l’Italia a Berlino ’23: Troisi, Moretti, molto piú

  • La LXXIII edizione del Festival internazionale del Cinema di Berlino (Berlinale) ha preso il via giovedí scorso, 16 febbraio. Come si ricorderà, quest’anno il nostro Paese può vantare una discreta rappresentanza nella terra dei fratelli Grimm, di Friedrich Wilhelm Murnau, di Fritz Lang. Un nostro film è in concorso (‘Disco Boy’, di Giacomo Abbruzzese) e numerosi altri sono presenti nelle varie sezioni:  ‘Le mura di Bergamo’, di Stefano Savona, ‘Le proprietà dei metalli’, di Antonio Bigini, ‘Mary e lo spirito di mezzanotte’, di Enzo d’Alò, ‘L’ultima notte d’amore’, di Andrea Di Stefano, ‘Laggiú qualcuno mi ama’, di Mario Martone. C’è anche una serie televisiva, ‘The Good Mothers’, in cui tre donne della ‘ndrangheta collaborano con una magistrato mettendosi contro le loro stesse famiglie (in concorso nella sezione Berlinale Series e candidata al “Berlinale Series Award”, premio istituito quest’anno, primo dedicato alla serialità nella storia del Festival). C’è anche Nanni Moretti, nel suo piccolo, con il restauro di ‘Sogni d’Oro’, film del 1981 portato a nuova vita dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale a partire dai negativi originali della scena e della colonna 35mm messi a disposizione dalla Sacher Film.
  • Né si può tacere sull’importanza, in quel di Berlino, dell’Italian Pavillion, lo spazio d’incontro, condivisione, dibattito, che accoglie le delegazioni professionali, artistiche e tutti gli addetti dell’industria del cinema italiano presenti alla Berlinale. Organizzato e promosso da Cinecittà, MiC, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, MAECI, ICE Agenzia, l’Italian Pavillion si presenta, come nelle ultime edizioni, in una doppia veste: in loco, presso il Martin Gropius Bau – quartier generale dell’European Film Market, nello stand 03/C6, ed in rete, all’indirizzo www.italianpavilion.it.
  • Con riguardo al film documentario ‘Laggiú qualcuno mi ama’ e a Massimo Troisi, cui è dedicato, bisogna ricordare che esce in sala proprio oggi, 19 febbraio, il giorno in cui Troisi avrebbe potuto festeggiare il settantesimo compleanno. Mario Martone ha dichiarato all’Ansa: (altro…)

Troisi, Romulus, Freccia Azzurra e molto piú

  • Vuoi per le conseguenze della pandemia, vuoi per la settimana della Festa Nazionale (1-8 ottobre), la Cina è, in questi giorni, il Paese con i maggiori incassi al botteghino. Come riportato da un’analisi di Artisan Gateway, gli incassi all’ombra della Grande Muraglia sono attualmente di un miliardo e 988 milioni, mentre gli Usa sono a un miliardo e 937 milioni con un divario che, stando ai citati analisti, dovrebbe finanche crescere entro la fine dell’anno. La Cina ha in funzione il 75% delle sale cinematografiche mentre, ad esempio, quelle di Los Angeles e New York sono ancora chiuse. Quelli che dovevano essere i principali blockbuster del 2020 sono stati rinviati di un anno e nella peggiore delle ipotesi anche due. L’anno scorso i botteghini a stelle e strisce immagazzinavano quasi 11 miliardi e mezzo di dollari, quelli di Pechino nove miliardi o poco piú.
  • Nell’ambito dei festeggiamenti per il centenario dalla nascita di Gianni Rodari, cui abbiamo già fatto riferimento, è tornato in sala il film ‘La freccia azzurra’, di Enzo D’Alò, in versione restaurata 2K. A 25 anni dall’uscita in sala, in anteprima ad Alice nella Città ma in contemporanea nelle sale italiane, è tornato alla ribalta un classico del cinema italiano d’animazione, prodotto da Lanterna Magica, per l’appunto nella versione restaurata 2K voluta da Alice nella Città, realizzata con l’appoggio della Siae e grazie al sostegno di Lottomatica Holding, in collaborazione con Lanterna Magica, CSC – Cineteca Nazionale e Biblioteche di Roma. ’La Freccia Azzurra’, scritto da D’Alò con Umberto Marino, è liberamente tratto dall’omonimo racconto di Gianni Rodari; vi si narra delle disavventure della Befana (voce di Lella Costa), ingannata dal perfido assistente dottor Scarafoni (voce di Dario Fo) che la fa ammalare per sostituirsi a lei e vendere i giocattoli ai bambini ricchi anziché regalarli a tutti, di giocattoli che si animano e si ribellano, del piccolo orfano Francesco che potrà finalmente volare sulla sua Freccia Azzurra. Il tutto con le musiche di Paolo Conte. Presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con grande successo di critica e pubblico, il film si aggiudicò il David di Donatello per le musiche e due Nastri d’Argento.
  • Alla Festa di Roma è stata annunciata anche la serie ‘Romulus’, per certi aspetti continuazione del film ‘il Primo Re’ di Matteo Rovere, da quest’ultimo diretta insieme con Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale. Andrà in onda su Sky Atlantic e Now TV in dieci emozionanti puntate, a partire dal 6 novembre. Tra i protagonisti Yemos, principe di Alba (Andrea Arcangeli); la vestale Ilia (già Marianna Fontana in ‘Indivisibili’), Wiros, giovane schiavo orfano con forte desiderio di rivalsa, interpretato da Francesco Di Napoli (‘La paranza dei bambini’). Il tutto recitato in proto-latino. La sceneggiatura di ‘Romulus’ è di Filippo Gravino, Guido Luculano e dello stesso Matteo Rovere. La distribuzione internazionale è di ITV Studios.
  • La mostra multimediale ‘Troisi poeta Massimo’ si tiene dal 30 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021 a Napoli, a Castel dell’Ovo, in quel Borgo Marinari che fu il set principale di (altro…)

