Emmy Awards 2022: the winners

The Television Academy tonight celebrated the 74th Emmy Awards, recognizing excellence in television programming and individual achievement for the 2021-2022 television season.
(…) The 74th Emmy Awards was broadcast live from the Microsoft Theater in downtown Los Angeles on the NBC Television Network, hosted by Kenan Thompson and produced by Done+Dusted and Hudlin Entertainment. The telecast featured awards in 25 Emmy categories, plus the Governors Award, presented by top talent from some of television’s most acclaimed programs.
Hereafter, from the official website, the entire list of the winners: (altro…)

orgoglio e piattaforme

Giugno è tradizionalmente il mese dell’orgoglio, del Pride, ed i mezzi di comunicazione non possono ignorarlo. Molte sono, d’altra parte, le battaglie aperte, tra ddl Zan e vergognosi episodi d’omofobia che continuano a verificarsi.

  • Arriva oggi, 25 giugno, su Disney+ (Star Original), ‘Pride’, una serie documentaria che, in sei interessanti puntate, ciascuna dedicata ad un decennio, ricostruisce i settant’anni di lotte che sono state combattute negli Stati Uniti per l’eguaglianza del mondo LGBTQI+ a quello di tutti gli altri cittadini, dalla sorveglianza dell’FBI sulle persone omosessuali durante il Lavender Scare degli anni ‘50 alle “guerre culturali” cominciate nei ‘90 e proseguite.
  • Amazon Prime Video propone quattordici prime visioni quattordici; la prima di esse si chiama ‘Pride’ come la serie di Disney+ testé citata ma è un film, piuttosto, sugli attivisti della comunità LGBTQ+ che organizzarono uno sciopero per sostenere i minatori gallesi, all’epoca del governo Thatcher. Poi ‘Milk’, ormai un classico, ‘La vita di Adele’, l’italianissimo ‘Viola di mare’, ‘Maurice’, ‘J’ai tué ma mère’, ‘Il Bagno Turco’ di Özpetek, ‘Fanny e Alexander’, ‘Mala Noche’, ‘Andy Wahrol’s Lonsome Cowboys’, ‘120 Battiti al minuto’, ‘Dallas Buyers Club’, ‘Transparent’, ‘Modern Love’, molti altri.
  • Quanto a Netflix, la popolare piattaforma promette già dalle schermate del suo sito che “non c’è modo migliore di trascorrere giugno che guardando la nostra collezione Pride Month con serie, film e speciali straordinari creati nel e per la comunità LGBTQ”.
    Ecco alcune delle serie di particolare interesse, in qualche caso già di comune dominio:
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nastri d’Argento e ruggiti di Amazon

aggiornamento ulteriore: non paga di quanto sotto comunicato, Amazon ruggisce anche nelle calcistiche sedi. Se Mediaset, infatti, trasmetterà le partite di Champions League sulla neonata Mediaset Infinity senza costi aggiuntivi, Prime Video garantirà i sedici migliori incontri del mercoledí in esclusiva, mantenendo l’attuale prezzo del servizio. Alex Green, amministratore delegato di Amazon Prime Video Sport Europa, ha dichiarato: «Avremo modo di scegliere per primi, quindi sceglieremo la partita di cartello con le squadre italiane protagoniste!».

