villaggio Fantozzi, Vermeer, Dante Mirabile Visione

  • Fantozzi è sempre attuale. Oggi, 1° d’ottobre, in quel di San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, s’inaugura “Villaggio Fantozzi”. Duecento tra attori e figuranti, venti set riprodotti, Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo, come ospite d’onore, a presentare il libro ‘Fantozzi dietro le quinte’… Tutto il centro di San Felice sul Panaro diventa una sorta di “Fantozzopoli”, con i personaggi dei film, le location (la scalinata della corazzata Potëmkin, la partita di calcio fra scapoli e ammogliati…) ma anche eventi vari e mostre, come quella sulle Bianchine e sulle auto degli anni Sessanta e Settanta.  Indetto, finanche, un concorso fotografico. Il tutto per la regia di Roberto Gatti, il patrocinio del Comune, la collaborazione della Pro Loco ed il sostegno economico, tra gli altri, della banca SanFelice 1893. Né è un mistero per chiunque che il Teatro Stabile di Genova ha in cartellone lo spettacolo ‘Fantozzi. Una tragedia’, per la regia di Davide Livermore e l’interpretazione, nel ruolo del protagonista, di Gianni Fantoni. Debutto a Genova, città natale di Villaggio, il 30 gennaio; repliche a Bologna (18 febbraio) e a Brindisi (9 marzo 2024).
  • S’inaugura oggi, 1° ottobre, anche la II edizione del Festival del Cinema Colombia Migrante (FCMM), manifestazione cinematografica e d’analisi socio-politica sul tema delle migrazioni e dei diritti umani in Colombia, una settimana in cui si ragionerà sullo sfollamento forzato interno e transfrontaliero, l’esilio, la resilienza delle comunità afrodiscendenti e delle popolazioni indigene. Il tutto con proiezioni, dibattiti e confronti con esperti, testimonianze importanti e d’approfondimento. Il FCCM è un evento globale, si svolge in contemporanea in altri quindici Paesi e in quarantuno città nel mondo; per l’Italia, saranno collegate Roma, Udine, Milano, Firenze, La Spezia, Padova e Trieste.
  • S’inaugura oggi, 1° ottobre, anche la II edizione del Festival del Cinema Colombia Migrante (FCMM), manifestazione cinematografica e d’analisi socio-politica sul tema delle migrazioni e dei diritti umani in Colombia, una settimana in cui si ragionerà sullo sfollamento forzato interno e transfrontaliero, l’esilio, la resilienza delle comunità afrodiscendenti e delle popolazioni indigene. Il tutto con proiezioni, dibattiti e confronti con esperti, testimonianze importanti e di approfondimento sulle tematiche  Il FCCM è un evento globale, si svolge in contemporanea in altri quindici Paesi e in quarantuno città nel mondo; per l’Italia, saranno collegate Roma, Udine, Milano, Firenze, La Spezia, Padova e Trieste.
  • Arriva domani al cinema il film documentario ‘Mirabile Visione: Inferno’, di Matteo Gagliardi, sull’opera di Dante Alighieri. Prodotto da Starway Multimedia, patrocinato dal ministero della Cultura (MiC), dalla Società Dante Alighieri, da Save the Planet, da Fondazione Univerde e Senzatomica, ‘Mirabile Visione: Inferno’ è una rilettura attuale e visionaria della Commedia, con le illustrazioni ottocentesche del pittore parmense Francesco Scaramuzza, ricolorate, animate digitalmente e abbinate a immagini che spaziano dal reportage alla finzione. Ogni girone dell’inferno è stato aggiornato al mondo d’oggi, nelle contraddizioni e nelle drammaticità ma senza nascondere i pur presenti aneliti di speranza. ‘Mirabile Visione: Inferno’ è stato inserito nel catalogo Agis Scuola ER ed è già stato richiesto da molte scuole italiane.
  • Nelle giornate del 2, del 3 e del 4 ottobre l’appuntamento è invece con Vermeer, elemento di spicco della pittura olandese. Dopo la meravigliosa mostra allestita al Rijksmuseum di Amsterdam, infatti, (altro…)

maestri a confronto (13)