maestri a confronto (20)

  • Aggiornamento: apprendiamo che Tom Cruise farà anche ‘Top Gun 3’. Secondo Hollywood Reporter, ripreso dall’agenzia Ansa, la Paramount vuol riunire Cruise con i piú giovani Miles Teller e Glen Powell, in un film sceneggiato da Ehren Kruger (già co-sceneggiatore di ‘Top Gun 2 – Maverick’) e diretto dallo stesso Joe Kosinski. Secondo le fonti dell’Hollywood Reporter, l’idea era in cantiere da mesi; di pochi giorni fa, tuttavia, l’annuncio di Warner Bros. Discovery di un accordo con Tom Cruise per sviluppare e produrre film e franchise in cui l’attore sarà protagonista. Il quale attore, al momento, sta girando l’ottavo ‘Mission: Impossible’, distribuito da Paramount.
  • Il Nastro dell’Anno per il Documentario è stato assegnato a Mario Martone, autore, nel solo 2023, sia di ‘Laggiú qualcuno mi ama’, dedicato a Massimo Troisi, sia di ‘Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice’, che svela l’arte e la filosofia di un grande fotografo.  Lo ha annunciato il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici, che consegnerà al regista il riconoscimento nel corso della premiazione che si terrà nelle prossime settimane a Roma con Nastri e premi speciali ai vincitori, scelti tra i 55 titoli della selezione ufficiale, fra Cinema del Reale, film su Cinema, Spettacolo, Cultura e quest’anno una cinquina speciale sull’Arte.
  • È invece ‘Rapito’, di Marco Bellocchio, il Miglior Film Italiano dell’anno per il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici; la cerimonia di premiazione avrà luogo il prossimo 23 gennaio, nell’ambito della XXXV edizione del Trieste Film Festival, con questa motivazione: “Uno scontro politico, una guerra di religione, un dramma psicanalitico calato nel corpo e nella mente di un protagonista che all’inizio ha solo sei anni. Nella conversione forzata di Edgardo Mortara, piccolo ebreo rapito dal Vaticano nel 1857, Marco Bellocchio ritrova le radici del suo lungo percorso cinematografico con l’impeto degli esordi e la maturità del maestro. Rievocando in tutta la sua potenza e la sua ambiguità morale una sorta di “caso Dreyfus” ante litteram, e tutto italiano, che all’epoca ebbe risonanza mondiale. La consacrazione di un autore che non finisce di stupire”. Come si ricorderà, ‘Rapito’ è la storia vera di Edgardo Mortara, il bambino ebreo che nel 1858 fu strappato alla sua famiglia per essere allevato da cattolico sotto la custodia di papa Pio IX, suscitando un caso internazionale.
  • Sarà dedicato a Francesco Nuti, attore, regista, sceneggiatore e cantautore pratese scomparso lo scorso giugno, il teatro di Manifatture Digitali Cinema, in quella Prato che gli diede i natali; durante la cerimonia d’inaugurazione, che si terrà giovedí prossimo, 18 gennaio, sarà anche proiettato un video realizzato dal Comune di Prato che ripercorrerà la lunga carriera cinematografica, musicale e artistica di “Cecco da Narnali”. In omaggio a Nuti, l’assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con il cinema Eden, ha anche organizzato la minirassegna “Francesco e il cinema”, con la proiezione il 15 gennaio di ‘Stregati’, il 22 gennaio de ‘Il Signor Quindicipalle’, con ingresso gratuito e senza prenotazione.
  • Sarà dedicata a Marlon Brando la grande retrospettiva del prossimo Torino Film Festival, il XLII, che si terrà nel capoluogo piemontese dal 22 al 30 novembre 2024, diretto per la prima volta da Giulio Base.
  • Last but not least, sarà dedicata a Gesú di Nazareth la prossima fatica di Martin Scorsese. (altro…)

festival a confronto (107)

