spicchi d’arte tra baffi di storia (105)

  • Aggiornamento 26 marzo: apprendiamo oggi che i provini per la serie Netflix ‘il Gattopardo’, diretta da Tom Shankland, si terranno domani, 27 marzo, per gli uomini e dopodomani, 28, per le donne, presso PRATIBUS DISTRICT a Piazza Bainsizza 13 a Roma. Altre selezioni si terranno poi in Sicilia.
  • Ricorrono in questi giorni i sessant’anni di due capolavori del cinema italiano: ‘il Gattopardo‘, di Luchino Visconti, e ‘Otto e mezzo’, di Federico Fellini.
  • Con riguardo al primo, è interessante notare che Netflix ha in cantiere una nuova serie televisiva, ispirata al celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che sarà probabilmente trasmessa nel 2024. Le date ufficiali, per la verità, al momento riguardano la selezione delle comparse (aprile) e le riprese (tra maggio e luglio prossimi). Che la Sicilia sarebbe stata scelta come location de ‘Il Gattopardo’ era stato già anticipato da Ivan Ferrandes, presidente della Filming to West Sicily; una scelta che ad altri sarebbe sembrata scontata. (⇐AttoriCasting.it)
    • Con riguardo, invece, alla trasposizione cinematografica del ‘Gattopardo’ diretta da Luchino Visconti, è in queste ore d’attualità l’intervista che il grande Enrico Lucherini, primo addetto stampa del cinema italiano, ha rilasciato a Paolo Scotti del ‘Giornale’. Ha tra l’altro ammesso, Lucherini, d’essersi letteralmente inventato alcuni retroscena delle riprese finiti nei manuali di storia del cinema, come il fatto che le candele di tutti i lampadari fossero vere e gocciolassero cera sugli attori, che ci fosse una lavanderia montata apposta solo per i guanti dei ballerini, che ogni giorno venissero portati fiori freschi da Sanremo.
  • Sempre al Giornale, ma a Laura Rio, è stata rilasciata un’altra interessante intervista. Maria Pia Ammirati, responsabile di Rai Fiction, ha elencato alcuni titoli che vedremo sugli schermi della Concessionaria di Stato: ‘Goffredo Mameli‘, ‘Giacomo Leopardi‘ (con l’interpretazione di Leonardo Maltese e la regia di Sergio Rubini), una fiction sulle foibe, una sui settant’anni della televisione italiana, una su una diva del melodramma. Poi, neanche a dirlo, alcune gradite conferme: ‘Doc – Nelle tue Mani’, ‘Don Matteo‘, ‘Imma Tataranni – Sostituto Procuratore’, ‘L’Amica Geniale’, ‘Le Indagini di Lolita Lobosco’, ‘Màkari’, ‘Studio Battaglia’, ‘Un Professore’ e ‘Vincenzo Malinconico – Avvocato d’Insuccesso’. Con una speranza in più, gli episodi finali de ‘il Commissario Montalbano‘: «Per noi è un sí. Spero vivamente che quest’anno si riesca»
  • Domani, 26 marzo, Tinto Brass compie novant’anni. Contrariamente a quello che molti pensano, non ha diretto solo film erotici ma anche commedie e western. Il Centro Sperimentale di Cinematografia ha annunciato il deposito del suo archivio personale presso la Cineteca Nazionale e la Biblioteca Luigi Chiarini che, dopo averlo catalogato, lo metteranno a disposizione di studiosi e spettatori. Il Fondo Tinto Brass comprende le copie in pellicole dei suoi film, dagli esordi con opere di montaggio fino alle sue esperienze piú recenti, e 250 faldoni e scatole comprendenti soggetti, trattamenti, proposte di film, contratti, diari di lavorazione, corrispondenza, rassegne stampa, bozzetti di scenografia, materiali per film non finiti o non realizzati: un’autentica miniera di documenti che attraversa sessant’anni di storia del cinema italiano. (⇐Ansa)
  • La cucina italiana è la candidatura ufficiale del governo italiano quale patrimonio dell’umanità Unesco per il 2023. La proposta è arrivata dai ministri dell’Agricoltura e sovranità alimentare (Francesco Lollobrigida) e del MiC (Gennaro Sangiuliano), ottenendo poi l’approvazione unanime della Commissione nazionale. L’iter di valutazione dovrebbe concludersi, al piú tardi, a dicembre 2025. La cucina italiana, nel dossier di candidatura ufficiale alla lista Unesco dei patrimoni culturali immateriali, viene definita come un insieme di pratiche sociali, riti e gestualità basate sui tanti saperi locali che, senza gerarchie, la identificano e la connotano. (⇐Prima on line)
  • Lo Zelig, storico locale di cabaret, rischia di chiudere. Il gruppo è sull’orlo del fallimento da tempo, i debiti ammontano a circa 34 milioni e a inizio 2022 la perdita sarebbe stata di almeno un milione. Non è bastato (altro…)

giornate Fai di primavera (2023)