  • Prende il via domani, 16 giugno, la decima edizione di ‘Cinema al MAXXI’, realizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, prodotta con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo della Sapienza Università di Roma, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. La prima parte della rassegna (che si chiuderà giovedì 28 luglio) ospiterà, presso la Piazza del MAXXI, i film di ‘Extra Explore’, una selezione delle opere firmate dagli autori emergenti piú originali che si sono messi in luce a Cannes, Venezia, Taormina. Completa il programma una serata esclusiva di premiazione del Video Essay Film Festival, dedicato alle nuove forme di critica cinematografica. Tra novembre e dicembre, presso l’Auditorium del MAXXI, si terrà invece ‘Extra Doc Festival’, il concorso rivolto alle migliori espressioni del documentario in Italia, giunto alla quinta edizione. Il programma completo è su www.romacinemafest.it. È il caso di ricordare, peraltro, che la Fondazione Cinema per Roma realizzerà un programma d’attività decisamente corposo, di cui ‘Cinema al MAXXI’ è “soltanto” una parte, e si protrarrà fino alla prossima Festa del Cinema, in programma dal 13 al 23 ottobre. A partire dal gennaio 2023, inoltre, la Fondazione si occuperà della gestione e della programmazione della Casa del Cinema. È stato annunciato dal Presidente della Fondazione, Gian Luca Farinelli, con Paola Malanga, Direttrice Artistica della Festa, e Francesca Via, Direttrice Generale; le attività di Fondazione Cinema per Roma saranno realizzate grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Cinecittà S.p.A. e Fondazione Musica per Roma.
  • Circa duecento, tra divi e professionisti di Hollywood, si sono alleati alla lobby anti-armi fondata da Jim Brady, l’allora portavoce del presidente Ronald Reagan rimasto paralizzato in seguito all’attentato del 1981 contro il capo della Casa Bianca. I vip di Hollywood hanno firmato un manifesto che impegna a limitare la violenza da armi da fuoco nei film presentando l’uso delle armi in modo sicuro e responsabile. L’iniziativa include una lettera aperta contenente proposte che invitano a rappresentare “buone pratiche” di possesso delle armi e le conseguenze nefaste per chi le usa in modo sconsiderato. Si chiede in particolare di limitare le scene che includano minori e fucili e pistole, alla luce del fatto che le armi sono diventate negli Usa la prima causa di morte per bambini e adolescenti. In un comunicato della Brady Campaign Against Gun Violence si legge infatti: «Hollywood ha già offerto modelli di come si può cambiare la nostra cultura. Lo ha fatto col fumo, l’uso delle cinture di sicurezza, le gravidanze delle teen-ager, la parità di diritti dei gay anche sul fronte del matrimonio». Tra i firmatari Shonda Rhimes, Judd Apatow, Jimmy Kimmell, John Glickman, Edoardo Ponti, Simon Kinberg, Damon Lindelof, Adam McKay, Hannah Minghella, Julianne Moore, Eli Roth, Mark Ruffalo e Amy Schumer.
  • Si terrà domani, 16 giugno, all’Auditorium della Conciliazione, in Roma, l’anteprima istituzionale del film ‘Dante’, ultima fatica di Pupi Avati. Il Maestro bolognese porterà con sé il cast della pellicola: Sergio Castellitto, Alessandro Sperduti, Carlotta Gamba, Enrico Lo Verso, Alessandro Haber, Leopoldo Mastelloni, Milena Vukotic, Morena Gentile; alla serata è prevista la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati e del presidente della Camera, Roberto Fico; il nutrito parterre sarà formato anche da Marco Bellocchio, Fabrizio Gifuni, Sonia Bergamasco, Renzo Arbore, Sergio Cammariere, Franco Nero, Carlo Fuortes, Nicola Maccanico, Gianni Letta.
    Per vedere il ‘Dante’ di Pupi Avati, prodotto da DueA Cinema con Rai Cinema, distribuito da 01, i comuni mortali dovranno aspettare il (altro…)