  • È in pieno svolgimento la sessione autunnale del XVI Festival del cine español y latinoamerican, che vive tra Roma, Matera, Genova, Padova, Sassari, Cagliari, Bergamo, Trevignano Romano, Bolzano; a questo link il programma dettagliato, sede per sede: https://www.cinemaspagna.org/programma-2023/
  • È l’iconico, bellissimo volto di Maria Callas, dal manifesto di Gianluca Abbate, ad accompagnare, la XXIX edizione del MedFilm Festival, che si presenta come la prima rassegna cinematografica di respiro internazionale che sia stata organizzata a Roma. Questa XXIX edizione  è ospitata dal 9 al 19 novembre al Cinema Savoy, al museo MACRO, al teatro Palladium e sulla piattaforma MyMovies; in programma settanta film, incontri con gli autori, meeting professionali, masterclass, eventi letterari e il racconto libero e intenso dei Paesi di tutte le sponde del Mediterraneo. Questo il sito: https://www.medfilmfestival.org/
  • Si svolgerà invece a partire da domani, fino al 18, al Multisala Massimo di Lecce, la XXIV edizione del (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (104)

  • Aggiornamento 19 febbraio: il ministero della Cultura (MiC) ricorda Massimo Troisi postando alcuni video forniti da Archivio Luce con interviste e spezzoni di film dell’artista sui propri canali social.
    Andrà in onda oggi, 17 febbraio, alle 21.21, su Rai 3, il film documentario ‘Buon compleanno Massimo’, di Marco Spagnoli. Il Massimo in questione, neanche a dirlo, è quel Massimo Troisi che avrebbe compiuto settant’anni domenica prossima. Il documentario, disponibile su RaiPlay non prima di domenica, è stato prodotto da Samarcanda Film, in collaborazione con Rai Documentari, con Regione Campania Film Commission e con Ufficio Cinema del Comune di Napoli; le interviste sono state rilasciate da Renzo Arbore, Eugenio Bennato, Jerry Calà, Maurizio Casagrande, Enrico Casarosa, Vittorio Cecchi Gori, Nino D’Angelo, Enzo De Caro, Maurizio De Giovanni, Lello Esposito, Fabio Fazio, Francesco Frigeri, Massimiliano Gallo, Frank Matano, Pietra Montecorvino, Francesca Neri, Franco Oppini, Ferzan Özpetek, Iris Peynado, Roberto Perpignani, Nini Salerno, Umberto Smaila, Cinzia TH Torrini, Rosaria Troisi, Roberto Vecchioni.
  • Si potrà (ri)ascoltare domani, invece, sabato 18 febbraio, alle ore 18, la voce di Maria Callas. In quel dell’Aquila, per la precisione, nella sala del Ridotto del Teatro Comunale “Vittorio Antonellini”. In programma “Vissi d’Arte. Vissi per Maria. Omaggio a Maria Callas nel centenario della nascita (1923-2023)“, a cura dell’ensemble “Umberto Giordano” di Foggia; attraverso una sofisticata tecnica d’ingegneria acustica e di estrapolazione della voce, lo spettacolo consentirà di (ri)ascoltare la voce della soprano mentre il trio suonerà dal vivo in perfetta sincronia. In scena ci sarà Bruno, il suo maggiordomo, interpretato da Giampiero Mancini, che svelerà i segreti, gli amori ed i piccoli segreti della Callas. Non mancheranno, ovviamente, le arie: ‘La mamma morta”, dall’Andrea Chénier di Umberto Giordano, ‘Casta Diva’ dalla Norma di Vincenzo Bellini, ‘Ave Maria’ dall’opera Otello di Giuseppe Verdi, le pucciniane ‘Vissi d’arte’ dalla Tosca e ‘Un bel dí vedremo’ dalla Madama Butterfly. L’evento avrà luogo nell’ambito della Stagione dei Concerti dell’Isa numero 48.
  • “Festeggerà” 550 anni domenica 19 Niccolo Copernico. La festa che History Channel (411 di Sky) ha organizzato consta di un documentario, ‘Copernico – Vita di un rivoluzionario’, in onda alle ore 21. Il documentario racconterà come Copernico abbia dovuto tener nascosto il suo modello eliocentrico per trent’anni, per paura di santa romana chiesa e della comunità scientifica dell’epoca. Fu solo grazie alle insistenze del giovane matematico Retico che l’astronomo polacco decise di stampare il suo manoscritto De revolutionibus orbium coelestium, con una prefazione nella quale dedicava il lavoro al Papa e con una nota nella quale l’editore aggiungeva di sua iniziativa che il modello proposto da Copernico era frutto di calcoli matematici, pertanto solo ipotetico. La santa inquisizione, infatti, non reagí immediatamente e si riservò di prendere provvedimenti solo settant’anni dopo, quando Galileo confermò l’eliocentrismo con le sue osservazioni al telescopio e Copernico era ormai passato a miglior vita. Poi, per carità, il primo a proporre un modello eliocentrico dell’universo era stato, duemila anni prima, Aristarco da Samo…
  • Bisognerà aspettare fino al 4 marzo, invece, per ammirare la mostra “Lucio Dalla. Il sogno di essere napoletano”. Quantunque bolognese, il cantautore (altro…)

festival a confronto (95)