aggiornamento: Amazon sta intensificando le sue attività produttive in Italia. Sono in cantiere due nuove serie originali: la mafia comedy ‘The Bag Guy’, di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, e ‘Prisma’, un drama di formazione. Sempre per Amazon Prime Video, Kim Rossi Stuart sarà protagonista della serie crime ‘Everybody Loves Diamonds’, sul celebre furto di Aversa; un altro crime, ‘Bang Bang Baby’, sarà invece ambientato a Milano alla fine degli anni Ottanta; ‘Anni da cane’, di Fabio Mollo, racconterà la storia di una sedicenne che, dopo un incidente in auto in cui è coinvolto anche un cane, si convincerà che i suoi anni vadano contati come quelli dell’animale e penserà d’essere ormai centenaria. Ad ‘Anni da cane’ e a ‘Prisma’ darà un contributo anche Achille Lauro, con alcune sue creazioni originali; parteciperà, quest’ultimo, anche alla seconda stagione del programma televisivo ‘Celebrity Hunted – Caccia all’uomo’. Nei prossimi mesi, Amazon ci proporrà anche ‘Monterossi’, thriller investigativo dalle sfumature comedy diretto da Roan Johnson, basato sui romanzi gialli di Alessandro Robecchi, con protagonista Fabrizio Bentivoglio, e ‘Ben: Respira’, docufilm sulla vita di Benjamin Mascolo, meglio noto come Benji, tra Italia, Los Angeles e New York. Quanto alla televisione, oltre al citato ‘Celebrity Hunted’, è da menzionare ‘Dinner Club’, il cooking travelogue in cui Sabrina Ferilli, Luciana Littizzetto, Valerio Mastandrea, Diego Abatantuono, Fabio De Luigi e Pierfrancesco Favino viaggeranno attraverso l’Italia con Carlo Cracco. Queste novità italiane di Amazon sono state annunciate nell’ambito di ‘Prime Video Presents Italy 2021’, evento vetrina tenutosi a Roma, al quale alcuni giornalisti hanno partecipato online; le produzioni Amazon che abbiamo citato sono realizzate dalle unità di Fremantle Wildside e The Apartment.

  • I Nastri d’Argento 2021 saranno assegnati nell’ambito della tradizionale cerimonia, il prossimo 26 giugno; Rai Movie trasmetterà il corrispondente Speciale mercoledí 30. La lista completa delle cinquine è stata comunicata ieri e la riproduciamo a fine post, attingendo dal sito ufficiale.
  • Il leone della Metro-Goldwyn-Mayer d’ora in poi ruggirà in streaming*. Come ormai di pubblico dominio, Jeff Bezos di Amazon ha (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (80)(con biglietto sospeso…)

aggiornamento 2 maggio: il ministro Franceschini ha firmato il nuovo “decreto finestre”, che reintroduce l’obbligo di uscita in sala per i film che ricevono contributi dallo Stato. Ora i film potranno approdare sulle piattaforme streaming ed in televisione dopo trenta giorni dalla prima proiezione al cinema.

  • Essere di Napoli è una categoria difficilmente riproducibile ma può essere presa a modello anche ad altre latitudini. A Milano, per esempio, dove il cinema Anteo ha lanciato il “biglietto sospeso”, a partire dalla giornata del 1° maggio 2021; alla stessa stregua del “caffè sospeso” di Napoli, chi lo desidera può acquistare alle biglietterie di Anteo Palazzo del Cinema e CityLife Anteo un biglietto in piú per chi non se lo può permettere, al prezzo ridotto di €4, 50. A partire da mercoledí 5 maggio, l’iniziativa arriverà anche a Cremona (spazioCinema CremonaPo), Monza (Capitol Anteo spazioCinema) e Treviglio (Treviglio Anteo spazioCinema).
  • Ieri, 30 aprile, sono stati emessi tre nuovi francobolli, dedicati rispettivamente a Nino Manfredi, Giulietta Masina e Alida Valli. I francobolli celebrano il centenario dalla nascita dei tre attori: le vignette mostrano per ciascun attore o attrice un ritratto entro una cornice che ricorda la pellicola cinematografica; in altri viene riprodotta anche la firma. I bollettini illustrativi dei tre francobolli sono firmati dai nipoti dei commemorati: Simone Olivieri per Manfredi, Simonetta Tavanti per Giulietta Masina e Pierpaolo de Mejo per Alida Valli.
  • ‘Regina’, primo lungometraggio del regista calabrese Alessandro Grande, già David di Donatello per il corto ‘Bismillah’, è visibile su Sky Primafila e sulle principali piattaforme on demand (Google Play, I-Tunes, Rakuten, Chili, Timvision, Amazon Video Store) e presto approderà anche in alcune sale cinematografiche selezionate sul territorio regionale e nazionale. Il film è stato prodotto da Bianca Film con Rai Cinema, con il contributo del MiBact MiC, della Regione Calabria e della Fondazione Calabria Film Commission, in associazione con Asmara Films
  • Quanto alla domanda per le frequenze nazionali, (altro…)