Tognazzi, Titti, Dante, Warner Bros. e altri demoni

  • Aggiornamento 2 aprile: ricorrono oggi i venticinque anni dalla prima comparsa di Rat-Man.
  • Proseguono (e ci mancherebbe!) le celebrazioni per il centenario della nascita di Ugo Tognazzi; nel nostro piccolo, (ri)proponiamo il testo di un’intervista rilasciata da Michel Piccoli a Cinecittà Entertainment, all’epoca religiosamente scalettata.
  • “M’è semblato di vedele un compleanno…” Anche il canarino Titti ha di che festeggiare dacché son trascorsi quasi ottant’anni dalle sue prime gesta, in compagnia di Gatto Silvestro e della Nonnina (non di rado anche di un irascibile mastino…). All’inno di “80 Years of Tweety”, una serie accattivante d’iniziative sta invadendo il mondo, tra eventi a tema, merchandising, nuovi contenuti e ben ottanta murales in trenta diverse città del mondo. La campagna ha preso il via ad Austin, al SXSW 2022, l’11 marzo; la celebrazione proseguirà per tutto l’anno nello Studio con i nuovi contenuti su Titti di HBOMax, WarnerMedia Kids & Family, insieme a nuove esperienze a tema e raccolte di Warner Bros. Consumer Products. In Italia Titti verrà celebrato a novembre con una programmazione speciale in onda su Cartoon Network (canale 607 di Sky) e Cartoonito (canale 46 del DTT) e con protagonista la serie Looney Tunes Cartoons. Tutti i festeggiamenti avranno il loro culmine il 21 novembre, giorno dell’effettivo genetliaco. 
  • Ma la Warner Bros. deve festeggiare anche anche il centenario delle sue attività, per Giove! È stato svelato proprio in queste ore il “logo del Centenario”, che dà ufficialmente inizio alle iniziative che porteranno al glorioso anniversario: il 4 aprile 2023. Lo riproduciamo a fine post. La campagna ci accompagnerà dalla fine di quest’anno alla fine dell’anno prossimo, sarà completamente incentrata sul pubblico e coinvolgerà ogni divisione dello Studio (film, serie, prodotti di consumo, videogiochi, intrattenimento a tema, visite agli studi, eventi dal vivo e molto altro), cosí come le società sorelle Studios e Networks, tra cui HBO Max, TNets (TNT, TBS e truTV), WarnerMedia Kids, Young Adults & Classics (inclusi, tra gli altri, WB Animation, Adult Swim, Cartoon Network e TCM).
  • Dante in fundo, (altro…)

maestri a confronto (9)

  • aggiornamento 30 ottobre: nella bozza della manovra finanziaria figurano 150 milioni di euro per le Fondazioni liriche italiane. È un passo importante, che sembra rispondere alle istanze che molte istituzioni, dai teatri piú blasonati a quelli piú piccoli hanno piú volte sollevato, anche di recente, ed a causa dei tempi che stiamo vivendo. E sembra rassicurante anche l’istituzione in manovra del Set, il fondo per il sostegno economico temporaneo destinato ai lavoratori dello spettacolo che il governo Draghi ha riempito con 20 milioni di euro per il 2022, 40 a partire dal 2023. È il caso di ricordare che l’ultimo appello in ordine di tempo è stato quello lanciato a Montecitorio da Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo e presidente dell’Anfols, l’associazione che riunisce dodici delle quattordici fondazioni italiane esistenti. Intervistato dall’Ansa, Giambrone ha ricordato: «Il 2022 sarà ancora un anno di passaggio verso una nuova normalità, prima del 2024 sarà difficile tornare agli incassi di prima della pandemia». Oltre a tutta una serie di questioni ancora irrisolte.
  • Arriva quest’oggi, 29 ottobre, nei migliori negozi di dischi, forse anche in altri, l’album ‘Future Memorabilia’, degli Oliver Onions. Come si ricorderà, gli Oliver Onions (al secolo Guido & Maurizio De Angelis) hanno firmato alcune delle colonne sonore piú riuscite della televisione e del cinema, da quelle per i film di Bud Spencer e Terence Hill, a Sandokan, alle sigle di numerosi cartoni animati. ‘Future Memorabilia’, arrangiato da Ricky Quagliato e pubblicato da BMG, si presenta come “un road trip in dieci tappe e una sola destinazione: la musica, quella cult con nuova veste future pop” (cit. ANSA). Numerose le partecipazioni (featuring), da Tommaso Paradiso in Orzowei a Bud Spencer in Banana Joe (omaggio all’attore a cinque anni dalla scomparsa), da Claudio Baglioni in Sandokan a Roland Kaiser in Santa Maria Memorabilia, passando per Elio e le Storie Tese in La la la la lalla (Coro dei Pompieri), David Hasselhoff in Sheriff e Elhaida Dani (la Esmeralda di Notre-Dame de Paris) in We Believe In Love. Gli Oliver Onions saranno peraltro in concerto il 7 aprile al Teatro degli Arcimboldi di Milano e l’11 aprile al Brancaccio di Roma.
  • Un altro album meritevole d’attenzione sembra essere ‘La vita nuova’, ispirato se non basato sull’amore tra Dante Alighieri e Beatrice, nato dalla collaborazione tra la Scuola Normale di Pisa e Woodworm e dai contributi di vari artisti che hanno attinto a nove diversi componimenti tratti dall’opera. Disponibile anch’esso da oggi, sulle piattaforme piuttosto che nei negozi, ‘La vita nuova’ si compone d’esperienze musicali che vanno dall’indie rock all’elettronica, dall’alt-pop al grunge, con collaborazioni e ibridazioni varie. Alla realizzazione, la cui cura artistica è di Davide Barbafiera e dell’etichetta Woodworm, hanno contribuito i Campos, Emma Nolde, Giancane, Lorenzo Kruger, Emanuele Frusi, Rodolfo Mantovani, Serena Altavilla, i Tonno, Piove, Maestro Pellegrini.
  • Bisognerà attendere il prossimo 9 dicembre, invece, per ‘Alice! In wonderland!’, spettacolo di nouveau cirque prodotto da Razmataz Live in co-produzione con il comune di Milano. ‘Alice! In wonderland!’ vede al lavoro Simone Ferrari e Lulu Helbæk (ideazione e regia) con alle spalle creazioni come Nysa del Cirque du Soleil, e Paradiso XXXIII e alcune cerimonie di grandi manifestazioni olimpiche, la scenografa franco-belga Barbara de Limburg, il direttore della fotografia Pasquale Mari che firma il disegno luci e Nicolas Vaudelet, costumista per i recenti tour di Madonna e del Cirque du Soleil. La colonna sonora originale è del musicista inglese John Metcalfe, arrangiatore per gli U2, i Coldplay, Peter Gabriel e i Blur. ‘Alice! In Wonderland’ prenderà vita all’interno di una Spiegeltent, una struttura per spettacoli in legno installata nel cortile della Fabbrica del Vapore; dopo Milano, viaggerà per il mondo e toccherà Francia, Olanda, Germania, Canada e Stati Uniti.
  • Sempre a Milano, ma non prima di giugno 2022, si terrà il primo Festival internazionale del musical, nell’ambito del quale saranno assegnati i primi Musical Awards, il primo premio mondiale dedicato alle migliori produzioni di oltre quaranta Paesi. Per questa prima edizione, (altro…)