  • Comincia a delinearsi la fisionomia del LXXIII Festival Internazionale del Cinema di Berlino, in essere dal 16 al 26 febbraio. Per quanto riguarda le produzioni realizzate in Italia, è di qualche giorno fa la notizia, da noi ripresa, che la serie Disney+ ‘The Good mothers’, realizzata in Calabria, sarà in lizza per il ‘Berlinale Series Award’, premio istituito quest’anno, primo dedicato alla serialità nella storia del Festival. Ci saranno anche ‘Laggiú qualcuno mi ama’, film documentario dedicato da Mario Martone all’amico Massimo Troisi, nonché ‘Mary e lo spirito di mezzanotte’, film d’animazione di Enzo d’Alò. A questo link l’elenco completo dei film in concorso.
  • Vivrà invece dal 5 all’11 marzo la XVIII edizione del ‘Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Festival’, fondato da Pascal Vicedomini, promosso col sostegno del Ministero della Cultura in collaborazione con Intesa Sanpaolo e RS Productions, con il patrocinio del Ministero degli Esteri, del Consolato Generale e dell’ Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. Le prime due anticipazioni hanno riguardato un tributo alla neonovantenne Liliana Cavani (‘Francesco’, ‘Il portiere di notte’, ‘La pelle’, ‘Al di là del bene e del male’, ‘Interno berlinese’, ‘Il gioco di Ripley’, ‘Einstein’, ‘De Gasperi’, di prossima uscita ‘L’ordine del tempo’) e alla compositrice Diane Warren, premiata con l’Oscar alla carriera dopo tredici statuette mancate, quest’anno in corsa per la migliore canzone con ‘Applause’, dal film ‘Tell It Like a Woman’. La giornata del 6 marzo sarà il ‘Lina&Giancarlo day’, interamente dedicato a Lina Wertmüller e a Giancarlo Giannini, con alcune proiezioni nello storico Hollywood Chinese Theater; in programma ‘Mimí Metallurgico ferito nell’onore’, ‘Film d’Amore e di Anarchia’, ‘Travolti da un insolito destino’, ‘Ferdinando e Carolina’, ‘Pasqualino Settebellezze’, il quale ultimo ottenne ben quattro candidature all’Oscar, tra cui quella alla regia per la Wertmüller e quella quale miglior attore a Giancarlo Giannini. Come per le ultime due edizioni, ‘L.A., Italia 2023’ avrà anche una versione digitale e sarà possibile valutare le opere selezionate sulla piattaforma filmfreeway.com, distribuite su mymovies.it ed eventive.org.
  • Sabato prossimo, 21 gennaio, esordirà piuttosto la XXXIV edizione del ‘Trieste Film Festival’, da sempre dedicato alla cinematografia dell’Europa centro-orientale, quest’anno con un’attenzione particolare a Repubblica Ceca e Ucraina. Si concluderà sabato 28, non prima d’averci regalato la visione di oltre centoventi film, provenienti da oltre 40 Paesi. 9 i titoli che compongono il concorso lungometraggi, 11 quelli del concorso documentari, 17 quelli per il concorso cortometraggi. Film d’apertura ‘Il Boemo’, del ceco Petr Vàclav, sulle avventure del compositore settecentesco Josef Myslivecék; in chiusura il documentario (altro…)

l’anno che verrà (2023)