David e Salone del Libro, Cinecittà con Cdp, Tolkien alla riscossa!

Attendere e sperare

A. Dumas padre*, ‘Il conte di Montecristo’

  • “L’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, presieduta da Piera Detassis, inaugura una nuova collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, diretto da Nicola Lagioia, per raccontare come il cinema, e la narrazione in genere, ci stanno accompagnando nei tempi difficili della pandemia. Il primo appuntamento è con una lezione speciale di Saverio Costanzo, vincitore nel 2005 del David di Donatello come miglior regista esordiente per Private e candidato per altri quattro premi per La solitudine dei numeri primi e Hungry Hearts. L’incontro, visibile il 5 dicembre sui canali digitali del Salone del Libro di Torino e sulla pagina Facebook del David di Donatello, è focalizzato sulla suggestione del binomio Interno/Esterno nel suo cinema e nel nostro modo di guardare il mondo. La lezione sarà introdotta da Giordano Meacci, scrittore, membro del comitato editoriale del Salone del Libro e candidato al David di Donatello per la miglior sceneggiatura per Non essere cattivo. L’evento fa parte del programma di “Vita Nova” che si terrà sui canali digitali del Salone del Libro dal 4 all’8 dicembre: una grande occasione di incontro, confronto e riflessione per anticipare i temi che saranno al centro della XXXIII edizione del prossimo maggio, a Torino. (…) “Letteratura e cinema sono sempre andati d’accordo, negli ultimi anni tuttavia l’antica relazione tra queste arti si è rinnovata in modo sorprendente – dice Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, che aggiunge – Per il Salone Internazionale del Libro di Torino è un onore, un’opportunità e un piacere stringere una collaborazione col David di Donatello, un’istituzione che seguiamo con interesse, e a cui guardiamo da sempre con ammirazione”. (⇐sito ufficiale David di Donatello)
  • Amazon Studios sta realizzando una serie ispirata alla saga de ‘il Signore degli Anelli‘ di J.R.R.Tolkien, lo si sa da due anni e poco piú. Ambientata nella Terra di Mezzo, questa serie racconta gli avvenimenti che cronologicamente precedono ‘La Compagnia dell’Anello’. Si sta girando in nuova Zelanda ed il cast è stato integrato nelle ultime ore da venti nuovi artisti:  Cynthia Addai-Robinson, Maxim Baldry, Ian Blackburn, Kip Chapman, Anthony Crum, Maxine Cunliffe, Trystan Gravelle, Sir Lenny Henry, Thusitha Jayasundera, Fabian McCallum, Simon Merrells, Geoff Morrell, Peter Mullan, Lloyd Owen, Augustus Prew, Peter Tait, Alex Tarrant, Leon Wadham, Benjamin Walker e Sara Zwangobani. Blackburn, Chapman, Crum, Cunliffe, Tait, Tarrant e Wadham vengono dalla Nuova Zelanda, mentre il resto del cast proviene da Australia, Sri Lanka, Regno Unito e Stati Uniti. Come si ricorderà, il Signore degli Anelli nel 1999 è stato nominato dai clienti Amazon “libro preferito del millennio” mentre nel 2003 è stato scelto come “romanzo piú amato di tutti i tempi” dal programma ‘The Big Read’ della BBC. ‘il Signore degli Anelli‘  è stato tradotto in circa quaranta lingue e ha venduto piú di 150 milioni di copie. Il suo adattamento cinematografico, diretto da Peter Jackson, ha vinto diciassette premi Oscar®, tra cui quello come Miglior Film.  Amazon si è aggiudicata i diritti per 250 milioni di dollari. Di qualche giorno fa, inoltre, la notizia del crowdfuding per creare un museo nella casa natale di Tolkien.
  • Ricordate il progetto di mettere in sinergia Cinecittà con Cassa Depositi e Prestiti? Ebbene, la testé citata Cassa Depositi e Prestiti ha comunicato: (altro…)

a volte ritornano (36)