lecturae dantis 2021/ter: #dantedí

  • Ricorre addí 25 marzo 2021 il “Dantedí” del settecentenario, i sette secoli dal pio transito di quel Durante degli Alighieri, Dante per gli amici, autore del capitolo piú importante della nostra letteratura. Per la precisione, il 25 marzo rappresenta quel Venerdí Santo nel quale, secondo la narrazione della Divina Commedia, cominciò il viaggio di Dante nei tre regni dell’Oltretomba. Il ministro Franceschini, responsabile del neonato ministero della Cultura, ha dichiarato: “Siamo appena al secondo anno del Dantedì e già assistiamo a una crescita enorme delle iniziative, nonostante il momento difficile che stiamo attraversando!“. Bisogna dire che sul sito del MiC le iniziative in modalità remota sono oltre duecento, tra webinar, mostre digitali, video, dirette streaming, dirette su YouTube con letture, seminari, performance, esposizioni di documenti d’archivio, codici e manoscritti danteschi, percorsi virtuali. Con precipuo riguardo alle performance in pubblico, si vuol ricordare che Roberto Benigni declamerà il XXV canto del Paradiso alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con diretta su Rai 1 alle 19.10; il medesimo Benigni sarà anche protagonista della prima serata di Rai 3, con la riproposizione, rivista e corretta, del “Quinto dell’Inferno”, introdotto da Corrado Augias. Quest’ultimo, insieme con Aldo Cazzullo e Giorgio Zanchini, animerà poi la trasmissione ‘L’Italia di Dante’, nel tentativo d’affrescare l’innovatività del messaggio dantesco. Per la verità, il Dantedí caratterizzerà tutta la programmazione delle reti Rai con approfondimenti, documentari, pagine teatrali (Vittorio Gassman, Carmelo Bene), servizi nei telegiornali e nei Giornali Radio. Marcello Ciannamea, direttore per il Coordinamento dei Palinsesti e della distribuzione, ha anche ricordato che le celebrazioni dantesche proseguiranno per tutto l’anno con tre trasmissioni realizzate da Rai Documentari che saranno trasmesse sulle reti generaliste nel prossimo autunno: ‘Dante Confidential’, ‘Dante’, coprodotto da Pbs, veicolo della cultura italiana nel mondo e ‘Dante. Il sogno dell’Italia libera’.
    Tornando al Dantedí, l’omaggio di Rai 3 comincerà alle 12.45, con ‘Quante storie’ che ospiterà l’inossidabile monsignor Gianfranco Ravasi, orbo delle Frontiere dello Spirito di Canale 5; alle 13.15, a ‘Passato e Presente’, Paolo Mieli (altro…)

lecturae Dantis (2021/bis)

«Mi ritrovai dinanzi a un gran buio nero | e le piume rizzaronsi del capo mio |

che ‘l cuor mi prese di terrore vero. | Eppur mi dissi: “E se entrassi, io?”»*

PaperDante (v. oltre)

Continuano a fioccare le iniziative per il settecentenario della morte di Dante Alighieri.