Il 25 ed il 26 marzo 2023 tornano le Giornate FAI di Primavera.
Sul sito internet fondoambiente.it è disponibile, regione per regione, l’elenco esaustivo delle bellezze e delle risorse che sarà possibile visitare.
Fino al 2 aprile, è possibile dare un contributo mandando un SMS, oppure chiamando da rete fissa, al numero 45584.
Con riguardo al 25 ed al 26 marzo ma anche a tutta la settimana, la Rai, media partner del Fondo Ambiente italiano, ha comunicato quanto segue: (altro…)

Luci a confronto: Dalla, Battisti, Maserati…

Aggiornamento 5 marzo: comincia oggi l’edizione 2023 del Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Festival. A questo link il programma completo.
Lucio Dalla e Lucio Battisti nascevano ottant’anni fa, rispettivamente il 4 ed il 5 di marzo.

  • Con riguardo al primo, e a prescindere dalle altre iniziative, ricordiamo che la città di Bologna, nel giorno dell’undicesimo anniversario della sua morte (1° marzo), sulla facciata della casa di piazza Cavour 2 che gli diede i natali, una lapide con la seguente iscrizione:

“Il 4 marzo del 1943 in questa casa che si affaccia su “Piazza Grande” nacque Lucio Dalla”.

Nessun dubbio, dunque, che “piazza Grande” fosse, a tutti gli effetti, piazza Cavour. Quale maggior piazza, d’altra parte, di quella dove siamo nati? Un’altra targa è stata apposta dalla Fondazione Lucio Dalla, insieme con il Comune di Bologna, sulla facciata della casa-studio di via D’Azeglio 15, l’ultima in cui visse, quella sul cui campanello si trova ancora scritto “Comm. Domenico Sputo” e dove hanno oggi sede la detta Fondazione e l’etichetta discografica Pressing Line. Sul cartiglio storico si legge: “Bolognese stravagante ed eclettico Lucio Dalla fu cantautore, compositore e musicista di fama internazionale. L’artista visse e lavorò in questo palazzo tra il 1993 e il 2012, anno della sua scomparsa“.

  • Con riguardo al secondo, e senza nulla togliere alle altre iniziative, basterà ricordare che la discografia digitale completa di Lucio Battisti è disponibile in streaming in Audio Spaziale con Dolby Atmos su Apple Music, proprio in occasione dell’80/o anniversario dalla nascita.
  • Dopo Lamborghini e Ferrari, l’automobilistico made in Italy viene celebrato in ‘Maserati, a racing life’. Dopo ‘Lamborghini The man behind the legend’, di Bobby Moresco, e ‘Ferrari’, di Michael Mann, infatti, la ILBE (Iervolino & Bacardi Entertainment), racconterà la storia dei fratelli Maserati, in particolare Alfieri, Ettore ed Ernesto.
  • Poste Italiane ha emesso un francobollo celebrativo dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, nel sessantesimo anniversario dell’istituzione, relativo al valore della tariffa B pari a 1,20€:

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Nastri d’Argento (documentari) & Filming Italy