Secondo il calendario cinese, il 22 gennaio 2023 inizierà l’anno del Coniglio d’Acqua, che si concluderà il 9 febbraio 2024. Nell’astrologia orientale il nato sotto al segno del Coniglio è tranquillo, gentile ed elegante, non ama i conflitti; è considerato piuttosto fortunato. È legato a Sailor Moon e alla sua saga.
Il 1° gennaio ricorreranno i 75 anni dall’entrata in vigore della nostra Costituzione;
sempre il 1º gennaio la Svezia assumerà la presidenza di turno dell’Unione europea mentre la Croazia adotterà l’euro come moneta ufficiale;
il 28 marzo ricorrerà il centenario della fondazione dell’Aeronautica Militare;
il 6 maggio avrà luogo l’incoronazione di re Carlo III, nuovo monarca del Regno Unito;
il 9, l’11 ed il 13 maggio si terrà a Liverpool l’Eurovision Song Contest 2023;
il 14 maggio sarà il settantacinquesimo anniversario dalla creazione dello Stato d’Israele;
il 1º di luglio la Spagna assumerà la presidenza di turno dell’Unione europea;
il 29 ottobre sarà un secolo dalla fine dell’Impero Ottomano e dalla nascita della moderna Turchia;
il 16 ottobre saranno cento anni esatti da quando Walt e Roy Disney presentarono Disney Brothers Studio, prima epifania di quella che sarebbe diventata una delle realtà piú interessanti nel panorama internazionale dei media;
il 9 di dicembre la cometa di Halley sarà all’afelio, a 35,1 UA.
Compirà vent’anni Greta Thunberg;
Compiranno trent’anni Marc Márquez, Mauro Icardi, Ariana Grande, Giulia Salemi;
compiranno quarant’anni Emily Blunt, Adam Driver, Michele Rech, Peter Cincotti, Aidan Turner, Andrew Garfield, Eva Riccobono, Irene Fornaciari, Louis Garrel, Pippa Middleton, Fabio Quagliarella, Chris Hemsworth, Mika;
compiranno cinquant’anni Larry Page, Geppi Cucciari, Adam Scott, Edoardo Ponti, Neil Patrick Harris, Alessandro Preziosi, Giorgio Pasotti, Rula Jebreal, Jim Parson, Sean Paul, Gianni Sperti, Loris Capirossi, Adrien Brody, Christian Vieri, Filippo Inzaghi, Giancarlo Fisichella, Salvo Sottile, Giovanni Vernia, Adriana Volpe, Donato Carrisi, Heidi Klum (link scattato in automatico), Eva Herzigova, Fabio Cannavaro, James Marsden, Filippa Lagerback, Caparezza, Inés Sastre, Paola Cortellesi, Luisa Ranieri, il fumettista Silver;
compiranno sessant’anni David LaChapelle, Quentin Tarantino, Sabina Guzzanti, Alejandro González Iñárritu, Steven Soderbergh, Brad Pitt, Federico Moccia, Biagio Antonacci, Garri Kasparov, Simona Izzo, José Mourinho, Roberto Donadoni, Michael Jordan, Susanna Messaggio, Antonella Clerici, Fabio Canino, Marco Giallini, Antonella Elia, Maurizia Paradiso, Concita de Gregorio, Claudio Amendola;
compiranno settant’anni Vincenzo Mollica, John Malkovich, il wrestler Hulk Hogan (link al supereroe scattato in automatico), Eleonora Giorgi, Andrea Purgatori, Barbara Palombelli, Diego Della Valle, Tiziano Sclavi, Nanni Moretti, Ron, Gigi Marzullo, Francesco Salvi, Sergio Castellitto, Lello Arena, Ivan Cattaneo, Richard Stallman;
compiranno 75 anni John Carpenter, George R. R. Martin, Jean Reno, Beppe Grillo, Samuel J. Jackson, Stefano d’Orazio, Marco Tronchetti Provera, James Ellroy, Emma Bonino, Edwige Fenech, Ozzy Osbourne, Tony Capuozzo, Ninetto Davoli, Carlo III d’Inghilterra, Marcello Lippi, Raffaele Morelli, Patty Pravo, Aldo Busi, Alice Cooper, Ian McEwan;
compiranno ottant’anni Ben Kingsley, Marcello Pera, Terrence Malick, Keith Richards, Julio Iglesias, Mick Jagger, George Benson, Robert De Niro, Christopher Walken, Barbara Bouchet, David Cronenberg, Barbara Alberti, Roberto Colaninno, Gianni Rivera, Valerio Massimo Manfredi, Joe Pesci, Mario Monti, Vittorio Feltri, Roberto Vecchioni, Toto Cutugno, Mal;
compirà 85 anni Adriano Celentano; compiranno novant’anni Liliana Cavani, Akihito, Danilo Mainardi, Sandra Milo, Michael Caine, Quincy Jones, Tinto Brass, Roman Polański, Yoko Ono.
Compirà 102 anni il filosofo Edgar Morin.