  • Il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel suo piccolo, ha organizzato oltre cinquecento eventi di letteratura, arte, teatro e musica, coinvolgendo ambasciate, consolati e Istituti Italiani di Cultura. Il ricchissimo programma sarà presentato in streaming mercoledí prossimo, 17 marzo, sul canale youtube.com/MinisteroEsteri; le iniziative prendono avvio a marzo 2021, anche in vista della ricorrenza del Dantedí del 25 marzo; dureranno fino all’autunno e all’appuntamento con la XXI Settimana della Lingua Italiana nel mondo, dal 18 al 24 ottobre 2021, dedicata anch’essa al Sommo Poeta.
  • Go Nagai è passato alla storia per Mazinga, Goldrake e Devilman. Tra i suoi meriti, tuttavia, c’è anche quello d’essersi innamorato della Divina Commedia da giovanissimo, quando ne vide un’edizione illustrata da Gustave Doré; tale fascinazione è poi passata attraverso tutta la sua carriera tanto che non ha certo disdegnato, Nagai, di realizzare un’edizione a fumetti della Divina Commedia, uscita nel 1994. “Romics”, Festival Internazionale del fumetto, animazione, cinema e videogiochi, coglie la palla al balzo e organizza la mostra ‘Dante attraverso l’immaginario artistico di Go Nagai’, fruibile on line dal 25 marzo al 30 aprile. Si potranno ammirare trenta tavole originali di Nagai, tratte da Mao Dante (1971), Devilman (1972) nonché, per l’appunto, La Divina Commedia (1994) . Sarà un’occasione per immergersi nelle tavole di Nagai, conservate negli archivi Dynamic in Giappone, appositamente riportate alla luce per questa mostra eccezionale.
  • Disney in fundo, anche Paperino, nei panni di un Dante fanciullo, ha provato a immaginare la genesi della Commedia. Lo ha fatto nel racconto illustrato (altro…)

lecturae Dantis (2021 e oltre)

Aggiornamento 11 febbraio: con riguardo a Pupi Avati, è notizia di queste ore che andrà direttamente su Sky Cinema e su NowTv lunedí 8 febbraio ‘Lei mi parla ancora’. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Sgarbi, ‘Lei mi parla ancora’ è la storia d’amore lunga sessantacinque anni tra Nino e Caterina, che non s’interrompe neanche con la morte di lei. È una produzione di Antonio Avati, Luigi Napoleone e Massimo Di Rocco per Vision Distribution e Bartleby film in collaborazione con Duea Film; nel cast Renato Pozzetto, Stefania Sandrelli (Nino e Caterina), Isabella Ragonese, Lino Musella, Fabrizio Gifuni, Chiara Caselli, Alessandro Haber, Serena Grandi, Gioele Dix, Nicola Nocella. La sceneggiatura ed il soggetto sono di Pupi e Tommaso Avati.

Come ricordato in molte altre sedi, il 2021 è, tra l’altro, l’anno in cui ricorre il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, padre della lingua italiana.
Il ministero per i Beni e le Attività culturali (MiBact) ha istituito una pagina dedicata, grazie alla quale è possibile tenersi aggiornati, se non altro sul Comitato “Dante Settecento”; in questa sede si tenterà di gettare un affresco tra Ravenna, Firenze e tutta Italia, non privo di una qualche ambizione di completezza.

  • Con riguardo a Pupi Avati, è ancora incerta la partenza del film che il regista bolognese intende dedicare a Dante, con Sergio Castellitto già contrattualizzato nel ruolo di Boccaccio. Avati voleva fare un film su Dante già diciassette anni or sono e vorrebbe cominciare le riprese di questo a febbraio; ospite al ‘Capri – Hollywood – The International Film Festival’, ha dichiarato: (altro…)

lecturae Dantis (2020-2021/bis)

Nell’ambito degli eventi previsti per celebrare i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, sembrano di particolare interesse alcune iniziative, tra quelle pervenute al Comitato nazionale per le celebrazioni e presentate ufficialmente a Firenze. Oltre, naturalmente, a quelle cui si faceva riferimento in un altro post.