  • aggiornamento 24 novembre: è stato designato il film italiano che tenterà di concorrere nella categoria “Miglior film straniero” agli Oscar 2021.
  • Che Keanu Reeves sia una personcina squisita e oltremodo amabile è noto in ogni dove ma in questa sede si vuol ricordare come l’attore abbia rinunciato a circa 40 milioni di dollari, derivanti dai diritti back-end dell’atteso ‘Matrix 4’, per destinarli alla troupe, con specifico riguardo al reparto tecnico che vi ha lavorato. La decisione è stata svelata da un produttore di ‘Matrix 4’, che ha dichiarato che Keanu “sentiva che loro sono stati i veri autori del film e che dovevano prenderne parte”. Reeves aveva rinunciato a parte del suo compenso anche in passato, per consentire alle rispettive produzioni d’ingaggiare Gene Hackman per ‘Le riserve’ e Al Pacino per ‘L’avvocato del diavolo’.
  • Il sequel de ‘Il principe cerca moglie’ (‘Coming 2 America’) sarà distribuito su Amazon Prime Video, nel marzo del 2021. Il film, diretto da Craig Brewer, vede il simpaticissimo Akeem Joffer (Eddie Murphy) che, sul punto di diventare re di Zamunda, scopre di avere un figlio negli Stati Uniti, di cui non sapeva nulla. Dovrà, pertanto, tornare in America, nuovamente con il fido Semmi. ‘Coming 2 America’, diretto da Craig Brewer, sarebbe dovuto uscire in sala lo scorso agosto ma è stato rimandato a dicembre prima che scoppiasse la pandemia. Lo scorso ottobre Amazon Studios ha rilevato dalla Paramount i diritti globali per la distribuzione, per 125 milioni di dollari.
  • L’universo Marvel è sempre attuale e, in attesa delle nuove pellicole, si può dare un’occhiata a ‘Marvel 616’. Docu-serie tra le piú azzeccate, ‘Marvel 616’ è stata concepita da Marvel New Media con Supper Club per approfondire la saga e svelare agli appassionati nuovi dettagli sugli intrecci tra narrazione, cultura pop e fandom. È disponibile su Disney+ ed è sviluppata in otto emozionanti documentari: (altro…)

a volte ritornano (33)

