dell’esodo sul confine Nord-Orientale.
Sabato 10 febbraio, alle 18.15 su Rai 2, lo Speciale Tg2 sarà dedicato alla ricorrenza. Su Rai 3, invece, alle 20.35 andrà in onda il film “Red Land (Rosso Istria)”, con Selene Gandini, Franco Nero, Geraldine Chaplin e la regia di Maximiliano Hernando Bruno, nel quale viene dato risalto alla figura di Norma Cossetto, giovane studentessa istriana e laureanda all’Università di Padova, barbaramente violentata e uccisa dai partigiani titini, avendo la sola “colpa” di essere italiana e figlia di un dirigente locale del partito fascista.
Tutte le testate della Rai dedicheranno ampia copertura informativa alla ricorrenza. In particolare, la Tgr Abruzzo realizzerà un servizio sul Giorno del Ricordo, che verrà trasmesso nelle principali edizioni dei telegiornali, e la Tgr Puglia ricorderà in un servizio i luoghi di Bari dove trovarono rifugio i profughi istriani. RaiNews 24 preparerà uno Speciale che andrà in onda dalle 9.00 alle 11.00 e, inoltre, trasmetterà il reportage “Spotlight”, dedicato alle foibe, a cura della caporedattrice degli Approfondimenti, Alessandra Solarino.
Molto ricca la programmazione su Rai Storia. “Il giorno e la storia” (00.10 e in replica 8.30, 20.00) sarà incentrato sull’istituzione del Giorno del Ricordo e sulle foibe. A “Passato e Presente” (10.30), Paolo Mieli parlerà con il professor Raoul Pupo dell’esodo giuliano-dalmata e delle foibe, un capitolo tragico della nostra storia, riemerso dall’oblio a partire dagli anni ’90 e tuttora oggetto di studi e ricerche. Per “Passato e Presente ’21-22”, alle 13.45, “Voci dall’abisso. Il dramma giuliano dalmata” con la professoressa Gloria Nemec e le voci dei testimoni. Alle 16.20, invece, “L’Italia della Repubblica – Il confine conteso”, sulla linea che divide Italia e Jugoslavia, con la scrittrice istriana Anna Maria Mori, intervistata da Michele Astori. La puntata dà inoltre voce ai protagonisti e ai testimoni dell’epoca, attraverso le interviste di repertorio delle Teche Rai e si avvale del contributo degli storici Raoul Pupo e Patrick Karlsen. Ancora per “Passato e Presente” (17.15 e in replica alle 3.45), “Foibe, l’eterno abbandono” con i professori Orietta Moscarda ed Egidio Ivetic, seguito da “Febbraio 1947: vincitori e vinti” (18.15), inchiesta di Enzo Biagi sugli avvenimenti che portarono al Trattato di pace di Parigi tra gli Alleati e l’Italia il 10 febbraio 1947, quindi “Le Foibe e l’esodo” (20.30 e 1.50), che ha ospite il professor Enrico Miletto, per passare a “La partenza del Treno del Ricordo I TX” (21.10 e in replica 00.40) sul treno storico, messo a disposizione da Fondazione Fs, con una mostra itinerante che racconta il viaggio degli esuli dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, costretti a fuggire per vivere in libertà. Spazio alla ricorrenza anche negli Speciali Storia ’23-’24, con “L’odissea giuliano-dalmata. Dalle foibe all’esodo 1^tx” (21.25, 2.45) e “Il Tempo del ricordo. Le Foibe e l’esodo istriano giuliano-dalmata” (22.15 e 1.45), mentre Rai Scuola propone gli Speciali “Scuola 2024 1^ Donne ed esodo. Percorsi di libertà” (18.30), un racconto, in gran parte declinato al femminile, che insiste nella costruzione di una memoria condivisa.
Anche la radio dedicherà ampio spazio al Giorno del Ricordo. In particolare, su Rai Radio3, sabato 10 febbraio alle 19.30, nella serata di “Radio3suite”, Lorenzo Pavolini intervisterà lo storico Guido Crainz sulle violenze avvenute alla fine della Seconda guerra mondiale sul confine orientale, mentre domenica 11 febbraio alle 11.50, per i Concerti del Quirinale di Rai Radio3, sarà trasmesso il concerto che celebra il Giorno del Ricordo con un programma che sottolinea, nella musica classica, la convivenza di radici e culture diverse. A interpretare musiche di Fritz Kreisler, Maurice Ravel e Ottorino Respighi, la giovanissima Giulia Rimonda, talento fra i più puri della nuova generazione di musicisti italiani, e il pianista Lorenzo Nguyen, artista torinese già presente in passato alla Cappella Paolina con il Trio Chagall.
Sempre domenica 11 febbraio, su Rai 3, “Timeline” (10.45) racconterà cosa è stato pubblicato sui social in merito alla ricorrenza.
In occasione della giornata istituita in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo istriano-dalmata, inoltre, il portale di Rai Cultura e i social propongono lo speciale “Il Giorno del Ricordo”, con filmati d’epoca, testimonianze e interviste agli storici che si sono occupati della ricostruzione dei fatti, al link www.raicultura.it/speciali/ilgiornodelricordo
Sulla piattaforma RaiPlay, poi, saranno disponibili: il film “Red Land”, la fiction “Il cuore nel pozzo” di Alberto Negrin (2005), i programmi “L’Italia di frontiera: la guerra, le foibe, l’esodo” (2 puntate monografiche de “La Grande Storia”) e, dalle Teche Rai, “Arcipelago foibe” (9 contributi dagli Archivi Rai) e “Il ricordo delle foibe” (antologia in 10 episodi). Alcuni dei contenuti sopraccitati, insieme ad altri, saranno raccolti nella collezione dedicata intitolata ‘Le Foibe’, al link www.raiplay.it/collezioni/lefoibe
La piattaforma Rai Play Sound, invece, esporrà in home page una selezione di contenuti, tra i quali si segnalano: “Il ricordo delle foibe”; l’audiodocumentario “Gorizia. Nascita di un confine”, che raccoglie i racconti di testimoni goriziani, italiani e sloveni; “La forza del ricordo e Storie di confine”, da Gli Speciali di Rai Scuola, che raccontano progetti ed esperienze di studenti dedicati alla giornata; “La Grande radio – Le foibe”, che propone un percorso tra storia e letteratura con la lettura di pagine del libro di Carlo Sgorlon “La foiba grande”; “Tre colori: il dramma dell’Istria”, con lo storico Guido Crainz che ripercorre le diverse fasi della travagliata storia dell’Istria; “Scritto, letto detto”, in cui lo storico Gianni Oliva racconta le atrocità delle foibe e il silenzio di decenni sulla vicenda; “Mangiafuoco sono io”, con un ritratto del Maresciallo Tito; “I gialli della Storia”, in cui Giovanni Minoli ripercorre gli orrori delle foibe attraverso testimonianze e documenti sonori.
Rai Ufficio Stampa