  • A Roma, nella Palazzina gregoriana del Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato la mostra “Dante 700 – Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini”, visitabile virtualmente fino all’11 ottobre. Si tratta di un racconto fotografico, realizzato da Sestini con fotocamere leggerissime e droni, strutturato in venti diversi scatti, realizzati nei punti d’Italia in cui la presenza di Dante fu piú evidente. Accanto alle foto anche un portale ligneo, proveniente dal Museo di Palazzo Vecchio, realizzato nel 1480 da Giuliano da Maiano e Francesco di Giovanni detto il Francione, su disegno di Sandro Botticelli, i cui intarsi ritraggono Dante a figura intera.
  • Ha avuto luogo anche il “Concerto per Dante” eseguito dall’Orchestra giovanile Luigi Cherubini con il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, diretto da Riccardo Muti, alla presenza del testé citato Sergio Mattarella.
  • C’è un film sull’Inferno che Franco Zeffirelli non riuscí a realizzare; la Fondazione Zeffirelli ne proporrà la lettura del copione. È già visitabile, d’altra parte, il progetto multimediale realizzato da Project Italia grazie alla sinergia tra le 55 tavole degli studi preparatori esposte nella sala e la tecnologia dei proiettori Sony Laser HD.
  • La Fondazione Teatro del Maggio fiorentino sta lavorando a tre progetti, fra cui una produzione concertistica diretta da Muti che toccherà le tre città dantesche (Ravenna, Verona e Firenze) e la commissione di un brano dedicato a Dante Alighieri che verrà eseguito con la direzione di Zubin Mehta.
  • È stato confermato dal ministro Franceschini l’avvio entro la fine del 2021 del Museo della lingua italiana.
  • Le Gallerie degli Uffizi organizzeranno mostre non solo a Firenze (dove è prevista l’installazione in piazza Signoria di una scultura di Giuseppe Penone) ma anche a Poppi (Arezzo), dove Dante scrisse alcune parti del Purgatorio, e a Castagno d’Andrea (Firenze), dove si svolse l’ultima riunione in cui il Sommo poeta pensò di poter ritornare a Firenze.
  • L’Opera di Santa Croce ospiterà un’installazione multimediale di Felice Limosani ed una lezione di Alessandro Barbero dal titolo (altro…)

lecturae Dantis (2020 – 2021)

Oggi, 14 settembre, oltre alle lezioni dell’anno scolastico 2020 – 2021, hanno preso inizio presso la tomba di Dante, a Ravenna, le letture della Commedia. Un canto al giorno, per sempre, nell’ambito dell’iniziativa ‘L’ora che volge il disio’. Che è soltanto una delle iniziative previste tra 2020 e 2021 per salutare il settecentesimo anniversario della morte del “ghibellin fuggiasco”, avvenuta proprio tra 13 e 14 settembre 1321.

Come si ricorderà, lo scorso mese di luglio è stato presentato al teatro Rasi, sempre in Ravenna, il programma delle celebrazioni “Viva Dante – Ravenna 2020/2021”; sabato 5 settembre il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inaugurato nell’elegante città romagnola il restauro della Tomba e del Quadrarco di Braccioforte, con il patrocinio della Camera dei Deputati. Nella stessa giornata, Elio Germano ha letto il canto XXXIII del Paradiso.

L’11 settembre è stata inaugurata alla biblioteca Classense ‘Inclusa est flamma. Ravenna 1921: il Seicentenario della morte di Dante’, prima mostra del progetto espositivo ‘Dante. Gli occhi e la mente’, curato dalle istituzioni Museo d’arte della città di Ravenna e Classense e focalizzato su quello che è successo un secolo fa.

Con l’inizio delle scuole, che si ricordava all’inizio, cominceranno gli eventi con la partecipazione delle scolaresche. Sarà intitolata al Sommo Poeta, peraltro, la nuova scuola di Lido Adriano.

Nel mese di ottobre, andrà in scena al Mar una mostra del fotografo Paolo Roversi, sulle Muse dantesche. Il 10 ottobre la città di Ravenna sarà in udienza Papale: il Papa riceverà una delegazione per portare la sua benedizione alla croce che Papa Paolo VI donò a Ravenna nel 1964, che verrà poi posta nella tomba di Dante. Il sindaco ha annunciato l’intenzione di voler invitare Papa Francesco a (altro…)

Shakespeare bisex, Berlinale genderless, other demons

  • Happy birthday, sir Sean Connery!
  • The international Berlin Film Festival since now will be genderless: the awards for best actor and best actress will be abolished and replaced with best lead role and best supporting role. It is the first time in a festival. The next Berlinale will be held since 11 to 21 February 2021, within special security measures. Films will be registered for the festival since the 1st of September. 
  • William Shakespeare actually was bisexual. At least in accordance with two English scholars, Stanley Wells and Paul Edmondson, who carefully examined the 154 sonnets written by the playwright. It is not a particularly shocking piece of information, it is to be found even in literary manuals. It was already known that 126 of the poems were addressed to the ‘Fair Youth’, the handsome young man, and only the last 28 to a woman, known as the ‘Dark Lady’. Many argue that the Sonnets are not really dedicated to someone but are a literary work for its own sake. Others believe that the ‘Fair Youth’ was Shakespeare himself, mad in his infinite and confessed vanity. Others recall that in the Renaissance male friendship was expressed with expressions of affection, bed-sharing and declarations of love that we now associate with sexual relationships. The whole LGBT community now hopes for a film in which Shakespeare’s bisexuality could be told explicitly, although something could already have been glimpsed in previous works. In our own small way, we would like to mention the beautiful friendship of Antonio and Bassanio in the ‘Merchant of Venice’…
  • Pupi and Antonio Avati, director and producer respectively, are also at the Bif&st to talk about their latest film, ‘il Signor Diavolo’ (‘Mr.Devil’), which we have seen, always in our own small way, as soon as released in theaters. For the film, the two professionals received the “Tonino Guerra Award” for the best original story. Speaking of future projects, Pupi Avati told Ansa (altro…)