“Al via l’ottava edizione di Filming Italy – Los Angeles con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles che si terrà dal 28 febbraio fino al 3 marzo 2023 a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles e con il patrocinio di Italian Trade Agency (ITA), ICE – agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Creato e organizzato da Tiziana Rocca, Agnus Dei e dall’Istituto Italiano di Cultura Los Angeles, Filming Italy – Los Angeles oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori e artisti. Uno dei protagonisti di questa edizione sarà Giancarlo Giannini. Al grande attore, orgoglio del cinema italiano nel mondo, verrà consegnato il Filming Italy Achievement Award la sera del 3 marzo, mentre il 6 marzo avrà luogo la cerimonia di posa della Stella a lui dedicata – la XVI italiana – sulla Walk of Fame di Hollywood. Per l’occasione, il Filming Italy proietterà una maratona di film a lui dedicati, come “Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca)” di Ettore Scola; “Il male oscuro” e “I picari” di Mario Monicelli; “Non stuzzicate la zanzara”, “Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici”, “Pasqualino Settebellezze”, “Mimì metallurgico ferito nell’onore” e “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” di Lina Wertmüller. Tra gli ospiti attesi di questa edizione: Matilda De Angelis, Greta Scarano, Salvatore Esposito, Margherita Mazzucco, Nina Zilli, Tom Ellis, Dolph Lundgren, Tembi Locke, Joanne Froggatt, Jimmy Akingbola, Nida Khurshid, Jeremy Piven, Tomas Arana, Caterina Scorsone, Joe Cortese e Diane Warren – che riceverà il premio speciale Filming Italy Los Angeles Best Original Song per “Applause”, brano candidato all’Oscar per il film “Tell It Like a Woman” – insieme alla produttrice Chiara Tilesi. Nick Vallelonga sarà il Presidente del Comitato d’onore del festival. Michael Madsen riceverà il Filming Italy Achievement Award per la sua brillante carriera. Tra i talent coinvolti nelle masterclass, che saranno premiati e che parteciperanno ai panel: Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Antonio Albanese, Riccardo Milani, Aldo Giovanni e Giacomo, Abel Ferrara, Emma Marrone, Francesco Carrozzini, Francesca Comencini, Matteo Rovere, Walter Veltroni, Kim Rossi Stuart. Il Filming Italy – Los Angeles sarà dedicato alla memoria di Gina Lollobrigida, indiscussa diva e icona dell’italianità a livello globale. Grande amica del Filming Italy – che già nel 2018 si era adoperato per l’assegnazione della sua Stella sulla Walk of Fame – in suo ricordo avrà luogo una maratona di film che la vedono protagonista, come “Pane, amore e Fantasia” e “Pane, amore e gelosia” di Luigi Comencini. Quest’anno il festival proporrà un programma ancora più ricco, con ospiti italiani e internazionali, ponendosi l’obiettivo di valorizzare il cinema del nostro Paese: in programma oltre 80 titoli, tra film, serie tv, docufilm inediti e non inediti, cortometraggi e masterclass. In programma anche due panel istituzionali che vedranno coinvolti i maggiori esponenti del settore culturale e cinematografico nazionale. Tra i cortometraggi sarà proiettato “Le Pupille” di Alice Rohrwacher, candidato agli Oscar 2023. Novità di questa edizione sarà la sezione Classic, dedicata ai grandi classici restaurati, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Confermata anche quest’anno la collaborazione con Women in Film, Television & Media Italia. Nata a Los Angeles, la rete WIF sostiene le donne che lavorano davanti e dietro la macchina da presa dal 1973.”
Sito Ufficiale: www.filmingitalylosangeles.it (⇐Comunicato stampa)

Sono stati assegnati i Nastri d’Argento 2023 ai documentari; qui di seguito l’elenco completo: (altro…)

l’Italia a Berlino ’23: Troisi, Moretti, molto piú

  • La LXXIII edizione del Festival internazionale del Cinema di Berlino (Berlinale) ha preso il via giovedí scorso, 16 febbraio. Come si ricorderà, quest’anno il nostro Paese può vantare una discreta rappresentanza nella terra dei fratelli Grimm, di Friedrich Wilhelm Murnau, di Fritz Lang. Un nostro film è in concorso (‘Disco Boy’, di Giacomo Abbruzzese) e numerosi altri sono presenti nelle varie sezioni:  ‘Le mura di Bergamo’, di Stefano Savona, ‘Le proprietà dei metalli’, di Antonio Bigini, ‘Mary e lo spirito di mezzanotte’, di Enzo d’Alò, ‘L’ultima notte d’amore’, di Andrea Di Stefano, ‘Laggiú qualcuno mi ama’, di Mario Martone. C’è anche una serie televisiva, ‘The Good Mothers’, in cui tre donne della ‘ndrangheta collaborano con una magistrato mettendosi contro le loro stesse famiglie (in concorso nella sezione Berlinale Series e candidata al “Berlinale Series Award”, premio istituito quest’anno, primo dedicato alla serialità nella storia del Festival). C’è anche Nanni Moretti, nel suo piccolo, con il restauro di ‘Sogni d’Oro’, film del 1981 portato a nuova vita dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale a partire dai negativi originali della scena e della colonna 35mm messi a disposizione dalla Sacher Film.
  • Né si può tacere sull’importanza, in quel di Berlino, dell’Italian Pavillion, lo spazio d’incontro, condivisione, dibattito, che accoglie le delegazioni professionali, artistiche e tutti gli addetti dell’industria del cinema italiano presenti alla Berlinale. Organizzato e promosso da Cinecittà, MiC, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, MAECI, ICE Agenzia, l’Italian Pavillion si presenta, come nelle ultime edizioni, in una doppia veste: in loco, presso il Martin Gropius Bau – quartier generale dell’European Film Market, nello stand 03/C6, ed in rete, all’indirizzo www.italianpavilion.it.
  • Con riguardo al film documentario ‘Laggiú qualcuno mi ama’ e a Massimo Troisi, cui è dedicato, bisogna ricordare che esce in sala proprio oggi, 19 febbraio, il giorno in cui Troisi avrebbe potuto festeggiare il settantesimo compleanno. Mario Martone ha dichiarato all’Ansa: (altro…)