  • David Lynch è passato alla storia per ‘Eraserhead’, ‘I segreti di Twin Peaks’, ‘Velluto blu’, ‘The Elephant Man’. Quest’ultimo è in questi giorni di grande attualità dacché, restaurato da StudioCanal con la supervisione dello stesso Lynch, sarà nuovamente nelle sale italiane a partire da domani, lunedí 21 settembre, a quarant’anni dalla prima uscita. È la storia di John Merrick, piú correttamente Joseph Carey Merrick, un uomo vissuto nell’Inghilterra vittoriana, noto per una malattia che gli deformò la forma della testa e gli valse il soprannome di “uomo elefante”. È stato il maggior successo di pubblico di Lynch, realizzato in bianco e nero, premiato da diverse candidature all’Oscar, da tre premi BAFTA e da una candidatura al Golden Globe; il restauro di cui trattiamo è stato presentato al festival Il Cinema Ritrovato ed è adesso distribuito dalla Cineteca di Bologna.
  • Venendo a piú ameni argomenti, anche El Cid Campeador sta per tornare alla ribalta. Dopo aver incendiato la nostra fantasia in sede di letture adolescenziali e aver giuocato ruolo non secondario nella letteratura europea, don Rodrigo Díaz de Vivar, detto per l’appunto ‘El Cid’, diventa il protagonista di una serie che sarà disponibile su Amazon Prime Video entro la fine di quest’anno, in piú di 240 Paesi. Creata da José Velasco e Luis Arranz, prodotta da Zebra Producciónes e diretta da Adolfo Martínez, la serie spagnola vanta un cast che vede Jaime Lorente nel ruolo di Rodrigo, Lucía Guerrero nei panni di Doña Jimena, José Luis García-Pérez in quello di Re Ferdinando I (il Grande), Elia Galera nel ruolo della Regina Sancha La Bella, Carlos Bardem nei panni del Conte di León, Juan Echanove nei talari abiti del Vescovo, Alicia Sanz nel ruolo dell’Infanta Urraca, Fran Ortiz nei panni di Sancho VII (il Forte), Jaime Olías nel ruolo di Alfonso VI, Lucía Díez nel ruolo dell’Infanta Elvira, Pablo Álvarez nel ruolo di Orduño, l’antagonista di Ruy, David Castillo nel ruolo dello scudiero Lisardo e Álvaro Rico in quello di Nuño, insieme con Amr Waked, che interpreta il Sultano di Zaragoza Al-Muqtadir, e Zohar Liba, che interpreta Abu Bakr. Come si ricorderà, El Cid fu interpretato al cinema da Charlton Heston, nel 1961, con Sophia Loren nel ruolo della bellissima moglie Doña Jimena de Gormaz.
  • Anche ‘Il padrino – Parte III’(The Godfather: Part III) ha un anniversario che, a miglior ragione, non si può rifiutare: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (71)

aggiornamento 21 settembre: negli ultimi giorni è stata rilanciata da varie testate (Sole 24Ore, Repubblica) la notizia degli abboccamenti tra Mediaset e John Malone, azionista di riferimento di Discovery, avvenuti nel 2019. Il progetto “Amerigo”, tale il frutto dell’abboccamento, si muoverebbe su un asse Italia-Spagna-Germania-Usa, con possibile estensione alla Francia. Di certo l’Europa ha per Discovery un’importanza strategica, nella prospettiva di fronteggiare Netflix, Amazon Prime Video, Disney+. Proprio nel giugno 2019, infatti, Discovery ha lanciato in Germania una joint venture con Prosiebensat ed il fatto che anche Mediaset si sia alleata con i tedeschi dev’essere stato per Discovery un interessante spunto di riflessione, è intuibile. Quanto al progetto Amerigo, esso è sicuramente in stand by né, per la verità, sembra accomunare i vertici del Biscione con unanime entusiasmo; secondo Repubblica, Marco Giordani, Chief Financial Officer del Gruppo Mediaset, starebbe ragionando ancora in prospettiva “eurocentrica” e, piuttosto, di possibile accordo con Vivendi; è la stessa Repubblica a riportare come, da quanto lasciato trapelare da Cologno, “una fusione tra Mediaset e il gruppo americano Discovery verrebbe difficilmente presa in considerazione dal Biscione in quanto troppo diluitiva per l’azionista di controllo Fininvest. Mentre sarebbe stato possibile ragionare su un ingresso delle attività europee del gruppo americano in Mfe, ipotesi però tramontata dopo la bocciatura della holding da parte dei tribunali spagnoli e olandese”.
aggiornamento 9 luglio, dal sito MiBact: “il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha firmato di concerto con il Ministro delle Finanze, Roberto Gualtieri, un potenziamento del Tax Credit per l’anno 2020 per sostenere l’intera filiera cinematografica e audiovisiva italiana. “Per far fronte alla emergenza che ha colpito duramente il settore cinematografico e l’audiovisivo, abbiamo potenziato e rafforzato le misure già previste dal tax credit cinema per riconoscere questo importante strumento di agevolazione fiscale per tutto il 2020 alle produzioni fortemente limitate dalle conseguenze della pandemia e introdotto un meccanismo a tutela dei rischi collegati al Covid-19”. In particolare, grazie a questo provvedimento, il tax credit cinema verrà riconosciuto fino al 31 dicembre 2020 e le aliquote verranno incrementate di dieci punti percentuale fino al massimo del 40% per i film che hanno sostenuto almeno due settimane di riprese nel periodo dal 23 febbraio al prossimo 30 novembre. Inoltre l’importo del credito d’imposta verrà riconosciuto, in deroga alle disposizioni vigenti, anche alle produzioni non produzioni non terminate a causa di un’interruzione irreversibile delle riprese e dell’assoluta impossibilità di completarle per effetto della pandemia, arrivando a coprire fino al 40% dei costi effettivamente sostenuti. Infine, il decreto stabilisce la non obbligatorietà di forme di copertura assicurativa sul rischio di fermo tecnico derivante da Covid-19 se non disponibili correntemente sul mercato. Il decreto è stato inviato agli organi di controllo e sarà disponibile sul sito www.beniculturali.it dopo la registrazione.”