maestri a confronto (6) (e altri antivirus)

aggiornamento 15 aprile: è in corso l’offerta in streaming della Cineteca di Milano. Oggi, per esempio, 15 aprile, è il compleanno di Claudia Cardinale; l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, l’associazione tunisina Ciné-Sud Patrimoine in collaborazione con la Cineteca di Milano, offrono in streaming gratuito, per una settimana, un’intervista inedita all’attrice, nell’ambito della quale Claudia Cardinale ricorda la giovinezza vissuta in Tunisia. Per tutti gli altri appuntamenti, si può visitare il sito cinetecamilano.it.

  • Prende il via mercoledì 15 aprile, alle 21.25 su Rai1, la riproposta di Meraviglie, il programma condotto da Alberto Angela che ha come tema le bellezze italiane. In Italia si concentrano 55 siti dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità, un numero che pone il nostro Paese al secondo posto dopo la Cina. Il percorso attraverso i tesori italiani prende le mosse dalla Reggia di Caserta, la  residenza reale dei Borbone. Oltre alle magnifiche sale, verranno mostrati i giardini della Reggia, capolavoro d’arte e ingegneria: basti pensare che l’Acquedotto Carolino portava l’acqua necessaria da 38 chilometri di distanza. Toni Servillo racconterà le emozioni provate da bambino alla prima visita e che cosa la reggia rappresenta per la città di Caserta. La seconda tappa del viaggio è la regione delle Langhe piemontesi, designate dall’Unesco patrimonio dell’umanità come “esempio eccezionale di integrazione dell’uomo con il suo ambiente naturale”. Tra il Castello di Grinzane Cavour e la tenuta di Fontanafredda, si vedrà lo stretto legame tra questo territorio e le vicende del Risorgimento italiano. Le atmosfere poetiche delle Langhe hanno da sempre alimentato le canzoni di Paolo Conte, che farà rivivere la sua infanzia trascorsa tra i campi e i vigneti. Si arriverà, infine, ad Assisi, la città umbra legata a San Francesco e a Giotto, due figure che sono all’origine della lingua e dell’arte italiana. Oltre alla Basilica dedicata al Santo con i magnifici affreschi di Giotto, si andrà alla scoperta di una parte della città poco conosciuta: i resti dell’Assisi romana. Monica Bellucci, nata in questa regione, racconterà che cosa ha significato per lei essere umbra e che cosa rappresentava la città di Assisi negli anni della sua adolescenza. Sentiremo anche Vincenza Lomonaco, all’epoca Ambasciatore d’Italia presso l’UNESCO a Parigi, oggi presso il POLO ONU a Roma, che racconterà l’importanza di proteggere il patrimonio culturale. Una grande produzione che, come i precedenti eventi di Alberto Angela su Rai 1, si avvale della tecnologia 4K HDR, spettacolari riprese con droni, effetti speciali, minifiction. La riproposta del programma è un esempio dell’impegno culturale della Rai in un momento in cui ci è fisicamente impossibile visitare i tesori del nostro Paese.

(⇐Rai, Ufficio Stampa)

  • Sempre in data 15 aprile 2020, a dieci anni esatti dalla scomparsa, Mediaset Extra rende omaggio a Raimondo Vianello, uno dei mattatori storici, piú amati della televisione italiana. Ci sarà un vero e proprio ‘Sandra e Raimondo Day’, per ricordare Vianello ma anche Sandra Mondaini, la compagna di una vita e di una carriera. Si comincerà alle ore 8, con la replica di alcune puntate di ‘Zig Zag’, il quiz che andò in onda su Canale 5 dal 1983 al 1986; alle ore dieci si proseguirà con ‘Attenti a noi due’, il varietà che suggellò l’arrivo della coppia Vianello – Mondaini sulle reti dell’allora Fininvest. Dalle 11:15 alle 15 ‘Sandra e Raimondo Supershow’, programma del 2004 che ripercorre la carriera dei due fra aneddoti e immagini storiche. Alle 15 sarà riproposto lo speciale ‘I tre tenori’, una trasmissione nella quale Mike Bongiorno, Corrado e Vianello (altro…)

#stoacasaconDante, teatro alla Scala e… altri antivirus!

aggiornamento: anche mamma Rai hai suoi piani per il Dantedí, questa la pagina di riferimento.