Si ricorderà il decennale della scomparsa di Margherita Hack, di Nelson Mandela, di Margareth Thatcher, di Enzo Jannacci, di Franco Califano, di Ottavio Missoni, di Mariangela Melato. Vent’anni dalle prime trasmissioni di Sky Italia, dalla morte di Alberto Sordi e da quella di Elia Kazan, trenta dalla scomparsa di Audrey Hepburn, cinquanta dal pio transito di Anna Magnani. Venticinque dalla morte di Bob Cane, padre di Batman. Saranno vent’anni dalla morte di Giorgio Gaber, di Roberto Murolo, di Sandro Ciotti e della pecora Dolly, trenta dalla scomparsa di Federico Fellini, settanta dalla nascita di Massimo Troisi e di Anna Marchesini, settantacinque dalla nascita di Donna Summer e dalla morte del Mahatma Gandhi, ottanta dalle nascite di Janis Joplin, Jim Morrison, Lucio Dalla, Lucio Battisti (del quale ricorrerà anche il venticinquesimo della scomparsa) e Sharon Tate, novanta da quella di Dalida. Ottant’anni dalla nascita di Raffaella Carrà, novanta dalla nascita di Luca Ronconi, cento da quella di Franco Zeffirelli e Valentina Cortese. Il 2 dicembre sarà il centenario della nascita della grande cantante d’opera Maria Callas. Per la letteratura, saranno centosessant’anni dalla nascita di Gabriele D’Annunzio, 150 dalla morte di Alessandro Manzoni, 120 dalla morte di Carlo Levi, cento dalla nascita di don Milani e Italo Calvino, sessanta dalla morte di Beppe Fenoglio, centodieci anni dalla nascita di Vasco Pratolini, cinquanta dalla morte di Carlo Emilio Gadda (130 dalla nascita) e di Pablo Neruda, centoquaranta dalla nascita di Umberto Saba e Guido Gozzano.
Ricorreranno, purtroppo, anche i centoquarant’anni dalla nascita di Benito Mussolini, i centotrenta da quella di Herman Göring e di Francisco Franco. Sarà anche il quarantacinquesimo anniversario della morte di Aldo Moro, il settantesimo dalla morte di Stalin.
Saranno 75 anni dalla nascita di Peppino Impastato, 30 da quando la criminalità ha privato della vita il cronista Beppe Alfano.
Molti gli anniversari “automobilistici”. A maggio grandi festeggiamenti in Lamborghini, che debuttò come nuovo marchio di auto sportive nel 1963. Il 16 giugno si dovrà festeggiare il 120° anniversario della Ford Motor Company. Risale a novant’anni fa la fondazione in Giappone – dalla fusione di Nihon Sangyo e Tobata Casting – della Jidosha Seizo, diventata dopo un anno Nissan Motor Company; risale invece al 1948 (75 anni fa) la creazione del marchio Honda. Settanta candeline per la Seat e per la McLaren, cinquantacinque per Hyundai e Dacia. Ricorreranno nel 2023, peraltro, i 110 anni dalla morte di Rudolf Diesel, i 35 dalla morte di Enzo Ferrari (e 125 dalla nascita), i trent’anni dalla morte di Ferruccio Lamborghini senior.

Ecco poi, dal sito Biografieonline, un ulteriore elenco di ricorrenze:

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per grandi e per piccini (29)

Vive dal 1° al 5 giugno l’edizione 2022 di ‘Cartoons on the Bay’, da quest’anno sottotitolato come “International Festival of Animation, Transmedia and Interactive Art Forms“. Vive, forse dannunzianamente, in quel di Pescara ed esordisce con l’anteprima di ‘Jurassic World – il Dominio’, per la cui proiezione i comuni mortali dovranno aspettare domani. Quarantaquattro i Paesi rappresentati (anche Russia e Ucraina), trecentocinquanta le opere in concorso; a dare il via ufficiale al festival, che ha ricevuto anche per questa edizione la Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria Giuseppe Moles, che inaugurerà la mostra dedicata al maestro Carlos Grangel e quella sulla serie animata evento ‘Arcane’, nata da una costola dell’universo del videogioco ‘League of Legends’. Di tutto rispetto gli incontri previsti nell’ambito della kermesse: dal fumettista Zerocalcare al presidente Unicef Italia Andrea Iacomini, dal direttore generale di Sergio Bonelli Editore Davide Bonelli a Christian De Vita, regista di serie Disney e di “PJ Masks – Super Pigiamini”. Un’altra grande anteprima sarà il fantasy giapponese ‘The Deer King’, debutto alla regia di Masashi Ando, già direttore delle animazioni per lo Studio Ghibli. Spazio anche alle retrospettiva su Barry Purves, animatore britannico nominato sia agli Oscar sia ai Bafta, e su Maurizio Forestieri, due nomination al Festival di Cannes e una nomination per l’Orso D’Oro alla Berlinale. Presente da quest’anno la categoria dedicata alle serie tv in animazione (New Adults Series). Tra gli altri eventi, particolarmente attesi i concerti di Emanuela Pacotto (‘iDOL’) e Giorgio Vanni.  Su www.cartoonsbay.rai.it tutte le info, tutti gli eventi saranno gratuiti.

Ecco, invece, come I Ragazzi del Cinema America presentano l’edizione 2022 del Cinema in Piazza: (altro…)

a volte ritornano (39)/ a volte se ne vanno (3)