  • La nobile terra d’Umbria, già “cuore verde d’Italia” nonché patria di san Francesco, santa Chiara, Anna Marchesini, Filippo Timi e Monica Bellucci, diventerà anche una sala cinematografica all’aperto. Anec Umbria, infatti, ha concepito‘Super cinema estate’, un format che consente di proiettare film in giardini, cortili, ville, rocche e piattaforme. L’iniziativa coinvolge al momento tredici città ma non mancheranno altre iniziative cinematografiche in tutta la regione. Riccardo Bizzarri, presidente regionale Anec, ricorda che gli esercenti umbri puntano sulle arene estive, con proiezioni all’aperto, “per incentivare la presenza degli spettatori, lavorando insieme e in sintonia”.
  • Marcel Marceau non fu soltanto un attore di mimo ma anche un protagonista della Storia. Ben lo racconta il film ‘Résistance – La voce del silenzio’, di Jonathan Jakubowicz, con Jesse Eisenberg, Cléménce Poesy ed Édgar Ramírez, in esclusiva in VOD dal 23 giugno sulle principali piattaforme (Sky Primafila – Apple Tv – Chili – Google Play – Infinity – TimVision – Rakuten TV – Cg Entertainment – The FIlm Club. Reclutato dal cugino Georges Loinger, comandante dell’unità Oeuvre de Secours aux Enfants, insieme alla politicamente impegnata Emma (Poésy), Marcel Marceau sfidò il nazismo e portò dalla Francia alla neutrale Svizzera un nutrito gruppo di bambini. Durante il tragitto, grazie alla sua arte, riuscí anche a tenerli tranquilli. Fino ad allora il giovane Marcel, d’origini ebraiche, figlio d’un macellaio, era soltanto un attore che si esibiva nei locali di burlesque.
  • Sarà l’attore, regista e sceneggiatore Michele Placido il Presidente di Giuria della diciassettesima edizione del Magna Graecia Film Festival, cinematografica kermesse ideata e diretta da Gianvito Casadonte che si tiene a Catanzaro, quest’anno dall’1 all’8 agosto. Il festival, dedicato alle opere prime e seconde, in questa edizione è dedicato a Federico Fellini e Alberto Sordi e sarà animato da masterclass, proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri e musicali performance. Madrina di questa edizione l’attrice Barbara Chichiarelli.
  • Da non confondersi con il testé citato Magna Graecia Film festival, l’altrettanto nobile Magna Grecia Awards torna dal 17 luglio al 2 agosto, con la sua ventitreesima edizione. Ideata e diretta dallo scrittore Fabio Salvatore, la manifestazione, patrocinata anche dal MiBact, dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari, quest’anno avrà come sottotitolo ‘L’amore è un cerchio piú forte della paura’ (#lapauranonesiste) e sarà dedicata a Nadia Toffa, l’inviata delle Iene scomparsa un anno fa, premiata in una serata di gala alla presenza della madre Margherita. Con presidente onorario Fiammetta Borsellino e madrina d’eccezione Lorella Cuccarini, la rassegna premierà anche quest’anno, secondo consuetudine, uomini e donne che (altro…)