  • Come si ricorderà, è stato istituito per domani, 25 marzo, il primo “Dantedí, giorno in cui celebrare Dante Alighieri come sommo poeta e italico orgoglio, a ideale introduzione delle celebrazioni per il settecentesimo anniversario della morte. Proprio quest’anno, complici le note vicende, si propone un Dantedì alternativo, che passa attraverso internet e flash mob sul balcone, all’insegna degli hashtag #stocasacondante, #ioamolacultura, #WeAreItaly. La società Dante Alighieri invita tutti, in tutti i Paesi del mondo, ad aprire le finestre e ad uscire sui balconi per leggere le due terzine del quinto canto dell’Inferno nel quale il ghibellin fuggiasco trattò l’amore tra Paolo e Francesca: “Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende. Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona”. L’appuntamento è dunque per domani, 25 marzo, alle ore 18 italiane. Nel suo piccolo, però, anche il ministero della Pubblica Istruzione vuol celebrare Dante e invita tutti, docenti, discenti e liberi cittadini ad un altro flash mob, fissato per le ore 12, consistente anch’esso in una lettura delle terzine della Divina Commedia. Hashtag di riferimento: #Dantedì e #IoleggoDante.
  • Già quest’oggi, tuttavia, Serena Autieri e Michelle Hunziker combatteranno il virus. Come annunciato sui rispettivi profili Instagram, la conduttrice italo – svizzera e l’attrice che è stata, tra l’altro, voce di Elsa nelle versioni italiane di ‘Frozen’, proporranno un flash mob, ispirato alla canzone ‘All’alba vincerò’, tra le piú conosciute del film e dell’intero mondo Disney. Appuntamento oggi, dunque, 24 marzo, alle 16.30, sul balcone di casa, armati di smartphone e di sana magia.
  • Le mostre organizzate ai Musei civici di Palazzo dei Musei a Modena sono visitabili anche on line. Gli eventi in questione sono: (altro…)

passata la festa… (3)

aggiornamento ulteriore: in Italia il 10 febbraio è il giorno in cui si commemorano i martiri delle foibe. A questo link il comunicato della Rai con la programmazione dedicata.
aggiornamenti 10 febbraio: si fornisce a fine post acconcia elencazione dei vincitori dei premi Oscar® 2020. Di cuore, le migliori congratulazioni a tutti! È suggestivo notare, nondimeno, come Tom Hanks abbia comunicato durante la cerimonia la data d’apertura dell’Academy Museum of Motion Pictures, del quale abbiamo trattato proprio in questo post.
Concluse le celebrazioni per il recente genetliaco, è tempo di tornare ai temi d’attualità nei campi dello spettacolo, della cultura e della Bellezza.

  • In attesa dell’assegnazione dei premi Oscar® 2020, vogliamo riflettere sull’Academy Museum of Motion Pictures, in costruzione nel Downtown di Los Angeles. Concepito per diventare una mecca “museale” del cinema, progettato da Renzo Piano su trecentomila metri quadri con un investimento di 388 milioni di euro, il museo sarà inaugurato quest’anno il prossimo 14 dicembre sulla cosiddetta “Museum Row”, all’incrocio tra Wilshire Boulevard e Fairfax Avenue,  nel quartiere di Miracle Mile; si estenderà su sei piani, con spazi per eventi, un’immensa galleria, la Rolex Gallery, sede della collezione permanente con l’evoluzione del mezzo cinematografico dal Secondo Dopoguerra a oggi, un teatro, sale per laboratori, ristoranti, caffè e librerie. È prevista una terrazza panoramica, con una vista che sembra strizzare l’occhio a ‘La La Land’, con le colline di Hollywood e le altre “altezze” della Città degli Angeli.
  • Sorgerà invece in Italia, probabilmente, in una parte del complesso di santa Maria Novella a Firenze, il nuovo Museo della Lingua italiana. Quella di creare un museo della lingua è un’idea avanzata da tanti importanti italianisti, rimasta in auge dal 2003, quando fu inaugurata la grande mostra sulla lingua italiana ‘Dove il sí suona. Gli italiani e la loro lingua’, ospitata agli Uffizi. L’idea di far nascere la struttura proprio a Firenze, patria di Dante e sede della Crusca, è stata lanciata qualche settimana fa dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte; in data 8 febbraio, il responsabile del MiBact, Dario Franceschini, accompagnato dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’assessore comunale alla cultura Tommaso Sacchi, ha effettuato un sopralluogo nel citato complesso monumentale di Santa Maria Novella, con particolare attenzione all’ala che si affaccia su via della Scala, grande circa 2500 metri quadri, dichiarando: (altro…)