i numeri (del cinema italiano) (2022)

Aggiornamento. Nella stessa giornata di oggi, 10 gennaio, Francesco Rutelli, presidente Anica, ed il ministro Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy) si sono incontrati, alla presenza anche dei responsabili di settore dell’industria cinematografica, audiovisiva e digitale, per parlare di “nuove misure a sostegno della filiera cinematografica in termini di capacità e investimenti anche attraverso una stretta collaborazione del ministero”:

Il ministro Adolfo Urso ha incontrato questa mattina a Palazzo Piacentini il Presidente di Anica, Francesco Rutelli. Presenti alla riunione anche i responsabili di settore dell’industria cinematografica, audiovisiva e digitale. Obiettivo dell’incontro nuove misure a sostegno della filiera cinematografica in termini di capacità e investimenti anche attraverso una stretta collaborazione del Ministero. Il ministro Urso durante l’incontro ha confermato il totale impegno del MIMIT per sostenere l’intera filiera, sia intensificando le misure esistenti come la partecipazione al mercato internazionale dell’audiovisivo o il finanziamento del Fondo Imprese Creative, sia attraverso lo studio di nuove misure con particolare attenzione al tema della capitalizzazione e della crescita dimensionale delle imprese e della alta formazione per tutta la filiera. Grande attenzione è stata data allo sviluppo della filiera cinematografica del Made in Italy sia come produzione che come attrazione di investimenti esteri. L’Anica ha inoltre sottolineato l’importanza delle azioni che il Ministero sta attuando ai fini dell’introduzione delle tecnologie innovative nel settore anche riguardo al 5G.

(dal sito del ministero)

Salutiamo l’inizio 2023 con uno spirito di ottimismo prudente perché sappiamo che per tornare ai livelli prepandemia che erano stati i migliori in assoluto, ci vorrà tempo. L’attenzione verso la sala è cresciuta anche nei mondi che sono sembrati a lungo antagonisti come le piattaforme. Credo che la spinta da dare alla fruizione delle sale dipenda dalla forza dei prodotti e l’inizio positivo del 2023 abbia dimostrato come l’attenzione verso la pluralità e l’originalità dei prodotti può portare a una nuova grande stagione di cinema nelle sale. L’augurio è quello di continuare a lavorare insieme in un’industria che è integrata e con un’attenzione per il pubblico che non si spegnerà mai”.
Francesco Rutelli, presidente Anica, in un videomessaggio

Si è tenuta quest’oggi, 10 gennaio, a Roma, presso la Sala Anica, in viale Regina Margherita, la conferenza stampa Cinetel con i dati e le analisi complete sul Cinema in Sala nel 2022. ”
Dal sito Anica.it apprendiamo quanto segue: (altro…)

cent’anni di #BaciPerugina: le celebrazioni

Anche i baci Perugina, nel loro piccolo, raggiungono il secolo di vita; quale miglior sede, se non la stessa Perugia, può essere opportuna per festeggiarne il genetliaco? Il capoluogo umbro, non nuovo alla venerazione del dio Cioccolato (si pensi a ‘Eurochocolate’), sarà teatro nelle giornate di domani, 11 novembre, e dopodomani, 12, di una vera e propria “Sinfonia d’Emozioni per Te”*, che tenterà di rendere giustizia alla dolcezza della pasticceria made in Umbria in modo sinestetico, tra musica e degustazioni. Dalle 12 alle 19.30 di domani, dalle 10.30 alle 18 di sabato, giovani musicisti umbri, unitamente al pianista e compositore Maurizio Mastrini, suoneranno lungo tutto corso Vannucci, la principale arteria della città, in dieci postazioni con pianoforte a coda. Sabato, alle 18.30, la musica di Mastrini e dei nove, succitati, elementi sarà accompagnata dalla voce dello scrittore Paolo di Paolo per dar vita ad un concerto inedito. Negli apposti comunicati stampa, la Nestlé ha dichiarato:

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spicchi di made in Italy tra baffi d’autunno

  • È stato presentato venerdí scorso a Roma il IV Rapporto sulla produzione audiovisiva nazionale dell’Associazione Produttori Audiovisivi, illustrato dal presidente Giancarlo Leone nell’ambito del MIA – Mercato internazionale audiovisivo. Stando agli studi dell’Associazione, il costo totale di produzione di contenuti originali video-televisivi in Italia nel 2021 è stato di 1.420/1.470 milioni di euro; la componente principale del valore della produzione audiovisiva è costituita dagli investimenti in serie e film per la televisione ed il video on demand. A seguire, intrattenimento, documentari, attualità, approfondimento, talk show, rubriche culturali.
  • Ancora notizie audiovisive su Ferrari e Lamborghini! Si gireranno da giovedí 20 a giovedí 27 ottobre le riprese del film ‘Ferrari’ relative alla storica Mille Miglia del 1957. ‘Ferrari’, di Michael Mann, risulta a oggi uno dei film piú ambiziosi girati sul Gran Sasso, con trenta mezzi tecnici, quindici macchine da gara, trecento persone di troupe; sul set Patrick Dempsey, Penélope Cruz, Adam Driver, Shailene Woodley, Sarah Gadon, Christian Bale, Gabriel Leone, Lino Musella.
  • Approda domenica 23, invece, ad Alice nella Città, il film ‘LAMBORGHINI – The man behind the legend’. Come si ricorderà, ‘LAMBORGHINI – The man behind the legend’ è liberamente ispirato a ‘Ferruccio Lamborghini, la storia ufficiale’ (Minerva Edizioni), uno dei cinque libri scritti da Tonino Lamborghini, che l’ha fortemente voluto; è stato scritto e diretto dal premio Oscar Bobby Moresco e ha visto la partecipazione di Frank Grillo, Mira Sorvino, Gabriel Byrne e Hannah Van Der Westhuy. È stato prodotto da Lambo Film, con produzione esecutiva di ILBE (Andrea Iervolino – Monika Bacardi) e Notorious Pictures, in collaborazione con Prime Video; proprio su Prime Video uscirà, il prossimo gennaio. È una storia tutta italiana: non solo la vita dello storico fondatore di una fabbrica di trattori diventata casa di fuoriserie ma anche la nota rivalità con Enzo Ferrari nonché, soprattutto, la storia dell’Italia degli anni Cinquanta.
  • Proseguono le iniziative contestuali al cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. Oltre che alla Festa del Cinema di Roma, i due eroi di bronzo saranno celebrati sul palco del Cube Stage, da ottobre a dicembre e per tutto il 2023; informazioni dettagliate sul sito www.bronzi50.it
  • Per facilitare e supportare le produzioni audiovisive sul territorio, ingenerando proficue ricadute sull’occupazione e sul Cineturismo, Confindustria Reggio Calabria ha siglato un importante Atto di indirizzo. Domenico Vecchio, presidente dell”istituzione, ha dichiarato: (altro…)

Sul Pataffio. E altri demoni.

Il film ‘il Pataffio’, di Francesco Lagi, è stato oggetto delle mie attenzioni domenica scorsa. Mi si dia retta: quanto ad efficacia scenica, Lino Musella, Giorgio Tirabassi, Viviana Cangiano, Alessandro Gassmann e Valerio Mastandrea poco hanno da invidiare a Gru e ai Minions, che taluni fruitori delle cinematografiche sale potrebbero aver preferito! Il film di Francesco Lagi è carinissimo, ben realizzato e ben interpretato da attori che hanno saputo spostare dal testo alla scena personaggi quali Bellocchio, il “marconte” di Tripalle*, Bernarda, sua “giocondissima” sposa, “frato” Cappuccio, lo scaltro Migone. Nel pieno rispetto dei loro ruoli attanziali, delle loro psicologie, del registro linguistico che costituisce una delle categorie piú potenti del racconto di Malerba. Particolare tenerezza per Ulfredo & Manfredo.
Né può essere un mistero il fatto che il contesto del film, con l’eterna rivalità tra potenti e deboli, tra ambiguità e opportunismi, oltre che sul Medioevo getta un affresco su tutte le epoche della storia.
Come nel romanzo da cui è tratto.
Titoli di coda: (altro…)

mister Italia, un bello per il cinema e altri figuri(ni)