Maleficent 2, La Qualunque 3, Totti oggetto di caccia e altri demoni

  • Cetto La Qualunque è un classico che ha ancora qualcosa da dire, almeno nella misura in cui politici, politicanti e personaggi in cerca d’autore continuano a presenziare nel bestiario della nostra attualità, che spesso supera la fantasia. ‘Cetto c’è, senzadubbiamente’, di Giulio Manfredonia, prodotto da Wildside, Fandango e Vision Distribution, sarà il terzo e ultimo capitolo della saga e sarà nelle italiche sale il 21 di novembre. Lo ritroviamo, Cetto, in Germania, a dieci anni dalla sua elezione a sindaco di Marina di Sopra. È un pittoresco imprenditore che, ancora in linea con quanto l’attualità ci ha raccontato, gestisce una catena di ristoranti e pizzerie che spopolano tra i tedeschi. Un giorno, però, deve tornare in Italia…
  • Come annunciato, la presentazione ufficiale della collaborazione tra Netflix e Mediaset ha avuto luogo oggi, 8 ottobre, e si concretizzerà nella realizzazione di sette film in lingua italiana, realizzati nel nostro Paese da produttori indipendenti italiani. Reed Hastings, fondatore e ceo della tv streaming, ha anche parlato dell’intenzione di aprire una sede “stabile” in Italia. “I tempi non sono definiti”, ha precisato, aggiungendo poi: “come tutte le imprese internazionali è importante pagare le tasse”. Calcio, amore e sud alcuni dei temi che verranno raccontati nelle prime cinque pellicole presentate fino ad ora, coinvolgendo sia volti noti – come Enrico Vanzina e Riccardo Scamarcio – sia nuovi professionisti. La messa on line tra il 2020 e il 2021, prima su Netflix; poi, dodici mesi dopo, sui canali Mediaset, probabilmente su Canale 5, anche se nulla è già stabilito a riguardo. Ecco i primi cinque titoli comunicati: (altro…)

brevi dai media (91)

  • Kevin Mayer, responsabile della divisione Direct-to-consumer e International della Disney, ha parlato di Disney+ all’Expo D23: “Lo storytelling è la pietra miliare di The Walt Disney e non vediamo l’ora di svelare una nuova serie di spettacoli originali degli universi Star Wars e Marvel, insieme a popolari franchise televisivi che toneranno con nuove serie in streaming in esclusiva su Disney+”. Si comincia a intravedere qualcosa, dunque, dell’offerta Disney+, la piattaforma di streaming della compagnia di Topolino, in vista del debutto del prossimo novembre. Tra le chicche, una serie su Obi-Wan Kenobi e tre altre serie live-action ispirate al mondo dei fumetti Marvel, in fase di sviluppo: ‘Ms. Marvel’, ‘Moon Knight’ e (altro…)

il Cavallo ed il Biscione (6) (con un po’ di BBC)

Aggiornamento 28 agosto: Maurizio Costanzo fa ottant’anni. Tanti auguri.
Aggiornamenti 27 agosto:

  • La Società Pannunzio per la Libertà d’Informazione, Senza bavaglio e la Fondazione Critica liberale hanno lanciato un appello al consiglio d’amministrazione di Viale Mazzini e alla Commissione di Vigilanza per la nomina di Milena Gabanelli alla presidenza della Rai, ad oggi ancora da definire. Per sottoscrivere l’appello è sufficiente inviare un’e-mail a [email protected] con nome, cognome, professione, eventuale incarico, indicando nell’oggetto “Aderisco”.
  • Nel frattempo, Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio, Ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, ha dichiarato: (altro…)

per grandi e per piccini (9)