  • aggiornamento: quantunque in inglese, forniamo in altra sede esaustivo elenco dei premi Oscar 2021. Un abbraccione forte a Lauretta nostra e ai professionisti del ‘Pinocchio’ di Garrone!
  • Sarà possibile salutare Milva martedí mattina, presso la camera ardente allestita al Piccolo Teatro di Milano; le esequie avranno luogo in forma privata.
  • Ricordate le indiscrezioni non sul prossimo ma sui prossimi capitoli della saga ‘Avatar’? Ebbene, James Cameron, nell’ambito di un intervento al ‘The Tonight Show’, si è lasciato scappare che sicuramente “ci sarà molta piú acqua”, se non altro perché molte scene saranno ambientate nell’oceano. L’uscita di Avatar 2 è prevista per il 2022 e Cameron ha ritenuto di dichiarare: “Dobbiamo davvero concentrarci sul ritorno al cinema… preghiamo che le sale ci saranno ancora dopo la pandemia e il passaggio allo streaming!“.
  • Tornerà ‘il meraviglioso mondo di Amélie’. Con tutta la pellicola, s’intende. Quel film uscito esattamente vent’anni fa, diretto da Jean-Pierre Jeunet, interpretato da Audrey Tautou, Mathieu Kassovitz, Dominique Pinon, Rufus, Serge Merlin. Tornerà l’11 ed il 12 maggio, grazie a BiM Distribuzione.
  • Massimo Troisi, invece, sarà ricordato in un film tutto nuovo. Il film è ‘Da domani mi alzo tardi’, è ispirato all’omonimo libro di Anna Pavignano ed è stato girato l’anno scorso, per la regia del nipote di Troisi, Stefano Veneruso, con l’accompagnamento di musiche inedite di Pino Daniele, anch’egli notoriamente di Napoli. Ad interpretare Massimo l’attore italo -irlandese John Lynch, già protagonista di film come ‘Sliding Doors’, ‘Nel nome del padre’, ‘Best’.
  • Nelle vesti di commissario della Calabria Film Commission, Giovanni Minoli ha rilasciato un’intervista a Corriere.it: «Bisogna immaginare storie che abbiano come ambientazione proprio i paesi e i luoghi della regione, che partano dalle bellezze, dalla storia di questo territorio . È un “focus” indispensabile. Poi, di sicuro, servirà tempo. E solo a quel punto il nostro lavoro potrà essere giudicato. (…) Non saremo dei semplici sovvenzionatori di prodotti girati in Calabria da altri, ma produrremo fiction in prima persona come avvenuto a Napoli. Oggi siamo tutti attaccati a Netflix, c’è una grande richiesta di contenuti e noi proveremo a rispondere a questa domanda». Ispirata da altrettanto alti, cinematografici intendimenti, la Giunta regionale della Calabria ha approvato una delibera relativa alla realizzazione di studi cinematografici a Lamezia Terme, nell’area dell’ex Sir. Si tratterà di strutture in grado di trattare l’intera filiera di realizzazione del film, dalla produzione, all’edizione, fino alla realizzazione di effetti speciali, per un mercato ampio e diversificato: cinema nazionale e internazionale, fiction e spettacoli televisivi, spot pubblicitari, videoclip e shooting fotografici. Gli Studios si dovranno estendere su una superficie di quattro ettari, sulla quale (altro…)

Auditel delle emozioni, museo Freddie Mercury, sicurezza in rete, Fellini, Cine34 e altri demoni

  • È trascorso da qualche giorno il trentesimo genetliaco di Internet; Tim Berners Lee ha reso noti i punti di un “contratto per la Rete”, con una serie d’intenti che dovrebbero salvare il web e controbilanciare gli aspetti negativi che lo riguardano. Secondo Lee, quello di entrare nel mondo digitale dovrebbe essere riconosciuto fra i diritti umani ed è triste che in Africa solo il 28 per cento della popolazione possa accedervi, rispetto all’83 per cento di quella europea. Cosí come è odioso che, in almeno quarantacinque democrazie (!), fra cui Gran Bretagna e Stati Uniti, i partiti politici abbiano acquisito falsi follower sui social e diffuso notizie infondate; che il 37 per cento degli adolescenti americani sia stato vessato on line almeno una volta; che una notizia “bufala” raggiunga ormai 1500 persone, sei volte piú velocemente di una vera. Che il 46% della popolazione mondiale non abbia ancora accesso alla rete. La World Wide Web Foundation di Berners Lee ha dunque proposto ai giganti di internet e a tutti i cittadini nove princípi e settantasei clausole: (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (26)

  • Come si comporterebbe Sandro Pertini in questo momento cosí delicato della nostra storia repubblicana? In attesa di trovare la risposta possiamo aspettare il 15 marzo, quando arriverà al cinema ‘Pertini – il combattente’, film documentario di Giancarlo De Cataldo, tratto dal suo libro ‘Il combattente – Come si diventa Pertini” (Rizzoli, 2014), diretto a quattro mani con Graziano Diana, prodotto da Anele, in collaborazione con Altre Storie, Sky Cinema e Rai Cinema. Il documentario (altro…)

brevi dai media (61)

Aggiornamenti:

  • secondo il New York Post, ripreso in Italia da Ansa.it, nel sequel di ‘Frozen’, previsto per il 2019, Elsa potrebbe avere una compagna dello stesso stesso. Elementi saffici sono stati percepiti anche nel primo film e noi, nel nostro piccolo, avevamo previsto qualcosa; ovviamente l’aggettivo ‘saffici’ è usato in accordo all’uso comune, senza filologico scrupolo per la poesia ‘A me pare uguale agli Dèi’ o altre sfumature della poetessa di Lesbo…
  • Sky e Netflix hanno annunciato una nuova grande collaborazione per raggruppare l’intero servizio Netflix all’interno di un nuovo pacchetto d’abbonamento Sky TV. Questa partnership, prima al mondo nel suo genere, offrirà a milioni di clienti Sky accesso diretto a Netflix attraverso la piattaforma Sky Q.
  • Il Ceo di The Walt Disney Company, Robert A. Iger, dopo aver incontrato il presidente francese Macron, ha annunciato che la Disney investirà due miliardi di euro per ampliare Disney Paris, trasformando il Parc Walt Disney Studios per includere tre nuove aree tematiche dedicate a Marvel, La Regina delle Nevi (‘Frozen’) e ‘Star Wars’. I lavori cominceranno nel 2021. Nel frattempo, in Italia potremo ammirare Topolino, Paperino, Minnie, Pippo, Sebastian e le Figlie del Re Tritone da ‘La Sirenetta’, i briganti della taverna di ‘Rapunzel’, i servitori de ‘La Bella e la Bestia’, Anna ed Elsa di ‘Frozen’ nelle loro evoluzioni sul ghiaccio; prodotto da Feld Entertainment, presentato da Applauso in collaborazione con The Base, ‘Disney on Ice presenta Le Fiabe Incantate’ sarà in Italia per sedici spettacoli, a Milano (Mediolanum Forum) dal 29 novembre al 2 dicembre, a Roma (Palalottomatica) dal 6 al 9 dicembre. Con precipuo riguardo a ‘Frozen’, peraltro, bisogna ricordare che esso è anche un musical di Broadway, con apertura ufficiale prevista a marzo; i responsabili della promozione stanno diffondendo, per il momento, le canzoni dello spettacolo, che si aggiungono a quelle che abbiamo già ascoltato nel film. La prima canzone diffusa su YouTube è stata ‘Monster’, un assolo in cui Elsa si chiede se sia davvero un mostro, cosa si possa fare per far terminare l’inverno o se, addirittura, non sia opportuno togliersi la vita. Il tutto mentre quel vigliacco di Hans sta arrivando con le guardie!
  • La Paramount è una delle case cinematografiche piú importanti degli Stati Uniti, molto attiva anche in Italia; ‘The Italian Jobs: Paramount Pictures e l’Italia’ è il documentario nel quale tale attenzione è raccontata e dimostrata, in un lungometraggio scritto e diretto da Marco Spagnoli, prodotto da Ascent Film, da un’idea di Luca Cadua per Kenturio, realizzato in collaborazione con Cinecittà Luce e Centro Sperimentale di Cinematografia. Prima produzione orginale del brand, è in concorso al David di Donatello 2018 nella categoria Miglior Documentario e Finalista nella Selezione 2018 ai Nastri d’Argento. È stato trasmesso in prima visione assoluta su Paramount Channel, il canale visibile sul tasto 27 del digitale terrestre e sul 27 di Tivùsat, in occasione del suo secondo compleanno.
  • Quanto ai David, assegnati il prossimo 21 marzo, (altro…)

spicchi d’arte tra baffi di storia (18)

  • La legge di riordino del settore dello Spettacolo è stata approvata con 265 voti, tredici no. Ecco le principali novità della legge sullo spettacolo dal vivo:
    • Aumentano le risorse per il Fondo Unico dello Spettacolo: altri diciannove milioni di euro per i prossimi due anni e 22,5 dal 2020;
    • Stanziati quattro milioni di euro per spettacoli nelle zone del sisma del Centro Italia.
    • Estensione dell’ArtBonus a tutti i settori dello spettacolo; anche le orchestre, i teatri nazionali, i teatri di rilevante interesse culturale, i festival, i centri di produzione teatrale e di danza, i circuiti di distribuzione potranno avvalersi del credito d’imposta del 65% per favorire le erogazioni liberali finora riservate esclusivamente alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione.
    • Stabilizzazione del Tax credit musica, beneficio riconosciuto alle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e produttrici di spettacoli di musica dal vivo per la promozione di artisti emergenti, con oneri pari a quattro milioni e mezzo a decorrere dal 2018.
    • Sostegno statale a nuovi settori dello spettacolo, quali la musica popolare contemporanea, i carnevali storici, le rievocazioni storiche; sarà riconosciuto il valore di diverse forme di spettacolo, tra cui le pratiche artistiche amatoriali, le espressioni artistiche della canzone popolare d’autore, il teatro di figura, gli artisti di strada.
    • È aggiornata la disciplina delle fondazioni lirico-sinfoniche, che godranno di un fondo specifico governato da nuovi criteri di erogazione dei contributi statali, parametrati in base alle risorse ricevute da privati, Regioni e Enti Locali e alle capacità gestionali dimostrate.
    • Graduale superamento dell’utilizzo degli animali nello svolgimento delle attività circensi e dello spettacolo viaggiante.
    • Nascita del Consiglio superiore dello Spettacolo, organismo consultivo del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo che sostituisce la Consulta per lo spettacolo. Il Consiglio avrà compiti di consulenza e supporto nell’elaborazione e attuazione delle politiche di settore, nonché nella predisposizione di indirizzi e criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo.
  • Milena Gabanelli ha lasciato definitivamente la Rai, scrivendo sui social: (altro…)
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