Sebbene in pochi vi riflettano, oltre alle competizioni basate sulla bellezza femminile (Miss Italia ecc…), ce ne sono altre che, al contrario, si prefiggono d’indagare la bellezza degli uomini. È sul corpo maschile che s’allenano gli studenti e le studentesse delle accademie di Belle Arti né l’Arte stessa, sin dai tempi degli antichi Greci, ha mai disconosciuto l’importanza delle armonie, per esempio nel rinvenimento della sezione aurea nei volti e nei corpi delle sculture.
Si è tenuta sabato, a Pescara, nella città dell’esteta D’Annunzio, la finale di Mister Italia e noi vogliamo formulare le migliori congratulazioni, unitamente al migliore degli in bocca in lupo, ai nostri colleghi di sesso che ce l’hanno fatta.
Con riguardo all’edizione 2022, dunque:

  • “Mister Italia” è Walter Zappalà, di Catania;
  • “Un bello per il Cinema” (altro…)

Ferrari e Lamborghini: made in Italy al cinema

  • Aggiornamento: lungi da noi dimenticare la serie televisiva ‘Ferrari’, che Apple TV+ proporrà attingendo al libro di Luca Dal Monte ‘Ferrari Rex: Biografia di un grande italiano del Novecento’! Diretta da Stefano Sollima, ideata e scritta dal candidato all’Oscar® Steven Knight (‘See’, ‘Piccoli affari sporchi’, ‘Peaky Blinders’), la serie sarà prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment Pictures, società del gruppo Fremantle (‘The Young Pope’, ‘L’Amica Geniale’, ‘We Are Who We Are’), in coproduzione con Nicola Giuliano per Indigo Film (‘La grande bellezza’, ‘Youth’) e la stessa Fremantle.
  • Sono finalmente cominciate, in quel di Modena, le riprese di ‘Ferrari’, il film che Michael Mann dedica ad Enzo Ferrari e dirige nei luoghi che hanno visto l’affermazione di Enzo e di una delle icone piú solide del made in Italy. Ad interpretare Ferrari Adam Driver; Penélope Cruz veste i panni della moglie, Laura Ferrari, Patrick Dempsey quelli di Piero Taruffi (pilota automobilistico, pilota motociclistico e progettista); non mancano poi Shailene Woodley (Lina Lardi), Sarah Gadon (Linda Christian), Jack O’Connell (Peter Collins), Gabriel Leone (Alfonso de Portago). Il film  è tratto dal libro ‘Enzo Ferrari’, di Brock Yates; la sceneggiatura è stata affidata a quest’ultimo ma anche a Troy Kennedy-Martin e allo stesso Michael Mann. Con ogni evidenza, sarà nelle sale nel 2023.
  • Già ad ottobre, tuttavia, alla Festa del Cinema di Roma, avremo un assaggio di ‘Lamborghini’, ultima fatica del regista premio Oscar Robert (Bobby) Moresco dedicata, come intuibile, a Ferruccio Lamborghini senior, fondatore di un’altra importante icona del made in Italy. Basato sul libro Ferruccio Lamborghini. La storia ufficiale, scritto da Tonino Lamborghini (figlio di Ferruccio sr. e papà, tra gli altri, di Elettra e Ferruccio jr.), il film è stato prodotto da Andrea Iervolino, Monika Bacardi, Danielle Maloni; nel cast figurano Gabriel Byrne (Enzo Ferrari), Frank Grillo (nel ruolo di Ferruccio), Maria Grazia Cucinotta, Giorgio Cantarini, Leonardo Salerni, Hannah van der Westhuysen, Romano Reggiani, Mira Sorvino (Anita), Francesca De Martini.
    Ospite al ventesimo Ischia Global & Music Fest, Bobby Moresco, che del film è anche sceneggiatore, ha dichiarato: (altro…)
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