  • La dodicesima edizione del Festival internazionale del Giornalismo si terrà a Perugia dall’11 al 15 aprile: oltre trecento eventi, cinque giornate di confronti, interviste, workshop, documentari, musica, oltre settecento speaker da 44 Paesi diversi, in quattordici diverse ambientazioni del capoluogo umbro. Il tutto rigorosamente a ingresso libero e in live streaming. Gli argomenti dell’edizione 2018 saranno la disinformazione, il cambiamento climatico, l’intelligenza artificiale, le crisi umanitarie, il reddito di base e le molestie sessuali sul luogo di lavoro.
  • ‘American Idol’, il format al quale va probabilmente riconosciuto il merito d’aver inaugurato il filone dei talent show basati sulla musica, è stato oggetto di una serie d’interessanti accordi tra Fremantle Media International e alcuni operatori internazionali, per delle nuove stagioni da distribuire in 150 Paesi: CTV (Canada), Foxtel (Australia), Canal Sony (America latina), MNET (Africa), SIC (Portogallo e Paesi africani di lingua portoghese), Intervision (Grecia), Three (Nuova Zelanda, Fjarskipti (Islanda), Novalifε (Grecia), Sia All Media (Lituania), Marjan Television (Medio Oriente e nord Africa di lingua farsi), beIN (Medio Oriente e Nord Africa tout court), beIN Series Home & Entertainment (Turchia), Amazon Prime Video (Regno Unito, dove andrà in onda il giorno successivo agli Stati Uniti). Ci piace ricordare che ‘American Idol’ ha totalizzato 57 candidature agli Emmy, vincendone otto, incluso il prestigioso Governors Award nel 2016; gli artisti scoperti dal programma hanno vinto tredici Grammys, due Golden Globe, un Academy Award e numerosi altri attestati. Il programma è prodotto da FremantleMedia Nord America e Core Media Group’s 19 Entertainment.
  • Come si ricorderà, MediaPro ha acquisito i diritti per la trasmissione televisiva del calcio italiano. Nei giorni scorsi ha finalmente pubblicato il bando per l’assegnazione che, come prevedibile, è diviso in (sette) pacchetti: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (17)

  • Amazon annuncia la nuova Fire TV Stick Basic Edition, media player di contenuti in streaming che offre accesso a migliaia di film, programmi TV, app e giochi. È disponibile per l’acquisto su Amazon.it in oltre cento Paesi di tutto il mondo; per i clienti iscritti ad Amazon Prime il costo è di €39,99, per gli altri di €59,99.  I contenuti disponibili variano a seconda della nazione ed è possibile impostare la lingua scegliendo tra italiano, francese, spagnolo, portoghese, brasiliano, tedesco o inglese. Per ulteriori informazioni, si può visitare il sito www.amazon.it/firetvstick.
  • Quante tecnologie in meno sono necessarie, quando si usa uno smartphone? È la domanda cui si è tentato di rispondere in un’infografica realizzata da Minimegaprint, con contenuti curati da Secretkey, nell’ambito della quale si parla di “smartphone disruption”, ossia di “cannibalizzazione” di altri oggetti. Nell’elenco stilato figurano macchina fotografica, videocamera, orologio, sveglia, calcolatrice, agenda, bussola, radio, lettore musicale, libri, enciclopedie, registratori vocali, scanner, GPS, mappe; fin troppo facile aggiungere telefono fisso e telefonino. Per alcune funzioni, lo stesso computer.
  • A quanto si apprende, la Walt Disney sarebbe in trattativa per acquistare la quota di maggioranza di 21st Century Fox, inclusi gli Studios, la produzione televisiva, la rete d’intrattenimento FX, il National Geographic, Star e (altro…)